Gentilissima
1) In mancanza di convenzioni espresse tra l'ordine degli avvocati del foro X ed il Tribunale Y, sarà comunque possibile, sulla sola base della littera legis, poter usufruire dell'"abbuono" di un anno di praticantato all'esito del proficuo svolgimento di 18 mesi di tirocinio? O l'ordine degli avvocati X potrebbe non riconoscere il beneficio derivante dal tirocinio?
Probabile la seconda evenienza, con necessario ricorso al TAR avverso il diniego del rilascio del certificato di compiuta pratica.
2) Qualora l'ordine degli avvocati del foro Y (il medesimo del Tribunale) osasse sostenere che la possibilità di svolgere unicamente 6 mesi di praticantato forense sia riservata ai soli tirocinanti presso il Tribunale Y e non presso altri Tribunali (vi dico che simili posizioni sono emerse nella prassi...) ciò andrebbe in qualche modo ad influenzare la posizione del soggetto che, dopo aver svolto il tirocinio presso il Tribunale Y, andasse a svolgere la pratica legale presso il foro X?
Sarebbe una interpretazione ovviamente insostenibile.
3) Il certificato di compiuta pratica forense verrà rilasciato dall'ordine degli avvocati del foro X?
Esatto.
4) L'esame d'avvocato verrà svolto presso il distretto in cui è ricompreso il Tribunale Y o l'ordine degli avvocati X?
Il Tribunale non rileva.
Cordialmente
Luigi Levita
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