Regolamento | Discussioni Recenti | Nuovi Post dal tuo Ultimo Accesso | Discussioni in Rilievo

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Campania | De archaeologia

Ultimo Aggiornamento: 29/03/2019 20:39
05/04/2012 15:20
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 600
Registrato il: 13/02/2012
Sul mattino ci sono due video sulla conferenza stampa di Monti riguardo la situazione di Pompei.. ma non so come estrapolarli! Qualcuno lo faccia e lo posti su CdN !
05/04/2012 15:33
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.500
Registrato il: 04/03/2012
Beh, la soprintendenza di Pompei ha fatto proprio un figurone [SM=x2819662]
[Modificato da Publio Papinio Stazio 05/04/2012 15:34]
19/04/2012 10:29
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.774
Registrato il: 13/02/2012
Admin
Ragà, fino al 22 per la settimana della cultura gli scavi sono aperti gratuitamente. Vorrei andarci, sapete se si deve prenotare?

__________________________
Making a better Naples/Forum...
MyFlickr
19/04/2012 10:55
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.774
Registrato il: 13/02/2012
Admin
Re:
MiZaR-82, 19/04/2012 10.29:

Ragà, fino al 22 per la settimana della cultura gli scavi sono aperti gratuitamente. Vorrei andarci, sapete se si deve prenotare?



ok, ho telefonato. Si prenotava solo per le visite guidate (tutto esaurito [SM=g8434] ) e l'ingresso è gratuito, dalle 8:30.
Qualche anima pia mi consiglia dove parcheggiare?

__________________________
Making a better Naples/Forum...
MyFlickr
19/04/2012 11:34
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 469
Registrato il: 23/02/2012
parcheggio del santuario,trovi posto ed è economico.dista qualche centinaio di metri dall'ingresso degli scavi
19/04/2012 12:49
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.774
Registrato il: 13/02/2012
Admin
grazie mille tonì!

p.s. mi diresti precisamente dov'è? non riesco a trovarlo su internet [SM=x2819676]
[Modificato da MiZaR-82 19/04/2012 15:02]

__________________________
Making a better Naples/Forum...
MyFlickr
19/04/2012 16:11
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 315
Registrato il: 17/02/2012
Re:
MiZaR-82, 19/04/2012 12.49:

grazie mille tonì!

p.s. mi diresti precisamente dov'è? non riesco a trovarlo su internet [SM=x2819676]




Proprio alla destra del santuario (se è quello che ho capito io).

Edit: destra se ti metti col culo verso la facciata [SM=x2819672]
[Modificato da Ammuina 19/04/2012 16:12]
19/04/2012 16:14
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.774
Registrato il: 13/02/2012
Admin
capito!
qui?

0000FF;text-align:left">Visualizzazione ingrandita della mappa
[Modificato da MiZaR-82 19/04/2012 16:15]

__________________________
Making a better Naples/Forum...
MyFlickr
19/04/2012 16:30
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 315
Registrato il: 17/02/2012
Re:
MiZaR-82, 19/04/2012 16.14:





Sì, mi pare sia quello.
19/04/2012 18:08
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 469
Registrato il: 23/02/2012
bravissimo,quello ;)

04/05/2012 11:29
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.283
Registrato il: 13/02/2012
Musei, lunghe code
In ventimila a Pompei

Grande attesa per la «Notte» del 19: siti aperti dalle 18

NAPOLI - Voglia di cultura, complice il biglietto a un euro deciso dal ministero. Ma questo non basta a spiegare il tutto esaurito nei siti d'arte, le file chilometriche davanti agli ingressi dei musei più importanti e il record di visitatori mai toccato a Pompei anche nei giorni del biglietto gratis.

BOOM DI VISITE - Negli Scavi il Primo maggio sono entrati oltre 20 mila (20.235) turisti. Circa 15 mila presenze in più rispetto all'anno scorso, e 7 mila in più rispetto al 2010. Un boom di visite che ha visto garantita l'apertura delle domus normalmente visitabili solo a rotazione. Affluenze significative anche negli altri siti archeologici, in particolare Ercolano che ha registrato 3.500 presenze, il doppio dello scorso anno e il quadruplo del 2010.

MUSEI DA RECORD - File chilometriche invece davanti ai tre grandi musei di Napoli, l'Archeologico, Capodimonte e San Martino. Anche qui stracciati tutti i record con una media di cinque-seimila ingressi in un solo giorno. Durante il ponte della Festa dei lavoratori, da venerdì 27 aprile a martedì primo maggio, la Cappella Sansevero di via De Sanctis ha registrato uno straordinario afflusso di visitatori, italiani e stranieri: in cinque giorni, più di 8.000 persone sono venute ad ammirare il Cristo velato e le altre meraviglie del tempio barocco situato nel cuore del centro antico: il picco lunedì 30 aprile, con 2066 ingressi.

LA NOTTE DEI MUSEI - E ora tutto è proiettato sulla grande «Notte dei Musei» in programma il 19 maggio con aperture ed eventi nei siti dalle 18 fino alle 23,30. Ancora una volta Pompei fa registrate un record: le prenotazioni sono già esaurite per la suggestiva visita alle Terme suburbane. La lunga notte vedrà protagonisti, tra gli altri, il museo di San Gennaro, Capodimonte, quello di Santa Maria del Purgatorio, la Cappella Sansevero il Nitsch e la casa-museo di Roberto Murolo, oltre che la visita speciale alle opere di arte contemporanea della nuova stazione di via Toledo. Particolare l'iniziativa prevista a Capodimonte con «Clic si suona»: una performance nella quale si fondono il racconto visivo e musicale in un sorprendente caleidoscopio d'istanti, sapientemente impressi dagli scatti fotografici e interpretati da improvvisazioni musicali, una fusione che genera momenti di grande intensità.

MAGGIO DA NON PERDERE - Grande successo anche per gli appuntamenti del Maggio. Figurano in prima linea, infatti, tanto le visite al Complesso di San Domenico Maggiore (restituito al pubblico per la prima volta dopo un meticoloso restauro operato dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e la cui cerimonia ufficiale d'apertura è in programma martedì 15 maggio, alle 17), quanto il concerto-spettacolo dei Posteggiatori Tristi e il concerto jazz degli Off-Beat Trio presso la Basilica di Santa Maria della Sanità, nonché i concerti degli allievi del Conservatorio di San Pietro a Majella nella chiesa di Sant'Eligio.

LE RIAPERTURE - Riaperto anche il Cimitero delle Fontanelle, il museo Filangieri, la Basilica di San Giovanni Pignatelli e il museo di Santa Chiara, più alcune chiese e strutture che saranno mostrate come rovine, ad esempio la chiesa del Gesù Maria, visitabile per la prima volta dal 1980.

GLI INCURABILI - Grande successo, infine, anche per le visite guidate nel complesso degli Incurabili dove è possibile ammirare la farmacia del Settecento, le opere provenienti da altri ospedali e la Chiesa che per la prima volta svela alcuni dei suoi tesori, come i sepolcri di Ferdinando e Andrea Di Capua realizzati da Giovanni Merliani da Nola, autore di alcune tra le più importanti opere d'arte del Cinquecento.

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/3-maggio-2012/musei-lunghe-codein-ventimila-pompei-201138126...
08/05/2012 18:19
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 315
Registrato il: 17/02/2012
Avete visto il servizio di ieri sera a "Striscia" riguardante il personale degli scavi di Ercolano?!

Che figur'e nient! [SM=x2819341]
26/05/2012 12:49
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.283
Registrato il: 13/02/2012
Amianto negli Scavi di Pompei: soprintendente indagata
Gli uffici della Cinquantaquattro: "Ha costantemente effettuato attività di bonifica e di monitoraggio delle sedi di lavoro e dell'area archeologica". Ma cresce la paura tra i dipendenti. "Troppi decessi per cancro ai polmoni"

La Procura della Repubblica di Torre Annunziata, dovendo procedere ad accertamenti tecnici nell'ambito delle indagini legate all'ipotizzata presenza di amianto nell'area archeologica di Pompei, ha notificato come da prassi una informazione di garanzia al Soprintendente pro-tempore dottoressa Teresa Elena Cinquantaquattro. Lo rendono noto la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei.

Nel corso degli anni, sottolinea comunque la Soprintendenza, sono state constantemente effettuate attività di bonifica e di monitoraggio delle sedi di lavoro e dell'area archeologica al fine di garantire le adeguate condizioni di sicurezza per la salute dei lavoratori.

Intanto cresce la paura tra i dipendenti. Un grido di aiuto, spiega Susy Malafronte del Mattino, che i lavoratori lanciano ai ministri dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi e della Sanità Renato Balduzzi, minacciando di portare le scrivanie fuori dai container e di posizionarle tra le antiche vestigia, se i loro appelli continueranno a rimanere inascoltati. "I troppi decessi per cancro ai polmoni e l'avviso di garanzia, emesso dalla procura a carico della soprintendente, avvalorano i nostri timori sui pericoli ai quali è esposta la nostra salute. Non intendiamo più lavorare negli uffici-lager".

La Cisl, pur esprimendo solidarietà alla Cinquantaquattro per l'avviso di garanzia, denuncia casi di tumore tra il personale. "Tra i dipendenti degli scavi aumentano i casi di cancro - ha fatto sapere Antonio Pepe, segretario della Cisl - ma l'amministrazione continua a farli lavorare in prefabbricati vecchi e pericolosi. Anche se le dispersioni di amianto sono micro è statisticamente provato che il problema biologico, ed in particolare l'effetto oncogeno dell'amianto, è subordinato alla durata ed all'intensità dell'esposizione".

www.napolitoday.it/cronaca/amianto-scavi-pompei.html
31/05/2012 19:18
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.723
Registrato il: 16/02/2012
"Pompei: imprenditori pronti a investire 300 milioni
Studio fattibilita', possibile creare 5mila posti lavoro"
: www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2012/05/31/Pompei-imprenditori-pronti-investire-300-milioni_6962...

Direi che sarebbe un' ottima idea, sperando che non faccia aumentare però anche la popolazione in zona rossa...
31/05/2012 21:25
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.502
Registrato il: 03/05/2012
Magari realmente si muovesse qualcosa! La popolazione in zona rossa non può aumentare, a meno che non si ammassano tutti nelle stesse case già esistenti. Non si può in alcun modo fare edilizia residenziale, ma solo edilizia di sviluppo (terziario in generale)
01/06/2012 16:00
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 711
Registrato il: 16/02/2012
Ma come vogliamo che gli stessi napoletani rispettino i propri monumenti, quando gli stessi turisti ne fanno quello che cavolo vogliono dei monumenti altrui...Se fossi incaricato di vigilare nell'area archeologica, mi verrebbe voglia di dare una bella scarica elettrica a qualsivoglia "stronzo" che faccia queste "stronzate"...SCUSATE IL GERGO.

www.facebook.com/photo.php?fbid=435092659843174&set=a.122903707728739.16458.113680278651082&type=...
07/06/2012 11:34
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.833
Registrato il: 14/02/2012
Dilettanti allo sbaraglio....


POMPEI - Allarme scavi: troppi turisti danneggiano il monumento. A lanciarlo è la soprintendente archeologica Teresa Elena Cinquantaquattro intervenuta a conclusione dei lavori di «iPompei», la tre giorni di Palazzo de Fusco che ha spiegato, a studenti e addetti ai lavori, come la tecnologia applicata all’archeologia può avviare il motore dello sviluppo del patrimonio culturale. Per la sovrintendente Cinquantaquattro, se da un lato i tre milioni di visitatori annui sono il bene per l’economia degli scavi, dall’altro rappresentano il male per la tutela del patrimonio archeologico.

«L’area archeologica di Pompei – ha detto - rappresenta, nel mondo, lo specchio di salute del patrimonio culturale italiano e tutelare una città che si estende su 66 ettari non è cosa facile, considerando che bisogna far fronte ad un problema di sostenibilità turistica».

Più turisti calpestano le antiche vestigia più danni subiscono gli affreschi, i mosaici e i ricchi ornamenti della città romana.

«Basti pensare che nella sola giornata del primo maggio gli scavi di Pompei hanno registrato la presenza di ventimila turisti, per capire la sofferenza di una città le cui strutture sono state costruite senza pensare che dovessero durare nel tempo», così l’archeologa che guida una delle sovrintendenze più importanti d’Italia argomenta la sua teoria.

Ad affermare che «i grandi flussi turistici rappresentano un danno per gli scavi» è anche Luigi Malnati, direttore generale per le antichità del ministero, che ha affidato le sue parole all’archeologo Vincenzo D’Ercole. «L’area archeologica di Pompei è l’unico museo in Italia a rimanere aperto 365 giorni l’anno – ha scritto Malnati nel messaggio indirizzato ai relatori e alla platea di iPompei - il che, unito alla mancanza di manutenzione ordinaria, comporta un logoramento complessivo del monumento fino ad una microinstabilità diffusa che ha portato al collasso di alcune domus».

La Cinquantaquattro, inoltre, pone l’accento anche sull’instabilità del sottosuolo: «Bisogna, poi, fare i conti con il dissesto idrogeologico che interessa tutta l’area degli scavi». Ed ecco che si prospetta un quadro difficile da gestire.

«Pompei – afferma la soprintendente - non è una semplice area archeologica, ma una città con tutte le problematiche che comporta la gestione di una città». Per rendere ancor più l’idea dell’immensità territoriale su cui si estende la Pompei antica, la soprintendente cita alcune cifre: 242mila metri quadrati di struttura muraria, 17mila metri quadrati di superficie con pittura, 12mila metri quadrati di superficie pavimentata, 20mila metri quadrati di superficie coperta, 15mila metri quadrati di unità edilizia e 3mila e 500 metri quadrati di cintura di fortificazione. La soprintendente, nel corso dei lavori, affronta anche il tema sulla valorizzazione partecipata con gli altri enti pubblici.

«La Regione, la Provincia e il Comune – ha detto – devono essere i protagonisti della valorizzazione del bene archeologico, la cosa importante è che lo facciano nel proprio perimetro di competenza».

Il sindaco Claudio D’Alessio ha colto la palla al balzo: «Non vogliamo certo fare le giostrine negli scavi però la città nuova vuole rendersi partecipe delle scelte che riguardano il futuro dell’area archeologica e creare, in sinergia, una progettualità volta ad impedire che nuovi crolli possano ferire ancor più il nostro patrimonio culturale che tutto il mondo ci ammira e ci invidia. Alla città nuova – continua D’Alessio – hanno inteso dare un’autorevole voce in capitolo visto che, gli scavi, per essa rappresentano un danno. I pompeiani si trovano a dover pagare, ad esempio, una tassa sui rifiuti maggiorata, rispetto ad altri comuni di pari densità di popolazione. La città, infatti, deve fronteggiare i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti per 22mila abitanti più 3milioni di turisti».


Il Mattino




Ma sì, il problema sono i troppi turisti, gli affreschi si staccano perchè stufi di esser guardati. Dai, cerchiamo di rendere la località meno visitata va, disincentiviamo le visite, che dite?


Ma come faccio ad esprimermi in linguaggio consono quando mi verrebbe da mandarli a fa...tutti?
[Modificato da Linea68 07/06/2012 11:34]
07/06/2012 21:25
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.500
Registrato il: 04/03/2012
Io sono drastico: questa gente va cacciata. Loro sono il principale problema del paese.
07/06/2012 22:30
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 469
Registrato il: 23/02/2012
scusate,ma il ricavato dei biglietti,tolte le spese del personale,a chi vanno?xke nn li reinvestono in manutenzione?
08/06/2012 08:37
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.833
Registrato il: 14/02/2012
Re:
Publio Papinio Stazio, 07/06/2012 21.25:

Io sono drastico: questa gente va cacciata. Loro sono il principale problema del paese.




Il problema dell'Italia semmai è l'opposto: non si è mai drastici. Una così deve ringraziare che non c'ero io tra gli studenti in platea, se fossi stato in quegli studenti l'avrai fatta una chiavica.


Ma come si fa a ragionare così? Ma come ci è arrivata questa a quei livelli mostrando palesemente la sua scarsa lungimiranza? Mah...
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com