Se sei abituato al camper, non soffrirai le scarse prestazioni di una w123 diesel, ma sicuramente, per un uso più quotidiano, un 250D w124 o visto che preferisci una w201 alias 190, un 190D, potrebbe essere più adeguato. I motori sono ugualmente semplici e robusti.
Concettualmente sono uguali, anche se quello della 123 è più datato come concezione (anni 70) mentre quello della 190, con le opportune variazioni, è praticamente lo stesso montato fino al 2003. Il che non significa che non sia robusto, anzi, proprio per questa sua fama, venne montato su altre vetture non mercedes (rexton ad esempio). La differenza è che questo motore più nuovo ha la testa in alluminio e vabbè, qualche variazione nel rapporto di compressione, alesaggio e corsa. Per il resto entrambi sono ad iniezione indiretta con precamera e pompa meccanica a 4 pistoncini in linea, entrambi un albero a cammes, entrambi doppia catena se non ricordo male, entrambi hanno l'albero su 5 supporti, entrambi non hanno bisogno di elettronica per funzionare. quella decina di cv e nm in più sono stati ottenuti con regolazioni della pompa e con un minimo di rapporto di compressione in più da quel che ne so. Ovviamente, 10cv circa in più, 10nm circa in più, una 40ina di kg in meno del solo motore e altri kg in meno dell'auto, fanno si che la 190D sia un bel po' più "scattante" della 200D, soprattutto prima serie.
Ma ti assicuro che sono entrambe adeguate al traffico moderno, e la rumorosità è contenuta in entrambe, anche se la 190D vince di qualche punto. Ma vuoi mettere il fascino delle cromature?
Se punti ad un benzina, c'è una differenza più marcata.
Le prime 123 montano i motori delle precedenti /8, dal 1980 montano dei motori nuovi con testa in lega e più "moderni", le w201 montano lo stesso motore delle seconde 123 ma a volte iniezioni differenti.
Se rimaniamo sui 4 cilindri abbiamo:
w123 fino al 79 primi 80: 200/230 con motore m115. Motore tutto in ghisa, doppia catena per il 230, alimentati da carburatori stromberg cdt175 dal funzionamento leggermente più semplice rispetto alle successive. L'accensione non è transistorizzata ma con le punte platinate. Diciamo che è un motore più "d'epoca".
w123 dal 1980: 200/230E motore m102. Più silenzioso, più scattante e meno assetato con catena singola. Il 200 ha lo stesso carburatore stromberg della precedente ma modificato in alcune componenti che lo rendono ulteriormente rognosetto da regolare (ma va considerato che sono molto affidabili e robusti. Difficilmente scarburano rispetto ai weber,solex,et simila) L'accensione è elettronica e anche parte del carburatore è regolato elettronicamente attraverso dei banali relè (che però rendono il circuito più articolato del precedente m115).
LA 230E è meno comune e monta l'iniezione meccanica K-jetronic interamente meccanica (forse solo la pompa è gestita elettronicamente). Sicuramente è più brillante come motore (a mio avviso il più adeguato sulle 123), più economico nell'uso reale, ma più rognosetto e costoso se qualcosa dovesse andare storto. E' un'iniezione affidabile, ma sicuramente più complessa e di molto pure, rispetto al carburatore.
W201 190: la 190 a carburatore alla fine monta lo stesso motore della 200 w123 con albero a cammes più tranquillo e un carburatore sempre pierburg ma più semplice (di poco). Il resto è quello grosso modo. Quindi stessa affidabilità ma prestazioni e consumi migliori per via del peso e dell'aerodinamica più favorevole.
La 190E invece monta l'iniezione ke-jetronic che sarebbe meccanica ma gestita elettronicamente. Di quest'ultima però, va detto che c'è ben poco. Tutti questi motori hanno fatto la storia del marchio e ad oggi circolano ancora nonostante il mezzo milione che si ritrovano su (e i 30 e rotti anni). Fai attenzione alle 190 gasate. tollerano male. Spesso si ritrovano la membrana della testina iniezione secca e rovinata e il corpo farfallato "segnato" da qualche ritorno di fiamma.
Riassumendo, se hai problemi di blocco alla circolazione, punta ad un benzina. Il ragionamento che fai è ineccepibile. Anche perchè, pochi comuni derogano sulle storiche.
Pro dei diesel: longevi, elementari (non hanno praticamente nulla se non una pompa e un motore), relativamente parchi, decisamente economici nella gestione. Hai avuto esperienza insomma.
Contro: problemi di ecopass, prestazioni e rumorosità peggiore rispetto ai benzina (ma a mio avviso tranquillamente accettabili), generalmente massacrate.
Pro dei benzina: possibilità di gas (meglio se lo fai montare tu e ne trovi una sprovvista) così da abbattere consumi e risolvere i blocchi ecologici, silenziosità soprattutto i più moderni m102, prestazioni superiori, più reperibili.
Contro: hanno un sistema intrinsecamente più complesso del diesel. C'è la parte relativa all'accensione (messa in fase dello spinterogeno, calotta, ruttore, cavi, candele, bobina), l'alimentazione (parti dell'iniezione come pompa, relè, corrente, piattello, iniettori, regolazione più sensibile del rapporto aria/benzina, eventualmente carburatore con parti annesse) che la rendono sicuramente più complessa ed articolata di una diesel.
Però va detto che se prendi una w123 a carburatore, prima o seconda serie, bene o male, riesci sempre a risolvere le problematiche. Ovviamente punta ad un esemplare non gasato e che giri regolarmente. Non sono comunque auto che ti lasciano per strada all'improvviso, almeno per mia esperienza.
Morale della favola, credo che nel tuo caso il must sia una w123/w201 in base ai gusti, benzina carburatore. Pensa al fatto però, che le w201 ad iniezione, sono più facili da trovare ed hanno un costo decisamente più basso, oltre a meno problemi di ruggine (che comunque dovrai preventivamente verificare). w123 marce se ne trovano molte, 190...sinceramente mai viste in situazioni brutte, se non quelle provenienti dal nord europa.
Mercedes w123.220 200 (seconda serie) 1980
Mercedes Clk 200 kompressor cabrio elegance A208 (prima serie) 1998
Mercedes C126 500SEC 1982/83