 12/09/2014 12:51 |
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| | | Post: 433 | Registrato il: 14/01/2012 | Città: SAN MINIATO | Età: 29 | Sesso: Maschile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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ciao a tutti
qualche giorno fa mandai una email a mike king per chiedergli qualche informazione su alghe e muschio e il tipo di substrato che usa e lui mi ha risposto che usa fibra di pino.
grazie a giulio pandeli oltre aver scoperto il cocco come alternativa alla torba ne abbiamo scoperto un altro:il pino[/S.
inoltre mike mi ha detto che nel substrato di pino non si formano ne muschio ne alghe...
ecco qui la sua risposta:
Hi Luca,
It looks like slime mould and usually you get this when you compress the soil substrate. I get this on peat sometimes. I have never seen a plant die from it, but it does prevent air getting to the roots.
I am using milled pine bark instead of peat and coconut fibre and it is completely weed free and no sign of slime mould.
I hope that helps!
Kind Regards,
Mike
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| 12/09/2014 13:06 |
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| | | Post: 11.222 | Registrato il: 08/02/2008 | Città: ABETONE | Età: 39 | Sesso: Maschile | Amministratore | H.tonta | | OFFLINE |
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Ne stavo parlando giusto adesso con Andreone. Mi piacerebbe però sentire il parere anche di maniac che aveva testato un qualcosa di simile in passato. [Modificato da pandalf85 12/09/2014 13:10] |
| 12/09/2014 21:21 |
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| 12/09/2014 21:50 |
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| | | Post: 11.225 | Registrato il: 08/02/2008 | Città: ABETONE | Età: 39 | Sesso: Maschile | Amministratore | H.tonta | | OFFLINE |
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mike però pare faccia riferimento al bark triturato. Anche li andrebbe fatta luce |
| 13/09/2014 20:27 |
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| | | Post: 1.276 | Registrato il: 02/10/2008 | Città: CATANIA | Età: 43 | Sesso: Maschile | Gran carnivoro | | OFFLINE |
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Con la corteccia tritata non ho ancota provato, ma ho provato a usare la corteccia per rettili a pezzatura piccola in sostituzione alla perlite e il risultato è stato per me deludente, infatti a livello radicale si verificò un forte rallentamento. Ma la lignina non è amica dei batteri: una manciata abbondante di bark a pezzatura grossa sul fondo del vaso ha reso moltissimo in termini ri durata del mix, diminuendo la massa di mix in immersione perenne che tendenzialmente accelererebbe la decomposizione. Da quando ho introdotto l'uso dei trucioli di legno, ho osservato che uno strato generoso di trucioli sul fondo lavora allo stesso modo. Il resto del mix lo proporziono a strati, con una metà ad alta percentuale di legno e il resto con meno legno. Tutto il resto è coir.
Ne approfitto per invitare tutti i truciolari come me a preparare una bella bacinella di acqua dove immergere i trucioli e ad agitarli bene per poi lasciarli riposare e agitarli ancora prima di usarli. Perchè? Perchè l'ho fatto e le analisi dell'acqua ottenuta mi hanno destato sospetto. Ho lasciato depositare e concentrare le polveri sospese, che erano nere. Ferro. A quanto pare, le lame preposte alla riduzione in trucioli si consumano parecchio durante la lavorazione. Meglio tenere lontana questa roba dai nostri vasi.
Comunque da quando ho abbandonato la perlite e uso solo coir e legno le cose procedono bene. [Modificato da (Maniac) 13/09/2014 20:32]
growlist aggiornata sul mio sito
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| 16/09/2014 10:49 |
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| | | Post: 12.964 | Registrato il: 12/06/2004 | Città: UDINE | Età: 42 | Sesso: Maschile | Amministratore | H.tonta | | OFFLINE |
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(Maniac), 13/09/2014 20:27:
Con la corteccia tritata non ho ancota provato, ma ho provato a usare la corteccia per rettili a pezzatura piccola in sostituzione alla perlite e il risultato è stato per me deludente, infatti a livello radicale si verificò un forte rallentamento. Ma la lignina non è amica dei batteri: una manciata abbondante di bark a pezzatura grossa sul fondo del vaso ha reso moltissimo in termini ri durata del mix, diminuendo la massa di mix in immersione perenne che tendenzialmente accelererebbe la decomposizione. Da quando ho introdotto l'uso dei trucioli di legno, ho osservato che uno strato generoso di trucioli sul fondo lavora allo stesso modo. Il resto del mix lo proporziono a strati, con una metà ad alta percentuale di legno e il resto con meno legno. Tutto il resto è coir.
Ne approfitto per invitare tutti i truciolari come me a preparare una bella bacinella di acqua dove immergere i trucioli e ad agitarli bene per poi lasciarli riposare e agitarli ancora prima di usarli. Perchè? Perchè l'ho fatto e le analisi dell'acqua ottenuta mi hanno destato sospetto. Ho lasciato depositare e concentrare le polveri sospese, che erano nere. Ferro. A quanto pare, le lame preposte alla riduzione in trucioli si consumano parecchio durante la lavorazione. Meglio tenere lontana questa roba dai nostri vasi.
Comunque da quando ho abbandonato la perlite e uso solo coir e legno le cose procedono bene.
Molto interessante questa cosa del ferro.
Io uso spesso un substrato misto: cocco + perlite + trucioli + manciata di sabbia e mi trovo bene. E' il primo anno "completo" che uso questo mix e non mi lamento. Vedremo nei prossimi anni.
Certo che questo discorso dei depositi ferrosi non mi piace molto... ![[SM=x349150]](https://img.freeforumzone.it/upload/313369_fammi_pensare.gif)
«Un ascidio per domarli, un ascidio per trovarli, un ascidio per ghermirli e nello sfagno incatenarli»
Tratto da "Il Signore dei biconzi - Le due torbe" |
| 16/09/2014 14:14 |
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| | | Post: 11.236 | Registrato il: 08/02/2008 | Città: ABETONE | Età: 39 | Sesso: Maschile | Amministratore | H.tonta | | OFFLINE |
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Vedremo un po'. Alcune carnivore sopportano bene sustrati dove sono presenti molti metalli pesanti, non penso che i composti ferrosi siano un grande problema. [Modificato da pandalf85 16/09/2014 14:14] |
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