Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 | Pagina successiva

MEDITIAMO LE SCRITTURE (Vol 5) Anno C

Ultimo Aggiornamento: 02/12/2013 08:20
Autore
Stampa | Notifica email    
04/12/2012 08:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Movimento Apostolico - rito romano
Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete

Sempre il Signore lo aveva profetizzato: lui non è con il superbo, l'arrogante, il prepotente, il viziato, il trasgressore della sua alleanza, con il dotto gonfio della sua scienza, con l'acculturato imprigionato nella sua conoscenza e da essa soffocato. Lui è con l'umile, il puro di cuore, il semplice, il piccolo, colui che sa farsi bambino sempre.

Così dice il Signore: «Il cielo è il mio trono, la terra lo sgabello dei miei piedi. Quale casa mi potreste costruire? In quale luogo potrei fissare la dimora? Tutte queste cose ha fatto la mia mano ed esse sono mie - oracolo del Signore. Su chi volgerò lo sguardo? Sull'umile e su chi ha lo spirito contrito e su chi trema alla mia parola. Uno sacrifica un giovenco e poi uccide un uomo, uno immola una pecora e poi strozza un cane, uno presenta un'offerta e poi sangue di porco, uno brucia incenso e poi venera l'iniquità. Costoro hanno scelto le loro vie, essi si dilettano dei loro abomini; anch'io sceglierò la loro sventura e farò piombare su di loro ciò che temono, perché io avevo chiamato e nessuno ha risposto, avevo parlato e nessuno ha udito. Hanno fatto ciò che è male ai miei occhi, ciò che non gradisco hanno scelto». (Is 66,1-4).

Chi è il sapiente e chi è il dotto secondo il linguaggio di Gesù? Il dotto e il sapiente sono tutti coloro che hanno fatto della loro mente e dei loro pensieri il principio unico di lettura, comprensione, interpretazione, esegesi, ermeneutica, assoluta verità dell'intero universo, del visibile e dell'invisibile, del tempo e dell'eternità. Chi è invece il piccolo del Vangelo? È colui che non crede in quello che vede, pensa, immagina. Crede invece in quello che gli viene detto. Accoglie come una spugna quanto ascolta.

Gesù è il solo Maestro dell'umanità non per scienza e neanche per apprendimento dagli uomini. È il vero Maestro perché Lui è la verità, la grazia, la via, la vita, la saggezza, l'intelligenza, la sapienza eterna. Lui non vede l'eternità. Lui è l'eternità. Lui non vede Dio. Lui è Dio. Lui non ascolta la Parola di Dio come i profeti. Lui è la Parola di Dio fattasi carme, storia, vita, presenza nel mondo. Lui è il solo che può parlare, perché è il solo che è ciò che dice. Il dotto, l'intelligente di questo mondo, è otre dal tappo ermeticamente sigillato. In esso nessuna acqua di verità potrà essere introdotta e così dicasi del sapiente. Invece il piccolo è in tutto simile a terra fertile da coltivare. Su di essa potrà scorrere un intero fiume ed essa l'assorbirà tutto.

Gesù è il vero, il solo, l'unico Rivelatore del Padre. L'unico, il solo, il vero Datore della sua grazia e verità. È questa la rivelazione che oggi ci fa il Vangelo. La salvezza è in questa accoglienza di Cristo unico Mediatore tra il Padre e l'intera umanità. Chi accoglie questa verità, conosce Dio. Chi non l'accoglie, mai potrà conoscere il Signore. Conoscerà e adorerà un falso Dio e un falso Signore. Costruirà una falsa umanità.

Per quanti sono a contatto di Cristo Gesù, questo momento è un tempo particolare di grazia. Tutto l'Antico Testamento è l'attesa di questo istante. Tutti guardavano verso quest'ora e in vista di essa ogni giorno rinnovavano la loro speranza. Questa verità è così annunciata dalla Lettera agli Ebrei: "Tutti costoro, pur essendo stati approvati a causa della loro fede, non ottennero ciò che era stato loro promesso: Dio infatti per noi aveva predisposto qualcosa di meglio, affinché essi non ottenessero la perfezione senza di noi" (Eb 11,39-40). Per questo Gesù proclama beati i loro occhi e beati i loro orecchi. Essi stanno vedendo e ascoltando ciò che profeti e re avevano desiderio di ascoltare e di vedere. A loro però questa grazia non è stata concessa. Questa beatitudine va però vissuta santamente. Come? Ascoltando con purissima fede Gesù Signore, non lasciando cadere a vuoto nessuna delle sue parole.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
TUTTO QUELLO CHE E' VERO, NOBILE, GIUSTO, PURO, AMABILE, ONORATO, VIRTUOSO E LODEVOLE, SIA OGGETTO DEI VOSTRI PENSIERI. (Fil.4,8) ------------------------------------------
 
*****************************************
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:44. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com