Brigata Pinerolo

Per una ricerca ( non mia) sto cercando foto dei seguenti cippi ( se sono ancora esistenti)

- sasso "Pinerolo"su cima ECHAR (altopiano di Asiago);
- sasso "PINEROLO" sul NAD LOGEN;
- monumento alla Brigata "PINEROLO" a Vermigliano (frazione di Ronchi dei Legionari);
- cippo commemorativo nel "vallone del Pecinka".

grazie

Sul libro di Giuseppe Abate "Il 13° Fanteria 1915-1918", credo sia del 1919, ci sono un paio di foto di monumenti/cippi del 13°, uno a Vermegliano e l' altro nel Vallone del Pecinka (eretti a guerra in corso), più una breve descrizione (ma non la foto) del "rustico monumento" alla Dolina del Nad-Logem.

Se chi sta effettuando la ricerca desidera foto "attuali" dei cippi o dei luoghi -ad oggi- nei quali sorgevano, mi dispiace, non posso aiutare, sto un po' lontanuccio....

Ciao

Preso da

accaddeoggi.centenario1914-1918.it/it/accaddeoggi/19161025

Parole d'epoca


Il 13esimo Fanteria

di Giuseppe Abate

« Nel bosco devastato, fosco teatro di lotta immane, e precisamente nella Dolina del Comando, si vede un proiettile da 75 conficcato nel tronco mozzo ed abbruciacchiato di un pino: quel proiettile nemico inesploso, in quell'albero è una vera rarità, e suscita in tutti i soldati commenti poco benevoli per l'avversario.
«Lì presso si vedono grossi cannoni nemici rovesciati: sono di legno e di lamiera!... Il nemico aveva tentato trarre in inganno i nostri osservatori!... Ma a qualche centinaio di metri più a destra ci sono dei grossi cannoni veri, posti su carri enormi e preparati al trasporto!... Sono ora trofei nostri!...
«È l'autunno!... Si levan le foglie.... e con queste cadono le speranze, che possa quest'anno, sulle insanguinate terre d'Europa, spuntare il radioso arcobaleno della Pace!... All'avvento di ciò si oppongono le oscuri nubi del cielo alemanno, i densi vapori delle officine di Essen, i gas venefici della terra di Attila!... Si avrà un'altra campagna invernale, ripete ognuno di noi a se stesso, passeranno forse ancora chi sa quanti mesi di guerra, ma la nostra vittoria è certa,
e dei sogni di universale imperialismo degli Austro-Tedeschi non rimarranno che vani fantasmi e tristissimi ricordi....»
Questa era in quell'Ottobre di sangue la fede dei Fanti rossi e neri nell'esito felice della guerra d'Italia.»

Infatti la ricerca dei cippi attuali se ancora esistenti è partita proprio dal libro di Abate.

Cippo a ricordo dei fanti della brigata Pinerolo (A. e F. Scrimali, Il Carso della Grande Guerra, Ed. Lint, Trieste 1992, p. 211).
Credo che sia quello di Ronchi Vermegliano.

Penso che si dovrebbe chiedere a qualche esperto del Carso. Uno dei più grandi conoscitori delle pietraie carsiche è Paolo Pizzamus di Muggia.
Francesco

Cima Ekar, dovrebbe dire qualcosa Roberto

eccolo

Quello del Nad Logem si trova custodito nel vecchio Museo Palazzo Attems a Gorizia, pero' i magazzino e non visibile al pubblico, quello a Piramide è proprio a VErmegliano o meglio sulla DX salendo la strada da Selz verso Doberdò, mentre quello sul Pecinka non c'e' più traccia


Mauro

Grazie a nome dell'interessato.