Ciao
Il progetto va piuttosto bene, ma dipende da ciò che devi metterci dentro.
Alcune specie necessitano di umidità elevate, altre ancora di umidità quasi nulla. Le tue sono crisalidi di farfalle diurne o notturne?
Nel primo caso è bene poterle ancorare ad un supporto, come ti hanno già suggerito.
Io faccio in questo modo: applico al lato superiore della teca-incubatrice (quindi al soffitto) uno strato di polistirolo bello doppio, dopodichè fisso le crisalidi ad esso tramite uno spillo sottile. Non buco di certo la crisalide, ma alla base di essa c'è un "peduncolo" chiamato
cremaster solitamente ricoperto di seta (che il bruco ha prodotto precedentemente per fissarsi ad un supporto): basta infilzare il tappetino di seta attaccato al cremaster e la crisalide resta ferma sul piano di polistirolo.
Se non c'è seta sul cremaster, o si tratta di crisalidi di falene, oppure vuoi optare per una soluzione più semplice, sul fondo della teca metti dell'ovatta umida (ma non fradicia!) e sistemaci le crisalidi. Ricorda che durante lo sfarfallamento devono trovare un appiglio, pertanto ti consiglio di orientare la testa delle crisalidi verso la zanzariera, in modo tale che la nascitura trovi subito dove aggrapparsi.
Se sono bozzoli di seta, come già detto prima, puoi ancorarli al lato superiore della teca tramite uno spillo (in questo caso è più semplice visto che le maglie di seta fungono bene allo scopo).
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Se urli tutti ti sentono; se bisbigli ti sente solo chi ti sta vicino, ma se stai in silenzio solo chi ti ama ti ascolta...
(Gandhi)