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20/09/2015 23:35 | |
Marchetti 6: Alla prua di una barca nel mezzo della tempesta, para qualche schizzo d'acqua che non ferma la goleada. Sembra avere almeno lo sguardo del calciatore, lui Basta 5.5: Insigne è un cliente maledetto, che qualche volta gli sfugge e lo salta inevitabilmente. Però il serbo sembra un giocatore, ci prova sempre e non perde palloni, e regala l'assist iniziale a Keita Mauricio 4: Parte aggressivo, ma poi perde la bussola e inizia a distribuire calci. Responsabile soprattutto sul terzo gol, che ammazza definitivamente il match Hoedt 2: Non sono d'accordo col refrain "a 20 anni contro Higuain lo bruci". E' un giocatore scelto dalla Lazio per affrontare gare di questo livello, e stasera fa rimpiangere il peggior Cana. Ridicolizzato su primo, secondo, quarto e quinto gol Radu 4: Non stringe mai e regala a Higuain la comoda palla della volata del 4-0 con un retroppassaggio folle Parolo 1: Il peggiore di tutti, anche di Hoedt. Un impostore in mezzo al campo, che fa finta di giocare e lascia passare palloni (come sul primo gol) e giocatori (come sul terzo gol). In queste condizioni vale un decimo di un qualsiasi Enrico Zampa. Fuori dal campo, magari si sveglia Onazi 3: Ovunque si svolga l'azione, lui è assente. E se gli capita la palla tra i piedi la butta regolarmente via Lulic 3.5: Il solito calcio nervoso e improvvisato, non combina nulla e se ne frega altamente di seguire il taglio di Allan sul 2-0 Mauri 4: Prima di lui c'è chi ha messo in piedi la sceneggiata e lo ha riconfermato e chi lo ha messo in campo togliendo il posto a Milinkovic Keita 4: Come si fa a calciare così quel pallone a inizio gara? Quell'errore è l'inizio della fine, dopo ci proverà con poco costrutto e si mangerà il gol della bandiera nel finale Matri 4: Al nulla davanti va aggiunto il pallone regalato a Higuain da cui nasce l'1-0 Milinkovic 6: Non mi emozionano l'assist a Keita e la traversa, entrambi sul 5-0 a un minuto dalla fine. Però porta dentro un po' di fisicità nei contrasti Felipe Anderson 3.5: Un altro impostore, che ormai ha la mano sulla bocca già prima dell'errore che sta per fare. Disperso Djordjevic sv Pioli 2: Le assenze possono costare una sconfitta, non una vergogna storica. Modulo, uomini, le scelte sbagliate sono tante, ma vengono parecchio dopo l'incapacità di legare un gruppo di anime spente, copia in negativo di quello dello scorso anno
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