TERRA PIATTA e CIRCOLO POLARE ANTARTIDE

lo spazio-

lo spazio è un ambiente davvero ostile... ma anche porzioni della nostra atmosfera sembrano essere altrettanto letali.
la Termosfera per esempio è un vero e proprio inferno.



La termosfera è il quarto di cinque strati dell'atmosfera terrestre e di Giove. È compresa tra la mesosfera e l'esosfera,[2] e va dai 95 km ai 500 km circa di quota.

La termosfera prende il nome da termos, che sta ad indicare uno strato molto caldo. Questa regione dell'atmosfera è caratterizzata da un continuo aumento della temperatura con l'altezza: secondo dati e calcoli teorici recenti tra i 110 e i 120 km essa dovrebbe essere già risalita a 0 °C, a 150 km si aggirerebbe intorno ad alcune centinaia di gradi sopra lo zero ed al limite superiore, in prossimità della termopausa, supererebbe il migliaio di gradi. Tuttavia questi dati si riferiscono alla temperatura cinetica delle particelle, che le fa viaggiare a una velocità di poco inferiore alla velocità di fuga.

Vediamo perchè la ISS non può stare li dove sta: Viaggia ad una velocità media di 27 600 km/h (8 KM/S), completando 15,5 orbite al giorno e viene mantenuta in orbita ad un'altitudine compresa tra 330 e 410 km dal livello del mare.

l'ISS viaggia ad una velocità media di 8 Km/s e ad una temperatura che può raggiungere i 1000°C/1500°C.

parti importanti della stazione spaziale sono in alluminio. (vedere foto)
l'alluminio ha le seguenti caratteristiche:
Punto di ebollizione: 2.470 °C
Punto di fusione: 660,3 °C

in oltre è da notare che la velocità di rotazione della terra è di 1666 km/h.. la stazione spaziale viaggia a 28.000 Km/circa. se questa è effettivamente ad una altezza di 400 km dal livello del mare dalla stazione spaziale la terra sotto dovrebbe scorrere ad una cera velocità per il momento di inerzia e per il momento angolare. qualcuno direbbe che è in orbita geostazionaria ma è falso perchè oltre a dare le notizie sensazionali del transito della stazione essa stessa riesce a fornire a piacimento dettagli diversi del nostro globo.
eppure dalla stazione spaziale la terra è immobile e trall'altro non ci sono nemmeno le stelle a darci una mano per intuire la rotazione.

per i satelliti la faccenda si ancora più bizzarra.

i satelliti-

conoscete un certo Arthur C. Clarke? e se vi dico 2001 odissea nello spazio? forse qualcosa vi viene in mente. è stato un scrittore di fantascienza, massone e inventore suo malgrado..

La più famosa previsione di Sir Arthur C. Clarke sul futuro è la sua proposta di comunicazioni satellitari geostazionarie pubblicata sulla rivista Wireless World nel 1945. Non considerata seriamente al tempo in cui divenne realtà entro 20 anni con il lancio, il 6 aprile del 1965, di Intelsat I Early Bird è il primo satellite commerciale per comunicazioni geostazionarie.

Un satellite in un'orbita circolare equatoriale ad una distanza di circa 42.164 km dal centro della Terra, cioè circa 35.787 km (22.237 miglia) sopra il livello medio del mare ha un periodo pari alla rotazione terrestre sul suo asse (giorno siderale = 23h56m ) e rimarrebbe geostazionario sullo stesso punto dell'equatore terrestre. Nel 2002 l' orbita di Clarke aveva oltre 300 satelliti.

Il primo riferimento ai satelliti geostazionari è la lettera di Clarke all'editor intitolata Peacetime Uses for V2 pubblicata nel numero di febbraio di Wireless World del 1945 (pagina 58).
Arthur Clarke nella sua Scientific Autobiography Ascent to Orbit, pubblicata nel 1984, afferma di essersi dimenticato di questa lettera fino a quando non gli fu ricordata nel 1968 dallo staff tecnico della Sri Lanka Broadcasting Corporation.

Clarke distribuì privatamente nel maggio del 1945 una proposta intitolata La stazione spaziale: le sue applicazioni radio in sei manoscritti dattiloscritti.

le cose sono sempre stranamente collegate.. Clarke>satelliti>stazione spaziale>kubrick>sbarco sulla luna>2001 odissea nello spazio>11/09/2001>cambio del paradigma... ma qui sono solo io che speculo.

l'unica cosa certa é che sia i satelliti che la stazione spaziale sono frutto della fantasia di uno straordinario scrittore di fantascienza.

ma rimaniamo coi piedi per terra!

Il primo principio della termodinamica rappresenta una formulazione del principio di conservazione dell'energia e afferma che: «L'energia interna di un sistema termodinamico isolato è costante.»

la seconda legge della termodinamica:Un corpo caldo cederà calore all'ambiente circostante, se ha una temperatura più fredda, attraverso un fluido (acqua o aria) o ad un corpo più freddo per contatto meccanico.

i satelliti raggiungono altitudini che vanno da i 300 (subito sotto l'orbita della Stazione Spaziale) ai 2000 km.



le temperature a quelle altitudini sono molto alte perchè la luce del sole riscalda le particelle rarefatte della termosfera. l'aria è così tanto rarefatta che gli scienziati spiegano il motivo per cui la ISS e i satelliti più bassi non fondono.

però se andiamo a rileggere le leggi della termodinamica vediamo che un corpo può cedere calore solo per contatto meccanico con un altro corpo o se è immerso in un fluido le cui particelle permettono tale cessione.

nello spazio c'è il vuoto assoluto. nessun fluido. il calore non ha modo di spostarsi se non attraverso un "veicolo". tale veicolo sono le onde elettromagnetiche. la luce le racchiude tutte.. per questo motivo il sole ci riscalda. può farlo perchè il calore arriva a noi veicolato dalla luce. il sistema "terra" assorbe abbastanza energia da rimanere in equilibrio. il resto delle onde elettromagnetiche e quindi del calore viene respinto o filtrato.

questo è il motivo per cui non diventiamo una palla di fuoco.. cosa che secondo la logica scientifica tradizionale succede invece a mercurio il quale essendo privo di atmosfera ha una temperatura di circa 400°C.

ma torniamo ai satelliti..
questi piccoli pezzi di metallo e carta colorata raggiungono i 2000 km di altitudine, in piena exosfera. in quella parte di atmosfera si è al limite col vuoto assoluto.
come fa il satellite a non fondere? sempre per le leggi di cui sopra il satellite inizia ad accumulare calore attraverso le onde elettromagnetiche. non è schermato, quindi le assorbe tutte.
a causa dell'entropia, utilizzare dei semplici materiali riflettenti non basterebbe.. alla lunga il calore accumulato sarebbe troppo alto.
nel vuoto e senza aria il satellite non può dissipare calore nè per induzione né per convenzione e alla lunga fonderebbe.

ma se solo per un secondo lasciaste perdere i satelliti e pensaste agli astronauti e alle loro passeggiate spaziali tutto si farebbe subito più chiaro e inquietante. le tute utilizzate non hanno materiale riflettente se non il colore bianco.

fluttuare in un ambiente che oscilla tra 1000°C e 1800°C, così a lungo utilizzando perfino degli utensili, risulta altamente impossibile.

in sostanza, la fisica meccanica ci spiega che per come gli scienziati descrivono lo spazio, questo è un luogo in cui l'uomo o le macchine non possono accedere.
immaginate le stesse condizioni ma sulla luna. durante lo sbarco, neil e buzz con le loro tute goffe sono stati esposti a non so quante radiazioni, comprese quelle elettromagnetiche. senza atmosfera, in quelle condizioni invece di saltellare allegramente sarebbero dovuti arrostire. se pensate poi al lander.. è talmente ridicola la cosa che diventa imbarazzante.

costante di gravitazione-

come si fa per determinare il peso di una persona sulla terra o la forza di gravità che agisce su quella persona?
il peso e la forza di gravità, secondo la fisica, hanno lo stesso valore e coincidono.

In fisica classica la forza-peso (o più semplicemente peso) è la forza che un campo gravitazionale (ad esempio quello terrestre) esercita su un corpo avente massa. ... Come ogni altra forza, la forza peso si misura in newton (N) nel Sistema Internazionale.

P = Fg in cui la F forza è uguale alla massa per l'accelerazione.

F = MA

questa è l'equazione di base della fisica che Newton scrisse cercando di spiegare la teoria copernicana secondo cui la terra è una sfera in un sistema detto solare composto da diverse sfere, aventi diametro e massa differenti.
la fisica teorica si basa sul "se". in generale la fisica cerca di spiegare attraverso una equazione un evento o un sistema di eventi che l'esperienza umana può sperimentare.

per esempio: conosciamo che e sperimentiamo tutti i giorni l'attrito. se prendiamo la macchina in una giornata di sole questa risponderà in modo diverso in una giornata di pioggia o di neve o se la portiamo sulla spiaggia.

nel caso specifico (perchè esistono molteplici circostanze che provocano l'attrito) esiste una equazione che descrive questa situazione:

attrito volvente.



ma torniamo alla gravità.
in questo caso newton non poteva vedere coi i propri occhi la forma della terra, né tanto meno il reale comportamento delle masse dei corpi celesti. per questo doveva partire da un preconcetto. dava per scontato che la teoria di Copernico fosse giusta e dando per scontato il suo modello, che aveva determinate caratteristiche, ha formulato una equazione capace di esprimerlo.

in chimica il peso dei corpi è misurato in grammi.. i grammi sono il sistema metrico della massa. ma se io portassi lo stesso corpo sulla luna questo peserebbe meno.. avrebbe meno massa?

MASSA: grandezza fisica dei corpi materiali, cioè una loro proprietà, che ne determina il comportamento dinamico quando sono soggetti all'influenza di forze esterne.

ma ci torniamo dopo..

quindi se il Peso e la Massa corrispondono possiamo dire che il peso P è il prodotto della massa M moltiplicato g che corrisponde all'accelerazione coi cui i corpi cadono verso la terra. questa accelerazione è uguale per tutti i corpi a prescindere dalla loro massa. una piuma e un divanoletto, nel vuoto (no attrito, di cui sopra) se lasciati cadere dalla stessa altezza e nello stesso momento raggiungeranno la terra nel medesimo istante.

per questo la velocità di caduta si può calcolare in Newton.

1N=(1kg) moltiplicato l'accelerazione dovuta alla gravità che è pari a 9,81 m/s(al quadrato). quindi ! Newton è uguale a 9,81 kg per m/s(al quadrato).

Ma dove vogliamo arrivare? il punto è che Newton per calcolare la Fg aveva bisogno nella sua equazione di una costante che poi ha teorizzato. la formula da lui partorita fu:

Fg=G (moltiplicato il prodotto delle masse) m1m2 (diviso il quadrato della distanza) r(al quadrato). Fg=G m1m2/r2

G è la costante gravitazionale che corrisponde a
G = 6,67 × 10−11 N m² / kg².

quale era il suo problema? senza una costante il valore degli elementi nell'equazione aumentava o diminuiva a seconda del cambiamento di uno solo degli elementi. il risultato che la
Fg proporzionale (non ho il simbolo della proporzione che somiglia un pò al simbolo dei pesci) m1m2/r2 ciò significa che la forza di gravità aumentava o diminuiva a seconda della massa dei corpi o dalla loro distanza. la Fg non aveva una equazione, non poteva averla..

per risolvere il problema e far tornare i conti teorici di Copernico doveva inserire una costante. La Costante di Gravitazione appunto che però rimase solo teorica perchè nessuno, tanto meno lui era in grado di misurarla se mai questa fosse effettivamente esistita.

morì senza mai saperlo. la G (costante gravitazionale fu scoperta da Cavendish circa 150 anni dopo. Intanto andatevi a leggere la storia di uno degli uomini più ricchi di gran bretagnaù, politico, imprenditore e ovviamente scienziato.

l'esperimento di Cavendish fu eseguito nel 1797. en.wikipedia.org/wiki/Cavendish_experiment
anche dopo l'esperimento e la conseguente scoperta della G questa non venne presa in considerazione perchè l'esperimento stesso risultava "irripetibile" a causa della complessita del sistema e della scarsa precisione con cui potevano essere registrati i dati.
solo 75 anni dopo tornò utile e venne introdotta nella (finalmente) equazione di Newton.
da Wiki:

"Derivazione di G e della massa terrestre

Quanto segue non è il metodo usato da Cavendish, ma mostra come i fisici moderni calcolerebbero i risultati del suo esperimento. "

il grande problema dell'esperimento è che anche se ripetuto non ha mai più dato risultati univoci e sicuri. molti scienziati di cui porterò degli stralci sotto affermano che la costante gravitazionale o non esiste o è impossibile da misurare. anche per questo molti fisici teorici sostengono (nel tentativo di chiudere più cerchi con una botta sola) che è altamente probabile che la costante gravitazionale è in realtà la materia oscura che mancherebbe all'appello e che sarebbe utile per spiegare tutte le anomalie dei calcoli quando si cerca di spiegare l'universo.

www.newscientist.com/article/dn24180-strength-of-gravity-shifts-and-this-time-its-...

" Una G oscillante potrebbe essere la prova di una particolare teoria che mette in relazione l'energia oscura con una quinta, ipotetica forza fondamentale, oltre alle quattro che conosciamo - gravità, elettromagnetismo e le due forze nucleari. Questa forza potrebbe anche far oscillare la forza di gravità, dice Padilla. "Questo risultato è davvero molto intrigante." "

Il fisico Jens Gundlach spiega che la gravità è molto difficile da misurare e richiederebbe la misurazione della forza equivalente del peso di poche cellule umane su due masse da un chilogrammo distanti un metro:

" Sebbene la gravità appaia come una delle più importanti forze della natura nella nostra vita quotidiana, in realtà è di gran lunga la più debole, facendo dei tentativi di calcolare la sua forza una battaglia in salita. "Due masse da un chilogrammo distanti un metro l'una dall'altra si attraggono con una forza equivalente al peso di poche cellule umane", afferma il fisico dell'Università di Washington Jens Gundlach, che ha lavorato su una misura separata del 2000 del grande G. "Misurando tale piccole forze su oggetti da kg a 10-4 o 10-5 precisione non è facile. Ci sono molti effetti che potrebbero sopraffare gli effetti gravitazionali, e tutti questi devono essere correttamente compresi e presi in considerazione. " "

Gundlach spiega che ci sono molti effetti che potrebbero sopraffare gli effetti gravitazionali. Attrazione statica, viscosità dell'aria, particelle d'aria, resistenza statica, altre forze, ecc., Possono facilmente superare tale attrazione gravitazionale.

" Questa difficoltà intrinseca ha portato la grande G a diventare l'unica costante fondamentale della fisica per cui l'incertezza del valore standard è aumentata nel tempo man mano che vengono effettuate sempre più misurazioni. "Anche se le misurazioni sono molto difficili, perché G è molto più debole di altre forze di laboratorio, comunque, come comunità, dovremmo fare meglio", dice l'università del Colorado al fisico di Boulder James Faller, che condusse un esperimento del 2010 per calcolare grandi G usando i pendoli. ”

Wildly Erratic

"Attraverso questi doppi esperimenti, il team di Quinn ha raggiunto un valore di 6,67545 X 10-11 m3 kg-1 s-2. Questo è 241 parti per milione sopra il valore standard di 6,67384 (80) x 10-11 m3 kg-1 s-2, che è stato raggiunto da una task force speciale del Consiglio internazionale per il comitato scientifico sui dati per la scienza e la tecnologia (CODATA ) (pdf) nel 2010 calcolando una media ponderata di tutti i vari valori sperimentali. Questi valori differiscono l'uno dall'altro da 450 ppm della costante, anche se la maggior parte di essi ha stimato l'incertezza di solo circa 40 ppm. “Chiaramente, molti di loro o la maggior parte di loro sono soggetti sia a gravi errori significativi o incertezze grossolanamente sottovalutati,” Quinn dice ”

I valori di questi sofisticati esperimenti di laboratorio differiscono tra loro di ben 450 ppm della costante gravitazionale. Il peso di alcune celle rispetto alle masse coinvolte negli esperimenti, quello che dovrebbero essere misurati, per il contesto, è inferiore a 450 ppm. L'incertezza per misurare la gravità della massa opposta con l'apparecchiatura dovrebbe essere solo di circa 40 ppm, tuttavia i valori osservati sono molto più irregolari. Mentre possono misurare qualcosa , come una forza dispersa, i risultati sono irregolari e sono soggetti a modifiche.


" " O c'è qualcosa che non va negli esperimenti, o c'è un difetto nella nostra comprensione della gravità ", dice Mark Kasevich, un fisico della Stanford University che ha condotto una misurazione non correlata di grosse G nel 2007 usando l'interferometria atomica. "È necessario un ulteriore lavoro per chiarire la situazione."

Se il valore reale del grande G risulta essere più vicino alla misurazione della squadra Quinn rispetto al valore CODATA, allora i calcoli che dipendono da G dovranno essere rivisti. Ad esempio, le masse stimate dei pianeti del sistema solare, inclusa la Terra, cambierebbero leggermente. Tale revisione, tuttavia, non altererebbe le leggi fondamentali della fisica, e avrebbe un effetto pratico molto piccolo sulla vita di chiunque, dice Quinn. Ma arrivare al fondo del problema è più una questione di principio per gli scienziati. "Non è una cosa che piace lasciare irrisolto", aggiunge. "Dovremmo essere in grado di misurare la gravità." "



gran bel problema.. praticamente tutta la branca della fisica ufficiale che ha la pretesa di spiegarci come è fatto l'universo si basa su una equazione che per funzionare richiede una costante che risulta impossibile da misurare, nemmeno con le più sofisticate apparecchiature.
questa si chiama fisica teorica o per meglio dire FEDE.

La gravità non esiste. è secondo me una fandonia messa in piedi da un poveraccio a cui hanno detto di trovare il modo di confermare la teoria di Copernico. un'altro a cui hanno dato l'impossibile compito di descrivere l'universo con un sistema eliocentrico.

continua...

Ciao a tutti vecchi nuovi ed anche a quelli di passaggio. Prima di proseguire voglio dire che non sono esperto in nulla, quindi quello che posto non è farina del mio sacco, anche perchè non ho la pretesa di capire in poche ore cose per qui bisogna studiare anni, e vorrei anche dire che ho il massimo rispetto per qualunque teoria, anche perchè anch'io ho le mie e non sono certo definite "normali". Però visto che qui si parla di terra piatta vi spiego perche io questa volta resto sul lato ufficiale della storia.
Prima di numeri e di altro parliamo di come al mondo ci siano persone comunissime come meccanici, ingegneri, scienziati ecc. che costruisco e fanno funzionare strumenti che usano i principi che tutti bene o male conosciamo strumenti che si basano su leggi che si intersecano tra loro, e tutti questi strumenti funzionano, in caso una di queste leggi fosse sbagliata il risultato dovrebbe essere negativo lo strumento non dovrebbe funzionare. Quindi dovremmo avere tutta una serie di categorie di lavoratori che non sanno quello fanno, una serie di persone che studia cose errate e sperimenta cose errate, anni di studi e prove sul campo inutili. Eppure ogni essere umano può fare quel percorso scolastico non è una cosa segreta se vuoi diventare pilota puoi farlo. Io stesso ho studiato solo teoricamente e con scarsa attenzione il funzionamento di un fucile da cecchino e si calcolava anche la curvatura e la forza di gravità. Parliamo degli aerei e degli strumenti che lo fanno volare come l'indicatore di assetto. Strumento che funziona seguendo determinate leggi però facciamo cosi....
Posto dei video che però potrebbero contenere ironia o insulti tranquilli io sono compreso negli insultati visto che dico cose fuori schema insomma credo a Nibiru quindi secondo la massa sono un coglione ma non fà niente non mi offendo, capisco anche chi non comprende il mio punto di vista. Però cmq nel video c'è la spiegazione di come funziona l'indicatore di assetto e ritengo sia più semplice ascoltare che leggere righe e righe di spiegazioni..


D'altronde se avete un'amico che sta studiando per diventare pilota potrà confermarvi tutto questo.
Ora potrei postare altri video ma sono troppo offensvi e anche se come detto non importa però c'è modo e modo anche di scherzare ed alcuni sono troppo pesanti, un peccato perchè le spiegazioni sulle varie teorie ufficiali sono anche fatte bene. Comunque questo era solo un esempio, sinceramente credo che questa teoria sia solo l'ennesima mossa per farci discutere sul nulla una sorta di esperimento sociale ma magari sbaglio ed è vero il contrario. Io credo che un minimo di rispetto a chi studia anni e sperimenta giorno per giorno determinate cose vada dato. Se un musicista ti spiega come si fà un accordo dovresti quanto meno dargli un minimo di credito, se un pugile vi spiega come fare un gancio è perchè nei suoi incontri ha capito come portarlo nel modo corretto, ecc. Sicuramente poi ci sono ambiti dove conta il talento, ma lo studio e la verifica fatta ed approfondita per anni di un determinato argomento non può essere sbeffeggiata cosi, perchè è lo stesso metro che usano gli altri nei nostri confronti e non ci piace. Ma poi ragazzi perchè? Quando la paura di cadere oltre l'orizzonte del mare bloccava le persone, quando si aveva paura di navigare oltre le colonne d'ercole. A me sembra evidente come il piattismo sia una forma di controllo migliore, riportare la visione che noi siamo al centro di tutto mi ricorda cose brutte, voi pensate che il sistema menta io penso che una parte del sistema non vuole la progressione (materiale) dell'uomo ma preferirebbe riportarlo indietro. Insomma mica erano tutti contenti quando abbiamo scoperto il fuoco 😉
Spero di non aver offeso nessuno e nel caso chiedo scusa non era mia intenzione.

La Prospettiva-

Una delle fondamentali regole della prospettiva è che la linea dell'orizzonte, quella per esempio che possiamo vedere al mare in una bella giornata di sole, quella linea che divide il mare dal cielo, ha la caratteristica di trovarsi sempre all'altezza degli occhi.

Non importa quanto in alto salirete, su una montagna o su un aereo, la linea rimarrà sempre alla stessa altezza perchè il punto di fuga è sempre all'altezza degli occhi dell'osservatore.

Nel manuale di disegno prospettico è scritto infatti che se ti siedi a terra la linea dell'orizzonte sarà all'altezza degli occhi, così come se scali una montagna questa sarà sempre alla stessa altezza.
Ad ogni variazione di altezza sembrerà come se tutto ciò che è sotto il cielo venga su con noi mantenendo quindi per l'appunto la linea dell'orizzonte all'altezza degli occhi.

La cosa interessante è che questa cosa possiamo sperimentarla ogni volta che prendiamo un aereo. Affacciandoci dal finestrino avremo l'inamovibile certezza di trovare la linea dell'orizzonte esattamente all'altezza degli occhi.
Il punto è che su "un piano infinito" a prescindere dall'altezza raggiunta il punto di fuga rimarrà all'altezza abbondantemente sopracitata in precedenza ma su una sfera ci sarà un momento in cui più si sale e più la terra sotto di noi sembra scendere facendo abbassare la linea dell'orizzonte.

il volo completo di un pallone areostatico mostra chiaramente che l’orizzonte rimane sempre all’altezza dell’obbiettivo e tenendo presente che la distorsione a causa della lente si verifica solo quando l’obbiettivo scende sotto l’orizzonte (curvatura convessa) oppure quando sale (curvatura concava) è possibile verificare che non è apprezzabile nessuna curvatura.










Sui normali aerei di linea questo non si verifica. l'orizzonte è sempre alla stessa altezza.
Gli aerei di linea volano circa a 10000 mt di altezza. I motori a turbo elica dai 5000 mt ai 7000 mt di quota. I motori a jet dagli 8.500 ai 12.000 mt.

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La curvatura per essere apprezzata bisogna alzarsi ad una quota pari a 17000mt. Esistono filmati di aerei a quote maggiori e a parte la distorsione naturale dovuta alle lenti la curvatura non sembra esserci.
Ma questo è un dato difficile da confermare o confutare.

Quello che ci tenevo a dire invece riguarda la prospettiva relativa allo spostamento del sole. In questo caso il modello "piatto" funziona bene e non entra in contraddizione con la fisica.





continua.