Nuovo arrivato molto appassionato!

Salve a Tutti!! Mi pare doveroso presentarmi....

Appassionato di diorami ferroviari e slot car da tempo, un anno fa ca. sono rimasto "flashato.." dalla pittura dei soldatini e, lo ammetto, questa passione a ben presto scavalcato le altre!
Per ora mi diletto a dipingere i 28mm in plastica per poi collocarli in dei piccoli diorami. Di war games per ora niente...
Ovviamente sono alle prime armi e la mie conoscenze, come la mia manualità, è giocoforza limitata. Però la passione è tanta così come la mia voglia di migliorarmi ed apprendere tecniche, segreti e trucchetti vari che possano aiutarmi a migliorare la qualità dei miei lavori.
Qua vedo che ci sono tantissimi appassionati ed esperti in materia e perdonatemi se cercherò di "rubare" il più possibile a Voi per diventar un pò più bravo pure io!!!

Buona Serata a Tutti!

micea61

Ciao a te e benvenuto.

Vedo che sei interessato alla pittura e cerchi di carpirne i segreti.
Nessun segreto, nessun trucco, anche da parte di chi dipinge professionalmente, solo abilità diverse e spesso gusti diversi.

Essenzialmente per le miniature da wargames ci possono essere vari "gradi" di pitturazione, che vanno da quelli di "presentazione" fatti da pittori professionisti a quelli da gioco che sono più sostanziali e veloci per permettere quanto prima di mettere in campo le truppe necessarie.
In tutti i casi i metodi sono comunque i soliti.

Un primer coprente, colori base, sfumature varie, lumeggiature, pennello asciutto etc etc. Tutti termini tecnici che non devono spaventare.

Essenzialmente vi è un uso di colori acrilici per praticità e per qualità dei prodotti.

Mi sembra che ti appassioni l'aspetto essenzialmente modellistico, per lo meno al momento, cosa che ritengo, del tutto personalmente, alla pari degli altri aspetti del wargames.

Hai parlato poi di 28mm, per cui per il momento ti do il benvenuto poi vado a vedere gli "articoli" che ho sulle riviste e ne riparliamo.

Sicuramente pittori presenti nel forum molto bravi ti daranno consigli pratici e validi.

Buon inizio

Andrea

Ciao di nuovo.

Pensavo che potresti dare un occhiata a questi due indirizzi per farti una idea migliore, sempre che tu non lo abbia già fatto.

Nel primo si parla di tecniche varie ed è una sorta di "corso di pitturazione" per miniature fantasy, ma le tecniche base sono le solite.

Nel secondo invece puoi vedere lavorazioni di base per giochi essenzialmente sulla seconda gm che in realtà sono dei veri e propri diorami con le indicazioni su come realizzarli e come dare effetti vari.
Si tratta essenzialmente di 15mm ma l'aspetto dovrebbe colpirti maggiormente dato che sei un ferromodellista.

Poi mi sento di darti un consiglio. Credo che ti convenga fare domande specifiche quando vuoi realizzare qualcosa del tipo come ottenere un certo effetto su una base diorama oppure come organizzare la pittura per esempio di un esercito se mai ti venisse voglia di farne una.

La visione che si ha in un diorama, per piccolo che sia, è diversa da quello di un esercito schierato.
Nella prima si "visionano" i particolari sia della miniatura che dell'ambientazione, nella seconda conta la distanza di "veduta" che è un metro un metro e mezzo in cui si predilige l'effetto massa a scapito dei particolari (questo per essere generico)

Ecco i due indirizzi.

www.heresybrush.com/
www.gamesacademy.it/corso-di-pittura-miniature-parte-sesta/ a fondo pagina ci sono le altre 5 parti.

Alla prossima, se ti va di continuare.

Andrea

Ciao e grazie per "le imbeccate"!! Tra l'altro l'articolo in 6 parti della Games Accademy l'avevo già letto alcuni giorni fà! Sono contento che me l'hai consigliato: segno che avevo scelto bene!
Leggendo l'articolo in questione la mia attenzione si è soffermata sulle tecniche di ombreggiatura e lumeggiatura. Ho letto pure altri articoli sull'argomento perchè ne sono particolarmente interessato in quanto, come ben saprai (ci mancherebbe!! ) , la sua esecuzione rende le miniature meno piatte e più vive!

Tengo a specificare che (almeno per ora), per pitturare uso gli acrilici.
Ho provato a ombreggiare e lumeggiare le prime miniature, ma il risultato non è che sia stato granchè. Ho usato la seguente tecnica: per ombreggiare ho praticamente adoperato un colore più scuro della base diluendolo con molta (credo o credevo... ) acqua; mentre per lumeggiare ho usato la tecnica del pennello a secco schiarendo il colore base.
Il risultato è stato che le ombreggiature son venute poco visibili e poco estese, mentre le lumeggiature sono risultate un pò troppo visibili, estese ed eccessivamente "polverose". Presumo che ciò sia dovuto al fatto che per ombreggiare ho erroneamente diluito meno di quanto in effetti ci voleva mentre per lumeggiare magari ho usato il colore in maniera troppo densa.... .
Cosa ne pensi?

Riguardo alla lumeggiatura poi, visto che uso gli acrilici, su internet ho pure trovato un procedimento contrario a quello da me usato: schiarire (ovviamente..) il colore, diluirlo quasi come si fa quando si ombreggia, poi procedere dando varie ripassatine per ottenere la giusta sfumatura...
A questo punto sono un pò in crisi....

micea61

Vediamo se riesco a farmi capire.

Usando la tecnica del pennello asciutto, in pratica non fai altro che strofinare dando quel risultato polveroso.
Va molto bene per miniature di piccola "taglia" come i 10mm dove i rilievi prendono luce o comunque su piccoli particolari per i 28mm, magari la placca su di uno shako o piumetti vari.
E' successo anche a me con un 28mm dove ho pitturato il mantello in questa maniera facendo un cattivo lavoro.

Per quanto riguarda il primo metodo che hai usato ti riporto le note prese da Warhammer AB, dato che si tratta del metodo di "lavaggio":

""Questo metodo usa lavaggi di vernice su colori base per creare l'ombreggiatura.
Il processo richiede pratica per essere dominato, ma può funzionare bene con la pelle e l'armatura
( nota :parla di un legionario romano)con profonde decorazioni.
aggiungete acqua alla pittura in modo che scorra facilmente nelle fessure (nota: non indica le proporzioni. Ho sperimentato prima di scrivere e direi "una goccia di colore due di acqua". Comunque ci sono in vendita colori pronti per questo) e via dai dettagli sopraelevati. Un rapido passaggio con il dito può aiutare l'effetto.
Lasciare asciugare tra una fase e l'altra"

In pratica stendi il colore base, magari un colore pelle per poi fare un lavaggio con marrone rossiccio
Per l'armatura dai un colore argento e poi un lavaggio con il nero
I sandali sono neri come base e ricevono un lavaggio con marrone rossiccio scuro che mette in rilievo i dettagli.
Fatti i lavaggi devi dipingere i dettagli del loro colore. Per esempio l'armatura la ritocchi d'argento.
Alla fine poi aggiungere dei punti luce dove ti interessa, cioè un colore poco più chiaro, magari alla tunica rossa dell'arancione chiaro o rosa, quello sta un poco al gusto.

Per riassumere :passi i colori base sulla pelle , tunica e armatura, poi fai i lavaggi che scuriscono le parti più profonde della miniatura. Per ultimo dai delle "gocce di luce".
sarebbe opportuno lasciare o fare una linea nera ombreggiante, sottile, tra le varie parti di diverso colore, per esempio tra la tunica e la pelle del braccio.

Per ilo secondo metodo, che credo sia quello più comune ne riparliamo dopo.

Andrea

Per ripartire da dove avevo lasciato con il sistema delle lavature, quindi, dato il fondo, scegli il colore di base su cui fai poi i lavaggi con colori più scuri.
La Army painter ha messo in commercio delle vernici che in pratica riproducono tale sistema con l’immersione (dipping) in tinte apposite per creare l’effetto lavaggio.

www.thearmypainter.com/

Ci sono video tutorial.

Per quanto riguarda il secondo sistema si tratta di dare come al solito il fondo, per lo più nero, che permette di “coprire “ eventuali errori o punti colorati male o mal raggiungibili, ma puoi usare marroni o anche bianco che aumenta la luminosità generale usato soprattutto se la miniatura è “composta” da molta pelle come soldati dell’antichità.
(un buon metodo sarebbe quello di dare inizialmente una mano di vernice marrone scura o nera molto ma molto diluita in modo da mettere in rilievo i particolari e avere una idea migliore di come procedere . L’effetto è un poco quello dei soldatini di “bronzo” venduti in negozi di gadget. Si tratta solo di una minuzia da eccesso di pignoleria)
In pratica procedi con la colorazione (scusa se uso sempre questo termine ma per la mia abilità, scarsa, pitturare è un termine troppo forte) in una sorta di stratificazione.
Infatti la base della divisa o armatura etc sarà più scura del risultato finale (ad esempio io uso partire con un marrone rossiccio se devo fare una divisa rossa) . Procedi poi con lo “schiarire”.
Qui vi sono varie tecniche come la lumeggiatura, lo stesso pennello asciutto che io do male sui 28mm, la velatura e il wet blending. Sono in ordine crescente di pratica e abilità.
Ti rimando a degli indirizzi che spiegano molto meglio di me come fare:
Lumeggiatura
www.minitaly.com/paolo/guida5.htm

Velatura (Glazing)
vecchiomondo.forumattivo.com/t16336-tutoria-velature-glazing

Wet Blending (nota da un articolo apparso su Dadi e piombo n55:- Il WB è una tecnica che prevede la creazione di sfumature attraverso la stesura sul modello di diverse tonalità dello stesso colore (solitamente dal più scuro al più chiaro) Le aree così dipinte vengono successivamente mescolate prima che il colore asciughi e si crea così la sfumatura desiderata. Con i colori acrilici si usa solitamente un ritardante per evitare che il colore si secchi troppo in fretta prima della creazione della sfumatura- Personalmente l’ho usata con colori ad olio, che in pratica “necessitano” di tale tecnica, sui 15mm ed è molto valida)

www.orconero.com/images/Rivista/OrcoNero-99.pdf
Alla fine di tutto ritocchi con dei punti di luce per accentuare il contrasto.
Naturalmente niente ti impedisce nel colorare la stessa miniatura “mischiando” le tecniche (personalmente uso i lavaggi per la pelle, che in altro modo mi viene male, e lumeggiature o pennello asciutto per il resto per poi dare luce, ma io colore praticamente solo 10mm)

Tutto quello che troverai ti indicherà pazienza e pratica, ma questo lo sai già.

Ora, dopo averti ulteriormente confuso le idee, vedo di trovarti abbinamenti di colori tra i più usati.

Ahahah!!
Non mi hai confuso le idee ci mancherebbe!! Anzi grazie per le numerose dritte!! Riassumendo: Dovendo fare le lumeggiature ai 28 mm in plastica con gli acrilici quale è, a tuo insindacabile giudizio, la tecnica più semplice per uno come me che colora da poco?? Ovviamente nel porti questa domanda presumo che la tecnica più semplice non dia i risultati migliori però, essendo poco pratico, per iniziare mi accontenterei di ottenere un risultato "decente"...diciamo così...

Grazie di nuovo

micea61

Un giudizio "insindacabile" ?
Mi dai troppa importanza. Abbiamo la stessa età, quindi presumo la stessa esperienza per capire che io non sono il maestro né tu l'allievo (quindi se speravi un domani nell'adagio dell'allievo che supera il maestro..)

A parte le battute di scarsa retorica se proprio devo dare un consiglio direi di provare con le "lavature".
Tutte le tecniche richiedono pratica e abilità indipendentemente da cosa si legga, ma credo che con questa puoi adottare correttivi maggiori su parti che non piacciono o convincono e comunque ritoccare meglio con colpi di luce o pennello asciutto.

Sarebbe forse opportuno se ne hai voglia o tempo provare su varie miniature uguali le varie tecniche e vedere quale risultato più ti piace (perché è alla fine questo quello che conta) e più adatto alla "base" su cui la o le poni. Una volta visto l'insieme (miniature e base da gioco o diorama che sia) puoi continuare con i correttivi a tuo piacimento all'insieme accorgendoti sicuramente che lavaggi pennelli asciutti dipping e chi più ne ha più ne metta vengono da sé.

Ora dato che purtroppo sono "prolisso" ti lascio l'indirizzo di posta elettronica così, se ti va possiamo continuare da altra parte. Occupo troppo spazio nelle discussioni.

Andrea

andre.pagnii@katamail.com

ciao Micea, di dove sei?

Ciao!
Vivo a Torino ma sono originario della Toscana.

micea61

quindi conosci già il club La Piccola Armata?

Onestamente non conosco nessun club in generale..

dadiepiombo, 05/05/2016 12.09:

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quindi conosci già il club La Piccola Armata?

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Faccio ammenda per la mia ignoranza!
Sono andato nel sito del Club che mia hai segnalato e l'ho trovato molto interessante, anche se io mi diletto solamente nel dipingere soldatini, almeno per ora...

Ciao
micea