Calamaio pieno, calamaio mezzo, calamaio svuoto...

Ed eccoci qua... fortunatamente io non ho tutte le beghe che ha avuto Sergio e non ho alcun retroscena da mostrarvi (a meno che non vogliate vedere le singole missioni di tutti... e potrei postarle se lo ritenete utile o interessante).
Questo breve post è atto solo a fornire le mie impressioni sulla prima partita role del gioco e a dire il vero sono stupito positivamente per alcune cose (che ritenevo difficili a raggiungere) e meno per altre (che ritenevo e forse erroneamente, automatiche).
Vorrei quindi suddividere, come ha fatto Sergio, in singoli post i miei pensieri, scusandomi fin da subito per la qualità espositiva non essendomi preparato nulla e scrivendovi di getto su di un letto d'albergo dopo una giornata di lavoro.

Devo dire che la questione Master di Role e giocatore nello stesso tempo, ha limitato fortemente le mie possibilità ruolistiche da Master.
Avevo in mente numerose quest in itinere ma non potevo attuarle in quanto avrei dovuto avere accesso alle dispo per sapere dove erano i personaggi e dove startare le singole ruolate da Pg "da quest".

Inoltre non tutti hanno capito che i Maestri della catena di Mace erano dei PG da quest... da master per intenderci e non dei semplici alter ego di Mace Tyrell e questo credo sia stata una pecca mica da ridere... solo il martell ha sfiorato la quest in itinere sulla catena... per un soffio.

Questo doppio ruolo in conclusione castra un pochino il potenziale del master e limita le possibilità di role che il master potrebbe fornirvi.

Valuterò nella nuova ed eventuale partita come gestire la cosa o se modificarla rinunciando ad uno dei due ruoli.

Quindi la morale del punto primo è: è stato bellissimo impersonare il Bellissimo, ma magari non farlo sarebbe stato più bellissimo.

Ho notato con sommo rammarico (confesso che ne avevo paura e col senno di poi a giusta ragione) che l'andamento del game influenza anche l'andamento ma soprattutto lo spessore del role.
Questo è un male; dovrebbe essere il contrario.
Mi spiego.
La partenza, come tutte le partenze, è stata ottima e vi faccio i miei complimenti. Poi man mano che una fazione cresceva e l'altra si indeboliva cresceva l'interesse della prima e diminuiva quella della seconda.
Lo so che sembrerebbe automatico... ma non lo è. Anzi sarebbe più logico il contrario. Mi va male una partita game, cerco di prevalere in quella role... staccata... autonoma... indipendente dal risultato della mia squadra.
Questo purtroppo non è avvenuto.

Morale: a giocar di squadra si fa bene, certo, ma non è che vagar da soli si va a fare in culo eh...

Questo è il tasto più delicato dell'intera questione... ruolare o no un contatto... un alleanza... un incontro ecc???????

La risposta è.... non lo so!
Scusate ma sono onesto e questo espone una ferita apertissima su una mia natica... sempre bellissima!

Ovviamente ruolare la cosa sarebbe come esporre gli zebedei in piazza e questa e brutta cosa ai fini della partita game... non ruolarla però appiattisce il role...e anche questa è brutta cosa.

Io penso che esistano vie di mezzo o comunque vantaggi nello ruolare cose importanti, basta darle il giusto taglio.

Capisco che un doppio gioco sia praticamente impossibile da ruolare in tempo reale, ma ci sono alcuni escamotage... per esempio un dialogo tra due pg in cui uno ricorda un evento passato e lo descrive all'altro. si può così esporre un retroscena del turno 3 al turno 31... oppure sfruttare una ruolata e castrarla per smuovere le acque... es. tyrell e lannister non sanno cosa fa la corona ma sono alleati, allora fanno una mezza ruolata in cui avviene l'incontro e lo intavolano ma lo troncano sulpiù bello magari in modo che non si capisca se si sono accordati o meno e lasciare il dubbio alla corona e agli altri...ecc

Morale: tra il gridar i propri affari come l'usignol e lo star muto in fondo al mar come le arselle, vi sta un semplice parlar di cose belle...

Concludo il tutto solamente con un grazie a chi si è prestato nello ruolare... a tratti bene, a tratti meno bene... comunque ha perso del tempo per contribuire a dire òa sua in un quadro generale di una partita a dir poco sperimentale... regolamento stravolto, prima partita role... giro di capicasata... ecc ecc

Alcune menzioni le devo fare...

Yuri in questa partita è stato lo stana quest... alcune le ha sfiorate, molte le ha raggiunte ed è una cosa bellissima vedere i suoi messaggi quando gli tronco gli alter ego più disperati...

I Targaryen tutti... squadra solida anche nel role e i punti lo dimostrano, con post di spessore e giustificazioni a cambiar le caratteristiche della saga a dir poco esaltanti. Bravi.

Raffaele... grazie per l'aiuto e la pazienza, non sai quanto mi hai agevolato con il tuo supporto.

Gli Arryn tutti... bravi avete ruolato e bene, la mancanza di elementi in game secondo me vi ha penalizzato e l'assenza di ruolate di altre squadre a giustificare le scelte in game pure... dal punto di vista ruolistico sicuramente la seconda squadra... podio.

Ora vi saluto che sto a pezzi e devo andare a letto. Ci impegneremo sicuramente per un regolamento che limi i problemi e dia più possibilità e importanza al role... ma non dimenticate che è come se fosse un gioco a parte dove il master per il background siete voi stessi o meglio le azioni dei capicasata in game!!!

Ringrazio Cris per i complimenti agli Arryn. In effetti non avendo partecipato al Gioco del Trono bellico ci siamo creati situazioni interne che abbiamo ruolato con piacere. Peccato solo che il Tully non abbia colto la ruolata di Anya sul Senato...l'intenzione era aprire porte anche sulla partita giocata. Ma come ha detto Cris si è preferito non dire e non ruolate purtroppo che sbottonarsi. E qui occorre intervenire un po' secondo me, dando malus a chi non continua le ruolate senza spiegazione o a chi non le conclude degnamente o le conclude senza senso.
Inoltre il Master potrebbe anche aprire eventi in base a ciò che avviene nelle ruolate, oltre che eventi fissi ad estrazione. Questo darebbe potere ed importanza sulla partita anche ai pg non capi.

Tornando a noi Arryn il raggiungimento dell'obiettivo di una altra casata ci ha tagliato anche la nostra partita ruolistica. Non odiatemi se non mi piace, ma se deve esserci questa cosa che sia veramente difficile, che non venga spifferata (questo è già più complicato da controllare) e che avvenga dopo un minimo di almeno 24 turni. Perché per me una partita non può durare meno di sei mesi effettivi per essere credibile.

Comunque le basi ci sono e sono pure più che buone.
Ci si può lavorare se siamo tutti coesi e aperti alle vedute degli altri, non ostinati e fermi sulle nostre.
Perché una cosa l'ho capita ora per quel po che ho potuto giocare dopo anni di Master...è che ci sono quelli che fanno le regole è vero, ma il player vuole divertirsi e giocare innanzitutto.

Da questo punto di vista farei qualcosa per i tradimenti. Non è possibile vincere sempre tradendo ed annientando con l'inganno.
Creerei una sorta di rigenerazione per le casate alla prima difficoltà e ripeto eventi creati dalle ruolate (e guai a chi mette in dubbio la lealtà del Master su questo).
Ma ne parleremo credo.

Grazie a Cris per la pazienza è l'entusiasmo che mette quando fa le cose.

Concordo con quanto è già stato detto: la parte di ruolo di questa partita è stata la migliore tra quelle a cui ho partecipato.

L'inizio soprattutto è stato molto partecipato, poi l'interesse, la voglia o non so cosa è scemato un po', rendendo il finale un po' moscio da questo punto di vista.


Si sente meno rispetto alla parte strategica, ma anche nella parte role, una parte preponderante la giocano i capicasata.
Perché hanno più occasioni di ruolare con gli altri giocatori per una questione di personaggio giocato e anche perché hanno maggiori informazioni (date dal loro ruolo centrale nel gioco strategico) e possono gestire meglio la linea diplomatica da avere con le altre casate.


Per avere un maggior coinvolgimento degli altri giocatori si potrebbe puntare di più sugli eventi (cose esterne al gioco strategico che impattano solo sul ruolo) che vengono gestite da un master del role che non sia anche giocatore, in modo da poter avere accesso alle informazioni sulle dispo.

Ovviamente deve esserci un impegno anche da parte dei giocatori: se si scatena un evento ma nessuno o pochi pg lo ruolano, viene comunque uno schifo.
In questo caso potrebbe essere utile avere dei malus per chi non partecipa almeno un minimo, anche se diventa più difficile da valutare l'impegno minimo rispetto per esempio agli errori di una dispo.

Ho però il dubbio che da parte dei giocatori ci sia l'interesse a supportare e ampliare la parte role, che viene vista come un mero contorno non indispensabile, e anzi a volte un intralcio perchè costringe a rivelare in game il gioco che si sta facendo.

L'analisi di Raffaele è centrata in pieno a mio modo di vedere le cose.

1 come già detto sto valutando la possibilità di non giocare proprio per poter avere una visione globale e generare più eventi e soprattutto mirati.

2 aumentare gli eventi in itinere e renderne il loro compimento più importante nel role e perchè no... magari anche con piccole ricompense on game.

3 sto valutando anche una seconda missione pg da svolgersi in itinere che dia un bonus al pg... ma per questo devo assolutamente parlarne con sergio.

4 resto dell'idea che sia più utile premiare chi ruola piuttosto che punire chi non lo fa in modo da incentivare lo spirito ruolostico di chi è portato piuttosto che punire chi ama il game ma non il role.

Appena sergio torna ne discuteremo ma in primis occorre definire ruoli e partecipanti della ancora eventuale prossima partita.