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  11/10/2016 17:29 | |
Dalla prima stagione di Reja, 2010/2011 (esclusi quindi i 4 mesi in cui c'ha letteralmente salvato le chiappe), vi chiedo:
1) qual è stato il miglior allenatore sedutosi sulla nostra panchina? (per "migliore" ognuno scelga il suo criterio: la media punti, l'emozione, il gioco, i trofei, ecc)
Io dico: Stefano Pioli. Durante la sua annata ho visto una Lazio bella ed emozionante come altre poche nella mia vita. Poi ha mostrato dei militi, ma certamente è stato abbandonato e lasciato a se stesso in una stagione che doveva essere gestita con molta più competenza da parte dei vertici societari.
2) quali sono stati, fino all'inizio di questa stagione, i 6 giocatori più importanti nel periodo indicato?
Hernanes: centrocampista da 10 reti a campionato, fondamentale per attestarci in zona EL nel periodo rejano, non posso non inserirlo.
Marchetti: nel biennio 2011-2013 aveva pochi eguali anche in Europa.
Felipe Anderson: molto discontinuo, ma nei mesi che vanno da dicembre a maggio dell'annata Pioli era un alieno, letteralmente e le sue giocate sono troppo impresse dentro me.
Candreva: di rilevante importanza, oserei dire quasi fondamentale, un pò con tutti gli allenatori avuti.
Biava: il difensore più sottovalutato d'italia.
De Vrij: perchè è un fenomeno.
3) Il miglior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
De Vrij a 6.5 mln, ma senza dubbio, un giocatore che da sano sarebbe un top player in quasi tutti i club al mondo.
Se David Luiz si muove per cifre superiori a 40 mln di euro, lui dovrebbe valere il doppio.
4) Il peggior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Ederson, sì a costo 0 per il cartellino, ma un ingaggio che osccillava tra gli 1.5 e gli 1.8 mln di euro per 5 anni.
Ci è costato 3 mln lordi all'anno.
Mamma mia.
Djordjevic con un paio di stagioni in più poteva provare l'aggancio.
5) Il giocatore che per voi ha reso più di quanto vi aspettavate e quello che, di contro, ha reso meno?
Nel primo caso Candreva. Credevo che sarebbe tornato al Cesena 5 mesi dopo il suo acquisto.
Nel secondo caso Cissè: ero uno di quelli che non ha nemmeno per un secondo sottovalutato il colpo Klose, ma con l'acquisto di Djibril, unito appunto a quello del tedesco, credevo che avremmo svoltato.
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| 11/10/2016 18:04 | |
su 6 nomi non puoi non mettere klose, con tutti i limiti di varia natura che hanno condizionato il suo apporto. ci ha portato da solo una fraccata di punti, anche se mai per un campionato intero. sul resto concordo piu o meno su tutto tranne forse cissè del quale non ero entusiasta in estate, ma sullo 0-2 a milano credevo avessimo davvero svoltato.
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| 11/10/2016 18:32 | |
Sì, Klose ce l'avevo molte volte in punta di tastiera e forse merita un posto, d'altronde l'unica maglia "macchiata" che ho porta il suo nome.
Volevo premiare Biava, ma Miro mi ha veramente "segnato".
Storici i suoi 5 gol il giorno del mio compleanno al Bologna.
Ero pure allo stadio. :D
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| 11/10/2016 19:26 | |
1) qual è stato il miglior allenatore sedutosi sulla nostra panchina? (per "migliore" ognuno scelga il suo criterio: la media punti, l'emozione, il gioco, i trofei, ecc) Chissà se direi Pioli, non ci fosse stato il suo folle secondo anno. Mah, ad ogni modo per me Petkovic è inarrivabile: un trofeo e un quarto europeo lo pongono nettamente al di sopra, pur senza le "emozioni" vissute poi con Pioli 2) quali sono stati, fino all'inizio di questa stagione, i 6 giocatori più importanti nel periodo indicato?
Dei tuoi tengo senz'altro Candreva e De Vrij, su Hernanes inizio a tentennare un po' ma alla fine lo tengo a scapito di uno tra Mauri, Lulic, Klose e Brocchi, e non sto inserendo Ledesma solo perché è un periodo di tempo limitato 3) Il miglior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Beh sì, De Vrij non ha eguali. Speriamo il secondo sia Immobile, che ho sempre ritenuto molto sottopagato 4) Il peggior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Nonostante Perea portasse aspettative migliori, Alfaro non credo si batta 5) Il giocatore che per voi ha reso più di quanto vi aspettavate e quello che, di contro, ha reso meno?
Per me Biava oltre Candreva, ma solo perché lo ritenevo uno della categoria dei "Siviglia", dunque il punto di partenza dell'aspettativa era ancora più basso. Ma certo, la "riuscita" di Candreva è stata strabiliante. Su quello che ha reso meno, credo Cissè sia anche il mio nome, ma avevo aspettative superiori anche su Cana e in tempi recenti su Milinkovic-Savic
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| 11/10/2016 19:30 | |
Su Immobile mai avuto dubbi, vedremo nelle prossime triemstrali quanto è stato davvero pagato, ma tra gli 8 e i 10 mln è un gran bel colpo.
(Nutrivo dubbi tendenti a certezze sull'accoppiata Immobile/Djordjevic come reparto di punte, quello si, ma a causa del serbo).
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| 11/10/2016 21:47 | |
1) qual è stato il miglior allenatore sedutosi sulla nostra panchina? (per "migliore" ognuno scelga il suo criterio: la media punti, l'emozione, il gioco, i trofei, ecc)
Petkovic, perché, nel mio caso, non c'è emozione più sincera di un trofeo vinto.
Se poi mi si chiede la Lazio più bella, che mi ha fatto più inorgoglire di fronte al resto d'Italia, non ci sono dubbi. Per 3 mesi si è parlato di quella squadra come della squadra che giocava meglio in Italia. E questa cosa ha un valore.
Penso, comunque, che tutti e 3 gli allenatori abbiano fatto complessivamente un buon lavoro, ognuno coi mezzi che ha avuto.
2) quali sono stati, fino all'inizio di questa stagione, i 6 giocatori più importanti nel periodo indicato?
Candreva su tutti. Il miglior elemento in assoluto nelle 6 stagioni prese in esame in termini assoluti e relativi.
Hernanes, perché il suo arrivo è stato determinante per alzare drasticamente il livello qualitativo del centrocampo e della squadra in generale.
De Vrij, è più una speranza, però, confidando che ripeta ad libitum la stagione di due anni fa. Essendo fortissimo, lo speriamo. Ma stiamo manzi, però.
Circa gli altri 3, davvero non saprei. Non sarebbe, per esempio, uno scandalo citare André Dias, per esempio. Ma direi che c'è, in generale, un mucchio selvaggio, dopo quei 3. E tantissimi potrebbero starci dentro dal quarto al sesto posto.
Non Klose, a mio avviso, che per ingaggio percepito, non ha fatto moltissimo nei suoi 5 anni oltre al fatto che - non per colpa sua - la sua presenza ha fatto tardare troppo l'arrivo di un centravanti giovane, forte e sano.
3) Il miglior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
De Vrij e in fondo anche Hernanes (11,5, se non ricordo male).
Candreva mi sa che alla fine è costato 18. Per il rendimento offerto nei suoi anni qui, è stato un affare.
4) Il peggior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Beh, sì, direi Alfaro 3 e Perea 4 sono state delle belle cagate.
Certo, pure i 6 per Cisse gridano vendetta ma per fortuna ci siamo rientrati quasi interamente pochi mesi dopo.
5) Il giocatore che per voi ha reso più di quanto vi aspettavate e quello che, di contro, ha reso meno?
Sicuramente Candreva, perché Biava lo sapevo che era forte, infatti non capii manco a suo tempo perché il Genoa se ne privasse così a cuor leggero.
Da Cana mi aspettavo molto, così come da Cisse. Molto deluso anche da Djordjevic che sapevo non essere un fenomeno ma pensavo fosse comunque uno in grado di segnare molto grazie a grinta, determinazione, fame.
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| 11/10/2016 23:17 | |
No cuchi, Candreva è costato meno di meno di 8 mln, tra prestito e comproprietà (all'epoca ancora non abolite). Il magheggio è che poi abbiamo pagato Basta 10.5 mln (a bilancio), per una mera questione di plusvalenza futura. Scelta lungimirante della società. Lo so, sono cacacazzi (e per questo vorrei che la società emettesse dei comunicati come quelli della Juve su acquisti e cessioni), ma per fortuna Perea è costato 1,8 mln di euro, scarsi 3 mln di dollari, all'epoca. [Modificato da Magnopèl 11/10/2016 23:19]
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| 12/10/2016 00:15 | |
1) qual è stato il miglior allenatore sedutosi sulla nostra panchina? (per "migliore" ognuno scelga il suo criterio: la media punti, l'emozione, il gioco, i trofei, ecc) Io dico Vladimir Petkovic. Il finale balordo purtroppo è fisiologico con questa gestione che vive di cicli molto brevi, a Pioli è capitato lo stesso. La differenza è che Petkovic ha vinto. E ha primeggiato in campionato fino a gennaio, e ha fatto un quarto di finale di Europa League, e ha perso solo un derby (neanche importantissimo), e in definitiva queste sono le cose che mi fanno emozionare. No famme purga' da Yanga-Mbiwa... 2) quali sono stati, fino all'inizio di questa stagione, i 6 giocatori più importanti nel periodo indicato?
Ne dico quattro: Hernanes, Klose, Candreva, De Vrij . Con tutto il rispetto per gli altri, questi quattro sono stati di una categoria superiore.
3) Il miglior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
De Vrij, certo. Ma pure Klose preso a zero. 4) Il peggior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Spero non sia Wallace, e ancora di più spero non sia Milinkovic-Savic. 5) Il giocatore che per voi ha reso più di quanto vi aspettavate e quello che, di contro, ha reso meno?
Biava, che poteva quasi quasi essere inserito nella sestina di cui alla domanda 2. E di contro, con una provocazione, dico Biglia. Da quale mi aspetto sempre tantissimo e che - stringi stringi - per me finora ha dato relativamente poco alla Lazio. Se vi pare troppo provocatorio c'ho la risposta di riserva: Keita. Ma sempre per un fatto di mie aspettative altissime. [Modificato da Mark Lenders (ML) 12/10/2016 00:33]
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| 12/10/2016 11:04 | |
Magnopèl, 11/10/2016 23.17:
No cuchi, Candreva è costato meno di meno di 8 mln, tra prestito e comproprietà (all'epoca ancora non abolite).
Il magheggio è che poi abbiamo pagato Basta 10.5 mln (a bilancio), per una mera questione di plusvalenza futura. Scelta lungimirante della società.
Lo so, sono cacacazzi (e per questo vorrei che la società emettesse dei comunicati come quelli della Juve su acquisti e cessioni), ma per fortuna Perea è costato 1,8 mln di euro, scarsi 3 mln di dollari, all'epoca.
Sui numeri non posso che fidarmi di te che hai la pazienza e la generosità di spulciare direttamente i bilanci, ossia l'unica fonte che rileva.
Circa Candreva, ricordavo 9 milioni per riscattare la metà dell'Udinese.
Quindi, essendo metà già nostro ho fatto un banale 9*2.
Circa Perea, ricordavo 4 ma, appunto, sempre rifacendomi a cifre di giornali o dei "lanci" di Di Marzio.
In quell'estate del 2013 le cifre ricorrenti erano: 7 Biglia, 9 Felipe Anderson, 4 Perea, 0 Novaretti.
Però, appunto, cifre "giornalistiche". Così come per Alfaro si è sempre parlato di 3 milioni, una cifra fuori da ogni grazia d'Iddio.
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| 12/10/2016 12:04 | |
1) qual è stato il miglior allenatore sedutosi sulla nostra panchina? (per "migliore" ognuno scelga il suo criterio: la media punti, l'emozione, il gioco, i trofei, ecc) Io non riesco a dare del migliore solo a chi ha vinto. Per me il Pioli 2014/2015 è stato il migliore in assolutoper gioco e entusiasmo dato all'ambiente. 2) quali sono stati, fino all'inizio di questa stagione, i 6 giocatori più importanti nel periodo indicato?
Dovremmo considerare anche periodi inferiori ai 12 mesi: Candreva, De Vrij, Anderson 5 mesi, Hernanes, 1/3 di Mauri, 1/3 di Klose (più per il carisma) e 1/3 di Biglia (senza infortuni sarebbe rta i primi 6 vista la lampante differenza della squadra con lui e senza di lui) 3) Il miglior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
De Vrij a quelle cifre, ma anche Biglia a quelle cifre. Per intuizione però l'accoppiata Biava-DIas sgombra il campo dai dubbi. 4) Il peggior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Non ricordavo che Alfaro fosse stato pagato. Però per rendimento direi Cana e Ederson. Ci penso...a 1700 mln annui, vince Ederson. Un fantasma. 5) Il giocatore che per voi ha reso più di quanto vi aspettavate e quello che, di contro, ha reso meno?
Direi che vince Candreva viste le aspettative e il modo in cui è arrivato. Djordjevic e Ederson stanno messi bene nella seconda colonna. [Modificato da alenboksic71 12/10/2016 12:05]
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| 12/10/2016 12:54 | |
alenboksic71, 12/10/2016 12.04:
Io non riesco a dare del migliore solo a chi ha vinto. Per me il Pioli 2014/2015 è stato il migliore in assolutoper gioco e entusiasmo dato all'ambiente.
Forse l'ho già scritto, nel caso fate finta di niente e perdonate l'età che avanza. Ma, potendone ormai parlare anche col senno di poi, io alla Lazio di Pioli - che pure a tratti mi ha esaltato, ci mancherebbe - rimprovero soprattutto una cosa: essere stata la Lazio più "romanista" che abbia mai visto. Una squadra che giocava bene, che te la faceva annusare (la vittoria) ma che nelle partite realmente importanti ha quasi sempre preso mazzate. Dalla prima partita, Milan-Lazio 3-1, fino all'ultima, che per me non può non essere Bayer Leverkusen-Lazio 3-0. Da lì in avanti smetto di contare e gli faccio un favore, comunque. Era una squadra che ti invogliava al "grazie lo stesso", al "che sarà, sarà", ossia la summa del romanismo applicato al calcio vero, vale a dire quello giocato. Una squadra che, a ripensarci, se non avesse vestito la maglia con l'aquila stilizzata per tutto il girone di ritorno forse non sarebbe riuscita a farmi innamorare e sarebbe stato pure meglio. Perché è così che la ricorderò sempre: come un amore sbagliato. Come quello che non c'entrava niente con te, e tu l'avevi capito dall'inizio (Milan-Lazio) ma poi ci hai voluto credere lo stesso e invece vedi l'istinto, l'istinto spesso può salvarti la vita se hai l'intelligenza di fidarti... Tu che ami la lazialità burbera ti sei fatto infinocchiare da uno che faceva cantare l'inno alle sue giovani marmotte. Tu che credi nei figli di mignotta hai voluto dare fiducia a quella persona così brava da essere troppo brava, che si è fatta inculare da Rudi Garcia fuori e dentro il rettangolo verde. E quando alla fine il francese ghignava davanti alle telecamere hai iniziato a vergognarti di quel tuo amore così ingenuo. Gli hai dato qualche altra chance (Supercoppa, preliminari di Champions) ma era già chiaro che si era rotto qualcosa quel 25 maggio, e infatti poi è andata nell'unico modo in cui poteva andare. [Modificato da Mark Lenders (ML) 12/10/2016 13:13]
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| 12/10/2016 13:28 | |
Grandissimo post che condivido in pieno, specie nel concetto di amore sbagliato. L'unica differenza è che forse io, potessi tornare indietro, mi ci ributterei di nuovo. Non solo perché si vive di queste "sensazioni", ma anche perché magari il palo di Djordjevic entrava e allora già rimpiangevo meno di essermi fatto abbindolare. Magari non lo rimpiangevo affatto
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| 12/10/2016 13:50 | |
Mark Lenders (ML), 12/10/2016 12.54:
Forse l'ho già scritto, nel caso fate finta di niente e perdonate l'età che avanza.
.......) ma era già chiaro che si era rotto qualcosa quel 25 maggio, e infatti poi è andata nell'unico modo in cui poteva andare.
Comprendo il concetto. Però non me la sento di premiare solo gli episodi. Il derby meraviglioso trattasi di episodio in partita orrenda che poteva andare in ogni modo. Ed è incastonato in un anno e mezzo di Petkovic; mezzo buono e un anno inguardabile (e dentro c'è anche il massacro della supercoppa italiana). Mi vuoi dire che senza il colpo di culo di Yanga, o senza il palo di Djo avresti detto Pioli? Parlando solo di piacere di vedere la Lazio io scelgo quella del primo Pioli, annessi e connessi. E considera che poco di derby posso parlare perchè da 3 anni e mezzo io non li vedo.
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| 12/10/2016 13:56 | |
alen, magari ricomincia, che è giusto tre anni e mezzo che prendiamo solo schiaffoni o quasi. ;)
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| 12/10/2016 14:15 | |
alenboksic71, 12/10/2016 13.50:
Comprendo il concetto. Però non me la sento di premiare solo gli episodi. Il derby meraviglioso trattasi di episodio in partita orrenda che poteva andare in ogni modo. Ed è incastonato in un anno e mezzo di Petkovic; mezzo buono e un anno inguardabile (e dentro c'è anche il massacro della supercoppa italiana).
Mi vuoi dire che senza il colpo di culo di Yanga, o senza il palo di Djo avresti detto Pioli?
Parlando solo di piacere di vedere la Lazio io scelgo quella del primo Pioli, annessi e connessi.
E considera che poco di derby posso parlare perchè da 3 anni e mezzo io non li vedo.
Finirò presto così anch'io, a non vederli. E speriamo dipenda dal mio corpo sempre meno resistente alle emozioni anziché da una Lazio che proprio dai tempi di Petkovic non ne vince uno. Perché il 26 maggio non fu un episodio. O meglio, lo fu nel senso che quella partita poteva vincerla chiunque, non lo fu nel senso che prima di quel derby venivamo da tre vittorie e un pareggio contro di loro. E metà di quella striscia era opera dello stesso Petkovic. Sono cose che contano: era una Roma molto più debole di quella attuale (classifiche alla mano) ma era pure una Roma impaurita. Proprio come lo è adesso la Lazio dopo quattro sconfitte e due pareggi negli ultimi tre anni. Quindi no, non è solo questione di episodi, e però sì, senza il palo di Djordjevic avrei potuto dire Pioli. (Yanga-Mbiwa non fu un colpo di culo e comunque l'1-1 non sarebbe servito a tenerceli dietro; fosse finita in parità sarebbe cambiato solo il loro eroe: Iturbe). Se Djordjevic ci avesse fatto vincere quella Coppa Italia forse avremmo vinto pure il derby, ma comunque avremmo finito un'altra volta con un titolo contro zero titoli. Ed è tutto qui, per quanto mi riguarda. Potrà sembrare arido, ma ti spiego perché secondo me non lo è. Non è arido perché vincendo - anche solo la Coppa Italia - la Lazio di Lotito riesce a fare quel che alla Roma non riesce ormai da più di 8 anni. E questo riscatta le decine di punti di distacco da loro che più o meno accumuliamo in ogni campionato. La Lazio che alza trofei fa una differenza che la Lazio di Pioli, pur giocando benissimo e dando spettacolo, non è stata in grado di fare. Perché di pezzi di stagioni passati a dare spettacolo e bastati regolarmente a prenderlo nel culo è piena la storia della Roma, una storia che io mi pregio complessivamente di deridere. Siamo arrivati al punto: se io non prendessi le distanze da Pioli mi sentirei ridicolo a deridere i secondi posti e le finali perse dalla Roma. E poi c'è un'altra cosa che non voglio accettare: che la presunta più bella stagione della Lazio degli ultimi tot anni sia servita, in ultima analisi, a finire dietro alla peggiore Roma degli ultimi tot anni. Sarebbe umiliante doverlo ammettere. Preferisco restarmene seduto sulla cima del 26 maggio dove nessun Garcia e nessuno Spalletti sono stati (finora) in grado di arrivare.
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| 12/10/2016 14:36 | |
Magnopèl, 12/10/2016 13.56:
alen, magari ricomincia, che è giusto tre anni e mezzo che prendiamo solo schiaffoni o quasi. ;)
Non posso; per salvaguardia del mio cuore non ho visto neanche quello del 26 maggio...
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| 12/10/2016 15:11 | |
1) qual è stato il miglior allenatore sedutosi sulla nostra panchina? (per "migliore" ognuno scelga il suo criterio: la media punti, l'emozione, il gioco, i trofei, ecc)
PETKO (Conta chi vince)
2) quali sono stati, fino all'inizio di questa stagione, i 6 giocatori più importanti nel periodo indicato?
Klose, De Vrij, Hernanes, Mauri, Candreva, Marchetti
3) Il miglior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Klose e De Vrij
4) Il peggior colpo in relazione al rapporto qualità/prezzo?
Il parassita ridens da 1.750.000 €/netti a stagione. O da 145.000 €/mese se preferite
5) Il giocatore che per voi ha reso più di quanto vi aspettavate e quello che, di contro, ha reso meno?
Klose e Cisse
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| 12/10/2016 15:32 | |
alenboksic71, 12/10/2016 14.36:
Non posso; per salvaguardia del mio cuore non ho visto neanche quello del 26 maggio...
ah, pensavo avessi abdicato dopo la coppanfaccia. :)
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| 12/10/2016 16:19 | |
Però non è colpa di Pioli se la roma è diventata forte.
Voglio dire, Petkovic ha beccato l'ultima roma scarsa (o comunque meno forte di noi, non di tanto ma di poco, direi pochissimo) e come lui Reja nei due anni precedenti.
Pioli ha beccato una roma ancora nella fase ascendente, anche se il girone di ritorno del 2014-'15 fu per loro decisamente negativo.
Lo stesso Petkovic alla prima roma forte ha preso du' schiaffi e tutti a casa.
Capisco che è un esercizio ineliminabile giudicare la stagione della Lazio anche in funzione della roma, ma così facendo cadremmmo nel paradosso che le stagioni di Zeman sono state molto positive perché la roma arrivava dietro. E te credo giocavano con Sterchele, Annoni, Lanna, Statuto, Piacentini...Voglio vedere pure che finivi dietro...
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