[50] La recensione della saga di Twilight (stavolta vi tocca) (18/8/2015)

Per una volta che hai scritto qualcosa di interessante..........

Hehehe, altre domande?

Sì 3 domande!!!!!!!!!
1) Tu hai paragonato la new age al non crescere, secondo te chi pratica la new age quindi non è maturo? Non ho capito bene il discorso che hai fatto anche se ho capito la storia dei sogni che sono soggettivi e non condivisi.

2) In che cosa sarebbero stati negativi gli anni 90? In Slam 2000 li adori.

3) A quando il prossimo topic? La storia di Youtube mi interessa tantissimo.

1) Numi. Penso di essere stato molto chiaro in questo topic sull'argomento, comunque vorrei sottolineare che non disprezzo alcune teorie new age e che le trovo molto stimolanti a livello di ricerca. L'essere alternativi va bene finché non ci si distanzia troppo dal mondo circostante, tutto qui. Il resto IMHO è abbastanza chiaro. Vorrei aggiungere che il giusto sta sempre nel mezzo e che non esistono persone che possiedono la verità totale su tutto. Una particolarità che ho notato della new age, e qui ovviamente mi riferisco all'occidente, è che viene seguita da chi sta bene economicamente: facile parlare di reincarnazioni e di karma quando hai la pila. Le persone che soffrono non possono accettare che tutto quello che vivono faccia parte di un piano della loro anima e che "il caso non esista"... sì... e se il caso esistesse? Insomma poniamocele queste domande e cerchiamo di non andare sempre a senso unico. Diciamo che la new age è interessante... ma fa tanto "club privato"... sono tutte quelle credenze neopagane che si sono allargate a macchia d'olio prima con gli anni '60 e poi con la minchiata della fine del mondo del 2012. Bisogna anche dire che attorno alla new age c'è un giro di affari spaventoso.

2) Gli anni '90 hanno, per l'appunto, fatto perdere il contatto con la realtà a tante persone. Troppi soldi che giravano e troppi conti che non tornavano, è anche così che è iniziata la crisi, abbiamo speso senza criterio perché pensavamo di avere mezzi infiniti. La povertà culturale che aleggia in Italia è il sintomo di quel modo di vivere "senza pensieri".

3) Sono arrivato alla prima facciata di foglio A4, ma mi sono fermato perché mi sono stufato. L'inizio è suggestivo, è il seguito che non mi convince... se ce la faccio pubblico qualcosa in settimana, altrimenti pace.

P.S. Grazie a tutti delle 650 visite in pochissimo tempo.

Non me ne intendo di new age, è che non avevo capito il paragone new age-non essere maturi.
Io sono andato in India per anni e ti assicuro che le pratiche orientali tra cui l'ayurveda farebbero bene a tutti. Ho capito che la new age è un movimento farlocco basato sulle aspettative di vita di illusi (interessante la parte in cui dici che in occidente viene seguito da chi sta bene economicamente), però non vorrei che si facesse di tutta l'erba un fascio.

Dunque, la risposta che sto per dare è un po' articolata e chiedo scusa per l'OT. Per capirla bisogna aver letto quello che ho scritto in precedenza e questa voce di Wikipedia (in particolare questa sua sezione).
Premesso che la new age non è un movimento a se stante ma include tanti modi di pensare e di vedere il mondo, per me ci sono quattro livelli di "fricchettonaggine", i primi tre assolutamente accettabili se moderati, il quarto direi proprio di no.

Primo livello: il salutista. Non si tratta di un vero e proprio seguace della new age, semplicemente ha capito che lo zucchero raffinato fa male. Cerca cure alternative e stili di vita salutari e se li trova vive bene. Diventa paraonoico quando comincia a parlare di carne e cancro dalla mattina alla sera.

Secondo livello: il guru. Si va dal maestro di arti marziali all'esperto di yoga. Solitamente guardano dall'alto al basso i novizi e credono di essere a un livello superiore di conoscenza. Anche in questo caso abbiamo l'estremista, cioè il fissato che vuole aprire tutti i chakra e cominciare a vedere le auree e magari qualche bambino indaco.

Terzo livello: l'eretico, cioè colui il quale rinnega la propria fede cristiano-cattolica e comincia a credere nel paganesimo, nelle reincarnazioni, ne "il caso non esiste", nel karma, ecc... C'è chi lo fa parzialmente e chi lo fa del tutto. Questa è una scelta di vita che francamente non approvo perché per me la vita stessa dovrebbe essere ricerca e non prendere parte a qualcosa di "precostituito" e "impacchettato", comunque trovo tante di queste teorie interessanti e spesso ci medito su, diciamo... non le prendo come oro colato, questo assolutamente no.

Quarto livello: il salvatore del mondo detto anche il contattista. Se nei primi tre livelli il modo di pensare (moderato) è accettabile, qui proprio non ci siamo. Si tratta di soggetti che vedono rettiliani e grigi dalla mattina alla sera, che associano le possessioni demoniache alla presenza degli alieni e che, peggio, pensano di essere a un livello superiore di qualsiasi altra persona in ambito evolutivo. A volte sono individui con problemi psicologici e neurologici pregressi.

E ora una domanda a te, Iuzzo: secondo te le persone dell'ultimo gruppo, fatta ecezione di chi è malato a livello mentale e/o fisico, sono mature?

OK Dave, chiaro.
Cmq se ti ricordi sulla GW io ero sempre quello che prendeva per il culo chi andava troppo in là col complottismo.

Certo che mi ricordo... e ci facevamo delle grasse risate.
Io comunque parlo con cognizione di causa visto che, seppur indirettamente, ho fatto parte del movimento new age per anni.
Concludo ripetendo che i sogni veri sono quelli condivisi e che la moderazione è la chiave per tutto, naturalmente se volessimo parlare di antropologia non basterebbe l'intero forum e sicuramente non sarebbe bello farlo partendo da "Twilight"!
Buona settimana a tutti i lettori.

E c'è pure un like di una ragazza!!!!!!!!!!

Scusami per il doppio post ma mi è venuta in mente una cosa.
In questo topic hai detto che avresti pubblicato un articolo sugli youtuber ma poi hai postato quello sui tuoi personaggi preferiti di Slam 2000, intanto è passato un mese.
Io penso che l'argomento sia sentitissimo e interessantissimo, uscirà o no?

Non c'è dubbio, l'argomento è importante e l'articolo era in dirittura d'arrivo, sono stato frenato da due cose: i canali YouTube dei ragazzi che ci "lavorano" non hanno un unico format, perché il loro continua a cambiare e quindi le mie recensioni sarebbero state datate già in partenza e due di loro hanno cominciato a giocarsi tiri mancini da cyberbullismo e a querelarsi. Mi sono reso conto che è un mondo un po' vacuo che serve solo per intrattenimento non genuino, per cui ho lasciato perdere.
La cosa "buffa" è che il topic partiva col paragone di BLUANDBLU e FOIX con gli attuali YouTuber... "oh"... è finita esattamente così.

Caro Dave, ecco il libro che aspettavi con ansia...ebbene sì, la Meyer ti ha letto e ha deciso che sì, hai ragione, troppi stereotipi. E allora ha riscritto il libro al contrario...si salvi chi può!


Nello Stato di Washington c'è la cittadina più piovosa d'America. La conoscono bene Edward Cullen e Bella Swan, i protagonisti di "Twilight". Lei, dolce ragazza qualunque; lui, giovane misterioso con un segreto inconfessabile. La loro storia d'amore ha conquistato i cuori di tutti. Ma cosa succederebbe se i ruoli si ribaltassero? Se non fosse lui la creatura straordinaria, l'eroe meraviglioso dotato di capacità sovrumane ma... lei? Beaufort è un ragazzo alto e dinoccolato trasferitosi dall'Arizona. Quando incontra la bellissima Edythe, non sa che la fortissima attrazione che prova per lei potrebbe essere la sua rovina... Riscrittura di Twilight, "Life and Death" riapre le porte del piccolo mondo di Forks. Ricalcando il palcoscenico della storia d'amore più amata degli ultimi anni e ardenti di quella stessa passione che ha stregato milioni di fan in tutto il mondo, Beaufort e Edythe regaleranno al lettore la sorpresa di un finale completamente nuovo.

Guarda, potrei anche darci un'occhiata, ma gli stereotipi ribaltati sono un altro stereotipo visto dallo stesso stesso punto di vista.
In questo video dove si parla di "seme" ed "uke" l'argomento viene spiegato a sufficienza, col perché questo modo di fare piace così tanto ai giovani.
Il problema principale della Meyer è che non ha idee: le prende da altri e le personalizza sulla base del suo pensiero idealizzato di rapporto di coppia.
Come ho già scritto in un altro topic, "50 sfumature di grigio" è nato come fanfiction di "Twilight", il che ti fa capire la pochezza di sentimenti e contenuti di ciò che l'autrice scrive e ispira.
Siamo arrivati a un punto tale che ormai è la normalità ad essere stupenda e fantascientifica, ma questa è un'altra storia.
Nella discussione che stai leggendo è stato pubblicato questo video, guardalo perché dice praticamente tutto, è geniale.

Strano che l'autrice di Twilight abbia bisogno di altri soldi.
Vorrà comprare uno yacht a figlio.

Davide, 27/01/2016 13:27:

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Guarda, potrei anche darci un'occhiata, ma gli stereotipi ribaltati sono un altro stereotipo visto dallo stesso stesso punto di vista.
In questo video dove si parla di "seme" ed "uke" l'argomento viene spiegato a sufficienza, col perché questo modo di fare piace così tanto ai giovani.
Il problema principale della Meyer è che non ha idee: le prende da altri e le personalizza sulla base del suo pensiero idealizzato di rapporto di coppia.
Come ho già scritto in un altro topic, "50 sfumature di grigio" è nato come fanfiction di "Twilight", il che ti fa capire la pochezza di sentimenti e contenuti di ciò che l'autrice scrive e ispira.
Siamo arrivati a un punto tale che ormai è la normalità ad essere stupenda e fantascientifica, ma questa è un'altra storia.
Nella discussione che stai leggendo è stato pubblicato questo video, guardalo perché dice praticamente tutto, è geniale.

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Ma io sono assolutamente d'accordo con te (e con Iuzzo sullo yacht ). Se vogliamo parlare di pochezza di autori, ce ne sarebbero a bizzeffe...vedi After, l'ultima porcheria uscita si ride per non piangere...

www.ilpost.it/2015/09/28/after-libro-anna-todd

La mia reazione mentre leggevo l'articolo:

Nonostante lo shock posso comunque dire una cosa: il fatto che tante opere di successo siano partite come fanfiction fa capire che ormai le persone tendono più a rifugiarsi in sogni riciclati da altri che a crearne di nuovi.
Sad.

Ecco quelle sono cose che non capisco.
Lanciafiamme!!!!!!!!!!!!

Mah, sai... la demenza adolescenziale (o romanticismo giovanile a seconda di come vogliamo vedere il fenomeno) non conosce limiti: io mi ricordo che nei diari scolastici delle mie compagne di liceo si trovava scritto in quasi tutte le pagine "amore eterno" con la faccia di Di Caprio dovunque.
Per come la vedo io, è in atto un impoverimento di contenuti e sentimenti, ma l'umanità a tutt'oggi è sopravvissuta e se siamo ancora qui vuol dire che abbiamo delle qualità rimaste e che forse ne stiamo aggiungendo altre in ulteriori campi.
Come puoi vedere, pur essendo abbastanza misantropo (secondo me l'uomo come specie animale tende per sua natura all'autodistruzione e al godimento nell'immediato), rimango moderato.

In pratica dici: sì, facciamo cagare, ma c'è speranza.