Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Confutazione trasmissione radio Maria del GRIS di maggio 2016...

Ultimo Aggiornamento: 27/05/2016 16:34
Autore
Stampa | Notifica email    
20/05/2016 11:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 10.113
ViceAdmin
L'ultimo intervento è di Battista Cadei sul tema La ‏Chiesa è una dicendo:


I tdG si vantano della loro unità, però è un'unità che non dà spazio alla libertà. È un’unità che consiste nel ripetere l’intendimento attuale de La Torre di Guardia, che però cambia col passare degli anni, come è più volte capitato.
Riguardo alla cristianità, essi fanno notare che ci sono tante Chiese e confessioni cristiane, e che all'interno della stessa chiesa cattolica ci sono diversità e divisioni. Qui toccano un vero problema. Parleremo dunque dell’unità della Chiesa secondo la volontà di Cristo; delle sue divisioni storiche; e del dovere di lavorare per ritrovarne l’unità, cioè il movimento ecumenico.

È certo che Gesù Cristo ha voluto una sola Chiesa: Gesù disse:
─ «E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore » (Gv 10,16).

In un’altra occasione Gesù pregò così:
– «Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.» (Gv 17,21).

Anche San Paolo disse:
«Avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti». (Ef 4,3-6).

"Poiché c'è un solo pane, noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo: tutti infatti partecipiamo dell'unico pane" (1 Cor 10,17).

Facciamo ora uno sguardo storico sulle divisioni nella Chiesa
Se è vero che la Chiesa è chiamata all'unità, è altrettanto certo che su questa terra tale unità non è mai perfetta. Già tra gli apostoli, e poi nella Chiesa primitiva ci sono state delle divisioni:

"Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti» (Mc 9,33-35).

(1 Cor 10-13): "Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire. Infatti a vostro riguardo, fratelli, mi è stato segnalato dai familiari di Cloe che tra voi vi sono discordie. Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «Io invece di Cefa», «E io di Cristo».

"Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi". (1 Cor 3,36-17).

La storia del cristianesimo presenta parecchie divisioni o scismi. Spesso si trattò di divisioni temporanee. Altre volte le divisioni si perpetuarono, giungendo fino a noi. Ecco le principali:

– Anno 431: Concilio di Efeso. Esso non fu accettato da alcune Chiese, che si separarono dalle altre, dando origine a quelle che oggi sono chiamate chiese di una tradizione siriaca.

– Anno 451: Concilio di Calcedonia. Le Chiese che non ne accettarono le conclusioni sono all’origine delle attuali Chiese Copte d'Egitto e di Etiopia, e la Chiesa Apostolica Armena.

– Anno 1054: Per cause soprattutto disciplinari e politiche, il delegato papale (ma il papa nel frattempo era morto, e non c’era ancora il successore) e il patriarca di Costantinopoli si scomunicano a vicenda. Da allora le Chiese ortodosse (di Grecia, Serbia, Romania, Russia...) e la chiesa cattolica sono separate. Gli ortodossi hanno gli stessi sacramenti, e sostanzialmente la stessa fede dei cattolici, salvo che non accettano il ruolo del papa così come è inteso dai cattolici.

– Anno 1517: Inizio della Riforma Protestante, ad opera del monaco Lutero. In nome del ritorno alla purezza evangelica, i protestanti si affidano alla sola Bibbia come unica autorità, e rifiutano tutto ciò che secondo loro è un'aggiunta umana. Di fatto essi rifiutano i sacramenti (eccetto il Battesimo e la Cena del Signore), il culto della Madre di Gesù e dei Santi, e soprattutto il papa. Il libero esame della Bibbia, senza riconoscere un'autorità ecclesiale, ha portato i protestanti a continue divisioni, tuttora in corso: luterani, calvinisti, episcopaliani, presbiteriani, battisti, metodisti, quacqueri, avventisti... con un continuo formarsi e trasformarsi di gruppi e gruppetti e sètte di ogni specie e qualità.

Anche i tdG storicamente derivano dal filone protestante degli avventisti. Bisogna dire che nel frattempo le maggiori Chiese protestanti hanno ricuperato almeno in parte il senso della Tradizione e della Chiesa.



Lascio la parola a chi desidera replicare...
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:44. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com