Nuovi collegamenti Genova - Nizza - Marsiglia; Genova - Nizza - Aix en Provence

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Articolo n° 50144 del 24/04/2013 - 19:06

Genova e Marsiglia sempre più vicine: iDBUS inaugura nuovi collegamenti con Costa Azzurra e Provenza

Genova. Un nuovo modo di viaggiare, per chi ama la costa azzurra. Da Genova da oggi è attivo un nuovo servizio di collegamento per il sud della Francia. Dal 24 aprile, iDBUS – il servizio pullman di SNCF– propone la nuova offerta sulla tratta Marsiglia/Aix-en-Provence Milano che passa per Genova.

Con il lancio di questo nuovo servizio, iDBUS offrirà 3 collegamenti A/R quotidianiverso il Sud della Francia, rafforzando in questo modo la mobilità e la rete di trasporto nel Sud dell’Europa, proponendo un servizio ad alto valore aggiunto. Proprio dal 24 aprile, saranno aperte le prenotazioni sui siti it.idbus.come sul nuovissimo www.voyages-sncf.com- vero e proprio portale di accesso per tutti i turisti che vogliono recarsi in Francia e in Europa – per partenze dal 27 maggio in poi.

Ogni giorno iDBUS mette a disposizione i seguenti collegamenti: 1 A/R tra Milano – Genova – Nizza – Marsiglia. 2 A/R tra Milano – Genova – Nizza – Aix-en-Provence.

Da fine 2012 sono gia attivi i collegamenti d’IDBus tra Milano e Torino verso Parigi e Lione (3 A/R giornaliere). Milano si conferma così l’hub italiano di iDBUS per i collegamenti verso il Sud della Francia e le città transalpine di Lione e Parigi.

Come per tutte le destinazioni finora attive, le autostazioni iDBUS sono collocate in luoghi serviti dai mezzi pubblici e vicini ai negozi, per un migliore accoglienza e un’accessibilità sempre maggiore. In Francia le fermate sono ubicate rispettivamente alla stazione ferroviara e pullman di Marsiglia Saint-Charles, alla stazione centrale di Aix-en-Provence e all’aeroporto di Nizza (Terminal 1). Sul versante italiano le fermate si trovano a Milano (presso l’autostazione di Lampugnano) e a Genova (Metro Principe, via Fanti d’Italia).

“Con il nuovo collegamento verso la Provenza e la Costa Azzurra, iDBUS intende offrire a tutti i passeggeri in partenza dal Nord-Ovest dell’Italia, la possibilità di raggiungere destinazioni suggestive nel Sud della Francia in modo semplice, confortevole ed economico – ha dichiarato Maria Harti, Amministratore Delegato di iDBUS – Confort e qualità del servizio sono assicurati, grazie all’accoglienza degli autisti, al wi-fi gratuito a bordo, alle prese elettriche e alle sedute ergonomiche. Tutte caratteristiche che hanno già soddisfatto il 98% dei clienti che hanno utilizzato il servizio fino ad oggi”.

Con l’arrivo della nuova destinazione, iDBUS è quindi in grado di collegare 12 città in 5 diversi paesi(Italia, Francia, Belgio, Inghilterra e Olanda), per un totale di 27 corse A/R quotidiane: da Parigi verso Londra, Bruxelles e Amsterdam, da Torino, Milano e Londra verso Parigi e Lione, da Milano e Genova verso Nizza, Aix e Marsiglia.

Ottimo, palese dimostrazione delle magnifiche sorti e progressive aperte dalla poltica dell' alta velocità nella sua madepatria e più in generale in Europa, visto che è stato ripetuto fino alla nausea che l' AV avrebbe rilanciato il trasporto su rotaia e lasciato spazio ai collegamenti tradizionali. Come no, abbiamo visto.

Trammax, 26/04/2013 11:30:

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Ottimo, palese dimostrazione delle magnifiche sorti e progressive aperte dalla poltica dell' alta velocità nella sua madepatria e più in generale in Europa, visto che è stato ripetuto fino alla nausea che l' AV avrebbe rilanciato il trasporto su rotaia e lasciato spazio ai collegamenti tradizionali. Come no, abbiamo visto.

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Veramente se ne parlava 2 anni fa dell'argomento, però pare che per ora tutto taccia...

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9601850

Indagando un po' sulla rete, ecco le ultimissime notizie riguardanti la futura nuova linea LGV Paca:

www.nicematin.com/cote-dazur/une-nouvelle-ligne-lgv-a-lhorizon-2040.1231...

Une nouvelle ligne LGV à l'horizon 2040

Publié le mercredi 24 avril 2013 à 07h15

Gros examen de passage mercredi à Marseille et jeudi à Nice pour la future ligne dite nouvelle Calendrier des travaux à prévoir: 2025 pour les gares de Nice et Marseille, 2040 pour la traversée du Var

Sortez vos brosses à dents! Les élus partisans d’une «ligne nouvelle» en PACA affûteront aujourd’hui et demain leurs plus beaux sourires pour accueillir à Marseille et Nice les dix membres de la commission «Mobilité 21». Un groupe de députés de toutes tendances conduit par Philippe Duron (PS), épaulés par des spécialistes des transports.

Le comité d’accueil est composé d’élus régionaux, départementaux et locaux issus des des Alpes-Maritimes, du Var et des Bouches-du-Rhône. Un grand oral sans rattrapage possible : il faut convaincre le jury que toutes les collectivités sont sur la même longueur d’ondes. Une condition absolue si l’on veut que le projet soit inscrit sur une courte liste d’investissements prioritaires pour l’État dans les dix prochaines années.

L’autre grand critère est financier : selon le ministère des transports, la France devrait débourser 245 milliards sur 25 ans s’il fallait réaliser tous les projets de liaisons ferroviaires, routières et fluviales. Au nom d’une « vision soutenable », priorité est donnée « aux transports du quotidien». Philosophie partagée par Jean-Louis Bianco, auteur d’un rapport commandé par le gouvernement sur la réforme du système ferroviaire.

Pour obtenir un oui de principe, Provençaux et Azuréens ont déjà accepté en janvier de procéder par étapes : d’abord, régler le problème des TER, bondés et trop souvent en retard, en leur dégageant de l’espace sur les rails. Une partie seulement de la voie nouvelle serait réalisée.

La grande vitesse, utile pour rapprocher les Niçois de Paris, et écourter le voyage de 13 heures entre Gênes et Barcelone, est décalée à 2040. « On ne traverse pas notre région comme la plaine de la Beauce», argumente un cofinanceur. Compte tenu du nombre d’ouvrages d’art et de tunnels quasi-obligatoires, «tout projet est forcément plus cher qu’ailleurs».

Début des travaux espéré vers 2020

Les élus sont pourtant prêts à des concessions supplémentaires : tout plutôt que d’être écartés de la « short list » soumise avant l’été au gouvernement qui la validera à l’automne dans le cadre du nouveau schéma national de mobilité durable... Démarrage des travaux espéré vers 2020. D’ici là, il faudra régler un dernier détail : décider qui va payer et combien...
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Sostanzialmente riassumendo: la Francia vorrebbe negli anni a venire puntare sul trasporto sostenibile e quindi potenziare ferrovie, trasporto fluviale e stradale pubblico focalizzato principalmente sul "trasporto quotidiano" (il pendolarismo, in pratica) con una spesa stimata di 245 miliardi di euro in 25 anni.
Proprio in questi giorni a Marsiglia e Nizza si discute tra governi locali e la squadra di 10 deputati più una serie di esperti dei trasporti giunta da Parigi per mettere a punto la strategia trasportistica ferroviaria nel Sud - Est; l'obbiettivo è quello di collegare Parigi a Nizza nel più breve tempo possibile ed inoltre, ma in una seconda fase (2040) di ridurre il tempo di 13 ore tra Genova e Barcellona.
Da notare come l'AV verrebbe considerata solo come parte di un progetto più ampio che vede l'intera integrazione tra i vettori come punto principale: quindi AV fino a Nizza in zona aeroporto collegata col centro dalle linee 2 e 3 del tram; successivamente passare anche per la stazione attuale di Nizza con obbiettivo Genova; potenziamento delle linee TER (treni locali) accusati di essere pieni ed in ritardo, inconvenienti dovuti alla forte frequenza degli stessi.

Come si può facilmente concludere, l'AV in Francia non sottrae risorse al resto delle ferrovie ma è un tassello dell'intero sistema trasportistico francese, esattamente il contrario di quello che si sta facendo in Italia...

Nizza, l'aeroporto lancia una sfida a Genova e Milano
Dal 27 maggio offrirà un collegamento via bus tra il Terminal 1 e le città di Genova e Milano


daniela borghi

Un collegamento bus tra l'aeroporto di Nizza e Genova e tra l'aeroporto di Nizza e Milano. E' l'iniziativa della Idbus, che inaugurerà la prima linea il 27 maggio in partenza dal Terminal 1.

Le vendite sono state aperte ieri. La compagnia legata alla Sncf proporrà in un primo tempo tre andata e ritorno verso Genova (4 ore di tragitto pausa compresa) e Milano (6 ore e mezza). Lo scrive oggi "Nice Matin".

"Questo lancio sarà accompagnato da una offerta iniziale: 8 mila posti al prezzo di 19 euro solo andata", afferma Louis Vieillard sul sito della stazione bus dell'aeroporto di Nizza.

Il direttore commerciale di Idbus è sicuro del servizio proposto: comfort dei veicoli, sedili regolabili, Wifi e l'accoglienza degli autisti, ribattezzati "capitani".

Questo collegamento è mirato anche alle famiglie. Le tariffe sono fisse ma un bus al giorno è proposto ad un prezzo "mini", ossia Nizza-Genova a 35 euro, e Milano a 45.

Fuori tariffa "mini", l'andata-ritorno Nizza-Genova costa circa 100 euro, e 120 per Milano. Didier Monge, direttore Businet unit operation dell'aeroporto insiste sulla "complementarietà di questa offerta di trasporto e sulla multimodalità".

Grazie a questo collegamento via strada, l'aeroporto conta di attirare passeggeri italiani, pronti ad imbarcarsi. Un sorta di sfida nei confronti degli aeroporti di Genova e Milano. Il tutto mentre la Riviera dei Fiori è "lontana" dall'aeroporto di Nizza: mancano i collegamenti diretti e, come sottoliena Igor Varnero, presidente di Federalberghi ed ex assessore di Sanremo, per raggiungere l'aeroporto di Nizza si spende di più e si impiega più tempo rispetto ai voli.

La Stampa

Ciao,
Rick

ORARI

GENOVA-NIZZA
10:45-14:35 3:50
12:30-16:20 3:50
15:45-19:35 3:50

NIZZA-GENOVA
10:45-14:35 3:50
12:40-16:30 3:50
16:40-20:30 3:50

GENOVA-MARSIGLIA
10:45-17:50 7:05

MARSIGLIA-GENOVA
07:30-14:35 7:05

GENOVA-AIX EN PROVENCE
12:30-19:00 6:30
15:45-22:15 6:30

AIX EN PROVENCE-GENOVA
10:00-16:30 6:30
14:00-20:30 6:30


AIX-EN-PROVENCE: Stazione SNCF Aix-en-Provence Ville (centro città)
GENOVA: Autostazione Genova Principe Fanti d'Italia
NIZZA: Autostazione Terminal 1 aeroporto Nizza Costa Azzurra
MARSIGLIA: Autostazione Marseille Saint-Charles

Ciao,
Rick.

C'era già la seguente discussione:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10585515&...

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Questo collegamento è mirato anche alle famiglie. Le tariffe sono fisse ma un bus al giorno è proposto ad un prezzo "mini", ossia Nizza-Genova a 35 euro, e Milano a 45.

Fuori tariffa "mini", l'andata-ritorno Nizza-Genova costa circa 100 euro, e 120 per Milano. Didier Monge, direttore Businet unit operation dell'aeroporto insiste sulla "complementarietà di questa offerta di trasporto e sulla multimodalità".

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Me cojons!

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Il tutto mentre la Riviera dei Fiori è "lontana" dall'aeroporto di Nizza: mancano i collegamenti diretti e, come sottoliena Igor Varnero, presidente di Federalberghi ed ex assessore di Sanremo, per raggiungere l'aeroporto di Nizza si spende di più e si impiega più tempo rispetto ai voli.

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Perspicace l'amico! E la risposta allora qual è?
Tata! Una bella linea autostradale!

ma non è che il solito tragitto che da millenni esiste: prima gestito da diana tour poi da volpi... adesso da questa agenzia. Cambia la flotta e la ditta ma non è nessuna novità.

Queste percorrenze sono più indicative che veritiere, in certi giorni il traffico autostradale è molto intenso ed il pulmann passa più tempo fermo in coda,che in movimento. Certamente SNCF sta un po' tagliando le relazioni dirette fra Ventimiglia e marsiglia, in quanto i treni che percorrono tutta la tratta sono diventati pochissimi,mentre si privilegia lo spezzettamento in tre/quattro tratte regionali che non sono mal coordinate,ma che aumentano ,e non di poco, i tempi di percorrenza, a tutto vantaggio dell'autolinea