Come passare la domenica sera a casa tra letto e gatto....
Ok, decido di dire la mia perché l'argomento mi ha turbato alquanto ultimamente.
E sì, hai assolutamente ragione: Fujimaki -OhMIODIO, ditemi che è un nome d'arte!- rappresenta senz'altro nella fattispecie
uno scrittore di fanfiction, ne ho avuto la riprova io stessa avendo scritto una sorta di prequel/spin off per fandom SD con i medesimi risvolti immaginati da Fujimaki -perdonami ma tutte le volte rido sputacchiando qualcosa scrivendo questo nome- per la "Generazione dei miracoli" restringendo il campo a due in particolare: il biondino e quello abbronzato, e ci siamo intese... E insomma, accorgermene mentre leggevo il manga KnB è stato uno shock. Come se ci fossimo letti telepaticamente nella mente l'un l'altra a distanza di continenti, oceani, lingue e background individuali. Perciò ho parlato di "turbamento".
E perciò ho la sensazione di "conoscere" questo autore, come se si trattasse di me medesima, e comprendo il suo trasporto meglio di chiunque altro, ma .. Perché c'è un MA, a questo punto, fondamentale, ed è la forma di trasposizione a mio parere goffa e acerba rispetto alla copia originale ovvero Slam Dunk di T. Inoue.
Certamente Fujimaki -...OK- gioca sul fattore ironia per glissare l'accusa di plagio e c'è da dire che nonostante tutte le sue manchevolezze da principiante c'è
qualcosa in lui che suggerisce grande sensibilità narrativa, cito un semplice esempio: la scena in cui Kise è a terra dopo la partita persa e ci viene suggerita una mano offerta in suo soccorso che parrebbe essere di Aomine e invece vede al suo posto il capitano, quindi lui, finalmente, scoppia in lacrime liberatorie in un turbinio di sentimenti contrastanti, e quelle lacrime per me valgono tanto quanto quelle di Fujima.
Secondo me in futuro potremo aspettarci grandi miglioramenti da questo mangaka perché le premesse ci sono già...
Chiusa la parentesi. I personaggi. Eh.. Da dove cominciamo? Visto che era mio intento romperti le scatole
qualora dovessi ricapitare a leggere da queste parti, ti omaggerò di un'analisi approfondita come la coscienza mi suggerisce!
Tetsuya Kuroko: un curioso incrocio tra i vari panchinisti di SD e il Genio taciturno Kaede Rukawa; dedicato con affetto a tutti gli inetti del Giappone puberale ovvero il pubblico medio.
Taiga Kagami: copia-sputata-di-Hanamichi PUNTO. America a parte.
Ryota Kise: all'inizio ero convinta che fosse la controparte di Fujima siccome è biondo-bello-corteggiatissimo e ha una specie di tresca con il suo amico abbronzato (arriveremo anche a questo), ma poi ho visto in lui anche un po di Sendoh, nei modi gioviali e nell'intesa con la squadra.
Shintaro Midorima: è Hanagata nella sfoglia e Jin nella crema. Inoltre mi suscita la medesima avversione di Hanagata, quindi.. Ed è l'accompagnatore di Akashi e le loro due figure l'una accanto all'altra possono suggerirmi una sola cosa: lo Shoyo. Verde come lo Shoyo.
Daiki Aomine: Maki
...... Ok, basta sbavare. Un Maki all'ennesima potenza poiché potenziato da un miscuglio di Sawakita-Rukawa, i giocatori migliori di SD. La luce, il Miracolo personificato, che curiosamente trova la sua copia grezza in Kise e non accenniamo al fatto che pure io ho sempre considerato Fujima una miniatura di Maki, che non potrebbe mai eguagliare per evidenti impedimenti fisici. E pure sorvolo sul fatto che Kagami stia a Aomine come Hanamichi sta a Maki, per chi può capire l'equazione in questione.
Mura.. quello viola: ...Lui. Difficile, molto difficile inquadrare le sue parentele con SD, ma un giorno ne verrò a capo!
E per finire, nientemeno che il Capitano
Seijuro Akashi: 赤司 questi sono i kanji di Aka-shi. Il primo è chiaro, richiama Akagi; il secondo invece, un po più ermetico per noi occidentali, è lo stesso ideogramma di Kenji (diversa pronuncia Shi), ovvero, orrore orrore, Kenji Fujima! Ma è abbastanza palese, voglio dire, la giacca sulle spalle, la statura minuta, il carattere come dire.. schizofrenico, e molti molti altri dettagli ancora che a questo punto mi inducono a considerare che Fujimaki non abbia in fondo un'ossessione particolare per Fujima creato da Inoue, ma è solo una mia
impressione. Akashi è una fusione di due capitani ideali: Akagi il condottiero dalla volontà d'acciaio e Fujima lo stratega dalla logica impenetrabile, inglobati in un'unica creatura che può essere denominata solo PERFEZIONE. Soffermiamoci un attimo sul dualismo Akashi-Kuroko, l'uomo che non conosce sconfitta e il prototipo di vinto-sfigato per eccellenza: un curioso gioco degli specchi in cui le due facce di Fujima -prima e dopo la sconfitta- sembrano riflettersi in simmetria come il Bene e il Male in concetti più profondi; e a volte, quando si vince si perde...
Una cosa molto orientale, filosofica, il sentimento di caducità e malinconia contro lo spirito di fuoco e vita. Corrispondenze e paradossi, la Luce e l'Ombra, lo Zen con tanto di supereroi. Cosa vuoi di più dalla vita? (cogliete l'ironia, vi prego)
Ti sembra che io abbia parlato troppo di Fujima? Lo sembrerebbe anche Fujimaki!
Bon, dai. Finiamola qui che senno mi segnali all'amministrazione per inadeguata prolissaggine!
N.B. Non avevo intenzioni diffamatorie nei confronti di KnB che ha tutto il diritto di esistere come oggetto kitsch post-moderno, e questo è lusinghiero, contando il fatto che abbia fatto grande pubblicità-omaggio a Slam Dunk, nell'intento garbato di suscitare risate -di qualsivoglia natura si intenda- in chi legge... Insomma, la recensione per KnB è "
4.5/10, sarebbe potuto essere una grande opera ma rimane alla fine solo una buona idea: ossia, una fanfiction."