"Ricordando un maestro della American Folk Music"
Arthel Lane Watson nacque il 3 Marzo del 1923 nel North Carolina, è il soprannome 'DOC' gli fu assegnato durante una trasmissione radiofonica dove il presentatore osservò la necessità di poterlo apostrofare con un nomignolo facile da ricordare - così, da allora, "Doc" gli rimase cucito addosso come un marchio di fabbrica.
A causa di un infezione agli occhi, Doc perse la vista quando aveva solo 1 anno di vita. Questo stato però non gli impedì di essere indipendente, e non fu di intralcio alla sua carriera artistica.
Si sposò nel 1947 con Rosa Lee Carlton, figlia di Gaither Carlton, ebbe 2 figli (Eddy Merle), che nacque nel 1949, e (Nancy Ellen) che nacque nel 1951.
Le sue erano doti da grande maestro delle 6 corde e non solo, poichè era un polistrumentista e suonava anche il Banjo, l'armonica a bocca e altri strumenti. Era il maestro di diversi stili chitarristici "Flatpicking" e il "Fingerpicking" che lo elessero come una delle personalità di spicco della "American Folk Music" assolutamente da sempre.
Doc influenzò con il suo stile diversi artisti tra i quali: Jerry Garcia, Ricky Skaggs a Clarence White (dei Byrds).
Doc fu il fondatore del (Merle Fest) considerato uno dei più importanti festival della musica folk in America - dedicandolo alla memoria del figlio, anch'egli musicista scomparso nel 1985 nel North Carolina.
Nel 2010 fu pubblicata la sua prima biografia completa a cura del Dr. Kent Gustavon presso la "Blooming Twig Books".
Per ironia del destino, il 29 Maggio del 2012 propio mentre Bob Dylan riceveva dal presidente degli USA Barack Obama la medaglia della libertà onorificenza molto in vista nel territorio americano, nel North Carolina si spegneva (Doc Watson) all'età di 89 anni, presso il (Wake Forest Baptist Hospital Medical Center) di Winston-Salem, che è considerato per l'appunto uno dei maestri di Dylan stesso.
Purtroppo le condizioni di salute di Watson si aggravarono in seguito ad un intervento chirurgico al colon.
Dopo alcuni incidenti e ricadute non c'è la fece.
Anche se la nota arriva dal sottoscritto leggermente in ritardo, era doveroso da parte mia ricordarlo anche qui,
a neanche 2 anni dalla sua scomparsa con una delle sue performance.
R.I.P.