!LULLABY!, 02/08/2017 09.49:
La similitudine è più con quello di Mancinelli, reazione inutile in una partita inutile. Almeno il Mancio non si era fatto male. Io capisco una reazione in una partita ad alto tasso adrenalinico o come conseguenza di un brutto fallo, ma non era niente di tutto questo. Per me la reazione del Gallo rimane un mistero che paghiamo molto caro.
Però la gomitata subita a rimbalzo non era simpatica, inoltre pare che lo stesso giocatore olandese l'avesse già colpito a tradimento in precedenza. Questo non giustifica, perché la reazione ti pone sempre dalla parte del torto, però può spiegare.
L'eccesso di moralismo come dice Rod non va bene certo, specie se proviene da chi predica bene e poi razzola male anche solo dagli spalti, però un giocatore leader come Gallinari avrebbe potuto fare lo sforzo di non cadere in provocazioni. Ci sono molti campioni che ci riescono, cosa che più che avere valore a livello di fair play ti permette di evitare guai e giocare meglio. Creare nervosismo nell'avversario è un trucco vecchio come lo sport.
Il fatto che si sia fatto male è solo sfortuna, di sicuro nessuno poteva immaginare una frattura dovuta a un singolo pugno. Non sono "esperto" di risse ma la cosa è alquanto rara.