Ma allora hai proprio una torbida passione per la sofferenza.
La prima volta che ho fatto quest'arcigno dente è stato nel febbraio 2002: discreto gruppo di assatanati intenzionati a provarsi la febbre dopo la pausa invernale (io rientravo dopo 4 mesi di stop dopo una brutta caduta).
Scannamento senza pietà fra Travo e Bobbiano quindi svolta a destra e ..... tutti col piede a terra, la compact era di là da venire ed anche a piedi non è stato semplice.
Col tempo e l'esperienza ho imparato a conoscere la bestia e adesso la domo: il segreto è affrontarla dall'inizio con l massima agilità per dare poi il massimo nei 50 mt verticali, passati questi tutto rientra nella normalità.
Secondo me, nel complesso è più dura la Noce dell'Oppio.
Se ti piacciono le pendenze alpinistiche ti consiglio di provare l'imbocco di Filippazzi dal centro di Perino (poco dopo la piazza subito a sinistra)
saluti