Nuovo album in arrivo???

La versione punk de "il pescatore" è stata una gran tamarrata. Meglio la versione "ballad" centomilavolte.

Ma che gusto vedere in prima serata su canale 5 un pò di metal! E che animale da palcoscenico è ancora Piero! Ha drizzato i capelli a tutti! E' questo il Piero che spacca!! E credo che ci sia stato lo zampino di Bonolis in queste decisioni. Gli avrà detto "entra e spacca lo spettacolo in 2". Operazione riuscita!!

Per quanto riguarda Ghigo, ho letto anche io quanto postato su facebook. Innanzitutto sono col dire che Ghigo usa facebook in maniera pessima, al contrario di Piero. Secondo me c'è lo zampino di qualcuno...mhm vabè, discorso a parte. Sicuramente è stato chiamato solo Piero, lui ha detto che non sarebbe andato anche se fosse stato chiamato. E chi gli crede!! Ben vengano colaborazioni con Cabo, altri o chi vuole! Sono d'accordo con quanto detto da Marco Ossimoro che le collaborazioni e i progetti esterni tra i 2 possono solo che far bene! Piero le fa e trova magari il tempo anche per rilassarsi e prendersi poco sul serio, è giusto lo faccia anche il Ghigone!

Questione Martelli: non sono un batterista, e non ci capisco niente. Però fino all'altro ieri era osannato e il vero valore aggiunto. Ora perchè picchia finalmente come si deve, gli andiamo a preferire Caforio che fino all'altro ieri era visto come il sale negli occhi? Ci credo che si è arrabbiato!!
Senza polemica eh, ripeto, nnon ci capisco niente di batteria io. Ma finalmente si sente un bel suono potente e preciso!

ho visto adesso l'esibizione da bonolis. Sempre un grande animale da palco Piero eh :)

anche se a volte avevo l'impressione che il cantato andava in una direzione, mentre la musica in un altra.. non so se l'avete notato anche voi..


però è tosta, mi piace.

Martelli è un problema se picchia sempre. La musica è fatta di sfumature. Il charl sempre aperto al posto del ride alla fine appiattisce. Mi mancano quelle delicatezze del Tramba ad esempio. Anche Caforio in Terremoto pistava, ma si sentivano le influenze più jazzate. Il ride, lo ripeto, esiste, non è un nemico. Luca è troppo esuberante anche caratterialmente.

Sentite la differenza tra questa:

https://youtu.be/fUQP1A-dxXQ

La protagonista del video di Straniero si chiama Francesca Pellegrini:

https://m.facebook.com/?_rdr#!/profile.php?id=100010238085707

E questo è il suo sito: http://stelladiplastica.com/

redpois, 25/01/2017 20.58:

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Martelli è un problema se picchia sempre. La musica è fatta di sfumature. Il charl sempre aperto al posto del ride alla fine appiattisce. Mi mancano quelle delicatezze del Tramba ad esempio. Anche Caforio in Terremoto pistava, ma si sentivano le influenze più jazzate. Il ride, lo ripeto, esiste, non è un nemico. Luca è troppo esuberante anche caratterialmente.

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Essendo batterista, ho notato anche io questa cosa soprattutto nei live della tetralogia.
Su Ora d'Aria, oltre al ride sul ritornello, anche il china sul finale, per esempio; e mentre Fidanza aveva un set minimale (mi pare non utilizzasse nemmeno un ride ma un crash/ride o forse un medium ride) ed era quasi "costretto" ad alternarsi sempre fra hh aperto e crash a palla, Martelli ha un set molto più vario, simile a quello di Caforio nel periodo Spirito/Mondi Sommersi e se questa cosa in Eutopia si sente (su disco, infatti, batteristicamente parlando utilizza molte soluzioni diverse, colori e suoni), nei live della tetralogia era, sì potente e più "libero" di Fidanza, ma ugualmente molto molto piatto.
E su quella riposta che ti ha dato riguardo al ride, immagino stesse trollando.

Ma LOL!!!

Parere aggiornato dopo XXX ascolti..

Dio del tuono: 7+
Buona opener, all'inizio parte un pò troppo punkettona, ma in tre minuti esprime una bella struttura, mi piace il doppio ritornello, alla Litfiba dei tempi che furono. Testo discreto a supporto di un significato di fondo che mi piace molto. Sarà una costante del disco, buone idee espresse spesso maluccio come liriche. Piero canta duro, è stata una bella sorpresa, anche se è molto costruito e in controllo, non è più la belva sciolta di terremoto insomma.

Impossibile: 7
Il bistrattato singolo apripista. La parte migliore è sicuramente l'apertura del ritornello e le parti musicali rallentate. Ancora una volta si nota lavoro sulla struttura del pezzo. Qui il problema sono le strofe, testo davvero non all'altezza (anche se ispirato alla Lettera ai Potenti della Terra di Russel). Il messaggio di fondo credo sia molto bello. Lasciando perdere le strofe, il chorus è un inno a lottare e credere nelle nostre idee.

Maria Coraggio: 8
Qui avevo molte aspettative, decisamente ripagate. Testo buono ma non eccezionale nelle strofe (Piero di ispirazione ne ha sempre meno), prechorus e chorus interpretati da Dio, con un crescendo decisamente lontano dai classici ritornelli pop rock. Poi in questo disco, quando Ghigo entra con i suoi riffetti semplici, beh innalza la qualità del tutto. Grande canzone, grande messaggio.

Santi di Periferia: 5/6
Avviandosi verso la metà l'album cala vistosamente. Questo pezzo è musicalmente interessante, mi ricorda l'andamento di Soldi, ma insieme al cantato e al testo crea una miscela che non convince. Non è brutto, ma innocuo, sembra quasi un cartone animato. Tra gatti e Ramones risulta proprio fuori fuoco.

Gorilla Go: 6
Peccato, peccato. Qui c'è potenza, canto aggressivo, ancora il doppio ritornello che a me piace sempre come idea... Peccato il testo veramente scarso, Piero ha cercato di giustificarlo in tutti i modi, dall'esperimento sociologico al film di Stone. Ma in questo caso resta un'idea sviluppata davvero male.

In nome di Dio: 7,5
Bel pezzo, aggressivo e potente che poi sfuma in un'ottima coda strumentale. Ottimo il cantato, Piero ruggisce come ai vecchi tempi in modo convincente. Peccato per le liriche, che affrontano un tema molto delicato senza pungere. Comunque inizia la risalita...

Straniero: 8
Fischio, atmosfera tex-mex, i migliori momenti di Piero solista incontrano i Litfiba anni '90, con Ghigo intento a nobilitare il pezzo con la sua chitarra. Buon testo, ritornello molto ben costruito, lungo e poco commerciale che si ripete solo due volte, come spesso accade in Eutopia: ottima cosa. Ottima anche la coda finale, una grande ballata.

Intossicato: 6,5
Altra occasione in parte persa. Attacco forte, strofe intriganti (con tesi riciclati) ma poi il cambio di ritmo del ritornello lascia perplessi, buttando un pò tutto in caciara. Non è male alla fine, dopo averla ascoltata per bene, ma poteva essere grandiosa.

Oltre: 7
Ne ho sentite tante su questa song, che invece a me diverte molto. Strofe ottime con liriche finalmente ispirate, ritornello corale azzeccato. Una buona canzone, molto Siamo Umani. Ecco ne approfitto per una riflessione: Siamo Umani secondo me ha un testo terribile e musica sufficiente, oggi i Litfiba vengono massacrati per molto meno. Come per Oltre, appunto.

Eutopia: 8
Chiusura col botto, con un pezzo strutturato e lungo, una ballad che racchiude il significato di tutto il disco, una sorta di sigillo al concept. Musicalmente ottima, soprattutto la jam finale. Ritornello ammiccante ma non ripetuto allo sfinimento, ci sta alla grande.

Insomma Eutopia si fa apprezzare, dopo moltissimi ascolti ci sono entrato dentro, ne apprezzo le sfumature (certo parliamo dei Litfiba, non dei Rush), le idee, le musiche e il cantato a parte qualche episodio meno felice. Il difetto maggiore sono i testi, che però non raggiungono le nefandezze di Anarcoide (peraltro cantate con la vocina). Questo è un disco da Litfiba, non me lo toglie dalla testa nessuno, anche se sicuramente sotto i grandi lavori anni '90, anche per la mancanza del capolavoro alla Fata Morgana o Animale di zona. Ma è appassionato, a volte ingenuo, in fin dei conti onesto. Per una band che ha 35 anni di storia non è poi così poco. Certo Piero che canta di antisistema fa un pò ridere, ma bisogna andare anche oltre, dividere il personaggio dalla musica. Invece molti gli sparano addosso senza nemmeno ascoltare. Peccato per loro. Io mi tengo Eutopia e aspetto di sentirlo tutto dal vivo...in estate perchè per le anteprime i signorini non faranno più di 4-5 pezzi... Pesa un pò il sedere, a sti Litfiba

mi stavo riascoltando in faccia, ma quanto è bello? il 2006 mi viene da pensare che fosse il periodo perfetto per una reunion, un piero libero da contratti senza fronzoli, cppelli corti e testi intimi, con gli arrangiamenti di ghigo ma avrei tenuto la fantasia di lanza, lo so è fantalitbibolosia e visto che fantacreiamo chissà con un produttore coi controcazzzi.....lo so non amano i produttori...ma io credo che la loro fantasia riveduta e corretta sarebbe oro colato non solo nella musica italiana ma in quella mondiale

eutòpia77, 02/02/2017 23.23:

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mi stavo riascoltando in faccia, ma quanto è bello? il 2006 mi viene da pensare che fosse il periodo perfetto per una reunion, un piero libero da contratti senza fronzoli, cppelli corti e testi intimi, con gli arrangiamenti di ghigo ma avrei tenuto la fantasia di lanza, lo so è fantalitbibolosia e visto che fantacreiamo chissà con un produttore coi controcazzzi.....lo so non amano i produttori...ma io credo che la loro fantasia riveduta e corretta sarebbe oro colato non solo nella musica italiana ma in quella mondiale

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Il periodo di in soggetti smarriti/faccia/fenomeni l'ho apprezzato molto.. specialmente il live a mtv storytellers. Si è vista seconda la metamorfosi musicale di piero che è passata dai pippotti melodici e iper commerciali dei primi due album a qualcosa di più impegnato e più rock.

imho, i migliori pezzi di quei tre dischi, se fossero stati composti con l'aiuto di Ghigo & co, quindi impreziositi con riff, assoli e tastiere da litfiba, non sarebbero stati da meno rispetto ai pezzi di eutopia. Le potenzialità c'erano.

Come ho sempre sostenuto, In Faccia, seppur con i difetti delle sovraincisioni di voci e del modo di cantare di Piero che è cambiato rispetto ai 90, è un disco fresco, energico, prezioso da un punto di vista di soluzioni chitarristiche. Il tour che seguì, fu in assoluto il miglior tour di Piero dai tempi del dopo Spirito. Mi feci non so quante date, e Saverio e Piero avevano una intesa eccezionale. L'ho riascoltato per curiosità ieri anche io e lo preferisco di gran lunga a Grande Nazione e anche a Eutopia.
In generale ho dei bellissimi ricordi legati a quell'album e tour.

il tour e il disco di in faccia sono stati bellissimi e ritengo il disco piu bello di grande nazione ma inferiore a insidia ed eutopia che hanno canzoni musicalmente piu complete..saverio lanza è un grandissimo e mi piaceva moltissimo la sua intesa con piero...mi ricordo che piero raccontava che saverio l ho aiutato sia nella composizione e negli arrangiamenti evitandogli di fare errori...ci sono canzoni che se scritte dai litfiba sarebbero state considerate capolavori..mi piace ricordare fiorirà sorella notte velo istinto e poi ghlm,una canzone per me strepitosa...per quanto riguarda il tour ho visto anch io un sacco di date e anche una acustica al teatro di catania perchè piero faceva tour anche nei teatri...in particolare ricordo il concerto all alcatraz di milano che considero uno dei piu belli mai visti...un piero carichissimo e una scaletta stupenda con un inizio super rock con tutte di fila sparami maudit e tex..saverio aveva riarrangiato un sacco di pezzi dei litfiba in maniera egregia come per esempio vivere il mio tempo prima guardia e animale di zona...bellissimi ricordi..

a me ad esempio ha lasciato a bocca aperta il finale di orso cristallo nell'mtv storytellers. Un blues rock così non lo sentivo dai tempi spirito.

In Faccia è stato sicuramente il momento più alto della carriera di Piero solista, sia come album sia come tour.
Saverio che durante il live si alternava tra chitarra e tastiere era molto suggestivo, costringendo Barny e suonare col basso alcune parti sarebbero dovute essere di chitarra.
Effetto musicale molto bello.
L'unica pecca forse era Baglioni alla batteria, tante volte durante i live Piero gli diceva di rallentare o velocizzare, e tante volte gli lanciava occhiate fulminanti di rimprovero per errori vari.
Comunque sì, Saverio bravissimo, ma ricordi di averlo visto la prima volta al raduno del fan club di Piero nell'autunno del 2005 (e non era ancora ufficialmente il nuovo chitarrista di Piero) e sembrava che avesse iniziato a suonare la chitarra il giorno prima. Canzoni eseguite proprio male, chissà perchè..

sia eutopia che GN hanno 10 pezzi.

Se doveste scegliere 10 pezzi di pelù solista, da mettere dentro un disco, quali scegliereste?

dea musica esco resto anche a piedi viaggio fiorirà ghlm istinto parole diverse io ci sarò il segno...come bonus track metterei la bellissima fugge l abbraccio che c è nel disco di maroccolo che ne ha scritto la parte strumentale ma piero ci ha messo un bellissimo testo,piu le bellissime cover di pugni chiusi e la città trema con bennato

ILuk3I, 04/02/2017 14.17:

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sia eutopia che GN hanno 10 pezzi.

Se doveste scegliere 10 pezzi di pelù solista, da mettere dentro un disco, quali scegliereste?

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Aquilone
Il Segno
Bomba Boomerang
Dea Musica
Anche a Piedi
Velo
Fiorirà
Istinto
Ti Troverai
Viaggio

Ci metterei anche Grande Spirito e Fugge l'abbraccio ma non sono propriamente pezzi suoi.

carmine23, 04/02/2017 15.02:

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Bomba Boomerang

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caspita, non l'avrei mai detto :)

Comunque io non capisco proprio la gestione manageriale del gruppo.
Promozione zero.
Hanno aggiunto altre date live, tra cui una data 0 a Livorno, quando il Mandela Forum è ben lontano dall'essere pieno.
Le date stanno vendendo ben poco anche paragonato al tour di GN che già non se la passò benissimo. Mi spiace ammetterlo ma sembra che facciano scelte proprio sbagliate.
L'unica data che risponde bene è come al solito Milano.
Io ho una concezione della mia band preferita tipo squadra di calcio. Vederla vivacchiare mi genera frustrazione.

Bha....

per me:

Sorella notte
Fiorirà
Segni in faccia
Istinto
Orso cristallo
Verità
Parole diverse
Zombies
Viaggio
Amor diablo

riguardo ai litfiba.. i tour di trilogia e tetralogia sono andati bene vero? palazzetti pieni? perchè in tal caso vorrebbe dire che la nuova musica piace così così..