Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Perchè nel Vecchio Testamento Dio ordinava delle distruzioni?

Ultimo Aggiornamento: 25/08/2021 20:47
Autore
Stampa | Notifica email    
16/06/2017 10:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Non è possibile accusare Dio di durezza senza tener conto del grado di perversione a cui erano arrivati certi popoli e che Dio cerca di correggere per ottenere la loro salvezza o quella di altri attraverso eventuali castighi.

Quando prima del diluvio, Noè predicava la giustizia, tutti si facevano beffe di lui, e Dio pazientò aspettando la loro conversione durante tutta la costruzione dell'arca che durò 120 anni. Ma il diluvio fu l'ultima soluzione per loro.

Quando Abramo chiese a Dio di perdonare la città di Sodoma e lo pregò di risparmiarla se vi fossero stati anche pochi giusti, il Signore si mostrò pronto ad ascoltare la sua preghiera che si spinse fino a promettere la salvezza per tutti se si fossero trovati anche pochissimi giusti. Ma non c'erano e perciò fu risparmiata solo la famiglia di Lot.

Quando Giona fu inviato a Ninive ad annunciarvi la distruzione a causa dei grandi peccati ivi commessi, i Niniviti si pentirono e chiesero perdono al Signore che ebbe compassione, perdonò e non distrusse la città, tanto che a Giona, rimasto deluso dalla mancata distruzione, Dio gli dovette spiegare che gli stavano molto a cuore i numerosi abitanti di Ninive e che a seguito del loro cambiamento di vita, aveva avuto compassione di tutti loro.

Questi pochi esempi dimostrano che Dio non è spietato nè ingiusto, nè è diverso dal Dio misericordioso che Signore Gesù Cristo ci ha fatto conoscere nella sua pienezza di Padre compassionevole e amorevole.
Nella questione occorre tener conto anche delle seguenti ragioni:

Gesù disse in Matteo 10,28
E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.

Questo ci fa capire che la distruzione fisica delle persone non deve tanto preoccuparci quanto invece la perdizione eterna a cui mira di condurci il diavolo, nemico dell'umanità e avversario dichiarato di Dio.
Pertanto Dio, attraverso una estrema punizione può proporsi anche di ottenere un pentimento, sia pure dell'ultimo momento, da parte della persona che lo subisce.
A riguardo c'è questo testo di 1 Pietro 3,18
"Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l'arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell'acqua."

In tale testo, viene rivelato che Gesù, dopo aver conquistato con la propria morte, il diritto di riscatto e di ingresso nel Regno, si recò spiritualmente ad annunciare la redenzione anche per coloro che durante la costruzione dell'arca si mostrarono ribelli, ma che evidentemente non erano rimasti indifferenti di fronte alla punizione fisica che Dio mise in atto, al fine di scuotere le loro coscienze intorpidite e intestardite dal male.

Un'altra eco di tale motivazione che può spingere il Signore ad attuare delle misure estreme nei confronti dell'uomo avviato alla perdizione e che Egli vorrebbe risparmiare tentando l'ultima carta, lo troviamo in questo testo:

1 Cor 5,4 Nel nome del Signore Gesù, essendo insieme riuniti voi e lo spirito mio, con l'autorità del Signore nostro Gesù, 5 ho deciso che quel tale sia consegnato a Satana, per la rovina della carne, affinché lo spirito sia salvo nel giorno del Signore Gesù.

Nel versetto citato, si evince che la "rovina della carne" dell'impenitente era a scopo di correzione e per la salvezza dello spirito, di quell'uomo, che altrimenti non si sarebbe potuto salvare.

Da quanto sopra si può arguire che anche quelli che possono sembrare atti distruttivi e spietati da parte di Dio, in realtà hanno lo scopo di correggere, o di colpire per salvare in extremis le persone ridotte ad un abbrutimento irrecuperabile, e nello stesso tempo di preservare altri dal commettere gli stessi abomini, tenendo presente ciò che essi hanno sofferto a causa dei loro atti esecrandi.

[Modificato da Credente 13/04/2019 18:38]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaia, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». Quegli rispose: «E come lo potrei, se nessuno mi istruisce?». At 8,30
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:13. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com