10/09/2017 22:36 |
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Salve,
un Caduto sepolto nel Sacrario di Asiago, risulta dai registri provenire da TRESCHE CONCA.
In altri documenti ufficiali risulta sepolto nel Cimitero di Panega o qualcosa di simile.
Qualcuno della zona, mi potrebbe aiutare a sciogliere questo nodo?
Posto le immagini di due documenti dove è indicata la località.
Un grazie anticipato. |
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12/09/2017 11:23 |
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Ciao. Ti segnalo questo link:
it.wikipedia.org/wiki/Cimiteri_di_guerra_dell%27Altopiano_dei_Sett...
In particolare, la sera del 28 maggio 1916 gli austro-ungarici (il XXIV Feldjager e due battaglioni del 47° fanteria della 28^ Divisione) salirono i sentieri che portavano all'abitato di Panega (quota 967), trovando la zona indifesa. Il 29 Punta Corbin e il suo vecchio forte vennero occupati. Due compagnie del 1° Granatieri, appostate davanti al forte, furono costrette a ripiegare sul Monte Cengio, poichè il nemico salì anche dalla Val di Silà con seria minaccia di accerchiamento.
A Treschè Conca esisteva un cimitero di guerra, ora dismesso, che troverai evidenziato nel link.
Forse è proprio quello che andavi cercando.
Ciao! |
13/09/2017 22:20 |
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La cosa mi sembra alquanto lineare, comprenderla appieno è un po' difficile senza una conoscenza diretta del terreno.
Nella cartina dell'epoca al 25000 ti ho segnato le località menzionate.
Il fatto avviene a Conca bassa, nei pressi di Panega e viene sepolto nel cimiterino di guerra impiantato nella zona. Con il riordino del primo dopoguerra (1919-1921) le salme del piccolo cimitero spontaneo vengono trasferite in quello più noto e grande di Treschè Conca,affiancato a quello civile, situato nei pressi della parrocchiale. Nel 1936 traslocco definitivo al Laiten, in Asiago.
Panega e Conca sono riferite a zone, areali non a una precisa località.
Ciao
Antonio
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13/09/2017 23:21 |
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Un grazie per le risposte che hanno chiarito i miei dubbi. Avevo ipotizzato il doppio trasferimento dei resti mortali ma, non trovando nelle mappe su internet il nome della località, non riuscivo a collegare il tutto.
Comunque, per completezza, l'atto di morte dice che il militare, appartenente all'87° Fanteria, morì il 9 gennaio 1917 "a destra del Valloncello di Vasco – quota N° 867".
Non so se, effettivamente, quota 867 e 967 sono da identificarsi con la medesima località: Panega.
Grazie per la foto del cimitero che utilizzerò a corredo della scheda che sto preparando. Sarebbe interessante poterne trovare altre foto di cimiteri. La foto proviene da qualche pubblicazione (magari da acquistare) o da collezione privata?
Grazie ancora della collaborazione |
14/09/2017 12:49 |
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Giovanni.Quaranta, 10/09/2017 22.36:
Salve,
un Caduto sepolto nel Sacrario di Asiago, risulta dai registri provenire da TRESCHE CONCA.
In altri documenti ufficiali risulta sepolto nel Cimitero di Panega o qualcosa di simile.
Qualcuno della zona, mi potrebbe aiutare a sciogliere questo nodo?
Posto le immagini di due documenti dove è indicata la località.
Un grazie anticipato.
Ciao
siccome ho curato la digitalizzazione dei caduti tumulati al Laiten e ora cerco di capire i vari spostamenti pre-Laiten non è che potresti dirmi il nome del caduto? potrebbe essermi utile per implementare i dati e arricchire la casistica delle esumazioni-riesumazioni...
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"Preoccupatevi di lasciare questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato." B.P. |
14/09/2017 13:37 |
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Ciao, hai l'elenco completo dei Caduti del Laiten? potresti verficare per cortesia se esiste il soldato Bertoni Aldo?
Grazie.
unfalcovolava, 14/09/2017 12.49:
Ciao
siccome ho curato la digitalizzazione dei caduti tumulati al Laiten e ora cerco di capire i vari spostamenti pre-Laiten non è che potresti dirmi il nome del caduto? potrebbe essermi utile per implementare i dati e arricchire la casistica delle esumazioni-riesumazioni...
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14/09/2017 13:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 92
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Certamente Fede. Il suo nome era PISANO STEFANO di Pasquale. Classe 1890.
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14/09/2017 14:01 |
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L'elenco è disponibile? |
14/09/2017 14:03 |
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L'elenco è disponibile? |
14/09/2017 14:24 |
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l'elenco è online sul sito CET già da un circa due mesi....
www.cimeetrincee.it/sacrari-militari/
non leggete gli annunci eh???
Grazie per il nominativo Giovanni [Modificato da unfalcovolava 14/09/2017 14:25]
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"Preoccupatevi di lasciare questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato." B.P. |
14/09/2017 20:46 |
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Succede spesso che si passino le informazioni con il contagocce... se lo specificavi subito...
Riallego la cartina con evidenziate in giallo quota 867 e valloncello.
Siamo proprio a Conca bassa, si tratta di val del Barco, storpiata in "Vasco" nell'AdM, le trincee e gli apprestamenti, in quei giorni presidiati dall'87°, erano quelli che guarnivano il ciglio dell'erta e selvaggia fiancata meridionale della sottostante forra dell'Assa.
Da q. 867 alla zona di Panega sono circa 7-800 metri, l'attuale q.967 di case Roi non ha niente a che vedere.
L’immagine del cimitero è tratta da... (vedi foto), una ristampa anastatica del volume, fuori commercio, è stata fatta nel 1997.
Le stesse immagini le trovi anche nella pubblicazione di Claudio Rigon "Passato - Presente", Vicenza 2006.
Ciao
Antonio
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15/09/2017 16:17 |
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unfalcovolava, 14/09/2017 14.24:
l'elenco è online sul sito CET già da un circa due mesi....
www.cimeetrincee.it/sacrari-militari/
non leggete gli annunci eh???
Grazie per il nominativo Giovanni
Gli elenchi li avevo già consultati. Non sapendo di parlare della medesima cosa, speravo ci fossero ulteriori novità. |
15/09/2017 16:23 |
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sciarpazzurra, 14/09/2017 20.46:
Succede spesso che si passino le informazioni con il contagocce... se lo specificavi subito...
Riallego la cartina con evidenziate in giallo quota 867 e valloncello.
Siamo proprio a Conca bassa, si tratta di val del Barco, storpiata in "Vasco" nell'AdM, le trincee e gli apprestamenti, in quei giorni presidiati dall'87°, erano quelli che guarnivano il ciglio dell'erta e selvaggia fiancata meridionale della sottostante forra dell'Assa.
Da q. 867 alla zona di Panega sono circa 7-800 metri, l'attuale q.967 di case Roi non ha niente a che vedere.
L’immagine del cimitero è tratta da... (vedi foto), una ristampa anastatica del volume, fuori commercio, è stata fatta nel 1997.
Le stesse immagini le trovi anche nella pubblicazione di Claudio Rigon "Passato - Presente", Vicenza 2006.
Ciao
Antonio
Grazie Antonio, il tuo contributo chiarisce definitivamente la vicenda. Cercherò quanto prima di reperire via web il volume di Claudio Rigon.
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