Lykus [Pressi Fiume] « Ha già consolidato le sue abitudini, sebbene si trovi a Pinkmaiden solo da pochi giorni. Anche oggi s'è svegliato di buon'ora, ha dedicato le ore più fresche della giornata all'allenamento, quindi ha sellato lo Shire grigio e ha optato per una lunga cavalcata che ha finito per portarlo, ancora una volta, verso il fiume. Là dove la brezza è più fresca, e il caldo è meno opprimente, ma soprattutto dove la calca non arriva. Il Knott ha un equipaggiamento da battaglia, ma leggero. Una brigantina dal colore del cuoio, istoriata grossolanamente con un motivo che richiama il nodo dei Knott, e un gambeson color bianco argento che ricorda il fondo della loro araldica. Le braghe sono adatta sia a cavalcare che a combattere, di un chiaro color tabaccco, e trattenute da una cintura d'arme dalla quale pende un'ascia da battaglia. Bracciali di cuoio borchiato stringono i polsi, e una fibbia che riporta l'araldica dei Knott sostiene una cappa candida che arriva a coprire solo la spalla sinistra, lasciando comodo movimento alla destra. Procede al passo, lungo la riva del fiume, tenendo le redini lasche così che lo Shire possa avanzare senza percepire la costrizione imposta dal cavaliere »
10:24 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « Ha odore di bruciato addosso. Ha anche della fuliggine color cenere sulle gote e non dorme da quasi un giorno ed una notte intera. L'accampamento del nord è bruciato. Ed è un desolazione continua quell'andirivieni di nobili nordici che cerca di aiutare a ricostruire qualcosa che assomiglia vagamente a ciò che c'era prima della festa dello sconosciuto. Maledice questo posto. Ed è veramente adirata, con tutto e tutti. » Alfridh! Porta quei vestiti, i drappeggi avvicinali! « esclama ed è curva come una lavandaia e sfrega, sfrega come una matta ciò che non può togliere dai pensieri. Ha una coda acconciata male, lunghe ciocche di capelli le si sollevano davanti al viso, abiti quasi rurali, che non fanno di lei, certamente, la dama d'Argento di Castle. Abiti maschili, pantaloni di un color marrone sbiadito, infilati nei suoi stivali neri da cavallerizza, camicia semplice bianca, con le maniche arrotolate fino ai gomiti. C'è Clerance, la sua dama di compagnia, poco più in là, sulla sponda, poi ci sono armigeri, almeno tre. »
10:33 Apri la scheda Lykus [Pressi Fiume] [Pressi Fiume]« Quel che sul viso del giovanissimo Knott sembra disinteresse, distacco dagli ultimi accadimenti, è in realtà cruccio, pensiero. I lineamenti del ragazzo tradiscono la sua giovane età, e una barba rada, tenuta ordinata e corta come i capelli color del grano, aumentano la sensazione che il primogenito di Torren Knott sia poco più che un ragazzo. Ha già messo in conto di partecipare ai lavori di ricostruzione, aiutando a ripulire e riorganizzare quanto rimasto dell'accampamento nel pomeriggio, quando di nuovo il sole e il caldo saranno meno violenti. Per lui, abituato alle gelide temperature delle Montagne del Nord, i climi di Pinkmaiden sono a dir poco proibitivi, anche in giornate ingrigite da un cielo nuvoloso come quella. Il passo lento e cadenzato del cavallo, seppur attuttito dalla terra umida della riva, è chiaramente percepibile mentre distrattamente si avvicina al punto dove ASYARTHA sta provvedendo a ripulire i propri abiti. Certo è che, tra lo stare guardingo per cogliere qualsiasi anomalia e l'insolito abbigliamento della Cerwyn, non la classifica subito come una nobile » Buondì « provvede comunque a salutare, quando ormai è a portata di voce »
10:40 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « Le dita della mano destra strofinano un grosso pezzo di sapone, l'altra la sinistra mantiene salda la presa su in angolo di indumenti che a guardarli sono proprio abiti di soldati, i suoi e accanto a lei c'è una montagna di altre robe più o meno accatastati. » Non è un buongiorno, -signore- « dice chiosando sollevando e girando un poco il viso rotondo e bello nonostante lo sporco di ceneri, verso il giovane che, a primo occhio, pare proprio un nordico. Troppo biondo e la fisionomia del viso di lui è appuntita e spigolosa come il nord sa generare. Alfridh, senza armatura ma in abiti civili si avvicina alla sua protetta, le passa alcune stoffe, camicie, giustacuori da soldato. » Grazie, Alfridh « prende strappando letteralmente quella roba e punta sempre gli occhi in quelli del nordico sul suo Shire. Lei ha uno sguardo dritto, peculiare, ma stamane è ombrato, incattivito. Non pensa minimamente di venir scambiata per una popolana, non sa nemmeno di non avere insegne e blasoni che la riconducano al suo lignaggio. Strofina, lo guarda, ogni tanto abbassa gli occhi poi torna a guardarlo, strofina e prega gli unici Dei che conosca. Gli Antichi. »
10:51 Apri la scheda Lykus [Pressi Fiume] [Pressi Fiume]« Viene accolto con quel tono secco, incattivito e scostante che, stranamente, anzichè scoraggiarlo dal rimanere a infastidire la donna lo invogliano a fare esattamente il contrario. Sulle labbra, sottili e affilate, si stampa un sorrisetto vago, irriverente, forse blandamente impertinente. Ma privo di reale ilarità » Come dite voi, Signora... « le fa eco, con tono simile e scimmiottando quel "Signore" che la donna le ha affibbiato. Sebbene non abbia riconosciuto in lei la nobildonna, non mostra cenno di volerle mancare di rispetto. Con uno strattone impone di fermarsi al cavallo, e per un istante scruta la situazione, quindi decide di scender di sella. Con movimento fluido scivola dalla groppa del grosso Shire, e accenna ad avvicinarsi di un passo »
10:56 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « Si accorge del sorrisetto impertinente, ma anche della cadenza che dona alle proprie parole. Si scoccia, trattiene un profondo respiro e stringe le labbra quasi per mordersi la lingua in bocca, per non rispondergli male. » Venite ad aiutarmi, se non avete niente da fare, stamane.. « se glielo stesse dicendo e proponendo per sfida o seriamente non è dato sapere, perché dal tono della Cerwyn non cambiano le note secche e scocciate sicuramente dovute anche dallo spavento subito dei fuochi appiccati e della stanchezza che, ciononostante, segna i suoi occhi. » C'è un pezzo di sapone vicino ai panni, c'è bisogno dell'aiuto di tutti, anche del vostro « non lo guarda, adesso volge gli occhi dinanzi a sè. Respira, strofina e gira da un'altra parte quella maglia di lino che è ora più pulita. Lascia il suo pezzo di sapone sul prato accanto alle cosce piegate, sciacquando così tutto per poi solo adesso alzarsi da quella posa dura da ancella e serva quasi. »
Hai sussurrato a Lykus: XD!!
Lykus ti sussurra: [Pressi Fiume] ghghg... scrivo subitoXD
11:08 Apri la scheda Lykus [Pressi Fiume] « con i piedi di nuovo per terra, e lo Shire libero di pascolare o abbeverarsi al fiume, il Knott va a concentrare tutta la sua attenzione su ASYARTHA. E' il suo atteggiamento ad incuriosirlo, e a strappargli una vera e propria risata nel sentirsi invitare a dare una mano » Tra le abilità che mi sono state insegnate... mi duole ammettere che quelle da lavandaia non le ho apprese a dovere « ribatte, con quella punta di bonaria provocazione, ma senza reagire malamente al dire della Cerwyn. Eppure qualcosa lo induce a scrutarla con maggiore attenzione, e una sana dose di curiosità » Siete troppo impertinente per essere una serva... chi siete? « domanda quindi, diretto come forse non sarebbe stato se avesse conosciuto l'identità della donna »
11:15 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « Si solleva prima sui talloni, poi tirandosi su interamente in tutta la sua -altezza-, lei è molto alta, slanciata dal fisico tonico e felino. » E' un no? « domanda esclamando, mentre sbatte la maglia e va proprio a stenderla sul ramo di un albero di quercia, dove sono stati appesi altri indumenti. Si gira, porta le mani ai fianchi, le gambe leggermente divaricate, il ginocchio destro piegato, gli dona una smorfia palesemente acida. Ha, però, una scintilla negli occhi, di un'idea, qualcosa che la porta a comprendere, -una serva-, è la parola che la fa scattare, per poi con calma, molta calma, incrociare le braccia sotto al seno. Scocca la lingua sul palato, un fare sagace. Per la prima volta lo guarda attentamente, è giovane, giovane quanto lei, si vede questo. » Voi invece non avete l'aria da servo per nulla, nordico, nobile. Biondo, occhi azzurri. «
11:25 Apri la scheda Lykus [Pressi Fiume] « Indubbiamente lei è alta, per essere una donna. Tanto alta da pareggiare la sua altezza, e abbastanza in forma da rubargli uno sguardo tanto interessato quanto incuriosito » Mh... mugugna, ma non si tira indietro. Scioglie la distanza che li separa avanzando fin quasi a fronteggiarla, in quella maniera che sembra più una scusa per guardarla da presso che non per sfidarla. Quindi torna a sorridere » Un nordico... avete l'occhio lungo, mia signora! « esclama, continuando a sbeffeggiarla blandamente, in quel modo che cerca ancora di sfiorar la simpatia, ma che invece sembra innervosirla ogni istante di più. Resta immobile alcuni istanti, poi risolve di chinarsi. Piega le ginocchia, andando ad accosciarsi davanti alla Cerwyn, senza mostrare alcun timore nell'abbassare la guardia di fronte ad uno sconosciuto, e infine afferra il sapone. Ma prima di dar a intendere di volersi mettere a lavorare e lavare, prende a rigirare il sapone tra le mani »
11:34 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « Lei lo fissa, assottiglia lo sguardo sulla figura del nordico, le braccia sotto al seno rimangono per qualche istante, strette come se fossero ausiliare da una corda di canapa. Questo tipo le dà i nervi, ma la cosa le piace e soprattutto le permette di capire chi sia, come si comporti con una donna qualsiasi. » Mio -signore- ho l'occhio lungo quanto basti per accorgermi che l'evidente è chiaro agli occhi, ditemi che non siete un nordico, allora? » abbassa lo sguardo sullo stemma della Casata Knott. Si accorge che alla fine colui che è davanti è proprio un nordico, ma non sa collegare il clan tra i vari. Lo vede abbassarsi e girarsi il sapone tra le dita. » beh'?« scocca quel lemma che è poco scandito ma di chiaro intento di non superare la sua parte in questo incontro. Si sposta, scioglie l'intreccio delle braccia e va a prendere una ammucchiata di panni dalla catasta. » Chi siete? « chiede senza guardarlo tornando al suo posto, sulla spanda e immergendo tutti i panni nel fiume. » Mia signora, abbiamo quasi finito, torniamo nel pomeriggio « la voce che giunge bassa e sottile è quella di Clerance che svela così quella sicurezza per Likus di trovarsi davanti ad una nobile del nord. » Va bene! « esclama girando appena lo sguardo verso la donna ed acconsentire. »
11:41 Apri la scheda Lykus [Pressi Fiume] « Rimane accosciato, con il sapone che continua a rigirare tra le dita e gli occhi algidi e curiosi che tornano a cercare il volto della Cerwyn » Sono un nordico... ve l'ho appena confermato « ribadisce, con fare quasi petulante, come a voler vedere quanto dovrà faticare per portarla all'esasperazione. Tergiversa, e seppur non abbandoni il sapone, non mostra l'intento di mettersi a lavare. Solo quando Clerance suggerisce quello che per lui era già un sospetto, torna a sollevarsi. Fa leva sulle ginocchia, e torna in posizione eretta, e dall'alto del suo metro e ottanta, che per la giovane non è poi così esagerata come altezza, si concede l'ennesimo sorrisetto impertinente » Qualcosa mi dite che conoscete le Montagne a Nord della Foresta del Lupo... che conoscete coloro che le abitano almeno di fama... e, soprattutto, che non siete chi volete far credere di essere « ma lui, in tutto ciò, non va a presentarsi, come se volesse ulteriormente tirar per le lunghe quel gioco che innervosisce lei e diverte lui »
11:48 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « Gli occhi segnati, rilasciano tuttavia una bellezza chiara e sfumata in quell'azzurro che li rende allungati ed affusolati. Lo ascolta, si gira per guardarlo come se avesse dietro di se un lupo alle calcagna. » Sì, conosco il Nord, la foresta del lupo, conosco Grande Inverno, Castello Cerwyn, l'isola dell'orso, anche le Barrontown « sembra aver finito quella lista di territorio del Nord per poi accigliarsi, giocare, prendere confidenza con il gioco e imitare un'espressione distratta di dimenticanza » Anche Torrhen's square sì.. » stira le labbra in un sorriso malizioso, certa di aver confuso il giovane nordico. Si alza in piedi, questa volta più rapidamente, segue Clerance con la coda dell'occhio e i suoi movimenti quindi sono repentini. Strizza la roba e fa cadere l'acqua sulla terra del prato. » Per me è ora di andare, nordico dai capelli biondi e dagli occhi azzurri, sono sicura che ci rivedremo « si porta rapida alla quercia e stende i rimanenti. » Alfridh torno nel pomeriggio, quando finite tornate all'accampamento io cerco di sapere come stanno le persone e i conoscenti. « getta uno sguardo furbo e tranquillo a Lykus. » Allora, le presentazioni ufficiali, saranno per la prossima volta « scandisce in un bel tono quella frase sorridendogli quasi impunita. Se a lui il gioco piace, lei lo fa durare. »
Lykus ti sussurra: Io con questa azione chiudo... e intanto ti ringrazio per la giocata e spero ricapiti presto... :P
Hai sussurrato a Lykus: ceeertooo ora voglio vedere quando si incontreranno di nuovo ahah xd grazie :*
11:59 Apri la scheda Lykus [Pressi Fiume] « Annuisce ad ogni parola che lei pronuncia, a ciascuno di quei luoghi che lui stesso conosce. Assottiglia lo sguardo, la scruta, la studia, ma non fa domande. E si, si direbbe che il gioco a lui piace. Con apparente noncuranza, quando lei annuncia il suo allontanarsi, stende la mano che tratteneva il sapone per restituirlo proprio a lei, anzichè ad una delle ancelle, quindi si concede un ultimo e placido sorriso » Se a voi compiace, ci vedremo di nuovo... « ridacchia, e non accenna a procedere con le presentazioni, proprio ad assecondare quel gioco che entrambi stanno portando avanti » Che la vostra giornata possa migliorare, allora « augura, prima di arretrare verso il cavallo, così da recuperare le redini e salire in groppa. E' pronto ad allontanarsi, ma prima di farlo rivolge un lungo e insistente sguardo ad ASYARTHA, per poi congedarsi con un cenno del capo »
Lykus ti sussurra: Non vedo l'ora si rincontrino per vedere... XD
Hai sussurrato a Lykus: anche io, scrivo post finale :D
12:04 Apri la scheda Asyartha [Pressi Fiume] « L'insolenza è un gioco a due. E' così sembrano due lati della stessa medaglia, eppure quanto possano essere affini, sono totalmente opposti. Prende il sapone e abbassa lo sguardo per guardare quella sagoma consumata negli angoli e ancora viscido e scivoloso. » Se mi compiace, compiacerà anche a voi, -s i g n o r e- « sibila ironica su tutta la linea e quando passa Clerance con una cesta di panni lei le va dietro, scoccando al nobile nordico un occhiolino quasi sportivo e di complimento per l'essersi mantenuto così in alto in questo ruolo, quasi quanto lei. Lascia il posto, il fiume, dirigendosi verso la tenda, che è fortunatamente ancora in piedi, tra le poche che si sono forse salvate. Mentre l'ascia da battaglia garrisce sempre al vento di questo luogo sempre più infame. » [//exit]