Alpi con Rolleiflex Automat

Un po' di alpi sopra Torino con Rolleiflex Automat, minimi ritocchi rispetto ai negativi (leggero abbassamento di contrasto e alleggerimento toni medi rispetto all'immagine stampata)

Nonostante la macchina sia del 1937-39, il suo Tessar non azzurrato ha una resa eccellente, sulla stampa sono ben delineati i rami degli alberi

Max belle entrambi, ma preferisco la seconda foto.
Quando la guardo il mio occhio cade sempre sul sasso che sporge dall'acqua, a prima vista quel sasso distrae, ma il resto della foto è ben bilanciato con varie tonalità di grigi.

Belle entrambe e bella dimostrazione di attaccamento a Rolleiflex.
Per caso io dovrei sapere qualcosa di questa macchina?
Note su Pellicola e sviluppo?

Claudio grazie per il commento, posso darti qualche dettaglio in più sulla composizione, il sasso che sporge dall'acqua l'ho inquadrato in quella posizione come elemento importante della composizione e per dare più profondità all'immagine ed è scurito lievemente per risaltare sullo sfondo

Roberto, ringrazio anche te per l'apprezzamento
Le foto sono state scattate anche loro l'anno scorso, diaframma f/11 per la prima e forse anchela seconda, pellicola Delta 100 esposta a 80 iso e sviluppo in Xtol 1+1
Entrambe sono state scattate nella zona del Moncenisio

Ho acquistato la macchina in asta e devo dire che è veramente compatta e leggera come una Rolleicord e il Tessar non azzurrato ha una resa molto molto bella.
Fu Nicola a mettermi la pulce nell'orecchio durante il rollei-raduno di Fontanellato...

La seconda soprattutto è una bella inquadratura Max, però le montagne innevate sono un po' grigiastre ma forse dipende dalla scansione.
Ciao

Pino....con una mascheratura le montagne grigiastre si potevano scurire?
Ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta.

Ciao Claudio,
le montagne per me non vanno scurite ma schiarite, un mascheratura è difficile perchè le cime degli alberi invadono lo sfondo innevato. Bisogna lavorare sulle curve e poi su un livello con una curva in sovrapposizione.
Questa operazione l'ho già fatta e se Max vuole gli faccio vedere cosa intendo.
Ciao

Io gradirei vedere la tua post produzione, e sono sicuro che Max gradirà.

Grazie Pino, ho pubblicato queste due immagini principalmente per glorificare le qualità di una macchina e una lente quasi ottuagenaria e mi ha fatto molto piacere leggere i vostri commenti e apprezzamenti.
L'intervento in post ha riguardato il ribilanciamento della scansione con applicazione di livelli e curve generali e l'applicazione di alcune deboli correzioni locali del contrasto.

Per quanto riguarda il tono della neve, non è frutto della scansione ma, nel caso della prima immagine, di una interpretazione volta a non snaturare eccessivamente la tonalità percepita sulla scena, influenzata da una leggera foschia già modificata con l'utilizzo del filtro giallo in ripresa. In effetti questo ha portato ad avere un tono più grigio.

Nel primo post avevo informato sulla scelta di abbassare il contrasto dell'immagine, alterando al minimo i valori tonali per non modificare la resa peculiare del tessar non azzurrato.

Nella seconda immagine, a mio avviso, i valori tonali sulla neve sono già alti e brillanti pur mantenendo dettaglio ed il tipico effetto di bagliore di una lente non trattata.
Alcune aree nevose grigie sono dovute all'ombra di nuvole o alla tipica colorazione "sporca" che si può formare sulla neve in primavera.

La tonalità della montagna nella prima immagine è anche questa frutto di una scelta, semplicemente a me le montagne piacciono con la tonalità scura assunta durante le giornate con il cielo coperto e in una situazione di sole e cielo sereno come questa, ho scurito di poco il tono.

Come ogni altra immagine pubblicata si tratta di interpretazioni e sono curioso di vedere la tua interpretazione di queste mie fotografie

ciao

Ciao Max,
in effetti solo tu puoi sapere quello che vedevi. La mia è solo una interpretazione indiretta, ho cercato di alzare i toni della neve anche se si perde qualcosa sulle rocce, per rendere un pò più contrastata la scena.
Approfitto per dirti che avevo scaricato Capture One, solo che era la versione sbagliata (quella per gestire gli archivi), devo riprovare, nel frattempo ho provato Photo Ninja che trovo eccezionale e di cui se interessa ho pubblicato qui delle prove:
www.effeunoequattro.net/htdocs/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=11654&forum=67&post_id=118855#forumpo...

Comunque la foto (taroccata da me) è questa.
Un saluto

Ciao Pino,
ho visto la tua interpretazione, privilegiando un contrasto globale maggiore, rende un po' più presente lo sfondo con la montagna innevata.

Tra l'altro noto percettibili differenze sui toni osservando le nostre immagine in photoshop e sul browser cosa che rende ancora più difficile la percezione delle differenze. Sul Browser le immagini appaiono con toni maggiormente compressi e meno gradevoli

Avevo visto le tue prove di PN e mi sembrano notevoli, grazie per averle condivise.
Con una licenza attiva al momento su C1 e tutto il workflow impostato su questo software, non ho però intenzione di fare comparazioni che richiedono tempo che purtroppo non ho

ciao