Leandro Paredes è arrivato a Roma per iniziare l'avventura giallorossa: "Era quello che volevo, Totti è un idolo. Scudetto? Il gap con la Juventus è ancora recuperabile".
Si chiama Leandro Paredes il colpo di prospettiva della Roma nel mercato di gennaio. Il centrocampista, prelevato dal Boca Juniors, è sbarcato nella Capitale (con tanto di sciarpa al collo) dove inizierà l'avventura in giallorosso. Entusiasmo alle stelle per il diciannovenne, che intende affermarsi e ripagare la fiducia di Sabatini.
"Sarò un giocatore della Roma. Sono molto contento, era quello che volevo - le parole di Paredes riportate dalla 'Gazzetta dello Sport' - Sono solo un po' spaesato, non mi aspettavo che avvenisse tutto in maniera così veloce. Il Boca mi ha dato molto e io avrei voluto darle qualcosa di più. Non avevo chiesto di andare via, ma cambiare aria è la cosa giusta. Una grande occasione. Avrei voluto giocare di più ma non è stato un periodo fortunato, con tre infortuni in un anno. E poi nel mio ruolo gioca Riquelme
, il migliore di tutti, lo spazio era poco".
La formula è quella del prestito di 18 mesi con diritto di riscatto, anche se fino a giugno la Roma 'parcheggerà' Paredes poichè non ha il passaporto comunitario: "Ma non so ancora in che squadra andrò. Da giugno poi giocherò con la Roma, è quello che voglio e sono disposto a fare tutta la trafila per realizzare questa opportunità. Nel frattempo questi 6 mesi mi serviranno per ambientarmi e riprendere il ritmo, dopo tutti gli infortuni".
Sulla prospettiva di giocare con Totti, Paredes ha ammesso: "Lui è un idolo per il club, è l’idolo di Roma. Per me è un immenso piacere condividerci lo stesso stadio, la stessa gente. La tifoseria del Boca è conosciuta in tutto il mondo ma anche quella giallorossa è molto calorosa. Non vedo l’ora di giocare".
Infine, un giudizio sulla stagione disputata fin qui dalla truppa di Garcia: "Ho visto la partita con la Juventus e sono rimasto sorpreso per il risultato - ha confidato Paredes - La Roma è una bella squadra, cinica e concreta, con un bel gioco. Si poteva fare qualcosa in più, come ha sempre dimostrato di saper fare. Non è inferiore alla Juve e se continua a giocare come ha fatto finora può tranquillamente recuperare i punti di distacco e vincere lo Scudetto".
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speriamo bene,mi sembra un tipo sveglio.