Ciclismo

Vero. Peró cosí pure noi di questa generazione potremmo goderci il nostro Eddy.

Certo davanti oggi Alaphilippe e il gregario di tutti si sono proprio addormentati.

ce mette poco a superà nel palmares il padre, che pure non era niente male nelle Classiche.

Segnalo una cronaca dettagliata dell'Amstel a pagina 271 di televideo co Van der Poel che vince davanti a Bettiol e Fugslang.

Forse se l'erano giocata così.

Bettiol me so confuso pure io, ero appena tornato da una pedalata e m'ero esaltato

Vabbé comunque l'ho rivista gran pezzo, ma Alaphilippe ha fatto una cacata mostruosa.

sarò prevenuto per la squadra di appartenenza ma tutti sti risultati improvvisi de Fugslang a 34 anni me sorprendono un pò.

Secondo Strade bianche, terzo Amstel, secondo freccia, terzo con vittoria di tappa alla T/A e oggi pure la Liegi...

Ma chi è? la reincarnazione de Argentin? de Kelly? de Museuuw?
Io de tutti sti risultati posso capì quella T/A perchè è sempre stato una da corse a tappe de 1-2 settimane..gli altri boh..
per me non te inventi corridore da classica a 34 anni.
Ma poi co sta continuità di risultati.

Daje e daje ce l'ha fatta a vincerne una...alla fine è uno che anche negli anni scorsi è stato sempre lì, ci sta che in assenza di strafavoriti (perchè anche Alaphilippe mi sembrava un bel po' cotto dopo 3 mesi a tutta) la possa portare a casa

Bravo Formolo comunque, gli manca ancora un po' di potenza ma può diventare un bel protagonista nelle Ardenne, al Lombardia e in qualche tappa dei Grandi Giri

A me più che l'evoluzione di carriera stupisce un po' che stia tirando a cannolo da un paio di mesi. Per il resto sì è un eterno piazzato che una classica magari la poteva vincere, come dice Shea in questo periodo in cui oltre Alaphilippe la generazione dei 27enni non porpone tanto e quella dei Nibali e ancora di più Valverde va verso la fine ci sta la sopresa.

Nibali, Dumoulin, Bernal, Roglic, Simon Yates , Miguel Angel Lopez...da questi non se scappa per i primi due del Giro me sa.
Gallopin e Bilbao però li vorrei vede' competetivi.

Discreta presenza di velocisti..Viviani, Ewan, Demare, Gaviria, Ackermann

Rischia di uscire fuori un Giro spettacolare, poi già dal prologo probabilmente la maglia rosa sarà uno dei favoriti, visto che la scalata di San Luca è perfettamente nelle loro corde
Oltretutto l'unico che forse nelle crono lunghe rischia di prendere la paga è Lopez, quindi anche tatticamente Dumoulin e Roglic non potranno solo gestire in montagna

Bernal niente Giro: clavicola rotta.

Roglic dopo la T/A vince pure il Romandia.

Breve storia triste.
La carovana del giro sarà ospitata al completo dietro casa mia al mare (sì, ho una casa al mare).
Quel giorno io sarò a Firenze per lavoro.
Fine della storia triste.

“Questa mattina incontrerò gli organizzatori del Giro d’Italia per trovare una soluzione condivisa che permetta il passaggio a Guidonia della corsa il prossimo 14 maggio” queste le parole in una nota del sindaco di Guidonia Michel Barbet che ha anticipato l’impegno nel trovare una soluzione. E ancora: “Inizialmente la nostra Amministrazione aveva fornito un parere positivo al percorso individuato dagli organizzatori, cambiato dagli stessi in corso d’opera senza concordarlo con l’amministrazione. In seguito al nuovo percorso, la Polizia Municipale ha riscontrato delle importanti ripercussioni sulla viabilità della città, negando,quindi, l’autorizzazione al passaggio. Ora comunque siamo disponibili a ridiscutere il percorso con gli organizzatori, al fine di trovare una soluzione che consenta il passaggio dei ciclisti ma non incida in maniera sostanziale sulla viabilità della città in quella giornata” ha concluso.

e ancora...


“Una questione d’asfalto, di buche, di cunette del “ normale” degrado viario delle periferie che impedisce il passaggio del Giro sulle strade del comune di Guidonia Montecelio oltre che della Capitale. È insopportabile che siano le buche ad impedire il transito del Giro. Ad ottobre scorso la Capitale declinò l’invito a far transitare i Giro dopo l’analisi tecnica dirottando all’estrema periferia, in via Marco Simone davanti al Golf & Country Club della Biagiotti che segna il confine tra Roma e Guidonia Montecelio a causa del manto stradale, si fa per dire. I Girini avrebbero poi proseguito per la rotonda di via Casal Bianco, via Tiburtina e poi per Lunghezza ma il Quarto Municipio a guida M5S si è chiamato fuori per motivi di sicurezza e tecnici. La tappa incriminata è quella del 14 maggio: Orbetello – Frascati” così in una nota Giovanna Ammaturo, consigliere di Fratelli d’Italia a Guidonia. E ancora: “Vista la indisponibilità delle amministrazioni di Roma Capitale e Municipale il 28 aprile il comitato organizzatore ha interpellato per iscritto il Comune di Guidonia Montecelio per la disponibilità a far transitare il Giro anche per Villanova e per proseguire sulla Maremmana per Lunghezza. Il 30 i dirigenti Alia, Comandante dei Vigili urbani e Olivadese ai LLPP hanno “diffidato” gli organizzatori del Giro d’Italia per problemi tecnici e di sicurezza a far transitare la più importante corsa in bicicletta d’Europa a causa dello stato delle strade e della impossibilità di garantire il servizio di controllo a tutela per carenza di personale. Uno smacco per lo sport, per la storia e l’amore per la bicicletta. Ai Cittadini deve stare bene convivere con strade groviera e sconquassate e poi davanti all’opportunità del Giro d’Italia si fa come gli struzzi senza neanche una comunicazione ufficiale di diniego perché il rossore del viso è troppo forte. Sono decine e decine le Associazioni iscritte in anelito di contribuire a collaborare con l’Amministrazione guidoniana. Forse sarebbe stato il caso di convocarle ed ascoltare la concreta disponibilità a contribuire per la messa in sicurezza degli attraversamenti stradali. Forse è il caso di iniziare a spendere quei 750 mila euro messi a disposizione nel bilancio di previsione 2019. Anche la Città Metropolitana di Roma con i 24 Consiglieri dove, dopo 500 giorni, il sindaco Raggi ha nominato Vice Teresa Zotta ( sempre M5S) che ha mantenuto le deleghe: bilancio, partecipate, edilizia scolastica, formazione professionale ed anche politiche turistiche, culturali, sport e giovanili. Il Giro d’Italia – conclude Giovanna Ammaturo- nato nel 1909 è seguito da milioni di Italiani. Non si può impedire per 4 km di strade groviera e due siepe di rovi pungenti da tagliare. Il 12 maggio del 2011 passò il Giro e le strade furono asfaltate i 9 giorni. Nella Capitale e alla estrema periferia ci vivono migliaia di persone che ancora non sono abituati a vivere nel degrado pur mancando una programmazione seria e partecipata unita alla capacità di amministrare”.

(tiburno.tv)

Rendemose conto come stamo messi.

Pe 4 km de giro d'Italia.

Alla fine riusciranno a passà ...hanno trovato un pò de catrame per non farli passa' in un tratto di groviera.
Chi s'è fatto dalla Maremma a Roma in bici su strade secondarie racconta di strade vallonate e spesso e volentieri disconnesse. Da Vetralla a Monterotondo è tutta così.

Sound72, 06/05/2019 11.49:

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Roglic dopo la T/A vince pure il Romandia.

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beh è partito di slancio.

Certo come inizio non un granchè a livello televisivo: già le cronometro sono pesanti da seguire, questa che presentava un percorso molto interessante l'hanno affossata con le partenze a scelta libera..piu' di due ore tra Nibali, Dumoulin e Roglic e Simon Yates. Nel mezzo della diretta una marea di gente inutile ai fini della classifica di tappa e generale.

Si procede all'insegna degli scatti di Ciccone sulle colline Gpm e dei volatoni lanciati a 10 km dall'arrivo.
Se non altro come GIà detto il livello dei partecipanti alle volate è piu' alto. Non a caso, visto il percorso.

L'inizio è sempre un po' così, però gli uomini di classifica sono tutti abbastanza in palla, a parte Dumoulin che potrebbe uscire alla distanza
Poi ci sono talmente tanti trappoloni in questo giro che potrebbe decidersi all'ultimo

beh quest'anno a me l'altimetria sembra abbastanza noiosa per metà giro.

C'è da sperare che i corridori facciano la tappa in qualche occasione tipo Pesaro o San Giovanni altrimenti veramente stiamo appesi alla crono di San Marino per vedere cambiamenti in classifica prima delle Alpi.

povero Olandesone.
Gliel'ha tirata Jandi?
Carapaz si conferma uno dei pochi che può accendere la fantasia (e gli occhi degli spettatori).

avevo dimenticato la variabile cadute.

Vabè Puccio è da caccià dalla corsa, nn ti puoi distrarre cosi' in quelle fasi concitate. Ne ha fatti cascà na cinquantina.

Li ho pure visti passare sotto casa

Io non ho capito bene la dinamica della caduta a dire il vero. No vabbé io scherzo ma vedere uno che butta al cesso mesi di preparazione tipo monaco buddista non è mai bello.

Sì quest'anno un po' moscio questo Giro, è presto, però le tappe mi sembravano meglio altri anni, c'è poco mosso. Io sinceramente non penso Roglic terrà sulle 3 settimane però boh al momento pare bene in tiro