Strategie e idee di gioco

Buongiorno a tutti

gioco a heroclix da soli 3 mesi, ma sono passato in così poco tempo
da 0 miniature a 150. Ora come ora posso tranquillamente dirmi
un heroclix addicted senza pudore e vergogna

Ho iniziato a giocare semplicemente perchè fan da una vita dei supereroi, e in particolare dei supereroi marvel.

La mia massima idea di divertimento era immaginare di formare
la mia squadra di supereroi preferiti (in questo caso gli X-Men)
in mille versioni diverse immaginando ingenuamente che questo
insieme a un pò di esperienza di gioco, mi sarebbe bastato per
prendermi belle e soddisfazioni e vittorie!

Poi ho giocato a qualche torneo contro qualche torneista con
esperienza...e ho capito di peccare di ingenuità.

La mia idea di divertimento è rimasta la stessa (comandare la
mia squadra di supereroi!) ma chiaramente mi sono dovuto adattare
per migliorare la mia visione del gioco per poter competere un pò
a qualche torneo.

Mi sono stati fatti quindi aprire gli occhi sul fatto che oggi come
oggi, il gioco verte soprattutto sull'idea di gioco del combattimento
a distanza e va quindi per la maggiore l'idea di colpire e non farsi colpire
evitando i close combat a meno di avere personaggi ipersonici, o a meno
di lasciare l'opzione del close come ultima soluzione possibile.

E' vero infatti che un buon superforte può fare comunque molto molto male
e dare fastidio...e persino eliminare un pezzo avversario in 1-2 turni,
ma rimane comunque un idea rischiosa quando non si hanno pezzi davvero forti
in grado di subire 2-3 attacchi per turno senza subire grandi danni.

In sostanza i pezzi che ingaggiano in corpo a corpo senza potersi disingaggiare
con facilità, rimangono personaggi potenzialmente colpibili dall'aversario
poichè scoperti verso tutte le linee di fuoco.

Questa conclusione ora mi ha portato, grazie ai preziosi suggerimenti
che mi sono stati offerti, a creare team da 300 punti imperniati
su un ottimo ipersonico e un ottimo colpitore a distanza, con dietro
1-2 pezzi di supporto pronti con perplex, enhancement, support e l'immancabile
anti-sfiga (anche se a volte la sfiga ci vede bene comunque!) probability control.

E così dai pezzi superforti e superpotenti con carica (uno dei miei poteri
preferiti all'inizio, ora uno dei poteri da me più scartato a mal considerato
in generale) nel corpo a corpo da 130-150 punti circa,
sono finito a valutare i pezzi da 75-100 punti che senza avere 4 di danno
abbiano invece sempre hypersonic speed o running shot, insieme a qualche
buona abilità di difesa.

Certo ho dovuto arrendermi anche all'idea che per comporre team forti, quasi mai
si insegue l'idea di comporre la squadra a tema, ma si diventa invece ottimi
talent scout di pezzi forti da pochi punti, che pur proveniendo da set diversi
o da storie fumettistiche diverse, in gioco si incastrino alla perfezione.

Rimango però dell'idea di voler coniugare sempre i due aspetti, il mio gusto fumettistico
che mi porta a creare squadre a tema con l'aspetto più competitivo del gioco (sacrficando
però parte di quest'ultimo aspetto a favore del gusto fumettistico).

Voi che ne pensate? E' vero che Heroclix si sta spostando sempre più, sotto un aspetto di gioco
competitivo, verso l'idea di gioco dei ranged combat attacks a discapito dei close comabat?

Voi che idee/strategie di gioco preferite e ricercate?

Scusate se sono stato prolisso! Intanto...un ringraziamento a tutti!

Il fatto che purtroppo spesso il sapore fumettistico non venga molto premiato dallo stile torneistico è una constatazione inevitabile. Fare squadre molto vicine alle saghe che amiamo e che nel contempo se la giochino con buone possibilità è una rarità. Se sei fan dei mutanti, sei anzi abbastanza facilitato nello sposare i due aspetti (visto che ci sono molti X-Men e mutanti "sgravati"), ma se uno fosse un appassionato - mettiamo - dei Masters of Evil è molto difficile che possa uscire vittorioso da un torneo con formula aperta.

L'altro aspetto che giustamente evidenziavi è che per di più in genere le tattiche premiano azioni a distanza (sparatori, poteri che si basano su linee di vista...) piuttosto che i pestatori di corpo a corpo che fanno molto "comic action". Dopo un po' di annetti (quando è uscita "Infinity Challenge"...? 2002! ) mi sono decisamente orientato con gli amici di fare partite essenzialmente fumettistiche o comunque non "combate", in cui si fa di tutto per lanciarsi in un gioco champagne anzichè uno stile da powerplayer di Magic. Secondo me ne vale la pena, ed è il meglio che si può fare per evitare di farsi rovinare il gioco dallo sgravamento dei pezzi.

Caro conspirator...grazie innanzitutto per la risposta!

Direi che hai colto il punto della questione e per questo ti do assolutamente ragione!

Quindi ormai il gioco da un punto di vista competitivo si sta orientando tutto al gioco ranged o al massimo al corpo a corpo con ipersonici che non si scoprono tanto o comunque non restano ingaggiati.

Grazie per questa conferma.

Io anche rimango dell'idea che la parte più divertente del gioco sia, dal punto di vista di un fan come me, assemblare la propria squadra di supereroi da mandare contro un'altra, divertendosi a ricreare scontri fumettistici.

Ed è così che farò, questa sarà la mia idea di gioco e di divertimento...salvo ovviamente provare anche io a costruire un team forte e competitivo (anche se fumettisticamente non di mio gusto) giusto per provare anche a fare qualche torneo.

Ma da fan dei supereroi, rimarrò fan anche nel gioco quando si tratterà di giocare per vero divertimento.

bien!

Non gioco da anni ma vorrei dire una cosa : chi lo ha detto che strategie e tornei corrispondano a divertimento?
Secondo me ci si diverte di più con squadre a tema e partite amichevoli poi vedete voi.