caduto ritrovato in Val di Fumo nell'estate 2015

Mi ero imbattuta due anni fa in questa notizia sul giornale:

altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/08/25/news/cent-anni-dopo-la-grande-guerra-un-altro-soldato-restituito-dai-ghiacci-dell-adamello-1.14011031?re...

...qualcuno sa se son stati fatti passi avanti nelle ricerche? Pura curiosità....

...e se scrivessimo alla Soprintendenza di Trento??? Anche a me interessa sapere se ci sono stati degli sviluppi.

Mica che anche questo Caduto vada dimenticato... nel sottoscala.

Ciao, buona serata.

Claudio

Idea non malvagia...
io ho scritto vediamo se rispondono...

L'idea non era malvagia.....
ecco la risposta

Le ricerche che il mio Ufficio ha condotto in relazione al caduto di cui lei parla si sono esplicate nel recupero dei resti sul luogo del rinvenimento, in accordo e collaborazione con magistrato, Carabinieri e Onor Caduti, e nel coordinamento delle indagini successive (antropologiche e autoptiche al fine della ricostruzione del profilo biologico e dell'identificazione di eventuali elementi utili per l'identità).
Quello che posso dirle è che era un soldato italiano, non presentava evidenze delle cause di morte, non abbiamo trovato elementi per l'identificazione (l'astuccio metallico che conteneva i dati personali era già stato asportato).
Alla fine di queste indagini ho saputo che Onor Caduti ha destinato i resti al Sacrario di Asiago. La cerimonia si è già svolta.
Spero che quanto le ho riportato sia utile. Spero di riuscire a preparare una breve relazione da pubblicare sulla nostra rivista Archeologia delle Alpi.

unfalcovolava, 13/05/2017 15.52:

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L'idea non era malvagia.....
ecco la risposta

Le ricerche che il mio Ufficio ha condotto in relazione al caduto di cui lei parla si sono esplicate nel recupero dei resti sul luogo del rinvenimento, in accordo e collaborazione con magistrato, Carabinieri e Onor Caduti, e nel coordinamento delle indagini successive (antropologiche e autoptiche al fine della ricostruzione del profilo biologico e dell'identificazione di eventuali elementi utili per l'identità).
Quello che posso dirle è che era un soldato italiano, non presentava evidenze delle cause di morte, non abbiamo trovato elementi per l'identificazione (l'astuccio metallico che conteneva i dati personali era già stato asportato).
Alla fine di queste indagini ho saputo che Onor Caduti ha destinato i resti al Sacrario di Asiago. La cerimonia si è già svolta.
Spero che quanto le ho riportato sia utile. Spero di riuscire a preparare una breve relazione da pubblicare sulla nostra rivista Archeologia delle Alpi.

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...forse non avrò mai l'onore di incontrare un nostro Caduto sul ghiaccio che giro io. Ma se tanto dovesse capitare, mi vien da concludere, "a baita" ci torneremo assieme. Dai, cerchiamo informazioni sulla cerimonia (...). Per la rivista... aspettiamo!

Magari Federica l'hai già fatto tu, ma ho giusto adesso scritto ad Onorcaduti.

Buona serata.

Claudio

Ricevuta giusto adesso, firmata dal 1° Maresciallo Franco Rigoni, che ringrazio pubblicamente:

Buongiorno,
in merito quanto richiesto, si comunica che il Caduto, rimasto ignoto, è stato inumato presso il Sacrario Militare di Asiago, con tutti gli onori previsti dal cerimoniale.

Distinti saluti.

Ministero della Difesa
Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti
Direzione Sacrario Militare di Asiago

E fate attenzione: ad Asiago ho scritto stamane, dopo una segnalazione avuta su FB. E dallo scritto ad Asiago alla risposta meno di due ore e mezza!

...e per quanto questo servizio "raspi" le mie sensibilità... www.youtube.com/watch?v=GRsFVWl5KW0

bene!
almeno non è finito in un sottoscala ad attendere chissà cosa...

...ed adesso curiamo l'uscita della relazione che, mi auguro, sarà presto pubblicata su "Archeologia delle Alpi".

Buon 24 maggio a tutti.

Claudio