CAMPANE ORIENTALI

Per terminare l’anno volevo introdurre un argomento che non abbiamo mai trattato:
“Le campane di sagoma orientale”
Come sappiamo alcune tra le maggiori campane esistenti sono di sagoma orientale; sono particolari manufatti che non desteranno ammirazione tra gli esperti musicologi ma rientrano comunque nel novero di quegli strumenti (in alcuni casi molto antichi) utilizzati per annunciare o segnalare particolari funzioni religiose.
Forse non è neanche troppo corretto generalizzarne la forma, in quanto tra i vari stati che possiedono grandi esemplari di campane tempiali: Cina, Mianmar (ex Birmania), Giappone, Corea le sagome utilizzate sono molto diverse.
La Cina ha una tradizione fusoria antichissima in alcuni musei sono conservate campane di oltre 2.500 anni aC. diverse per forma, non dimentichiamo che in cina venne inventato il primo strumento composto da oltre 50 campane a bocca ovale, ognuna delle quali emetteva due note in accordo di terza maggiore.
Quando la sagoma ha iniziato a generalizzarsi ha imposto come particolarità il caratteristico bordo ondulato.
La Birmania ha grandi campane risalenti dalla fine del XVIII al XIX sec. la cui forma troncoconica è simile a quella occidentale anche se più svasata. Si dice che vicino a Rangoon nell’ansa di un fiume sia sprofondata la campana di Re Dhammazedi risalente al 1484 dalle cui dimensioni descritte nel 1583 dal navigatore veneziano Gasparo Balbi, si stimerebbe un peso di 293 tonnellate (la celebre Zar Kolokol di Mosca verrebbe stimata intorno alle 198 tonnellate).
Il Giappone conserva grandi e antiche campane dal XIII sec. con sagoma “a barile” caratterizzate da una serie di grandi borchie in rilievo nella parte superiore, descritte all’interno di figure geometriche.
La Corea conserva anche essa grandi campane con sagoma “a barile” addolcita rispetto a quella giapponese, caratterizzata da una decorazione assimmetrica.
Anche in Viet Nam ci sono grandi campane che tuttavia non sono mai riuscito a vedere. Caratteristica generale della campana orientale è la corona formata da draghi la cui funzione è anche protettiva.
La maggior campana realizzata in sagoma orientale dopo quella dispersa di rangoon fu quella di Osaka (Japan) 135.000 kg. fusa nel 1902 e requisita nel 1940 per scopi bellici, attualmente è la “campana della fortuna” nel Fodushan temple in Cina realizata nel 2000 in peso di 127.000 kg. alta mt. 8.10 e con un diametro di mt. 5.10. le campane tempiali annunciano solitamente l’inizio dell’anno con 21 “…rintocchi”.

Dati illuminanti, notevoli davvero. Sapevo dell'esistenza di grandi campane in Oriente, ma una campana molto più grande della Zar Kolokol rappresenta davvero una sorpresa.

Complimenti, ottimo lavoro