Stampa | Notifica email    
Autore

mi si obietterà

Ultimo Aggiornamento: 06/06/2014 18:04
17/05/2014 16:39
la reincarnazione non esiste
Mi si obietterà (2011)

Mi si obietterà che un bottone non cambierà la storia, eppure uno ne cambiò la mia, come istinto innato e non acquisito. E non è per una casuale coincidenza che mi faccia così senso un bottone nello stesso modo con cui un mio nonno ne odiò il colore nero. Anzi, a dir il vero, egli se lo strappò con rabbia da quel cappotto, quando glielo si cucì in segno di lutto, secondo costume. Mi si obietterà che la reincarnazione esista, benché io affermi che certi ricordi siano frutto di rielaborazione psichica molto profonda, poiché è di anima che si parla, di un'anima che, tra naturali calori, traspira la cosiddetta aura coi pori della pelle, che trasuda tanti sali. La genetica dà forma al nostro esserci, diversi corredi cromosomici concorrono a libero disegno. Nel crossing-over di meiosi cellulare, all'atto del nostro concepimento, si formò una nuova identità fatta, però, di più spezzoni ereditari: un bel collage di più Io frammentari, tutto un film di più spezzoni, in cui ricordi parentali la fanno da padroni, formando una nuova storia a se stante. Questi Io, in sostanza idee, compongono la storia incarnata, come un mixage di dominanze e di recessività altrettanto maschie e muliebri. E qui il punto: l’Io afferma di rimembrare, ma ciò in virtù di tutti quegli atavici Io che lo compongono: la storia personale di ciascuno non è del tutto perfetta, non segue per filo e per segno quella parentale. L’Io narrante è uno solo, ma quelle storie personali sono falsate, seppur verosimili rispetto a un’età passata, da una storia parentale. Secondo me, nel D.N.A. è già scritto potenzialmente tutto, in esso sono presenti anche aspetti positivi di avi definiti pagani. Spesso l'ente, teatro popolato di potenti maschere dietro a cui Dio, il caso e la necessità i veri autentici registi, si stima e crede di essere, ma... ma in vero non è. La via della superbia non conduce a filosofico originale Tao, direbbe taluno. L'uomo è così insensibile da pensar che anche i fiori di pruno si rivestano di peccato, quando dice: “Ah, io lo sono stato in precedenza!”. Quel dirlo sa soltanto di un'innocenza perduta e basta. L'uomo è altresì così sensibile da somatizzare fin dentro alle cellule, al buon sangue, sia gioie che dolori, che sono anche memorie che dànno un senso al pensiero. Talvolta l’assommarsi di cose, che si reputano di poco conto, lo squilibrano senza speme: no desideri, niente sospiro di sollievo. Il perdono sì, un grande scoglio! Tendenze si trasmettono, tra energie e fluidi sottili, alla prole. Se nelle tue mani non c'è amore di che saprà il pane fatto in casa? E la minestra d'un profumo contadino? Nella gestazione prenatale uterina ognuno di noi ebbe delle branchie sul collo e in noi stessi è scritta una favola: quella in cui eravamo nudi nel brodo primordiale. Per milioni di anni, come pesciolini, tra erbe ci abbiamo nuotato finchè non emersero le narici, si approdò a riva. Allora, sulla terraferma di un caldo tropicale, il daffare era tale che solo calato il sole si poteva respirare. Poi, d'improvviso il cielo vomitò gran sasso, e scesero le tenebre. Ahì, si bevve la feccia fino al delirio! A quel gelo primitivo c'era gran voglia di carezze negli anfratti, nel chiuso, poiché lì fuori si depositavano ceneri su ceneri. Ma un uovo dal guscio di cera disse: “Che questi ossicini in perenne disperata fuga prendano a montare la panna con l'iridio!”. Il ventre della notte si rivestì di musica: prima battiti, un con comodo ritmico sul tamburo, poi calci e punture al fegato. Dente schiumò veleno, si ruppero cateratte, si ruppero uova nel paniere, travagli su travagli, ecco che dalle nubi la luce fu. Insomma, ci furono balli nel fuoco di cristalli, molto si galoppò nel nulla, ci si inalberò persino, come bande rosse e blu, a diroccate mura, proclamando la resistenza. Spirarono venti sì, di guerra: cento volte si cadde e ancora cento si schiacciarono crani di rettili; anche il verme guizzò, viscido, nell’occhio dell’odio cieco! Ma, banditi i cani, che tornarono alle acque di antenne... Bando a ciance, sono appena più di quarantamila anni che si esiste, noi, come Homo Sapiens Sapiens; sulla base di corredo cromosomico, di noi, però, potremmo raccontare storia affascinante di più esperienze, di vissuto precedente. Sullo sfondo di ricordanze evolutive, e dunque istintuali, ciò che talvolta si narra di reincarnati è come una rapsodia di brani già sentiti e vaganti nel cuor di un vasto mar ebbro di luce. Così lo interpreta me, gran mistero, e lo interpreta secondo stimoli e vincoli culturali, con fede in ciò che è di padri. E di antenati anche somma di più realtà: un'anima vivente, per come mi pare già scritto nella Bibbia. Nell'oscuro fiume del tempo, che ci vede oggi, nel Neolitico, a lucidar utensìli, con molestia mi si obietterà, tuttavia, ancora e ancora. Sarà pure il karma una roulette russa, ma per me, e temo il solo folle che di una cosa “sui generis” ne dia spiegazione alquanto colorita, nelle nostre cellule animali genio canta, plaude e riluce come miriadi di stelle!
[Modificato da francesco.2000 18/05/2014 00:20]
06/06/2014 18:04
Oh, certo: nel mio lungo discorso io parlo di un solo film, ma non è detto che esista piuttosto il molteplice. Dicono tanto di reincarnazione. Una volta mi misi a cantare per diletto, a comporre melodia, che poi scoprii di Wagner, da Il Sigfrido ove c'è un incudine. Ebbene, è forse questo un segno di reincarnazione o piuttosto ben altro?
Sono le emozioni, per lo più negative che ci vengono trasmesse. Quella musica, chissà che non fosse stata detestata dai miei avi che nella Resistenza poi videro una salvezza dal nazifascismo.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com