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Regalami un'OTP - solo edite

Ultimo Aggiornamento: 04/09/2017 13:43
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Post: 2.167
Giudice*****
07/11/2016 17:09
 
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Scadenza iscrizioni: 20 novembre. Scadenza consegne: 25 dicembre.




Regalami un'OTP



Quest'anno voglio anch'io belle storie in regalo! Le dinamiche del contest sono molto semplici:
dovete lasciarmi il link di una OS edita incentrata su una delle coppie in elenco. Accetterò massimo 3 storie sulla stessa coppia e non più di 24 partecipanti.
Semplicissimo, no? L'unico impedimento che v'impongo è di non inviare niente di fluff: sì a momenti di romanticismo, tenerezza, ecc... ma non devono essere il filo portante della storia, né essere eccessivi o stucchevoli. Potete linkarmi storie tristi o a lieto fine, l'importante è che sappiano coinvolgermi. Che tipo di legame di coppia potere proporre? Può essere one-sided, felice, triste, un'ossessione/attrazione malsana, un rapporto più fisico che mentale ecc... ma se avete dubbi chiedete.



Coppie




Premiazione
Oltre alla classifica generale con il podio, potrei stilare altri premi speciali che ho gia in mente, ma che assegnerò solo sulla base del mio apprezzamento delle storie. Un premio speciale di cui vi metto al corrente è Deathly Allows: lo assegnerò ai tre partecipanti con la stessa coppia che, in media, avranno ottenuto i migliori risultati. Quindi, ricapitolando:

Primo classificato: 3 recensioni
Secondo classificato: 2 recensioni
Terzo classificato: 1 recensione

Deathly Allows: 1 recensione a ogni partecipante del miglior team
Crystal tears (miglior angst): 1 recensione
In my veins (miglior lieto fine): 1 recensione
Black erotica (miglior scena passionale): 1 recensione
Fix you (miglior personaggio femminile): 1 recensione
Make me wanna die (miglior personaggio maschile): 1 recensione


GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Grammatica: ×/10
Stile: ×/10 
Titolo: ×/5
Introduzione: 5 
IC o Caratterizzazione personaggi: ×/15 
Gradimento personale: ×/10 
Totale: ×/55 




[SM=g28002] ACCETTO 
Edite
One shot (no limiti lunghezza)
Tutti i rating 
Tutti i generi tranne quelli in NON accetto 
Tutti gli avvertimenti tranne quelli in NON accetto 
OC che hanno un ruolo secondario rispetto ai protagonisti
Storie che partecipano/hanno partecipato ad altri contest



[SM=g27996] NON ACCETTO 
Inedite 
Songfic, Drabble, Flash, Long  
Generi: demenziale, fluff, poesia, science-fiction, satirico, storico, sportivo     
Avvertimenti: OOC, AU, Crossover, Threesome, Mpreg, Gender Bender, PWP 
Storie scritte a più mani     
Storie sgrammaticate, stile copione, linguaggio SMS     
Storie che violino il regolamento di EFP e le regole di questo contest   
Tutto ciò che rimandi a The Cursed Child: per me NON ESISTE


METODI DI CONSEGNA


 
È tutto, se avete domande sapete dove trovarmi! [SM=g27988]

F.A.Q



Partecipanti (valutata = [SM=g28004])
1. Mary Black The Last Diva
2. Nuel Come si appartengono i lupi [SM=g28004]
3. JulyChan Sunday Morning [SM=g28004]
4. RosmaryEFP Dove sono state le tue labbra
5. TheHeartIsALonelyHunter L'errore supremo
6. Eveine Colazione in famiglia





[Modificato da _ Freya Crescent _ 22/12/2016 11:27]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 6.492
Giudice*****
07/11/2016 18:03
 
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Io partecipo assolutamente *.* entro stasera ti dico con cosa!

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Post: 2.167
Giudice*****
07/11/2016 18:04
 
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Va bene [SM=g27988]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 1.228
Giudice*****
08/11/2016 16:19
 
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Mi tenti proprio!

Titolo: Come si appartengono i lupi
Introduzione: Sirius Black è innocente. Remus Lupin ha da poco concluso il proprio mandato come insegnante a Hogwarts, ha potuto conoscere il figlio di James e Lily, ma, soprattutto, ha ritrovato l'uomo che credeva di aver perso per sempre, il compagno da cui è stato separato per tredici, lunghi anni, eppure, nel momento in cui si incontrano nuovamente, il tempo non ha più significato; si ritrovano simili e uniti come il giorno in cui si erano scelti.
Coppia: Sirius/Remus
Genere: Sentimentale
Rating: giallo
Avvertimenti:

Spero di non aver scordato nulla o.o

꧁ঔৣঔৣ ꧂


Nel Caos ci sono tutte le risposte.


Non siamo anime affini.
Siamo una lama e la sua ferita.


꧁ঔৣ ঔৣ ꧂



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Post: 1.044
08/11/2016 16:47
 
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Re:
Ioooooooooooooo!
Partecipo con Draco/Hermione. [SM=g27998]

Niente Draco/Daphne, vero? xD

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Post: 1.044
08/11/2016 16:54
 
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Re: Scadenza iscrizioni: 20 novembre. Scadenza consegne: 25 dicembre.

Titolo:
Sunday Morning
Introduzione: È domenica mattina, e Hermione Granger si avvia di gran carriera verso i sotterranei, ben contenta di ripassare Pozioni, piuttosto che gelarsi il didietro sugli spalti per guardare una partita di Quidditch.
È domenica mattina, e Draco Malfoy preferirebbe di gran lunga cavarsi un occhio, piuttosto che perdersi una partita di Quidditch e trascorrere la giornata a recuperare Pozioni.

Coppia: Draco/Hermione
Generi: Commedia, Introspettivo, Sentimentale
Rating: Giallo
Avvertimenti: /

Ho una nota per quanto riguarda l'introduzione: io, di solito, sono troppo pigra per creare un'introduzione come si deve, e quindi in questa sezione tendo a inserire un passo della storia stessa. Per questa OneShot, non so perché, mi era venuta l'ispirazione, e quindi avevo creato una vera e propria introduzione (quella che ho inserito nello specchietto). Poi, qualche giorno dopo, ho deciso che non mi andava più a genio, e sul sito ho modificato, inserendo un passo della FF. Va bene se qui anche ho inserito l'introduzione originale? O preferisci che sia la stessa che c'è su EFP (anche se non è proprio un'introduzione)?

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Post: 2.167
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08/11/2016 21:39
 
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Re:
Nuel2, 08/11/2016 16.19:

Mi tenti proprio!

Titolo: Come si appartengono i lupi
Introduzione: Sirius Black è innocente. Remus Lupin ha da poco concluso il proprio mandato come insegnante a Hogwarts, ha potuto conoscere il figlio di James e Lily, ma, soprattutto, ha ritrovato l'uomo che credeva di aver perso per sempre, il compagno da cui è stato separato per tredici, lunghi anni, eppure, nel momento in cui si incontrano nuovamente, il tempo non ha più significato; si ritrovano simili e uniti come il giorno in cui si erano scelti.
Coppia: Sirius/Remus
Genere: Sentimentale
Rating: giallo
Avvertimenti:

Spero di non aver scordato nulla o.o



C'è tutto, ti segno [SM=g27988]


JulyChan, 08/11/2016 16.54:


Titolo:
Sunday Morning
Introduzione: È domenica mattina, e Hermione Granger si avvia di gran carriera verso i sotterranei, ben contenta di ripassare Pozioni, piuttosto che gelarsi il didietro sugli spalti per guardare una partita di Quidditch.
È domenica mattina, e Draco Malfoy preferirebbe di gran lunga cavarsi un occhio, piuttosto che perdersi una partita di Quidditch e trascorrere la giornata a recuperare Pozioni.

Coppia: Draco/Hermione
Generi: Commedia, Introspettivo, Sentimentale
Rating: Giallo
Avvertimenti: /

Ho una nota per quanto riguarda l'introduzione: io, di solito, sono troppo pigra per creare un'introduzione come si deve, e quindi in questa sezione tendo a inserire un passo della storia stessa. Per questa OneShot, non so perché, mi era venuta l'ispirazione, e quindi avevo creato una vera e propria introduzione (quella che ho inserito nello specchietto). Poi, qualche giorno dopo, ho deciso che non mi andava più a genio, e sul sito ho modificato, inserendo un passo della FF. Va bene se qui anche ho inserito l'introduzione originale? O preferisci che sia la stessa che c'è su EFP (anche se non è proprio un'introduzione)?



Va benissimo così, ti segno [SM=g27988]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 2.618
Giudice*****
13/11/2016 20:11
 
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Un contest per edite [SM=g27998]
Mi iscrivo con Draco/Hermione!

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Post: 2.167
Giudice*****
13/11/2016 20:47
 
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Perfetto!





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 2.618
Giudice*****
14/11/2016 17:48
 
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Eccola qui:

Titolo: Dove sono state le tue labbra
Introduzione: Hogwarts, 1998.
La seconda guerra magica, oramai conclusa, ancora avvelena gli animi dei giovani che l'hanno vissuta. In tale scenario, due destini s'incrociano.
Ti sto dicendo che per la prima volta ho capito di volerne parlare. È come se io e te condividessimo qualcosa, ma non so bene cosa. Forse, entrambi abbiamo voglia di riunire le parti: tu hai bisogno di sapere che essere dalla parte dei vincitori non ti avrebbe restituito immediatamente la serenità, io ho bisogno di sapere che, vinti o vincitori, siamo tutti ragazzi che hanno voglia di costruire un mondo migliore. Tu perché sei qui? Perché mi hai parlato dei tuoi incubi?
Coppia: Draco/Hermione
Generi: Drammatico, Introspettivo
Rating: Giallo
Avvertimenti: Tematiche delicate, OOC

Extra
NdA: mi occorre per specificare (come è scritto anche nelle note a fine storia) che la nota OOC è dovuta alla coppia protagonista del racconto; per quanto io abbia cercato di essere fedele alle caratterizzazioni originali di Draco e Hermione, credo di averle comunque alterate in parte per rendere possibile la coppia. Ovviamente, spero che i personaggi, nel complesso, risultino verosimili e vicini alle controparti originali, anche perché ho scritto il racconto con l'obiettivo di caratterizzarli in maniera IC.
Non aggiungo le altre note che sono a fine storia (non tantissime comunque!), mi sono già dilungata oltre il dovuto e spero che questo "extra" non sia un problema. :)

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Post: 2.140
Giudice
14/11/2016 21:53
 
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Mi iscrivo con la AlbusxGellert e questa fanfic: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2458610&i=1
Titolo: L'errore supremo
Introduzione: “Che strane trame che intesse il destino, eh? Tu preside di una scuola tutta tua, stimata da tutto il Mondo Magico e io qui, a marcire in questa stupida cella…”
Il “per colpa tua” era sottinteso ma Silente lo colse immediatamente nel tono acido e assolutamente odioso che, lo ricordava bene, Gellert riservava solo a lui.
Coppia: AlbusxGellert
Generi: Introspettivo, Triste
Rating: Giallo
Avvertimenti: Missing moments
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Post: 2.167
Giudice*****
14/11/2016 23:22
 
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Re:
RosmaryEFP, 14/11/2016 17.48:

Eccola qui:

Titolo: Dove sono state le tue labbra
Introduzione: Hogwarts, 1998.
La seconda guerra magica, oramai conclusa, ancora avvelena gli animi dei giovani che l'hanno vissuta. In tale scenario, due destini s'incrociano.
Ti sto dicendo che per la prima volta ho capito di volerne parlare. È come se io e te condividessimo qualcosa, ma non so bene cosa. Forse, entrambi abbiamo voglia di riunire le parti: tu hai bisogno di sapere che essere dalla parte dei vincitori non ti avrebbe restituito immediatamente la serenità, io ho bisogno di sapere che, vinti o vincitori, siamo tutti ragazzi che hanno voglia di costruire un mondo migliore. Tu perché sei qui? Perché mi hai parlato dei tuoi incubi?
Coppia: Draco/Hermione
Generi: Drammatico, Introspettivo
Rating: Giallo
Avvertimenti: Tematiche delicate, OOC

Extra
NdA: mi occorre per specificare (come è scritto anche nelle note a fine storia) che la nota OOC è dovuta alla coppia protagonista del racconto; per quanto io abbia cercato di essere fedele alle caratterizzazioni originali di Draco e Hermione, credo di averle comunque alterate in parte per rendere possibile la coppia. Ovviamente, spero che i personaggi, nel complesso, risultino verosimili e vicini alle controparti originali, anche perché ho scritto il racconto con l'obiettivo di caratterizzarli in maniera IC.
Non aggiungo le altre note che sono a fine storia (non tantissime comunque!), mi sono già dilungata oltre il dovuto e spero che questo "extra" non sia un problema. :)



Va benissimo :D

TheHeartIsALonelyHunter, 14/11/2016 21.53:

Mi iscrivo con la AlbusxGellert e questa fanfic: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2458610&i=1
Titolo: L'errore supremo
Introduzione: “Che strane trame che intesse il destino, eh? Tu preside di una scuola tutta tua, stimata da tutto il Mondo Magico e io qui, a marcire in questa stupida cella…”
Il “per colpa tua” era sottinteso ma Silente lo colse immediatamente nel tono acido e assolutamente odioso che, lo ricordava bene, Gellert riservava solo a lui.
Coppia: AlbusxGellert
Generi: Introspettivo, Triste
Rating: Giallo
Avvertimenti: Missing moments



Ti segno [SM=g27988]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 727
18/11/2016 01:25
 
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Ciao..posso iscrivermi con una Rose/Scorpius?

La notte è sempre più buia prima dell'alba

Si dice che non si può vivere senza amore...Io dico che l'ossigeno è più importante...


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Post: 2.167
Giudice*****
18/11/2016 11:51
 
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Certo, ti segno con quella :D





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 2.167
Giudice*****
20/11/2016 11:49
 
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Le iscrizioni sono chiuse. A breve troverete il contest nella sezione "Scaduti". Inizierò le valutazioni, di cui potrete seguire l'andamento, a partire da dicembre. [SM=g27985]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 6.492
Giudice*****
04/12/2016 14:23
 
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Titolo: The Last Diva
Introduzione: Perlustrai il salone con lo sguardo, in cerca del mio legittimo consorte, ma non lo scorgevo da nessuna parte. E dire che, con quei capelli sfavillanti che si ritrovava, non sarebbe dovuto essere difficile individuarlo, anche da lontano!
"Roxanne..." domandai distrattamente, "Sei sicura del costume, vero?".
Ma lei non ebbe il tempo di rispondermi che, da dietro un divanetto, spuntò la mia tentazione.
Scorpius Hyperion Malfoy, in tutta la sua arrogante bellezza da nobile decaduto. E da principe degli inferi, perché lui era vestito, esattamente come me, da diavolo.
Completo interamente nero, camicia di seta in tinta e cravatta rosso scuro. Corna, coda e forcone, che contrastavano splendidamente con quella chioma d’un biondo lunare che gli ricadeva fin quasi alle spalle, vagamente mossa.
E due occhi d’argento che potevano incenerire, e che mi stavano scrutando da lontano con un certo interesse. Con curiosità, forse.
Levò il calice in un cenno di saluto, Malfoy, come se mi stesse riconoscendo sua sposa.
Sentii le gambe tremarmi, sarei sicuramente rotolata per terra sgraziatamente se non fosse stato per... lui.
James Sirius Potter.
Coppia: Rose Weasley/Scorpius Malfoy
Generi: Dark, Erotico, Triste
Rating: Rosso
Note: Lemon
Avvertimenti: Tematiche Delicate, Non-con (sullo sfondo)
Note dell'Autrice: Questa storia è stata scritta tanto tempo fa per un contest a tema Halloween. Non è perfetta (personaggi troppo belli, descrizioni lunghe), ma la adoro e voglio sapere cosa ne pensi.
Buona lettura e buon Natale!
[Modificato da Mary Black 04/12/2016 14:39]

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Post: 2.167
Giudice*****
05/12/2016 15:48
 
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Grazie, anche a te [SM=g27988] La segno.





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 727
20/12/2016 23:32
 
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manco solo io. ecco la mia storia. lascio il link, se serve te la invio anche per email, fammi sapere.

www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1403262&i=1

La notte è sempre più buia prima dell'alba

Si dice che non si può vivere senza amore...Io dico che l'ossigeno è più importante...


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Post: 2.167
Giudice*****
22/12/2016 11:24
 
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Perfetto! No, non è necessario che me la invii per email [SM=g27988]

Ragazze, avrei voluto consegnarvi i risultati per Natale, ma sono rimasta indietro con le valutazioni. Arriveranno certamente per la fine dell'anno!





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 1.044
23/12/2016 00:07
 
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Con calma, Freya :) goditi le vacanze [SM=g27987]

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Post: 2.167
Giudice*****
31/12/2016 15:55
 
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Grazie July!

Ragazze, non mi piace fare promesse che non posso mantenere e difatti ero certa che sarei riuscita a postare i risultati oggi. Purtroppo ho avuto degli imprevisti e oltretutto ho lasciato la chiavetta su cui avevo salvato le valutazioni in un altra casa. Dovrete aspettare ancora una settimana quindi [SM=g27992] Mi mancano due storie, non sarò molto attiva nei prossimi giorni ma se avete qualcosa da chiedermi lasciate pure un messaggio. Buon anno a tutte! [SM=g27988]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
_ Freya Crescent _
[Non Registrato]
06/01/2017 22:11
 
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Passo velocemente a informarvi che i risultati arriveranno domenica. Mi prendo un po' di tempo per rileggere le vostre storie e curare i giudizi. A presto!
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Post: 2.167
Giudice*****
08/01/2017 23:12
 
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Discorso pre-risultati
Eccomi qui! Questi giorni sono stati piuttosto frenetici, ma per fortuna sono riuscita - almeno stavolta - a mantenere la parola data :D
Prima di postare i risultati, ci tengo a lasciarvi qualche notizia. Noterete che i giudizi non hanno tutti la stessa lunghezza: questo indica semplicemente che in quelli più lunghi avevo più cosa da dire, sia in bene che in male.

Per quanto riguarda le recensioni premio non ho deciso di ridimensionare il podio e nemmeno di togliere il premio speciale "Deathly Allows"; ci sono solo i team Rose/Scorpius e Draco/Hermione con almeno due storie, mentre gli altri ne hanno una sola, ma visto che ho calcolato la media dei punteggi l'ho assegnato comunque.

Per quanto riguarda i parametri di valutazione v'invito a leggere i discorsi pre-risultati di altri miei contest. Vi ricordo che non ho tolto punti per lo stesso tipo d'errori, visto che le storie in gara sono OS. Vi lascio qualche riga di spiegazione sul parametro Introduzione perché è la prima volta che lo valuto: qui ho valutato la vostra capacità di stuzzicare l'interesse, di scegliere una presentazione accattivante, incisiva e pertinente, che non fosse né troppo prolissa o dispersiva, né banale o eccessivamente rivelatrice della trama; ho valutato quindi anche la vostra capacità di sintesi.


Non ho assegnato il premio speciale "Black erotica" perché non si poteva parlare di miglior scena passionale in gara, dato che ce n'era una sola.
Non ho assegnato nemmeno "Make me wanna die" per il miglior personaggio maschile perché sono difficile da accontentare! [SM=g27997]


Inizio a postare i giudizi, ma vi chiedo una cosa [SM=g28004] importante [SM=g28004] : per me il silenzio non vale come assenso a postare il giudizio anche su EFP; lo posterò solo se mi verrà espressamente dato il consenso da voi, non è detto che i miei giudizi vi risultino graditi e spetta quindi a voi decidere. Dopo la classifica posterò anche il relativo riepilogo con i premi speciali [SM=g27988]
[Modificato da _ Freya Crescent _ 08/01/2017 23:13]





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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Post: 2.167
Giudice*****
08/01/2017 23:17
 
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Sesta classificata


"Colazione in famiglia"

di Eveine




Grammatica: 9/10
Va abbastanza bene, ma ci sono alcune cose da sistemare.
- "Cosa diavolo sta combinando quell'elfo," pensò ad alta voce: in presenza di un'interrogativa serve il punto di domanda (- 0.20)
- le foglie, che resistevano a rimanere ancorate": costruzione impropria (- 0.20), "rimanevano ancorate" è invece una forma corretta.
- Narcissa Malfoy, donna tutta d'un pezzo, sempre perfetta e impeccabile stava osservando: "sempre perfetta e impeccabile" è un inciso, pertanto va posto tra due virgole (- 0.10)
- "Mi sembrano troppo bruciati," si rivolse all'elfo: nella frase precedente segue una lunga descrizione in cui il soggetto è l'elfo, adesso è Rose, ma non l'hai segnalato; dovresti quindi scrivere "Rose si rivolse all'elfo" (- 0.30)
- "Non potevi far preparare tutto al nostro elfo? L'avrebbe fatto volentieri, soprattutto per evitare di farti ridurre la cucina in questo stato," si diede nuovamente uno sguardo intorno: anche qui hai fatto lo stesso errore, non hai esplicitato il soggetto
- "Ti ho fatto una domanda," la freddezza della donna non accennava a diminuire.: la frase che segue il dialogo non è una descrizione di quest'ultimo, pertanto vanno separate entrambe con un punto (- 0.20)
- non vedeva l'ora di poter abbracciare il suo ragazzo, ma anche lasciare: "di lasciare"


Stile: 6/10
Lo stile mi sembra acerbo, soprattutto nella gestione del del lessico; a livello formale è poco curato e l'impostazione dei dialoghi è frettolosa. Parto con le osservazioni sul lessico e l'impostazione dei periodi: le descrizioni hanno una resa infantile ("gli alberi erano quasi del tutto spogli con i loro rami che si protendevano verso il cielo come dita scheletriche, il giardino era quasi totalmente ricoperto da foglie gialle e le poche rimaste sui rami avevano delle sfumature di quel rosso intenso che le piaceva tanto. L'autunno era la stagione che le piaceva di più, probabilmente perché i colori che lo caratterizzavano erano i suoi preferiti e perché le foglie, che resistevano a rimanere ancorate all'albero nonostante la forza del vento, le sembravano un po' lei che restava attaccata alle vecchie tradizioni"), soprattutto con "di quel rosso che le piaceva tanto" e "le sembravano un po' lei"; le trovo acerbe, di scarso spessore, inoltre gli errori grammaticali e le ripetizioni contribuiscono a diminuire il mio apprezzamento. Anche i dialoghi non mi convincono ("Cosa diavolo sta combinando quell'elfo," pensò ad alta voce; "Posso sapere cosa stai facendo in casa mia?" la domanda improvvisa e la voce fredda impaurirono la giovane; "Come vede ho fatto i muffins al cioccolato, purtroppo però si sono bruciati un po'," così dicendo raccolse i dolci che le erano caduti), l'uso della punteggiatura andrebbe rivisto, la separazione tra parte dialogata e descrittiva mi sembra molto limitante, elementare, ben poco lontana dal classico "disse, due punti, aperte le virgolette". Nonostante tutto questo stile ha un andamento abbastanza scorrevole, la lettura non risulta ostica o appesantita da pause eccessive o costrutti troppo intricati. In sintesi non è disastroso, avrebbe bisogno di maggiore cura e di scelte lessicali più mirate.


Titolo: 1/5
È banale. "Colazione in famiglia" non ha nessuna attrattiva e non invoglia minimamente a leggere. La tua storia offre molti spunti per trovare un titolo originale e appropriato, al tuo posto ne avrei scelto uno che riguardasse il confronto fra Narcissa e Rose, visto che quest'ultimo, a differenza dei muffins, è il fulcro della storia. Anche qualcosa che abbia a che fare con la metafora delle foglie d'autunno non sarebbe male.


Introduzione: 2/5
Simpatica e diretta da un lato, troppo spoglia e banale dall'altro. Chi la legge sa già che Rose farà ricredere Narcissa su di lei e che la trama non offrirà ulteriori sorprese: cosa non vera, visto che la storia offre spunti di riflessione abbastanza carini. In sintesi la trovo piatta e scarsamente rappresentativa del contenuto.


Caratterizzazione personaggi: 11/15
Narcissa mi è piaciuta abbastanza, è descritta come una donna algida e severa che incute soggezione; è elegante e composta, s'infastidisce di fronte a tutto ciò che non richiami la parola "ordine", non approva che il figlio stia con una Mezzosangue e la tratta con aria di sufficienza. Insomma, è convincente, così com'è convincente il fatto che si "sciolga un poco" osservando meglio Rose, come provi ad accettare la relazione del nipote, pur continuando a ritenere la ragazza goffa e priva d'eleganza (il tutto avviene piuttosto velocemente, ma ne parlerò nel gradimento personale). L'unica cosa che non mi è piaciuta riguarda i dialoghi, difficilmente Narcissa imprecherebbe tanto spesso con "diavolo".
Rose è mostrata dettagliatamente sul piano dell'aspetto fisico ed è possibile inquadrarla ancora meglio tramite le azioni che compie: è una ragazza solare, spontanea, innocente, sprovvista dell'eleganza Purosangue, priva di pregiudizi, gentile. Si capisce chiaramente che è molto diversa dalla suocera e questa versione di lei non mi dispiace. Ti ho tolto alcuni punti solo perché mi sembra la classica ragazza della porta accanto. Non essendo stata approfondita ulteriormente, risulta stereotipata: mi fa pensare a un disegno tratteggiato a matita con belle linee di partenza, ma incompleto.


Gradimento personale: 5.5/10
La storia mia ha annoiata, non mi ha coinvolta. Trovo l'evoluzione degli eventi piuttosto banale e prevedibile: Narcissa cambia idea su Rose vedendola semplicemente sorridere, il che mi sembra abbastanza inverosimile, considerando che si sta parlando di Narcissa Malfoy. Avevo chiesto una storia incentrata su una coppia (Rose/Scorpius nel tuo caso), mentre il fulcro di questa OS è il legame nuora/suocera. Scorpius non appare, l'amore che lo lega a Rose ci viene mostrato superficialmente e in via indiretta, tramite i pensieri di Narcissa; se l'introspezione fosse stata maggiore non ci avrei dato peso, ma quest'ultima è piuttosto povera. Rose è solare, estroversa, pura ecc... ricorrere a queste motivazioni per mostrare la nascita di un legame amoroso mi sembra infantile, banale e poco emozionante. In sintesi credo che Narcissa abbia "rubato il palco" ai veri protagonisti, che la coppia non sia stata approfondita.
Ho invece riso leggendo questa frase: " la donna pensò che probabilmente se avesse impastato il composto dei muffins con la faccia si sarebbe sporcata meno." e ho apprezzato la metafora sulle foglie d'autunno: se da un lato rappresentano semplicemente qualcosa che piace a Narcissa, dall'altro acquistano una valenza più profonda; costituiscono infatti un duplice presagio che da una lato riguarda gli ideali Purosangue destinati a cadere, dall'altro l'inevitabile cambiamento d'opinione di Narcissa su Rose, rossa di capelli come le foglie tante amate. Qualcosa che ho apprezzato come vedi c'è, il giudizio negativo è stato prevalentemente influenzato dalla scarsa presenza di una coppia vera e propria.



Totale: 34.5/55





Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
OFFLINE
Post: 2.167
Giudice*****
08/01/2017 23:21
 
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Quinta classificata


"Come si appartengono i lupi"

di Nuel




Grammatica: 9.1/10
Ci sono alcune cose da rivedere, ma nel complesso va bene.
- "Si fermavano, tendendo le orecchie e poi fuggivano": "tendendo le orecchie è un inciso, pertanto va posto tra due virgole (- 0.10)
- "Conosceva il ritmo di quelle zampe, conosceva quell’odore e continuò a correre": l'uso della copulativa "e" per correlare le due frasi è improprio, serve una congiunzione conclusiva (perciò, così, ecc...) (- 0.20)
- "Spinse i fianchi in alto, a strusciare contro": "a strusciare" è improprio, l'uso del gerundio (facendoli strusciare) è invece corretto (- 0.20)
- "concedendosi un lungo sguardo al corpo": in questo caso il gerundio va seguito da "di + infinito", es. "concedendosi di rivolgere un lungo sguardo" (- 0.20)
- gli occhi fissi ai rami": "sui rami", improprietà lessicale (- 0-20)


Stile: 6.5/10
Questo stile mi sembra un po' acerbo. Lo si vede dal modo in cui sono coordinate le frasi, difatti avviene sempre per asindeto o tramite "e" copulativa", anche quando quest'ultimo uso risulta scorretto sul piano logico.
L'andamento del testo non è sempre fluido, spesso risulta troppo lento a causa delle numerose pause presenti ("Qualcun altro stava correndo, quella notte, nel bosco, non lontano da lui".): nell'esempio che ti cito il ritmo diventa addirittura singhiozzante.
Un altro esempio che ti posso fare riguarda il modo in cui inizia ogni frase (Per un po’,[...] Di quando in quando, [...]): a lungo andare leggere una successione di frasi che contengono immediatamente una pausa crea un effetto monotono e stancante. Trovo l'uso di numerose virgole adatto in testi più introspettivi – soprattutto in prima persona – per esprimere stati d'animo negativi; ci sono altri casi in cui mi piacciono molto gli andamenti lenti, ma in questa OS non l'ho apprezzato.
In alcuni periodi non ho soltanto trovato le frasi poco scorrevoli, ma anche poco chiare (Lo avvolgeva un calore che non era solo quello del sole quando, qualche ora più tardi, si risvegliò, di nuovo umano, nei muscoli la spossatezza della corsa sfrenata della notte prima e la mente libera dai pensieri che solitamente l’ottenebravano.): ho capito il senso, ma non subito; credo sia meglio calibrare la struttura dell'intero periodo, oltre alle pause.


Titolo: 4/5
Carino, mi ha incuriosita nonostante di solito prediliga titoli più corti. Mi piace che compaia alla fine della storia: dà un ulteriore senso alla trama e più spessore alla coppia. Dato che uno dei protagonisti è un Licantropo, invoglia a chiedersi che tipo d'amore possa legare questa creatura a qualcuno. Non ti ho dato il massimo per una questione di 'grado' di gradimento, sono incontentabile!


Introduzione: 1.5/5
È abbastanza generica. La scelta di frasi brevi e incisive l'avrebbe resa più diretta e immediata, il lungo periodo da cui è interamente composta la rende dispersiva. Non mi ha incuriosita più di tanto, ma l'accenno alla somiglianza per la quale si sono scelti è uno spunto carino.


IC: 15/15
Di Remus emerge l'indole riflessiva e pacata. Lui è, per citarti, "un uomo tranquillo, di quelli che passano inosservati, che non fanno rumore [...]" e pronto a tutto per proteggere l'uomo che ama, anche a morire o a ostacolarlo: tutto questo è dannatamente da lui.
Sirius lo si riesce a immaginare in maniera ancora più nitida, grazie al modo in cui lo descrivi: poche pennellate precise, aspetto e personalità ben definiti attraverso i gesti e le descrizioni. Si vedono chiaramente l'incoscenza da adolscente e l'indole ribelle che lo contraddistinguono, la determinazione, il desiderio di libertà e rivalsa dopo la fine della prigionia, il senso di giustizia. IC più che rispettato!


Gradimento personale: 7.5/10
Remus è IC, ma non acquista molto spessore durante la lettura. Rispetto a Sirius sembra un'ombra, un disegno tratteggiato in maniera giusta, eppure non approfondito. Non è un aspetto che mi dispiace in storie introspettive o d'amore one-side, ad esempio, oltretutto sta all'autore scegliere a chi dare più o meno rilevanza, ma visto che in questa OS Sirius e Remus interagiscono e sono entrambi presenti dall'inizio alla fine, per gusto personale avrei preferito vedere quest'ultimo più "presente" attraverso gesti, parole o azioni. Mi sarebbe inoltre piaciuto avere un maggiore background sulla nascita dell'amore tra i protagonisti, qualcosa che andasse oltre notti di luna piena passate assieme come Animagi. Hai comunque scelto un interessantissimo spunto di partenza per far nascere la coppia, tra l'altro ho adorato la centralità che hai conferito all'aspetto animalesco di entrambi, come il lupo e il cane siano sempre presenti, come il titolo stesso lo dimostri. Altro punto a favore riguarda questa appartenenza fisica, istintiva, che lega Remus e Sirius e che allo stesso tempo presuppone un forte amore.



Totale: 43.6/55





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08/01/2017 23:24
 
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Quarta classificata


"L'errore supremo"

di TheHeartIsALonelyHunter





Grammatica: 9.9/10
Pressoché perfetta.
"Tu preside di una scuola tutta tua, stimata da tutto il Mondo Magico e io qui, a marcire in questa stupida cella…”: "stimata da tutto il Mondo Magico" è un inciso, pertanto va posto fra due virgole (- 0.10)
"di tutti tempi": "di tutti *i* tempi"
"Gellert lo sapeva quanto Albus lo sapeva": "Gellert lo sapeva quanto lo sapeva Albus", hai invertito verbo e sostantivo.


Stile: 7.7/10
Lo stile non ha nulla che non vada a livello di scelte lessicali e correttezza formale. Hai scelto metafore appropriate per sviluppare l'introspezione di Albus, le ho trovate perfette per esprimere il suo legame travagliato con Gellert, in particolare mi è piaciuta quella della cortina. A mio avviso il problema di questo stile riguarda la scorrevolezza.
Le virgole appesantiscono la lettura in più punti (es. "tornando al tono viscido di un serpente, velenoso, pronto a colpire, pronto a uccidere".); capisco la scelta stilistica di rallentare il testo per conferire maggiore enfasi al contenuto, ma a lungo andare quest'impostazione mina la scorrevolezza. In altri punti le frasi contengono una serie d'informazioni aggiuntive che le rendono troppo dispersive (es. "lui era l’Albus che era stato, il ragazzino che era corso dietro una fantomatica leggenda, il ragazzino che si era invaghito a tal punto di un amico da non vedere il male che covava in lui, o il rispettabile e conosciuto Albus Silente, preside di Hogwarts, famoso in tutto il Mondo Magico e, soprattutto, stimatissimo per il suo onore immacolato?"; "E il suo viso, che ora iniziava lievemente a svanire nell’oscurità della sua mente, nel pozzo dei suoi pensieri, un altro dei tanti che vorticavano nel Pensatoio quando lo usava, non aiutava a decifrare quali fossero le vere emozioni di Gellert."); le frasi non sono fastidiose da leggere prese singolarmente, ma complessivamente; questa impostazione ripetuta conferisce al testo un andamento monotono che a tratti fa perdere la concentrazione. Suggerirei quindi di ricorrere a frasi più brevi e dirette come intermezzo fra questi lunghi periodi.


Titolo: 5/5
Davvero intrigante, lo trovo perfetto per Albus e Gellert e per la loro storia. Inutile dire che è anche pertinente alla trama. Incisivo, solenne, invoglia a leggere: ottimo!


Introduzione: 1/5
Non la trovo incisiva e nemmeno in grado d'incuriosire. Non aggiunge nulla di nuovo inerente il rapporto fra Albus e Gellert, dal momento che si limita a ribadire quello che tutti sanno: Albus è lo stimato Preside di Hogwarts, mentre Gellert è in prigione per colpa sua. Visto che l'introspezione di Albus è molto curata, sarebbe interessante attingere a una di quelle per creare l'introduzione - consiglio spassionato.


IC: 14.5/15
Appena ho finito di leggere ho pensato: "Questi sono loro", sia Albus che Gellert sono ben delineati dall'inizio alla fine.
Vediamo un Albus che nella solitudine delle sue riflessioni non è più l'eroe senza macchia e senza paura, il vecchio saggio, giusto e invincibile: vediamo come sia anche fragile, pieno di dubbi e rimpianti, debole di fronte al suo amore perduto. L'unica cosa che non mi ha convinto è un piccolo dettaglio riguardante il lessico usato in un dialogo ("Mi spieghi perché diamine non te ne vai?"): dubito che Albus userebbe termini informali così "moderni".
Gellert è convincente al massimo, la versione di lui che proponi mi ha fatto pensare a una bestia ferita che gira intorno alla sua preda e che allo stesso tempo soffre inevitabilmente, senza poter curare le proprie ferite. Gellert è la voce che tormenta Albus, schernisce con lucidità inquietante, è velenoso e sarcastico, poi di botto diventa serio - quasi malinconico - in un'altalena continua. Gellert è una fiamma che ha perso il suo splendore, ma che ogni tanto è ancora capace di divampare prima di ripiegarsi su se stessa. Secondo me hai saputo esprimere la sua personalità sfaccettata al meglio, in una versione più stanca, in relazione alla sua condizione di carcerato. A parte quella piccola osservazione sul linguaggio di Albus, ho ritrovato entrambi i personaggi in maniera schiacciante.


Gradimento personale: 7.5/10
Questa OS ha un ottimo potenziale, credo che l'IC sia il suo punto forte. L'introspezione di Albus è accurata e approfondita, ma avrei preferito che il personaggio risultasse parte più attiva nei dialoghi con Gellert, che ci fosse più interazione; la cosa avrebbe sicuramente accresciuto il mio interesse. Un altro punto a sfavore riguarda la scarsa capacità della trama di sorprendermi, purtroppo ho letto molte OS che sviluppano le stesse tematiche.
"Gli hai mai raccontato di noi, Albus?”. Il preside rimase stupito nel notare, nell’intonazione della voce di quello che una volta era stato molto più di un amico, qualcosa che assomigliava vagamente al dolore. Poteva averlo immaginato, certo.": qui il mio gradimento ha raggiunto l'apice, l'ambiguità dei sentimenti di Gellert e l'incertezza di Albus stesso nell'interpretarli mi fanno pensare pienamente al tipo di rapporto che li lega; credo fortemente che per Albus non sia mai stato chiaro se Gellert lo ricambiasse davvero e che Gellert non lo abbia mai aiutato a scoprirlo. Mi è piaciuta moltissimo la metafora della cortina, si ricollega alla citazione iniziale nel banner e scava a fondo nella mente di Silente, la trovo evocativa. L'ambiguità di fondo che caratterizza l'intero testo, ovvero l'incertezza sulla reale o illusoria voce di Gellert, aggiunge un tocco di mistero alla trama che ben si adatta alla Grindeldore stessa. In sintesi, la storia non mi ha conquistato completamente, ma è comunque stata una gradita lettura.
P.s come legame di coppia è più che convincente, per me non devi avere dubbi al riguardo!


Totale: 45.6/55





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08/01/2017 23:27
 
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Terza classificata


"Sunday Morning"

di JulyChan



Grammatica: 9.7/10
Va bene, ti sono sfuggiti due errori con le virgole.
"Le centinaia di studenti che quella domenica mattina si stavano dirigendo verso il campo da Quidditch, avevano atteso": hai messo la virgola fra soggetto e verbo (- 0.30)
"La flebile luce che fino a qualche istante prima la accarezzava, si affievolì": hai ripetuto lo stesso errore, suggerisco quindi di creare degli incisi per mantenere le pause inserite.
"forse per spingerla verso fonte dell’esplosione.": "verso la fonte"


Stile: 9.5/10
Inutile dire che ho letto la storia tutta d'un fiato e che una sola lettura non mi è bastata. Questo stile invoglia proprio a rileggere: è scorrevole, semplice nella struttura, articolato nelle descrizioni e d'immediata comprensione.
Mi è piaciuto come tu sia riuscita a delineare perfettamente ambientazione, contesto e personaggi senza risultare prolissa o negligente. Mi hai fatto calare nei panni di entrambi i protagonisti in poche righe, optando per un'impostazione intelligente del testo; dapprima ci hai mostrato Hermione, poi Draco e infine entrambi nel momento dell'incontro, senza rallentare lo scorrere degli eventi e motivando l'intera trama. L'ironia di sottofondo che si respira è un ulteriore... tocco di stile! Aggiunge un altro punto di forza alla tua capacità di creare situazioni credibili e ben ragionate, visto che si adatta ai protagonisti stessi. Mi è piaciuto tantissimo!


Titolo: 1/5
Amo i titoli in inglese, ma "Sunday Morning" lo trovo banale, non incuriosisce e ci dice ben poco della storia. Non lo trovo nemmeno pertinente alla trama, il fatto che la storia si svolga di domenica mattina mi sembra un aggancio debole. Credo invece che fare riferimento alle mandorle o allo zolfo sarebbe stato più appropriato.


Introduzione: 5/5
Accattivante nella sua sinteticità, l'aspetto che secondo me non può mancare in un'introduzione ben fatta. Crea suspense e mostra l'ottima capacità di scrittura dell'autrice, se mi fossi imbattuta nella tua storia nella home avrei sicuramente aperto il link. Brava!


IC: 15/15
Hermione è assolutamente IC, cosa che ci viene mostrata sin dall'inizio: detesta il Quidditch, non comprende l'entusiasmo di Harry e Ron per questo sport, è irrimediabilmente ligia al dovere, tanto che si auto impone di andare in un luogo che non le piace pur di ripassare. Hermione è una persona razionale, difficilmente cede all'istinto, lo si può vedere chiaramente quando realizza di essere in sgradita compagnia, ma decide comunque di accettarla per non rinunciare ai suoi scopi.
Lo stesso si può dire di Draco, il sarcasmo che lo caratterizza emerge sin dalla sua prima apparizione. Il sesto anno è cruciale per lui, Voldemort gli ha affidato una missione segreta e lui si sente solo nella sua angoscia ("Nessuno poteva capire, nessuno poteva sapere"), è impossibilitato a chiedere aiuto e a far trapelare informazioni: tutti aspetti che ci vengono mostrati chiaramente, rafforzati dalla realistica paura verso il tempo che passa e dall'insonnia.
Non è solo l'introduzione di entrambi a convincere, ma anche la loro interazione, che mi ha dato la sensazione di essere stata strappata dal sesto libro. L'incontro è sgradito e inaspettato, e sembra che fra Draco e Hermione aleggi una sorta d'ostilità incontrollabile: Hermione cerca d'ignorare insulti, dispetti e frecciatine, ma arriva al limite; Draco ha preoccupazioni più grandi di una Sanguesporco, eppure non riesce a fare a meno di distogliersi dai suoi impegni per punzecchiarla; entrambi sono guardinghi, scettici di fronte alla tregua imbastita, tanta è la discordia che li divide. Li ho ritrovati entrambi, nitidamente. Non è una cosa che mi capita spesso. Sei stata incredibilmente brava, ci hai mostrato entrambi con cura attraverso gesti, azioni e parole.


Gradimento personale: 8/10
Molte Dramioni che ho letto partono da spunto di partenza strampalati o campati per aria per far interagire i personaggi: la tua fa tutt'altro. Draco cerca di non destare sospetti nemmeno in ambito scolastico, mentre architetta il suo piano, così si trova costretto a recuperare lo studio perso; Hermione detesta il Quidditch e sfrutta le ore dedicate alla partita per ripassare: le premesse per giustificare la presenza di entrambi nell'aula di Pozioni ci sono, così come non mancano le spiegazioni sulla loro permanenza a seguito dell'incontro reciproco. Adoro le storie che curano i dettagli e che creano contesti credibili. Ho adorato lo stile con cui è scritta, la caratterizzazione impeccabile, nonché la gestione dell'Amortentia - elemento sfruttato spesso che hai saputo riproporre con un'originalità e una cura inedite nella mia esperienza di lettrice. Ti ho dato 8/10 perché la storia crea una suspense infinita, si concentra alla perfezione su ogni gesto o sguardo dei protagonisti solo per farci capire che sono attratti l'uno dall'altra. Insomma, mi aspettavo un finale meno scontato o comunque un finale che non lasciasse tutto in sospeso - un finale che aggiungesse qualcosa in più rispetto al prevedibile. Mano a mano che leggevo pensavo "E poi? Devo leggerla tutta subito o uccido qualcuno. Dieci. Dieci meritatissimo.", poi ho letto il finale e sono rimasta un po' delusa. Se come OS mi ha lasciato la sensazione che mancasse qualcosa, come incipit per una long la vedrei invece perfetta. Se scrivi un seguito, fammi un fischio!


Totale: 48.2/55





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08/01/2017 23:30
 
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Seconda classificata


"The last diva"

di MaryBlack





Grammatica: 9.6/10
Va bene, a parte una frase confusa e un tempo verbale sbagliato.
- La Sala era stata liberata dai tavoli delle quattro Casate, che vi dimoravano abitualmente e che erano stati sostituiti da un unico lungo bancone che ospitava:
"dimorare" riferito a "tavoli", quindi a oggetti inanimati, è improprio (- 0.20); "dimoravano" e "stati sostituiti" fanno entrambi riferimento a "tavoli", se "dimorare" è quindi il verbo di "tavoli", anche la virgola prima del "che" è usata impropriamente, perché così indica che sono invece le Casate a dimorare nella Sala(- 0.20). Ti propongo un'alternativa: "La Sala era stata liberata dai tavoli delle quattro Casate che vi dimoravano abitualmente, al loro posto (...verbo, es "c'era") un unico lungo bancone, ospitante [...]" (– il participio lo propongo per evitare lal ripetizione del "che").
-Il doppio senso era così chiaro che le guance mi si irrorarono all’improvviso di sangue, le sentivo scottare": hai cambiato tempo verbale, "sentii scottare". (- 0.20)


Stile: 9/10
Il primo termine che mi viene in mente per descrivere questo stile è emotivo, riesce a comunicare le sensazioni dei personaggi in maniera quasi fisica; passione, rabbia, angoscia, perdita del controllo, piacere e dolore mescolati: si riescono a percepire tutti, attraverso un lessico mirato e un'impostazione delle frasi semplice e diretta. Ho trovato l'uso delle pause incerto in alcuni punti, a volte c'era qualche virgola di troppo e la lettura scorreva in maniera meno fluida del solito, piccole sbavature per le quali non ti ho assegnato il punteggio pieno. Un altro appunto che ti faccio riguarda le descrizioni delle cinque ragazze. Sei stata accurata e precisa con tutte, ma dato che le hai inserite una dietro l'altra, la lettura è diventata progressivamente stancante; al tuo posto, anche per evitare l'effetto elenco, avrei inserito fra una descrizione e l'altra un punto di distacco. Per il resto lo stile è equilibrato, trascina con sé, immergendo perfettamente il lettore nell'atmosfera cupa di Halloween, dove sono due menti da diavolo e "streghe al Sabba" a fare da padroni, dove le parole chiave vendetta, dark e seduzione si mescolano armoniosamente. Ho amato le frasi in corsivo disseminate per il testo, fungono da presagio, sono estremamente evocative e cupe, fanno proprio pensare a un gruppo di streghe che lanciano un maleficio attorno a un calderone, oltretutto si ricollegano alla vendetta messa in atto e alla rinascita metaforica della protagonista: tanto di cappello!


Titolo: 5/5
Mi piace moltissimo come suona, e il suono gradevole di un titolo è fondamentale per attirarmi. La resa in inglese è senz'altro d'aiuto per renderlo più incisivo ed evocativo, ha un che di seducente e malizioso che ben si adatta al genere erotico e a questa Rose Weasley in versione Lolita. Persino quel che di frivolo che trasmette il suo significato non ne intacca la bellezza, anzi: accostato al genere dark e agli avvertimenti "Non-con" e "Tematiche delicate" crea un contrasto inquietante, perfetto per l'atmosfera horror della sera di Halloween, per la vendetta e la seduzione che fanno da sovrane nella storia. Bellissimo!


Introduzione: 4/5
Riassume il fulcro della storia, l'incontro metaforico tra due "diavoli" e mette suspense con la comparsa finale di un personaggio inaspettato, dove prima c'erano solo due protagonisti sul palco. In genere prediligo comunque introduzioni più brevi e incisive, ragione per la quale non mi ha conquistato del tutto.


Caratterizzazione: 13/15
A non convincermi del tutto è James. Come ha sviluppato questa natura violenta? Mi sarebbe piaciuto avere un background sulla sua storia, sulla sua psicologia, qualcosa che non lo facesse apparire solo come il classico cattivo di turno, seduttore e approfittatore. Peccato, perché i protagonisti hanno invece uno spessore rilevante.
Sia Rose che Scorpius mi sono sembrati ben delineati. Lei, come si definisce da sola, è una Grifondoro anomala. Una parte del male che ha subito l'ha contaminata, rendendola vendicativa, una strega che si trasforma da vittima in carnefice, come la definisce Scorpius. Rose si vendica senza provare rimorsi, è un'attrice che riesce a mantenere il proprio ruolo fino alla fine dei giochi, motivata dal suo fine. Ma Rose è allo stesso tempo trasparente, quando è di fronte al ragazzo che ama: se con James, pur essendo spaventata, riesce a indossare la propria maschera, con Scorpius fa crollare ogni barriera, mostrandosi per quello che è. Vediamo quindi una Rose estremamente orgogliosa, una Rose che detesta essere vittima e che si sente libera d'amare in maniera non convenzionale, senza freni inibitori, fragile e forte al contempo. Scorpius condivide con lei l'orgoglio e la fragilità: si richiude rapidamente in se stesso non appena ha l'impressione di essere preso in giro, rifiutato o usato; aggredisce Rose non appena lei lo raggiunge dopo l'episodio del Marchio Nero, pensando di essere stato solo una pedina nel suo gioco, sragiona non appena qualcosa va storto, diventando scorbutico. Scorpius è quindi simile a Rose anche nel modo in cui detesta sbagliare e, se da un lato è fragile e schivo, dall'altro riveste il ruolo del seduttore sicuro di sé, dell'anti eroe, di un ragazzo maniacalmente controllato con tutti, ma che nell'intimità libera tutto il suo impeto, la sua mancanza di delicatezza.
Entrambi i personaggi sono complici nella loro crudeltà verso James e altrettanto capaci di donarsi totalmente alla persona amata. Non sono personaggi perfetti, tutti pregi e simbolo dell'amore al tempo delle mele: sono vanitosi, competitivi, sfacciati e spregiudicati. Li ho trovati veri nella loro impulsività, non agiscono o parlano per mezzo di dialoghi impostati, bensì danno l'impressione di avere vita proprio e di sfuggire al controllo di chi scrive.


Gradimento personale: 9.5/10
La storia si è progressivamente rivelata una sorpresa, spezzando il frivolo contesto iniziale di lusso e bei abiti a favore di una trama ben studiata, contornata da un irresistibile alone dark e mossa da uno scopo ben preciso. La vendetta è difatti il motore di partenza, nella notte di Halloween non sembra esserci spazio alcuno per i sensi di colpa, ma solo per diavoli che ottengono quello che vogliono. Il primo diavolo è senz'altro Scorpius, il quale finge silenziosamente di essere ignaro del piano di Rose e poi l'asseconda, mentre il secondo è proprio Rose, che orchestra tutto con lucida determinazione. Se Rose è un diavolo è anche una strega al Sabba, assieme alle sue amiche, che con un gioco di squadra riesce a incastrare James, a lasciarsi alle spalle la ragazzina usata e a risorgere nella notte dei morti come "the last diva", vincente e forte. Salvo le descrizioni delle cinque ragazze poste in successione, la storia mi incuriosita fino alla fine. Anche la scena di sesso è stata gestita con maestria, senza scadere nel ridicolo o nell'artificioso; le descrizioni erano concatenate in maniera fluida e coinvolgente. È stata una lettura davvero piacevole.


Totale: 50.1/55





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08/01/2017 23:33
 
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Prima classificata


"Dove sono state le tue labbra"

di Rosmary




Grammatica: 10/10
Perfetta, ho trovato solo qualche errore di distrazione.
- "tutto quello che mi ha spaventato, tutto quello ha distrutto la mia famiglia.": manca il secondo "che"
- "Ricordava di una magia intesa": altro errore di distrazione, a meno che tu non intendessi proprio "intesa"
- "Non ebbe tuttavia il tempo di bene analizzare la situazione": "analizzare bene"


Stile: 9/10
Hai uno stile elegante, fluido e scorrevole, corretto nella forma e di semplice lettura. Le metafore di cui ti servi sono particolarmente calzanti per esprimere gli stati d'animo, "seguì il fumo grigio fluttuare nel nulla, disperdersi e infine sparire – di nuovo pulita l’aria, come se nessuno l’avesse avvelenata.": questa frase ad esempio colpisce nel segno, permette d'immedesimarsi nello stato di spaesamento e amarezza di chi ha vissuto una guerra e sa che gli altri non possono comprenderne o vederne le cicatrici. Ho amato la gestione dei cambi di persona e tempo verbale, soprattutto l'impostazione del diario, quel continuo flusso di pensieri disordinati, cancellati e negati. Una cosa che invece non ho apprezzato riguarda quel tocco retrò che affiora di tanto in tanto col lessico ("Sopportò, parimenti alle altre notti, la dolenzia alle gambe"; "Quieta solo nell'aspetto, Hermione trovò l’ardire di"), dato che non è di mio gusto. Per il resto mi è piaciuto molto, è coinvolgente, lascia la sensazione di essere perennemente sul filo del rasoio, nonostante la trama sia prettamente introspettiva.


Titolo: 4.5/5
Questo è uno dei pochi casi in cui un titolo abbastanza lungo mi piace. Tralasciando il fatto che è perfetto per la trama - il finale sembra gridarlo a ogni riga -, lo ritengo in sufficientemente in grado d'incuriosire. "State" suggerisce l'idea di qualcosa di passato e/o finito, perciò porta a chiedersi il perché e invoglia a leggere. Anche se non è scoccata la scintilla iniziale, quel "love at first side" che cerco sempre, penso sia un titolo che meriti molto!


Introduzione: 4/5
Cancella immediamente l'idea che la storia sia basata su un'interazione tra i protagonisti campata per aria e senza senso; mette in primo piano il confronto di tipo "scontro e incontro" fra Draco e Hermione. L'unico punto a sfavore riguarda l'originalità, purtroppo mi ha dato la sensazione di un'introduzione già letta.


IC: 15/15
Ho letto di due "curiosi codardi". Draco si fa avanti perché è incuriosito da una Hermione Granger che non lo giudica, poi torna sui propri passi, impaurito. Draco ci ripensa, prova a farsi coraggio, infine scappa di nuovo. Hermione è incuriosita da un Draco Malfoy privo di malevolenza, tenta un approccio, poi si allontana. Hermione ritorna, si lascia ascoltare e ascolta, finché non scappa a sua volta. Non ho trovato affatto l'atteggiamento di Hermione anti-Grifondoro o anti-Granger, anzi: è assolutamente plausibile che a guerra appena finita non abbia voglia, come è scritto nella storia, d'iniziarne un'altra "emotiva", specie se questo implica cancellare una verità lunga anni, ovvero l'amore per Ron in favore di quello di un altra persona. Sono fermamente convinta che nel post-guerra recente la coppia non sarebbe possibile perché entrambi continuerebbero a scappare da stessi e l'uno dall'altro: Hermione cancella parole sul suo diario, cela stati d'animo negativi sotto frasi positive, si nasconde. Ho amato quella parte, l'ho odiata e l'ho amata al contempo proprio perché l'ho trovata estremamente vera ed "hermionesca".
IC più che rispettato!


Gradimento personale: 8.5/10
Ho molto da dire su questa storia, il che significa che mi ha lasciato molto sia in bene che in male. Parto con le pignolerie. Sono rimasta un po' spiazzata dalla scena del bacio, ho avuto la sensazione che l'avvicinamento dei protagonisti si stesse verificando troppo in fretta, non perché fosse OOC, sia chiaro. Sì al bisogno reciproco di aggrapparsi a qualcuno, sì allo shock comportato dalla guerra, eppure la storia inizia quando Hermione e Draco si sono scambiati la parola due volte, senza mostrarci ulteriori stralci del loro approccio: è per questo che ho percepito un senso di fretta, non mi sono sentita "accompagnare" assieme a loro verso quel momento. In sintesi, se avessi assistito in "diretta" ad altri momenti del loro approccio, il passaggio dalle parole ai baci mi sarebbe sembrato meno frettoloso.
C'è una cosa che non sopporto: sembra che nelle fanfiction Draco Malfoy non sia Draco Malfoy se non fuma, dettaglio abbastanza irrilevante, ma che a me infastidisce. Credo che il tuo intento fosse quello di offrire a Draco una valvola di sfogo per il malessere comportato dalla guerra e, anche se da un lato mi fa storcere il naso, ho tuttavianapprezzato quel tocco di novità che gli hai attribuito, questo suo tenere la sigaretta tra pollice e indice di malumore e con disgusto: mi sembra così da lui che mi hai fatto quasi sorridere! Mi allaccio al discorso "sigarette" per esprimere il mio apprezzamento sui dialoghi, la caratterizzazione e le descrizioni; così dannatamente da Hermione indignarsi per una sigaretta buttata sul prato della sua amata scuola, così dannatamente efficace l'idea del male invisibile nell'aria quanto il fumo disperso, così dannatamente brillanti le frasi "Sarebbe umiliante per te essere punito per inciviltà" e “Felice che la mia reputazione ti stia così a cuore.”: in pochi passi il contesto post-guerra s'impone, mostrandoci personaggi segnati dalla morte e dal dolore, ma pur sempre se stessi nei modi, nelle frasi pungenti, nell'immancabile sarcasmo delle risposte pronte. Tutti questi dettagli, che secondo me fanno la differenza tra una storia ben scritta e una curata, mi sono piaciuti moltissimo.
Ho letteralmente amato questo pezzo (“Perché vuoi ascoltare la mia storia?”; “Perché mi fa sentire meglio sapere che neanche i vincitori dormono sogni tranquilli,” confessò. Schiaffeggiata, di nuovo, dalla verità che le appariva senza sconti. Così egoistico quel proposito da sentirlo sincero e indurla a fidarsi.): nel mio headcanon un punto di contatto fra Draco e Hermione nel post guerra ha proprio a che fare con vincitori e vinti, con il confronto "senza sconti" fra i rispettivi ruoli, la caduta di ogni etichetta, la consapevolezza che il dolore e il senso di perdita siano ugali per tutti. Mi piace l'interazione che hai costruito, la sincerità della risposta di Draco - che non essendo legato alla sua interlocutrice non si preoccupa di avere tatto - l'amarezza con cui Hermione sente la verità e come decide di fidarsi, proprio perché sa di avere di fronte qualcuno che non la vuole compatire; è una scelta realistica, a mio avviso perfetta per i personaggi.
Il finale mi ha trasmesso un senso di oppressione, l'angst che si respira è talmente forte da lasciarmi la sensazione di soffocare. Quando leggo non cerco solo storie a lieto fine, mi piacciono tutte quelle che riescono a farmi emozionare, trasmettendomi anche sensazioni negative, come questa: se mi fanno stare male significa che sono vive, che *chi* le scrive le sente vive. L'impostazione del diario è convincente, realistica, assolutamente "hermionesca". Mi hai lasciato con l'amaro in bocca, con l'innegabile sensazione che non potrà mai esserci un seguito per questo Draco e questa Hermione, che tutto fra loro rimarrà per sempre in sospeso. Visto che sono la mia OTP tutto questo è devastante, ma raccontato in una maniera inevitabilmente coinvolgente e vera.


Totale: 51/55





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08/01/2017 23:39
 
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Riepilogo classifica

1. Rosmary con "Dove sono state le tue labbra", totale: 51/55
2. Mary Black con "The last diva", totale: 50.1/55
3. JulyChan con "Sunday Morning", totale: 48.2/55
4. TheHeartIsALonelyHunter con "L'errore supremo", totale: 45,6/55
5. Nuel con "Come si appartengono i lupi", totale: 43,6/55
6. Eveine con "Colazione in famiglia", totale: 34,5/55




Premi speciali
Deathly Allows: Rosmary e JulyChan
Crystal tears (miglior angst): Rosmary
In my veins (miglior lieto fine): Mary Black
Fix you (miglior personaggio femminile): JulyChan, con Hermione Granger






Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita
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