redsonica, 19/09/2016 22.29:
Esternare pubblicamente la volontà di non andare più allo stadio, da parte di un Presidente, perché la partita si vede male allo stadio ed è quindi meglio vederla in TV è un duro colpo a livello mediatico, soprattutto adesso che il Napoli ci sta dando soddisfazione ed ogni partita potrebbe essere una festa.
Pertanto vi chiedo: Perchè lo ha fatto?
Io penso che le risposte potrebbero essere le più varie e disparate: è sempre in perenne lotta con il Comune per la gestione dello stadio? voleva polemizzare con una parte del pubblico? voleva giustificare il basso flusso di spettatori di questo inizio stagione? ha altri interessi a cui badare per cui le partite del Napoli al momento passano in secondo piano? vuole evitare i giornalisti? altro?...voi cosa ne pensate??
Gigi Roano, cronista del quotidiano Il Mattino, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per affrontare il delicato tema dello Stadio San Paolo: "Fino al 2019 mi sento di escludere la possibilità di un San Paolo rivoluzionato, ovvero quello di cui si parla con le tribune vicine al terreno di gioco e senza pista d’atletica. In quel periodo ci saranno le Universiadi e possiamo immaginare solo un San Paolo abbellito da alcuni lavori di manutenzione e poco altro. Detto questo, entro la fine del prossimo anno, ovvero il 2017, dovrebbero essere ultimati i lavori riguardanti i sediolini: l'auspicio è che dal prossimo febbraio una parte dei distinti possa essere dotata dei nuovi sediolini, che saranno azzurri. Il restyling sarà completato credo nel 2019 ma è solo una data orientativa, non ci si può sbilanciare sui tempi. Per quanto concerne la possibilità di uno stadio nuovo, dico che non c’è volontà politica, servirebbe un progetto serio con la convinzione di chiudere un accordo: all'orizzonte non si vede nulla di tutto ciò. Sotto questo aspetto il Comune dovrebbe fare molto di più, a prescindere dal carattere di De Laurentiis e dagli impedimenti burocratici”.
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