Precampionato come al solito o quasi impostato in funzione di 3 amichevoli a spasso per gli Usa coi giocatori in ferie fino al 16 luglio pe ave' giocato magari un'amichevole con la nazionale il 10 giugno.
Problema comune anche ad altre squadre ma la Roma ovviamente ci mette sempre del suo perchè poi quando torni in Europa pensi bene di andare a fare 2 amichevoli in Spagna a distanza di 3 giorni.
Siamo indietro e tanto rispetto al Napoli e la sensazione strisciante è che si sia azzerato il gap con inter e milan che non giocheranno la champions e hanno un entusiasmo di spinta dilagante.
Di Francesco me lo aspettavo grosso modo cosi, mi chiedo peraltro quale grande lavoro tattico sia stato fatto in questo mese. Oltre a vedere una squadra che si muove a fisarmonica rischiando di impantanarsi a capire se deve abbassarsi o alzarsi, con qualche taglio degli esterni in fase di spinta..dove sta la genialiata, la svolta necessaria per mollare impostazione del passato? E'stata spacciata subito come na necessità sto cambiamento.
Non c'è entusiasmo ma quasi la presa d'atto generale che siamo un'altra cosa, inferiore al passato.
Comunque le maggiori perplessità me le porto su Monchi.
Sono abbastanza sconcertato dalla tarantella pubblica su Mahrez, da dichiarazioni maldestre, dal pasticcio Manolas/Rudiger, dal ritardo negli piazzare gli esuberi, dal modo approssimativo con cui è stato acquistato un terzino rotto e si è ripetuto alla nausea che la difesa è a posto cosi, dal rilanciare se possibile gli affaroni col Sassuolo.
Alla fine stringi stringi a inizio campionato la squadra è stata rimpolpata piu' che altro nelle riserve.
Ma per dire..con tutto il rispetto per Moreno, ma tu sai di poter contare su un budget alto..e metti in conto di tenerti dazio e jesus..ma un centrale di primo livello non lo puoi prendere, A LUGLIO? Invece di venirci a raccontare che dietro stamo a posto cosi.NUMERICAMENTE.
Mi aspettavo molto di piu'.
Adesso stamo a aspettà i fuochi d'artificio dell'ultima settimana dove te presenti col portafoglio pieno e obiettivi dichiarati che nn raggiungi perchè li vuoi ottenere al prezzo tuo pensando di essere il furbo del villaggio.
Detto questo l'alone è talmente tendente al negativo che il campo potrebbe essere pronto a smentire tutto, a partire da domenica a Bergamo.
Nainggolan Strootman e Dzeko alla fine in Italia possono sempre spostare le partite e dar piu' luce alle giocate di chi gli sta vicino.
Resta il fatto però- e questo è un dato di fatto- che si gioca con Peres, con una coppia di centrali chenonsisaquale sia,che abbiamo un reparto offensivo aggrappato disperatamente a Dzeko con tanti saluti agli schemi per ora buoni solo a incartarci a centrocampo.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola