Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
In cooperazione con Amazon.it

 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

"Stanotte al museo egizio"

Ultimo Aggiornamento: 03/06/2015 09:49
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 934
Post: 934
Registrato il: 24/11/2008
Artista del Re
20/05/2015 17:52
 
Quota

Rai 1 presenta: STANOTTE AL MUSEO EGIZIO
Giovedì 28 maggio 2015 ore 21.10

Un avvenimento televisivo, una serata speciale che ci porterà all’interno del Museo Egizio di Torino , il più importante al di fuori dell’Egitto. Un museo che è stato completamente rinnovato, ampliato e che ritorna a nuova vita. A condurre la serata sarà Alberto Angela che accompagnerà gli spettatori in una visita straordinaria.
E’ notte, le sale sono sgombre da turisti e da curiosi; i capolavori dell’antico Egitto emergono uno dopo l’altro e si lasciano ammirare in tutto il loro splendore. Il conduttore sarà l’occhio e la guida del pubblico.
Potremo così soffermarci nella Galleria dei Re, davanti alle imponenti statue dei Faraoni che incutono timore e rispetto. Avremo modo di vedere nel dettaglio tutto quello che era contenuto nella tomba, una delle poche rimaste intatte, dell’architetto Kha e di sua moglie Merit: potremo così farci un’idea di quella che era la vita quotidiana degli Egizi, dal momento che la morte secondo la loro concezione era soltanto un passaggio a un’altra dimensione e perciò occorreva portarsi appresso nella tomba tutto ciò che poteva servire nell’aldilà.
Con la complicità del direttore del Museo Christian Greco, e un gruppo di curatori e restauratori al lavoro anche di notte osserveremo, in un laboratorio che ricorda quelli della polizia scientifica, particolari inconsueti, come le parrucche, le vesti pieghettate; mostreremo al pubblico di Rai Uno un tessuto che rivede la luce dopo millenni, e i sandali infradito, il trucco per il viso e per gli occhi, e soprattutto gioielli e amuleti di straordinaria fattura.
Potremo entrare nei misteri dei geroglifici, leggere iscrizioni e papiri che hanno affascinato Jean François Champollion, di cui vedremo l’ombra nel museo e ascolteremo le impressioni sulle collezioni torinesi.
Insieme a Champollion, e grazie alla collaborazione del Direttore e degli Allievi del Teatro Stabile di Torino, incontreremo l’archeologo Schiapparelli, la regina Nefertari, e una giovane acrobata farà rivivere una il salto di una danzatrice immortalato su un piccolo ostrakon, uno dei reperti più famosi del Museo Egizio, da un anonimo artista. Chi dice Egitto dice mummie, e a Torino ce ne sono alcune davvero singolari.
Tra le altre osserveremo quelle di tre sorelle di cui conosciamo anche i nomi, e quella di un ignoto, con i tratti del volto dipinti che lo fa assomigliare a un tragico pupazzo. Scopriremo anche grazie a un’indagine endoscopica che molte delle mummie arrivate al museo sono falsi d’epoca. E naturalmente cercheremo di capire attraverso quali procedimenti e per quali motivi si cercava di impedire il disfacimento dei corpi.
In questo viaggio Alberto Angela non sarà da solo. Di volta in volta sarà affiancato da personaggi che illustrano il nome italiano nel mondo. Il navigatore Giovanni Soldini che ci parlerà delle imbarcazioni degli Egizi; il matematico Piergiorgio Odifreddi che racconterà la nascita della matematica, della geometria e delle tante leggende sulle maledizioni dei faraoni; la costumista premio Oscar Gabriella Pescucci che ci farà osservare le molte singolarità dell’abbigliamento; la storica Eva Cantarella che parlerà di amore e sesso nell’antico Egitto; Umberto Veronesi che illustrerà il tentativo degli Egizi di conservare la vita fino all’eternità con la medicina prima e con l’imbalsamazione dopo.
Ad accompagnare la notte, le note di Giuseppe Verdi dall’Aida, in parte rielaborate per un quintetto di giovani musicisti, risuoneranno nelle sale del museo risvegliando antiche sonorità, ambienti arcaici, imitando l’opera lirica nelle sue ambientazioni “egizie”. Così, come ombre sognanti, appariranno il violoncello, il flauto, l’oboe, il violino e l’arpa a sottolineare le emozioni suscitate da questa lunga notte al museo. Nell’aria invece risuonerà l’Egitto con i suoi ritmi e le sue sonorità senza tempo.
Tutto sotto gli occhi attenti di un vigilante speciale, un ospite d’eccezione caro al pubblico di Rai UNO: l’attore Alessio Boni.

Per ulteriori informazioni:
www.stanotte.rai.it/dl/portali/site/page/Page-718a2a9c-83ae-4a0d-9aa1-b06935ca09e5.html?re...
oppure
pagina Facebook "stanotte al museo egizio"

[SM=g999100]
OFFLINE
Post: 39
Post: 39
Registrato il: 11/03/2015

EgiTToPhiLo/a
Suddito
25/05/2015 19:08
 
Quota

Non vedo l'ora di vedere la trasmissione, si preannuncia molto interessante! Questo nuovo allestimento merita di essere fatto vedere in televisione, chissà che in questo modo non si incrementi ancora di più il numero di visitatori (già altissimo!). Su Youtube un po' di tempo fa ho avuto la fortuna di trovare un intervento dell'attuale direttore Christian Greco fatto al magazine Archeo, in cui sottolineava un dato abbastanza triste: i visitatori del museo italiani erano veramente pochi rispetto a quelli stranieri... Riuscirà Alberto Angela a convincere tutti gli italiani a venire in vacanza a Torino per vedere questa meraviglia?
Ciao a tutti!
Sara [SM=g1621242]
OFFLINE
Post: 6.318
Post: 5.073
Registrato il: 14/09/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Capo del Tesoro

Scriba del
Tempio di Thot

25/05/2015 20:40
 
Quota

...potrebbe essere un boomerang...

Gli appassionati ci andrebbero,e ci andranno, in ogni caso mentre i "pigri" (e non solo fisicamente) avranno una scusa in più per preferire l'"Isola", più o meno famosa, o la casa del "Fratello", più o meno grande, trincerandosi dietro un "tanto l'ho già visto in TV".

Lo so è triste pensare queste cose, ma, mi spiace dirlo, il panorama culturale che vedo diventa ogni giorno più triste... del resto è di pochi giorni fa quella scritta che ha fatto il giro del web: Ti hamo d'amorire... prego ardentemente che sia stata scritta per scherzare!
[Modificato da Hotepibre 25/05/2015 20:41]
OFFLINE
Post: 6.318
Post: 5.073
Registrato il: 14/09/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Capo del Tesoro

Scriba del
Tempio di Thot

25/05/2015 20:44
 
Quota

..ma forse preferite: "Buon S'anvalentino" oppure "Imbocca all'upo", o forse, ancora, "...ti sei persa una bella Shans" (con tanto di maiuscola)... credete che me le sia inventate?
Date un'occhiata QUI!!!

...e non è che QUI sia meglio!

...vi prego, ditemi che il mondo è pieno di Accademici della Crusca burloni!!!!!!!!! [SM=x822736]
[Modificato da Hotepibre 25/05/2015 20:49]
OFFLINE
Post: 39
Post: 39
Registrato il: 11/03/2015

EgiTToPhiLo/a
Suddito
26/05/2015 00:05
 
Quota

Io continuo a sperare che in realtà ci stiano solamente prendendo in giro, ma le speranze ho iniziato a perderle quando ho sentito l'ormai famoso L'ondra... La mia speranza per il museo si rivolge agli "indecisi", quelli che ogni tanto una gita domenicale culturale la fanno... E perché no, a tutti quelli che in televisione vedranno che il museo che hanno visto in terza elementare si è totalmente rinnovato... Speriamo non rimanga una vana speranza!
Ciao a tutti!
Sara [SM=g1621242]
OFFLINE
Post: 484
Post: 484
Registrato il: 26/11/2011

EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
28/05/2015 23:48
 
Quota

Ho appena finito di vedere la trasmissione e ne sono rimasto affascinato.
(Io a Torino ci sono stato 3 volte)
OFFLINE
Post: 6.318
Post: 5.073
Registrato il: 14/09/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Capo del Tesoro

Scriba del
Tempio di Thot

29/05/2015 13:07
 
Quota

Finalmente una trasmissione in cui non ci si perde dietro il sentito dire, ma si forniscono solo informazioni concrete!!
La divulgazione deve essere così, semplice, ma di certo non banale o necessariamente, ed obbligatoriamente, sensazionalistica.

EBBRAVO Alberto [SM=x822713] , ma ancor più bravo al Dr. Greco che deve certo aver supervisionato il lavoro [SM=x822713] [SM=x822713] .

La cosa che mi ha colpito di più è stato vedere la sovrapposizione delle piramidi nel centro di Torino; quando le vedi nel loro "habitat" quasi non ti rendi contro di quanto siano effettivamente grandi, ma quando hai un termine di paragone, quando vedi che Piazza Castello e Palazzo Madamaverrebbero interamente coperti, ed anzi ci vorrebbe anche un buon pezzo del non piccolo cortile del Palazzo Reale di Torino per contenerla, beh, allora hai davvero ben chiaro di che razza di "montagna" gli egizi abbiano saputo costruire...
[Modificato da Hotepibre 29/05/2015 13:15]
OFFLINE
Post: 1.843
Post: 1.843
Registrato il: 19/06/2012

EgiTToPhiLo/a
Scriba
Maestro degli Scribi
29/05/2015 21:30
 
Quota

Finalmente il grande evento per gli appassionati dell’ Antico Egitto è andato in onda.
Le immagini del nuovo museo ne rendono la visita obbligatoria, appena si sarà sfoltito un po’ il numero dei visitatori. Gli spazi sembrano molto più fruibili e luminosi e finalmente si potranno ammirare i papiri ad altezza occhi, almeno i più importanti.
Per quanto riguarda il prodotto televisivo, era scontato che fosse rivolto al grande pubblico di
affezionati dell’Egitto, perciò tutta l’informazione è stata calibrata abbastanza correttamente per
questa fascia di utenti televisivi.
Ho solo due appunti da fare sempre nell’ottica di una corretta e completa informazione.

Avrete visto naturalmente il direttore del museo Christian Greco leggere parte del sarcofago di Gemenefherback, prima in “egiziano” e poi dare la traduzione in italiano.
A quanto mi risulta la lettura “parlata” del geroglifico egiziano è impossibile mancando il corrispettivo fonetico, per questo si inserisce per prassi una e tra i gruppi di lettere non leggibili singolarmente.
Questo lo doveva evidenziare al pubblico. [SM=g999103]

Seconda cosa la descrizione della triade di Ramesse II.
Angela cita correttamente il sovrano assiso fra le divinità di Amon e Mut, ma Mut è raffigurata come Hathor ?.
Questo scambio lo si può capire solo dalla lettura del testo.
Poteva essere una precisazione dovuta per gli eventuali estimatori più addentro ai particolari.
(il riferimento al sottoscritto è puramente casuale…) [SM=g999108]

Detto questo, è stata una piacevole serata davanti al televisore. [SM=g999105]

Ciao …Nec
OFFLINE
Post: 934
Post: 934
Registrato il: 24/11/2008
Artista del Re
30/05/2015 09:01
 
Quota

Anch'io ho pensato, come Nec, quando il direttore Christian Greco leggeva ad alta voce i geroglifici, che non era veramente il reale suono della lingua parlata, poiché non conosciamo la vera pronuncia dei geroglifici; ho letto, in giro per il web, commenti entusiasti di persone che finalmente avevano sentito parlare in egiziano antico, forse, per correttezza, avrebbe dovuto dirlo al pubblico.

Mi sarebbe inoltre piaciuto se avessero brevemente accennato ai lavori di ristrutturazione del museo, magari con qualche foto del "prima" e del "dopo", tanto per far vedere quanto hanno lavorato per creare un museo così bello.

Comunque la trasmissione mi è piaciuta moltissimo; a me piace molto Alberto Angela, seguo sempre le sue trasmissioni e leggo i suoi libri.
Spero al più presto di poter visitare il museo e poter rivedere di persona tutti gli interessanti reperti che abbiamo visto giovedì sera in televisione.

Ciao [SM=g999100]
Anna

OFFLINE
Post: 122
Post: 122
Registrato il: 14/01/2013

EgiTToPhiLo/a
Suddito
30/05/2015 23:10
 
Quota

Programma decisamente ben confezionato, c'erano tutti i pezzi forti del Museo: la statua di Ramses II seduto, i papiri, le mummie, i sarcofaghi, incluso quello di Gemenefherbak.
Il neo direttore (ironia della sorte, si chiama ... Greco !) si è dilettato in un paio di "sketch", tra cui quello della traduzione di un brano del testo ... concordo con le vostre perplessità, forse si è letto con la pronuncia copta, che è diretta discendente della lingua egizia antica, ma corredata di vocali scritte e pronunciate.
Altra cosa che mi ha lasciato perplesso ... che ci stava a fare Alessio Boni al museo, la bella (?) statuina ? Non bastava Alberto Angela a presentare e commentare anche la carrellata dei vari vip ?
In compenso (e per fortuna !), si è ricominciato a fare programmi divulgativi sull'Egitto dei faraoni senza l'ex-onnipresente Zahi Hawass...
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.