Ciao

a gennaio ho perso il mio piccolo amore una settimana prima di nascere, abbiamo fatto la denuncia perchè stava benissimo fino a due giorni prima, alla nascita non presentava nessun sintomo di morte così hanno fatto l'autopsia è la causa è stata, dato che sono diabetica, i troppi sbalzi di glicemie; il diabetologo che mi seguiva ha dato carte false facendo ricadere la colpa a me come se non mi curavo e non lo seguivo, cosa che non è affatto vera...nel referto hanno dato la colpa a me...però perfortuna che ho prove che attestano che a sbagliare è stato proprio lui quindi siamo con avvocati medico legale ecc...ora dopo la perdita con tanto dolore ho capito che dovevo riprovarci per sentirmi diciamo un pò meglio così dopo due mesi ero incinta ora aspetto una belissima bambina e sono di 6 mesi, dopo la perdita mi hanno tutti detto di andare da un piscologo ma non ci sono mai andata perchè mi sono sempre detta che c'è la facevo da sola, infatti fino ad ora c'è l'ho fatta solo che ora la cugina di mio marito deve partorire un maschietto e io sono crollata, mi sento quasi invidiosa, e non riesco a togliermi dalla testa il fatto che non sono riuscita a salvarlo, ci sono troppi se e troppi ma...ma la risposta non c'è...dovrei vivere questa nuova gravidanza nel miglor modo possibile,essere felice..ma niente il pensiero al mio piccolo c'è sempre...vorrei capire come fare a togliermi questo chiodo fisso che ho e a non sentirmi in colpa..mi chiedo sempre se forse mi curavo meglio se forse quel giorno che non lo sentito più andavo subito in ospedale e non l'indomani...mi sento troppo in colpa x lui...e x questa mia bimba che non riesco a darle l'amore che merita...vorrei capire come comportarmi :(((....grazie in anticipo...:)

Carissima Giusy,
prima di tutto voglio farti tanti auguri dal profondo del cuore per il bellissimo sogno che stai per realizzare:diventare madre. Quando ho letto le tue parole mi sei apparsa con una immagine di una mamma con le braccia protese a proteggere il proprio ventre e ciò che esso di più prezioso custodisce:la sua bambina. Ho provato a immaginarti e ti ho pensata con un sorriso dolce e uno sguardo profondo che rivela gioia ma anche timore, pudore e trepidazione ma anche un velo di tristezza perché immagino quanto ci siano momenti in cui la testa frulla e pensieri in essa contenuti prendano forma con tante immagini di ciò che avrebbe potuto essere, mille ipotesi, mille domande, tante e troppe verità che avrebbero potuto darti una vita differente. Ciò che però più conta è l’immagine attuale, una Giusy con il suo bel pancione fiero che fa crescere in sé nuovamente la vita, un’altra opportunità, questo è il tuo presente ed è da qui che devi ripartire per affrontare serenamente e pienamente la bellissima esperienza della maternità.
Il cucciolo che disgraziatamente hai perso a gennaio ti ha cambiata, ti ha reso la donna fiorita che sei ora, ti ha fatto sperimentare la gioia, l’attesa e la disperazione ma ha lasciato in sé un seme da cui è nato amore, è nato un desiderio di riscatto, da cui è nata una nuova mamma, ancora più attenta, ancora più pronta per mettersi in gioco e prendersi cura di una nuova vita. Il tuo cucciolo non è stato nel tuo grembo in vano, non è stato solo un desiderio non avverato. Lui è esistito, lui l’hai avvertito muoversi e crescere dentro di te e in tutti quei mesi lui è vissuto grazie a te e al tuo amore. Invece di pensare a cosa avresti potuto fare per evitare che il diabete ti provocasse questi sbalzi glicemici che ne hanno provocato la morte, pensa invece a quanto le tue premure, la tua attenzione, la tua scrupolosità gli hanno permesso di vivere dentro di te e grazie a te per 8 stupendi e meravigliosi mesi che Mai nessuno nella vita potrà cancellarti né toglierti. E’ grazie a te che è cresciuto e ha avito la possibilità di renderti migliore, più consapevole, pronta alla maternità: è grazie a te che ha sigillato con la sua presenza ancora di più il tuo amore per il tuo compagno, è grazie a te che il suo cuoricino ha avuto la forza di battere per 8 mesi. Sicuramente ti chiederai perché solo 8 mesi, perché non una vita intera, ma come sai a queste domande non vi è risposta se non che sia un disegno divino a noi sconosciuto. Ciò che possiamo fare è cercare di comprenderne il significato profondo e capire che tutto ciò che viene nella nostra vita di complesso e forte o doloroso ha, pur nella sua drammaticità, un senso e non è mai un senso negativo, è sempre qualcosa che ci parla di vita e di amore. Nel tuo caso mi viene proprio da pensare che ti abbia reso una donna migliore, più forte, più sensibile, più consapevole del dono meraviglioso della maternità. Non a caso ti è stata data subito una seconda possibilità, poco dopo che hai desiderato rimetterti in gioco sei rimasta incinta, anche questo non è casuale. Per quanto concerne l’invidia nei confronti di tua cugina, impara a perdonarti, a non giudicarti ma a volerti bene esattamente come hai saputo sin dal primo istante volere bene al tuo primo bimbo e a questa meravigliosa creatura che porti in grembo. Perdonati per aver provato un sentimento di invidia o di rabbia perché è più che normale avvertire una forte fitta di dolore nel tuo cuore di mamma sapendo e vedendo la felicità della nascita di un bimbo dal momento che tu ancora non hai potuto viverla se non nel modo drammatico con cui hai perso il tuo primo angioletto. Quando provi sentimenti come invidia o gelosia, accoglili, non scacciarli, osservati allo specchio e sorriditi con amore e benevolenza, fatti una coccola o cercala da chi ami, piangi,sfogati perché hai tutti i diritti di sentirti arrabbiata o ferita. Ma dopo esserti sfogata però prendi carta e penna e scrivi le bellissime sensazioni che ti da questa nuova bellissima creatura che hai in grembo, scrivi tutto ciò che ti aspetti di fare nel momento in cui nascerà, come la accarezzerai, per quanto, che festa darai per accoglierla nella vostra famiglia. Concentrarti quindi sul presente e sul futuro in modo costruttivo ricordando che è importante ciò che ora esiste e non quello che sarebbe potuto essere. Ciò che esiste ora reale ciò che sarebbe potuto essere è ipotetico, nessuno ti da la certezza di una seconda opportunità di vita, sicuramente il diabete non è una malattia semplice specie in gravidanza, se ora sei riuscito a tenerlo a bada con questa seconda gravidanza, significa che Dio ti è accanto e tu sei brava nel gestire tutto con impegno e già solo per questo non potrai che essere sicuramente una ottima madre. Immagina il tuo futuro imminente e pregusta con le sensazioni e l’immaginazione la gioia di quei pochi istanti che seguiranno alla nascita della piccola e ricorda che una mamma nasce nel momento stesso in cui culla in sé, nel cuore, l’idea e il bisogno di diventarlo; nel momento in cui rimane incinta una nuova stella nel cielo brilla perché una nuova mamma si renderà cura della vita per la vita sia che essa duri 8 mesi o 100 anni. Tu sei nata per essere una mamma e Dio ti ha permesso di esserlo in modo duplice, mamma di una stella e mamma di una stupenda bimba che tra poco nascerà. Le lacrime fa che bagnino i tuoi occhi e il tuo cuore solo per renderli più luminoso e non per rattristali. Andrà tutto bene,quando vedrai lo sguardo dolce e pieno di amore della tua piccola verrai ripagata di tante sofferenze e anche tutti i dubbi e l’invidia lentamente svaniranno per fare il posto alla energia totale che occorre per gestire la tua nuova vita da mamma. Andrà tutto bene ti sono vicina con il cuore.

Jeny

con queste tue parole mi hai fatto venire i brividi...le lacrime...ma mi hai fatto capire tanto troppo, ho aspettato questo tuo messaggio per giorni e ora che è arrivato ne è valsa la pena aspettare...con queste tue parole mi hai dato coraggio forza per andare avanti e sorridere a questa nuova gravidanza mancano meno di 3 mesi a conoscere la mia piccola e non vedo l'ora e so che il mio pèiccolo Matteo è sempre con me, con noi...proteggerà me e sua sorella...lui vuole che io sia felice x lei...e io lo sono e lo sarò sempre..penserò a lui sempre ogni istante della mia vita forse qualche lacrima scenderà giù ma è del tutto normale lui resterà sempre il mio primo figlio...:)...c'è la sto mettenda tutta e c sto riuscendo ci sono i giorni no ma anche i giorni si...ma c'è la sto facendo e tutto questo non mi sembra vero...:) grazie x queste tue bellissime parole davvero...:)un abbraccio forte forte....:)