Ciao, ci sono un paio di cose da approfondire sui bulloni:
La prima cosa è il trattamento dei bulloni: questi possono essere bruniti o zincati.
i bulloni bruniti sono quelli di colore scuro, questo trattamento è solo estetico e non serve molto a proteggere il metallo, infatti i bulloni bruniti a contatto con l'acqua e il fango si ossidano subito.
I bulloni zincati costano un pò di più, però essendo zincati a caldo, resistono molto di più all'ossidazione.
La seconda cosa, che riguarda di più la tua domanda: sono le CLASSI DI RESISTENZA delle viti.
Infatti tutte le viti sono fatte di acciaio (ci sono anche le viti di inox, ma di quelle ne parliamo dopo), però hanno una resistenza a trazione diversa a seconda delle classi.
le classi di resisrtenza delle viti in acciaio sono:
- 4.8
- 8.8
- 10.9
- 12.9
Questo numero lo puoi leggere sulla testa delle viti, sia quelle esagonali sia quelle a esagono incassato.
Non mi ricordo a quale carico di resistenza corrispondono le varie classi (comunque le puoi trovare nelle tabelle UNI), comunque ti posso dare qualche indicazione.
Le viti classe 4.8 sono quelle che trovi nei Bricocenter, lasciale stare, non le guardane neppure, sono fatte di burro.
Le viti diciamo "standard" che si usano in meccanica sono quelle di classe "8.8", le trovi nei negozi di ferramenta e nei negozi che vendono bulloneria.
Queste viti sono già buone, difficilmente si spanano o si rompe la testa. Io uso queste come standard, e ti posso dire che non ho mai avuto problemi di viti spaccate.
Nei braccetti uso le 8.8 e non ho mai spaccato viti, anche perchè le viti qui lavorano a taglio, e prima che si crepino devi prendere una botta che ti piega la macchina a metà. Quello che si romperà o piegherà sono gli Uniball, di quelli ti conviene farne una scorta.
Su parti molto sollecitate, come anche i semiassi, trasmissione eccetera, se vuoi stare sicuro puoi mettere le viti classe 10 oppure 12, soprattutto su viti che tiri alla morte, come le viti che tengono i semiassi, questo perchè le viti 8.8 se le tiri tanto si snervano e si allungano e quindi non tengono il tiraggio e rischiano di mollarsi con le vibrazioni.
Invece le viti classe 10 o 12, anche se le tiri tanto, loro non si snervano rimanendo in campo elastico, e quindi funzionano come delle molle che continuano a tenere premuti i pezzi tra loro.
Capitolo a parte sono le viti di inox, che costano di più di quelle in acciaio, però io le uso tanto perchè non si ossidano, soprattutto nelle parti che prendono molta acqua e fango, perchè non ti devi preoccupare che si ossidano.
Le viti di inox hanno due classi di resistenza:
- A2-50
- A2-70
anche qui non li so i carichi di rottura, però sono viti serie, e già la classe A2-50 ha già una resistenza ottima.
L'unica cosa delle viti di inox è che sono più fragili di quelle in acciaio, e quindi sotto un urto forte queste rischiano di creparsi, invece quelle in acciaio si piegano ma resistono di più prima di rompersi.
... sono stato un pò lungo ma bisognava fare un pò di spiegazione per rispondere alla tua domanda!
Cesare Zuanazzi
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