 05/08/2013 20:56 |
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Questa affermazione mi ha molto turbato... Geova che odia.....
la cosa mi ha molto colpito e approfondendo, ho notato che il paese di Edom che è la discendenza di Esaù ebbe notevoli punizioni e ... non ultina i 24000 sterminati di cui parla Geremia nel cap 49..
Ma GEOVA STARà ODIANDO ANCHE IN QUESTI GIORNI ALCUNI!!! e qui mi salta in mente il Dio buonista dei cattolici che cmque basta che alla fine della vita.... pur avendo fatto nefandezze e malvagità... Lui perdonerà ... ma ci credono veramente??? ![[SM=g2037509]](https://im2.freeforumzone.it/up/20/9/715165659.gif) ...
Mi sto interessando alla storia in particolare di Edom... molto interessante..
ciao ciao.. ![[SM=g2037508]](https://im2.freeforumzone.it/up/20/8/682565180.gif) [Modificato da eliezell 05/08/2013 21:06]
1Corinti 13; 4 L’amore è longanime e benigno. L’amore non è geloso, non si vanta, non si gonfia, 5 non si comporta indecentemente, non cerca i propri interessi, non si irrita. Non tiene conto del male. 6 Non si rallegra dell’ingiustizia, ma si rallegra della verità. 7 Copre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
8 L’amore non viene mai meno.
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| 05/08/2013 21:36 |
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eliezell, 05.08.2013 20:56:
Questa affermazione mi ha molto turbato... Geova che odia.....
la cosa mi ha molto colpito e approfondendo, ho notato che il paese di Edom che è la discendenza di Esaù ebbe notevoli punizioni e ... non ultina i 24000 sterminati di cui parla Geremia nel cap 49..
Ma GEOVA STARà ODIANDO ANCHE IN QUESTI GIORNI ALCUNI!!! e qui mi salta in mente il Dio buonista dei cattolici che cmque basta che alla fine della vita.... pur avendo fatto nefandezze e malvagità... Lui perdonerà ... ma ci credono veramente??? ...
Mi sto interessando alla storia in particolare di Edom... molto interessante..
ciao ciao..
La personalità di Esaù indica chiaramente che la scelta di Giacobbe come uno degli antenati del Seme promesso non fu una scelta arbitraria né un irragionevole favoritismo da parte di Geova Dio. La mancanza di apprezzamento per le cose spirituali, insieme alla forte tendenza a soddisfare i desideri carnali, resero Esaù non idoneo per essere un antenato diretto del Seme promesso. Di qui le parole di Geova, pronunciate per mezzo del profeta Malachia: “Ma io amai Giacobbe, e ho odiato Esaù”. Esaù è escluso dal numero dei testimoni fedeli elencati in Ebrei capitolo 11, dove Paolo dice: “Per fede Abraamo . . . dimorò in tende con Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa”. — Mal 1:2, 3; Eb 11:8, 9; 12:1.
Scegliendo Giacobbe invece di Esaù Geova Dio mostrò che la sua scelta non dipende da norme umane. L’apostolo Paolo menziona questo episodio per illustrare il fatto che i veri figli di Abraamo non sono necessariamente i suoi discendenti carnali, né coloro che confidano nelle proprie opere, ma quelli che hanno la stessa fede di Abraamo. — Ro 9:6-12.
Quello del materialista Esaù è un esempio ammonitore per i cristiani affinché non si rendano colpevoli come lui di mancanza di apprezzamento per le cose spirituali o sacre. — Eb 12:16; vedi EDOM, EDOMITI.
Fonte:it-1 Esau'
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| 06/08/2013 00:11 |
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Il problema di Esaù non era la stanchezza 'da morire' talmente grande da non poter mangiare qualcosa di diverso da quello che mangiò; probabilmente aveva preso della selvaggina. Inoltre in casa suo padre molto probabilmente aveva qualcosa altro da mangiare, tipo fichi secchi o formaggio.
I problema di Esaù lo si trova nelle sue espressioni : 30 Esaù disse dunque a Giacobbe: “Presto, ti prego, dammi un boccone del rosso, del rosso lì, poiché sono stanco!” Perciò gli fu posto il nome di Edom.
Avendo il "ti prego" nella bibbia ebraica solo tre possibili significati che sono :
1 un ordine dato da chi ne ha autorità di servirlo alla svelta
2 un invito pressante a fare qualcosa che le circostanze richiedono fortemente
3 una ricchiesta fra pari di concludere un contratto liberamente
mi risulta che siamo nel primo di questi significati.
Esaù, arrogantemente, trattava Giacobbe come un suo servitore-cameriere, in base alla sua primogenitura credo; per questo il discorso di Giacobbe andò a parare sulla primogenitura.
Ma Giacobbe non era solito, nè disposto, farsi trattare in quel modo, infatti :
A ciò Giacobbe disse: “Vendimi, prima di tutto, il tuo diritto di primogenito!”
32 Ed Esaù continuò: “Ecco, sto semplicemente per morire, e di quale beneficio mi è una primogenitura?”
Esaù, esagerando e dicendo che stava semplicemente per morire e che aveva bisogno vitale di quel particolare servizio di tavola, prende atto della posizione di Giacobbe che non lo vuole servire se non alle sue condizioni e allora chiede a se stesso e a sua fratello: ".. di quale beneficio mi è una primogenitura?”.
Non vedeva egoisticamente nessun beneficio nella primogenitura se nemmeno l'unico suo fratello più giovane lo serviva;
Ma non mi risulta che la primogenitura fosse stata istituita perché il primogenito fosse servito ma perché servisse gli altri fratelli e per primo il padre.
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| 06/08/2013 00:24 |
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Circa la primogenitura era diversa dalla benedizione data con la frase "per mezzo del tuo seme tutte le nazioni della terra si benediranno perché hai ascoltato la mia parola"
La linea di discendenza del messia spettava a Geova controllarla e non è passata per il primogenito di Abramo che fu Ismaele, neanche è passata per il primogenito di Isacco che Fu Esaù; neanche è passata per il primogenito di Giacobbe che era Ruben ma che fu indegno e la benedizione spettò a Giuda, nonostante non fosse proprio uno stinco di santo, vedasi il caso della prostituta, neanche è passata per il primogenito di Iesse ma andò al piccolo pastore Davide, neanche è passata per Adonia che era primogenito di Davide e invece andò a Salomone; insomma la benedizione messianica spettava a chi Geova riteneva degno tra i figli di Israele.
Le benedizioni in punto di morte potevano essere più di una: quando morì Giacobbe ebbe benedizioni per tutti i suoi figli:
ma nel caso di Esaù che alzava la voce e piangeva Isacco disse che non aveva nessuna benedizione per lui, cioè non poteva dire niente di bene di lui. |
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| 06/08/2013 03:25 |
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ODIO
Nelle Scritture la parola “odio” viene usata con diverse sfumature. Può indicare intensa ostilità, persistente malanimo spesso accompagnato da rancore. “Odio” può anche significare forte avversione per qualcosa o qualcuno senza però alcuna intenzione di nuocere, bensì con l’intento di evitarlo per un senso di ripugnanza. Nella Bibbia “odiare” può avere anche il significato di amare di meno. (Ge 29:31, 33; De 21:15, 16) Per esempio Gesù Cristo disse: “Se qualcuno viene a me e non odia suo padre e la madre e la moglie e i figli e i fratelli e le sorelle, sì, e perfino la sua propria anima, non può essere mio discepolo”. (Lu 14:26) Gesù non intendeva certo dire che i suoi seguaci dovessero provare ostilità o avversione nei confronti dei familiari o di se stessi, dal momento che p. 418questo non sarebbe in armonia col resto delle Scritture. — Cfr. Mr 12:29-31; Ef 5:28, 29, 33.
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...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
salmo 94:19 |
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| 06/08/2013 06:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.266 | Moderatore | |
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eh si...
in molti casi, l'accezione con cui si deve intendere il termine è 'amare di meno' |
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| 06/08/2013 06:50 |
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speculator, 06/08/2013 00:11:
Avendo il "ti prego" nella bibbia ebraica solo tre possibili significati che sono :
1 un ordine dato da chi ne ha autorità di servirlo alla svelta
2 un invito pressante a fare qualcosa che le circostanze richiedono fortemente
3 una ricchiesta fra pari di concludere un contratto liberamente
mi risulta che siamo nel primo di questi significati.
Esaù, arrogantemente, trattava Giacobbe come un suo servitore-cameriere, in base alla sua primogenitura credo; per questo il discorso di Giacobbe andò a parare sulla primogenitura.
Ma Giacobbe non era solito, nè disposto, farsi trattare in quel modo, infatti :
A ciò Giacobbe disse: “Vendimi, prima di tutto, il tuo diritto di primogenito!”
32 Ed Esaù continuò: “Ecco, sto semplicemente per morire, e di quale beneficio mi è una primogenitura?”
Esaù, esagerando e dicendo che stava semplicemente per morire e che aveva bisogno vitale di quel particolare servizio di tavola, prende atto della posizione di Giacobbe che non lo vuole servire se non alle sue condizioni e allora chiede a se stesso e a sua fratello: ".. di quale beneficio mi è una primogenitura?”.
Non vedeva egoisticamente nessun beneficio nella primogenitura se nemmeno l'unico suo fratello più giovane lo serviva;
Ma non mi risulta che la primogenitura fosse stata istituita perché il primogenito fosse servito ma perché servisse gli altri fratelli e per primo il padre.
Interessante e ottima osservazione. ![[SM=g27985]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/85/14244365.gif) Penso, comunque, che il motivo che spinse Giacobbe ad agire non fosse che non era disposto a farsi trattare in quel modo ... in questa maniera sembrerebbe che il suo fosse un ricatto misto a un "adesso te la faccio vedere io". Ritengo invece, nello spirito dello studio Torre di Guardia appena fatto, che Giacobbe si preoccupasse delle cose spirituali, del buon esito della Promessa di Geova. Aveva visto già in precedenza dallo stile di vita di suo fratello che quest'ultimo avrebbe sprecato la sua eredità (se Esaù sposò donne "straniere" probabilmente frequentava già da tempo fin troppo bene un certo ambiente)con incommensurabile danno per l'adempimento della Promessa. Non voglio credere fosse mosso da egoismo ... lo dimostra il suo modo di comportarsi: non rivendicò mai davanti a suo fratello il suo diritto acquisito, ma piuttosto si allontanò (su esortazione di Rebecca che temeva per la sua vita) dalle ire di suo fratello... e quando ritornò omaggiò grandemente suo fratello, anche quando si rese chiaro che Esaù ci aveva messo una pietra sopra (con l'età era un pochino rinsavito... sposò infatti una figlia di ismaele nel tentativo di far favore ai suoi genitori). |
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| 06/08/2013 15:49 |
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si sono d'accordo.. grazie Esaù ebbe un comportamento non accettevole a Geova scegliendo delle mogli al di fuori della cerchia delle adoratrici di Geova e nella Bibbia si è riscontrato spesso che le mogli estranee hanno portato ad adorare dei ... tipo baal di peor o altri come gli dei egizi ... , e che facevano sacrifici e addirittura umani...
questo comportamento ebbe poi molta influenza anche sui figli e quindi si ebbero dei popoli che vennero combattuti e distrutti ... vedi Edom con i 24.000 uccisi e con l'uccisione di tutti i maschi ... in Geremia ...
ciao ciao... [Modificato da eliezell 06/08/2013 15:50]
1Corinti 13; 4 L’amore è longanime e benigno. L’amore non è geloso, non si vanta, non si gonfia, 5 non si comporta indecentemente, non cerca i propri interessi, non si irrita. Non tiene conto del male. 6 Non si rallegra dell’ingiustizia, ma si rallegra della verità. 7 Copre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
8 L’amore non viene mai meno.
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