E vissero tutti felici e contenti... O forse no

Ciao a tutti!

Apro questa discussione per parlare dei grandi, importanti finali. Si legge per scoprire come finirà la storia, ma ci piacciono le ultime frasi, oppure preferiamo il viaggio che ci porta all'ultima pagina?

Quello di cui vorrei discutere con voi è proprio l'atteso finale.
Siete amanti del: "e vissero tutti felici e contenti" oppure amate una tragica fine?
Preferite una conclusione fiabesca, con tanto di matrimonio, oppure qualcosa di più realistico?
Cosa ne pensate dei finali aperti?

A me piacciono le storie che si concludono con un briciolo di malinconia, difficilmente un vissero felci e contenti mi soddisfa.

E voi, cosa ne pensate?

La penso più o meno come te. Preferisco i finali tragici o comunque malinconici rispetto a un "e vissero tutti felici e contenti", i finali troppo felici non mi soddisfano, tendo a dimenticarli e non mi lasciano niente. Invece ho un rapporto di odio/amore con i finali aperti: li adoro ma allo stesso tempo li detesto perché mi ci arrovello sopra >

Ah! Che domanda difficile!
Il fatto è che raramente me la pongo ... Io preferisco il viaggio, in linea di massima, e di conseguenza amo una conclusione che si attagli al percorso. Ma dovendo pensare a un finale a priori, senza considerare come si è sviluppata la storia, direi che preferisco quelli che non sono del tutto positivi, ma che hanno uno spiraglio di luce.
Insomma, mi piace che i buoni non stravincano e i cattivi non vengano schiacciati del tutto.
Direi che i finali aperti sono spesso un buon compromesso, purché siano dei veri finali, non degli arrivederci senza seguito (ovviamente fanno eccezione quelle storie che si articolano in più libri.)
Discussione interessante :)
Alla prissima ;)

Dipende dal tipo di storia, in alcune il finale traffico di sta benissimo, ma a volte credo non riescano a gestirlo bene dipende dalla bravura dell'autrice. Ho letto alcuni romanzi dove un finale tragico era scritto proprio male, mentre finali felici mi piacciono abbastanza soprattutto quelli non prevedibili.
Boccio invece quelli aperti che sono almeno a mio avviso davvero irritanti, li accetto solo in fan fiction di un unico capitolo, ma per il resto non mi piacciono moltissimo

Che domanda interessante!
La mia preferenza va per i finali che presentano qualche sorpresa; nel senso, che sfuggano alla prevedibile dicotomia: vincono i buoni/vincono i cattivi, oppure: finisce male/finisce bene.
Ovviamente non è sempre possibile trovare un'idea brillante, imprevedibile e al tempo stesso verosimile.
In almeno un caso, credo di esserci riuscito.
In altri casi le storie erano dei prequel, e in questo caso il finale era sostanzialmente già noto a priori, il che, in un certo senso, è molto liberatorio.

Grazie per le vostre risposte, è stato molto interessante leggerle :)

Io sono un'amante dei finali positivi che però non sciolgono tutti i nodi e lasciano la possibilità al lettore di immaginare il futuro ovvero all'autore di ricominciare il racconto. Forse è un effetto collaterale di come mi piace scrivere le mie fiction. Capita anche a voi di lasciare dei finali aperti per il caso in cui sentiate nostalgia dei vostri personaggi? (domanda che vale per lo più per gli autori di originali, ma penso sia adattabile anche a chi scrive fanfiction).

A me piacciono i finali dove tutti i misteri sono svelati, dove i protagonisti rimangono felici ma sacrificando qualcosa.
Vivo ma ha perso un abilità oppure una parte del corpo.