il livello di annientamento del tifoso romanista sta (anche) qui (dentro).
Di Francesco 2 La Vendemmia....
Che poi se Roma è, E LO E', "la vigna dei cojoni", con la "vendemmia" saremmo in tema.
Ma il punto è il totale smarrimento. Che passa anche da qui dentro, dove mediamente si viaggiava di un paio di spanne sopra il "comun orgojon sentire".
Ma lo smarrimento non è solo l'idea Di Fra da parte di qualcuno di noi, il punto è lo smarrimento, la ASSOLUTA INCONSAPEVOLEZZA (che deve per forza celare dietro non più la semplice incompetenza ma direttamente la Stupidità Umana (alla quale, secondo Einstein non c'era limite), presente nei Quadri societari della Roma.
Poche settimane fa, ho pubblicato un topic riguardante i CRITIRI DI DETERMINAZIONE DEL NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA.
lo facevo nei termini più semplici:
Partire da COSA SIAMO NOI, per capire COSA CI SERVE.
Il discorso era: la partenza è che la Roma è un mercatino del Fuori Tutto. Vendi ciò che ti chiedono, non ciò che hai deciso PRIMA di vendere. Decidi che ti dai via due paia di jeans, 3 camicie, un giubbotto... poi arriva il cliente e ti fa: "vendimi il frigorifero" e tu: "Ecco a lei il frigo!".
Non importa nemmeno se poi resti senza, perfino se poi sei costretto ad....essiccare la carne, a...salare gli alimenti, per mantenerli commestibili.
Questa è la Roma, una società di calcio, che NON HA L'AUTONOMIA, la FORZA FINANZIARIA, per dire "mi vendo a, b e c, NON d, e ed f".
Questo Lato Cessioni. Mentre lato Acquisti è ancora più semplice: non ti puoi permettere la "scelta singola, precisa, NOMINATIVA", ma per via delle risorse limitate ti tocca SEMPRE, o quasi, inventarti soluzioni "simil", "taroc", "sul genere di", "mezz'e mezza".
Per dire: l'allenatore vuole un terzino DI SPINTA, ma tu non riesci a prendere Tizio che costa troppo, Caio perché sopra c'è un club che paga di più, Sempronio perché tu vuoi dilazionare, Augusto perché ci sono altri club più appetibili... e finisce che prendi un terzino MARCATORE.
Esempi? Cerchi un esterno sinistro tutta l'estate (Mahrez, Promes, Zyech, Berardi) e poi prendi Schick...
Il mercato della Roma è zeppo, a bizzeffe, di queste scelte.
INSOMMA, la Roma NON HA LA PIENA FACOLTA' né di scegliere per filo e per segno chi comprare, né chi vendere.
ERGO: puoi costruire una squadra FATTA PER un allenatore dalle "esigenze abbastanza precise"?
Risposta: ENNE ...O. NO.
Quindi qual è il TIPO (l'unico) di allenatore che va bene per una realtà che non può "programmare precisamente"?
IL MINESTRAAAAAROOOOO.
Ho fatto uno dei ragionamenti più semplici, asciutti, realisti, asettici, deogojonizzati che potessero essere partoriti in questa landa desolata (soprattutto di cervello) che è la Piazza dè Roma.
Risultato? Mica solo voi, mica essi, loro, egli...... MA LA SOCIETA' STESSA, LEI PER PRIMA... ANCORA NON HA CAPITO.
Il Minestraro... ed ecco a voi Fonseca e De Zerbi!
Quelli cor gioco! Quelli cò gli schemi!
Che in assoluto è una cosa bella. Peccato la più diametralmente opposta alle nostre esigenze e alla nostra realtà.
E quando è la stessa Roma a NON SAPERE COSA CAZZO E'... figurati lagggente.
Su un altra disputa letta: propendo, si badi bene, SUL DISCORSO DI FONDO, per il Principe, sul discorso Mihaijlovic.
Vero che non stiamo a parla di chissà che allenatore da paura, ma questo è l'ajetto.
Il PUNTO è quello che evidenziava Principe: stiamo ancora al contentino aaa piazza. Ed è PER DEFINIZIONE che non è un bell'andare.
[Modificato da giove(R) 04/06/2019 16:55]