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17/01/2016 17:56 | |
Berisha 5: Immobile sulla punizione, su cui schiera una barriera a 2, probabilmente poteva stare più alto e uscire su Destro con la difesa che saliva per il fuorigioco Konko 5: Prestazione tecnicamente fallimentare, 21 passaggi sbagliati sono un'enormità. Peraltro è il più falloso e tra Giaccherini e Masina va spesso in difficoltà Mauricio 5: Di buono solo un salvataggio alla disperata su Brighi, per il resto soffre Destro come se fosse Higuain al quadrato Hoedt 5: Parte male col fallo sulla punizione di Giaccherini, e resta in apnea per tutto il primo tempo. Però è il re dei lanci lunghi, su uno dei quali arriva l'autopalo di Gastaldello Radu 5.5: Il meno peggio dietro ma neanche lui fa un figurone nel primo tempo, gol del 2-0 compreso Biglia 5: Oggi non mi è piaciuto, soffre le marcature e non ne esce, regalando palle e azioni da gol invece di crearne. La Lazio si sblocca altrove Candreva 6: Voto all'esecuzione del rigore, ma la prestazione non è sufficiente, anche nei secondi 45' Parolo 4: Manda in campo l'impostore e finge indifferenza su tutti gli inserimenti di Brighi, su due dei quali ci va benissimo. Sovrastato in mezzo Milinkovic-Savic 6: Alterna errori di fretta a cose più sagge, come gli inserimenti (sull'autopalo) e la gestione di palla sull'azione del rigore Keita 6: Il più vivo nel primo tempo, resta acceso nella ripresa ma sulle due palle gol che ha difetta di killer instinct Djordjevic 4: Ha l'alibi della squadra che non gira, ma 3 passaggi (di cui 2 sbagliati) e una rimessa laterale in 45 minuti non sono un bottino accettabile per nessun calciatore di nessuna categoria Lulic 7.5: Mette in porta Keita, offre l'assist per il rigore-espulsione di Klose e segna il 2-2 con una conclusione perfetta. Bentornato Klose 7.5: Ci mette grinta, corsa e gli inserimenti decisivi, quello del rigore e l'assist chirurgico del 2-2 Felipe Anderson sv Pioli 6: Per la prima volta schiera due formazioni consecutive uguali, ma l'avversario è diverso e dopo 45' è sotto di 2 gol. Bravo a cambiare gli uomini sbagliati e inserire quelli giusti, ma con un quarto d'ora più recupero, l'uomo in più e un avversario in difficoltà non doveva congelare il cambio di Anderson ed effettuarlo tardi togliendo Candreva. Braccino
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