Tigre mid

ivano.57, 17/07/2014 22:23:

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X Jertyk:
Ciao,non volevo fare il "saputello" quello che conta è che alla fine funzionino al meglio.I tuoi sicuramente si,i miei...chissà,speriamo!

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Buongiorno,
il bello di un forum ....sapersi mettere in gioco.
Non esistono ne saputelli e ne pischelli, ognuno contribuisce cercando se può di dare una mano agli altri!

Jertyk12, 18/07/2014 09:15:

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Buongiorno,
il bello di un forum ....sapersi mettere in gioco.
Non esistono ne saputelli e ne pischelli, ognuno contribuisce cercando se può di dare una mano agli altri!

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Quoto quoto e riquoto....

Ammazza! Hai cominciato col botto!
Innanzitutto benvenuto nel gruppo dei ciccioni, Ivano!
Vai tranquillo e non avere fretta. Come dici giustamente tu, finito questo poi che faccio?
E anche per i dettagli, io e Andrew la pensiamo come te: fin che si può si fa quel che si può....non perché si vede o per gli altri, ma perché "io so che non va bene così...".
Naturalmente nei limiti del tempo, delle attrezzature e delle capacità di ognuno.
Spesso succede di impegnare due o tre giorni di lavoro in officina per fare un singolo particolare, ma a volte bisogna mettercelo in conto e dà comunque le sue soddisfazioni.
Certo....ti SCONSIGLIO VIVAMENTE di adagiarti sui ritmi a cui ci ha abituati un "membro anziano" di questo Forum in quel di Genova, che ormai è stato ingaggiato da Armortek per testare la resistenza dei materiali alla ruggine, all'umidità e alla salsedine nel lungo periodo, e diciamo che i risultati del primo lustro sono già stati elaborati.

Buon lavoro e ancora complimenti!

Armortek sui vecchi modelli montava dei 300 Watt 24 volt, una serie mi pare fossero da 350 Watt sempre 24 Volt, gli ultimi che ho io ex Panther di Luca (Otto) sono da 450 Watt 24 volt (i 465 Watt credo siano gli stessi),
quelli del T-34 sono gli "originali" Armortek, Otto avrebbe dovuto montare quelli del Panther ma da Armortek gli dissero che erano diversi, SONO IDENTICI, e comprai io quelli del Panther per il PzIII.
esiste una nuova motorizzazione chiamata ad alta efficenza ma non si capisce bene in cosa sia differente,
in tutti i motori Parvalux il sistema di riduzione è a ruota dentata/vite senza fine, in inglese mi pare la chiamino worms
ciao ciao
P.s complimenti per l'acquisto.

Ho messo mano al ponte posteriore,ho tagliato le griglie,rese passanti alcune chiuse ed ho rifatto i tappi perché quelli presenti in fusione non mi piacevano.Purtroppo non mi sono accorto che quelli in fusione erano leggermente disassati ed ho tenuto il loro centro per forare e fresare quindi,anche quelli nuovi,mantengono questo leggero disassamento. Suggeritomi da Tigrotto,ho rifatto sia il bullone con l'inserto quadrato che il portello triangolare d'ispezione motore.
Ho forato in corrispondenza dello snorkel la piastra di supporto,forse potrà venire utile,non lo so!Sono state abbassate tutte le sedi che ospitano i bulloni quadrati(approfitto per chedere se qualcuno ha uno di quei bulloni,credo mancasse nella bustina)e quì ho commesso un errore.
Forviato dalle foto del vip di Otto,ho tagliato tutti i bulloni portandoli a livello non accorgendomi che,quelli delle due griglie più grandi sul lato anteriore, dovevano fissare tutto il ponte alla ordinata posteriore.Per rimediare all'errore ho modificato l'ordinata stessa facendo si che i dadi si incastrino nei fori ed ho previsto di fissare la stessa ai fianchi dello scafo con due squadrette.Spero che questo non comporti,nel proseguo del montaggio ,qualche problema.

Scusa Ivano, io il bullone no te l'ho ancora spedito, rimedio in settimana ;) Per il resto, come detto via mail, ottimo lavoro!!!!

Per proseguire in alcuni dettagli,ho dovuto pensare anche ad una ipotetica collocazione temporale.C'è quella piastra triangolare che ho rifatto,ho letto che è stata aggiunta nel marzo 43 allorché fu sostituito il motore,quindi fu sostituito anche uno dei due portelli di ispezione presenti sul fondo del carro, quello di destra da rotondo divenne rettangolare.A questo punto per semplificare il lavoro ho pensato di datarlo post settembre 43,in quella data perse la capacità subacquea e quindi sparirono dal portello del motore le chiusure che lo rendevano impermeabile. Una cosa che non ho capito ,è perché Armortek non ha tenuto allo stesso livello delle grigliei come al vero il portello,ma più basso di tre mm.Per non perdere tempo a pensare come alzare quello originale,ho ritenuto opportuno rifarlo ex novo.Ho utilizzato l'alluminio,non è perfetto come l'originale ma mi piace di più. Con l'occasione,ho spostato anche la presa d'aria.Anche quì ho commesso un errore,ho sbagliato a fare i buchi delle cerniere.Sono stati chiusi con una saldatura,spianata e rifatti nella giusta posizione. Non mi piacevano nel lato interno, tutti quei dadi che tenevano le cerniere e gli altri pezzi.Ho pensato,come visto in alcune foto,di occultarli e fare le chiusure funzionanti. Mancano ancora le finte saldature.Nell'insieme non mi dispiace! Avanti con le "ossevazioni"

Ciao Andrea,nessuna fretta grazie!

PORCA PUPAZZA!
E non aggiungo altro!

La precisione dell'1/16 trasferita all'1/6 .
Stai facendo un bel lavoro .

Un superlavoro Ivano, BRAVO !!!

Ho visto che hai segato/risagomato la mensola di supporto per il ponte, non è una cattiva idea tenere separato tutto il ponte posteriore per poterlo togliere comodamente. E' una cosa che viene utile se devi mettere le mani dentro il carro.

plgGe, 21/07/2014 17:23:

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La precisione dell'1/16 trasferita all'1/6 .
Stai facendo un bel lavoro .

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Che Ivano è bravo l'abbiamo visto....
e te Pier quando ci farai vedere qualcosa?.....
oppure continui a giocare con gli 1/16? ......

Domanda per tutti:
ipotizzando la riproduzione del motore,l'interno inferiore del carro,lo scafo,e quindi anche il vano motore,di che colore andrebbe dipinto? Grigio o riosso minio?
Ho letto che alla fine del 42 le disposizioni erano di dipingere,ad esclusione dei vani "operativi" gli interni di rosso scuro (8012), attendibile? L'interno del portello motore di che colore dovrebbe essere?Stesso colore di fondo dell'esterno? Ho visto che alcuni hanno dipinto tutti gli interni completamente in avorio ,gusto personale? Grazie!

Io quella cosa li non l'ho letta, ma non vuole dire che non sia vera .

Seguo la regola di vani operativi in rosso minio ed il resto in avorio.
I portelli, specie quelli visibili dall'alto, in colore base del carro : giallo o quello che è.

Ciao Luca,io l'ho letto proprio in un articolo di questo forum relativo alla colorazione dei mezzi della II guerra mondiale

Ciao Ivano.
In linea generale confermo quanto già detto da Otto.
Quando si affronta il problema colorazione ci si scontra con varie "correnti di pensiero" che vanno dall'attenersi alle direttive emanate mano a mano all'affidarsi alle foto dei carri reali oppure andare a vedere i vari carri dei musei.
Ma in linea generale fai come ha detto Luca e non sbagli.

www.stugiii.com/germanvehiclecamouflage.html

www.achtungpanzer.com/panzer-colors-1934-1945.htm

Io non vorrei sbagliare, ma per quanto riguarda il Tigre, credo che il vano motore fosse in grigio, come il Tigre di Bovington, anche se quest'ultimo è un early, ma anche in molte altre foto di carri recuperati, il vano appare grigio....

www.dailymail.co.uk/news/article-2123736/Back-70-years-mighty-Tiger-tank-Only-surviving-example-works-restored-wartime-specificat...

Ciao!

Per la colorazione interna avrei deciso di attenermi alle disposizioni emanate alla fine del 1942:
parte inferiore,compreso vano motore,rosso scuro( RAL 8012),qualche parte avrebbe potuto mantenere il colore grigio in relazione alla disponibilità delle vernici usate,sezioni operative avorio( RAL 1001).
Io ho immaginato e interpretato la parte interna del portellone motore così. Ho iniziato a mettere mano allo scafo ma è una "ciofeca" peggio di come mi era stato descritto,non c'è un pezzo che non abbia bisogno di aggiustamenti proprio un lavoro fatto alla "membro di segugio". O forse il mio kit,essendo uno dei primi,presenta maggiori inperfezioni o forse io sono troppo pignolo

Ivano, hai ricevuto la mail con il vano dello sturmtiger?

Le cose più rognose ,per il fatto che non ero atrezzato per risolverle,sono state le boccole degli assi e gli assi stessi.Le prime,quasi tutte,non entravano nei fori predisposti sulle barre,ho usato il martello ma come risultato ho ottenuto che una si è incastrata,non andava più ne dentro ne fuori.Per toglierla ho messo un'altra boccola al contrario e giù di martello,il risultato? Incastrate tutte e due.Ho dovuto recarmi in un'officia dove con un bilancere prima le hanno estratte e poi inserite tutte. Nessuno,e dico nessuno,degli assi si avvitava ed andava in battuta alle "manovelle". "mastro"Otto mi aveva suggerito di tirarle il più possibile e lasciarle così ma 2/3 mm di distacco mi sembravano ecessivi.Cosa sarebbe accaduto all'allineamento del treno di rotolamento con queste differenze?Forse nulla ma ho preferito far ripassare al tornio tutti i filetti e così adesso chiudono bene.Come non bastasse ho dovuto rialesare le boccole perch gli assi entravano a fatica e facevano molto attrito.Nonostante ripetuti "smonta e rimonta"lo scfo presenta fessure ovunque.Ho sigillato le più piccole con un filo di acciaio liquido e le più grandi con lo stucco metallico. Comunque dubito che avrà l'occasione di bagnarsi,dubito anche della tenuta degli oring montati sugli assi.Ho installato anche i distanziatori per reggeranno il vassoio per tutta la lunghezza dello scafo, che fungerà da pavimento.

Avevo dimenticato le foto,scusate!