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[TOPIC UFFICIALE] Rome Casus Belli Gold

Ultimo Aggiornamento: 26/12/2022 16:56
28/07/2015 22:27
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Buonasera
Dove posso trovare la patch 1.9 ? sul topic dedicato alla Mod da il Link scaduto

Grazie
28/07/2015 22:33
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Come non detto , trovata

:)
11/01/2017 17:02
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problema
Salve, mi sono accinto a giocare una partita con questa mod solo una settimana fa e quindi perdonate la mia estrema ignoranza.
Sono nell'anno 634 avc e sto riscontrando estreme difficoltà nella gestione delle battaglie.
Difatti perdo tutti gli scontri con i Galli che sono arrivati a conquistare tutto il nord italia e ad assediare Roma.
In particolare trovo i loro reparti statisticamente più forti rispetto ai miei, composti esclusivamente da opliti miliziani, peltasti illirici e lancieri illirici, le uniche armate che riesco ad assoldare dato che in Italia sono presenti solo schiavi e le deboli guardie cittadine.
Cosa sbaglio?
11/01/2017 17:02
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problema
Salve, mi sono accinto a giocare una partita con questa mod solo una settimana fa e quindi perdonate la mia estrema ignoranza.
Sono nell'anno 634 avc e sto riscontrando estreme difficoltà nella gestione delle battaglie.
Difatti perdo tutti gli scontri con i Galli che sono arrivati a conquistare tutto il nord italia e ad assediare Roma.
In particolare trovo i loro reparti statisticamente più forti rispetto ai miei, composti esclusivamente da opliti miliziani, peltasti illirici e lancieri illirici, le uniche armate che riesco ad assoldare dato che in Italia sono presenti solo schiavi e le deboli guardie cittadine.
Cosa sbaglio?
21/01/2017 14:51
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hai seguito le istruzioni a inizio pagina?
ATTIVAZIONE SCRIPT

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Ogni volta che si inizierà una nuova campagna, comparirà in altro a sinistra il mèntore dei consigli (l'advisor).
Cliccate su “Mostrami come” e gli scripts verranno attivati.

ANOMALIE:

Capiterà, anche se si avrà premuto ad inizio campagna sul bottone “Mostrami come” del mèntore, che lo script non funzionerà.
Infatti potrete notare, dal primo turno, che nella scheda degli edifici degli insediamenti non sarà presente l’edificio “Riforma Manipolare”
(nelle fazioni non romane questo avrà come icona un legionario completamente nero).
Se lo script non si sarà attivato, chiuderete il gioco e poi lo riaprirete,
poi inizierete una nuova campagna e, una volta apparso il mèntore dello script, lo attiverete cliccando su “Mostrami come”.
Questo funzionerà correttamente.
27/04/2018 08:49
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steam
ciao ragazzi, volevo reinstallare Casus Belli, con windows 10 e la copia steam ( gold edition), avrò problemi?

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Non sono i miei sudditi che mi hanno combattuto contro; non mi strappano il Regno le discordie intestine, ma mi vince l'ingiustificabile invasione d'un nemico straniero.[Francesco II di Borbone]

“Non vi può essere storia più iniqua di quella dei piemontesi nell’occupazione dell’Italia Meridionale. In quel luogo di pace, di prosperità, di contento generale che si erano promessi e proclamati come conseguenza certa dell’unità d’Italia, non si ha altro di effettivo che la stampa imbavagliata, le prigioni ripiene, le nazionalità schiacciate ed una sognata unione che in realtà è uno scherno, una burla, un impostura – MCGUIRE deputato scozzese, 1863 - ”
27/04/2018 08:49
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steam
ciao ragazzi, volevo reinstallare Casus Belli, con windows 10 e la copia steam ( gold edition), avrò problemi?

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Non sono i miei sudditi che mi hanno combattuto contro; non mi strappano il Regno le discordie intestine, ma mi vince l'ingiustificabile invasione d'un nemico straniero.[Francesco II di Borbone]

“Non vi può essere storia più iniqua di quella dei piemontesi nell’occupazione dell’Italia Meridionale. In quel luogo di pace, di prosperità, di contento generale che si erano promessi e proclamati come conseguenza certa dell’unità d’Italia, non si ha altro di effettivo che la stampa imbavagliata, le prigioni ripiene, le nazionalità schiacciate ed una sognata unione che in realtà è uno scherno, una burla, un impostura – MCGUIRE deputato scozzese, 1863 - ”
27/04/2018 19:48
In teoria no, visto che il procedimento dovrebbe essere analogo a quello che seguono i possessori di Windows 7, me incluso. Non ho riscontrato problemi.
27/04/2018 21:49
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Tribunus Angusticlavius
Re:
Lodovico Manin, 27/04/2018 19.48:

Non ho riscontrato problemi.



Meglio così. In passato degli utenti non riuscivano ad installare Casus Belli avendo la copia di Rome TW su steam. In più sapevo che ci vuole un procedimento particolare per giocare a Rome TW, quindi anche alle mod, con windows 10.


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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

08/05/2018 11:33
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casus belli windows 10
sono riuscito ad installare la mod, modificando il file preference, mettendo antialiasin : off.

colgo l'occasione, per complimentarmi per l'ottimo lavoro !! Grazie di cuore.

Ed anche per fare una domanda :

- Per i greci, il reclutamento di opliti corazzati et simili, è possibile solo in grecia (opliti achei) e solo dove sia presente la risorsa "Hoplon"(corazzati)?

mi spiego meglio, a Bisanzio, sarà mai possibile reclutare truppe "oplitiche" al netto dei milizìani?

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09/05/2018 19:06
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Re: casus belli windows 10
(Belisario), 08/05/2018 11.33:

sono riuscito ad installare la mod, modificando il file preference, mettendo antialiasin : off.

colgo l'occasione, per complimentarmi per l'ottimo lavoro !! Grazie di cuore.

Ed anche per fare una domanda :

- Per i greci, il reclutamento di opliti corazzati et simili, è possibile solo in grecia (opliti achei) e solo dove sia presente la risorsa "Hoplon"(corazzati)?

mi spiego meglio, a Bisanzio, sarà mai possibile reclutare truppe "oplitiche" al netto dei milizìani?



Grazie per i complimenti.
La risorsa hoplon, nelle due campagne, non è presente solo in Grecia. Gli opliti corazzati achei della lega Achea sono reclutabili sono ove è tale risorsa. A Bisanzio, in entrambe le campagne, non è la risorsa hoplon e non sono reclutabili per gli Achei opliti corazzati od opliti; nella campagna 'Tropheum' solo opliti miliziani come truppe AOR.


[Modificato da Iulianus Apostata 09/05/2018 19:56]
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

10/05/2018 18:23
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Miles
Grazie mille :)

I complimenti sono più che meritati !!!

Avevo iniziato una campagna con la Lega Achea, devo dire che risulta impegnativa, in particolare per l'approvvigionamento di truppe, mi ha salvato Apollonia con le sue truppe "Epiriote", il problema più grande sarà quello attuale:
presa la Calabria e Taranto, ai cari romani, sarà un'impresa mantenerla sotto il mio controllo....sto divangando chiedo venia :)

Veramente bello, la campagna Tropheum è nel mio cuore ormai.
A tal proposito, colgo l'occasione per due domande :

- in Tropheum, l'esercito che fronteggia i Cartaginesi ad inizio campagna, è normale che sia impossibile da muovere?

- Ho abbandonato la campagna dei Romani, poichè non sono riuscito a "decollare", avete dei "consigli"(particolareggiati)? :D


In ultima analisi, sarò celerrimo, è possibile creare una "sezione", qui sul forum, con le "cronache" delle campagne e relative strategie in stile AAR per intenderci?

Grazie come sempre per le risposte tempestive, per la dedizione, la cura e la passione di cui hai intrinso questo progetto !



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“Non vi può essere storia più iniqua di quella dei piemontesi nell’occupazione dell’Italia Meridionale. In quel luogo di pace, di prosperità, di contento generale che si erano promessi e proclamati come conseguenza certa dell’unità d’Italia, non si ha altro di effettivo che la stampa imbavagliata, le prigioni ripiene, le nazionalità schiacciate ed una sognata unione che in realtà è uno scherno, una burla, un impostura – MCGUIRE deputato scozzese, 1863 - ”
10/05/2018 22:49
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Re:
(Belisario), 10/05/2018 18.23:

Grazie mille :)

I complimenti sono più che meritati !!!

Avevo iniziato una campagna con la Lega Achea, devo dire che risulta impegnativa, in particolare per l'approvvigionamento di truppe, mi ha salvato Apollonia con le sue truppe "Epiriote", il problema più grande sarà quello attuale:
presa la Calabria e Taranto, ai cari romani, sarà un'impresa mantenerla sotto il mio controllo....sto divangando chiedo venia :)

Veramente bello, la campagna Tropheum è nel mio cuore ormai.
A tal proposito, colgo l'occasione per due domande :

- in Tropheum, l'esercito che fronteggia i Cartaginesi ad inizio campagna, è normale che sia impossibile da muovere?

- Ho abbandonato la campagna dei Romani, poichè non sono riuscito a "decollare", avete dei "consigli"(particolareggiati)? :D


In ultima analisi, sarò celerrimo, è possibile creare una "sezione", qui sul forum, con le "cronache" delle campagne e relative strategie in stile AAR per intenderci?

Grazie come sempre per le risposte tempestive, per la dedizione, la cura e la passione di cui hai intrinso questo progetto !





I complimenti vanno in particolare al grande Alaudae Team, che costruì il grosso di questo progetto. Io ed altri siamo venuti dopo. Dedizione, cura e passione: hai detto bene.

- L'esercito romano che fronteggia Annibale è normale che non si possa muovere. Ho calcolato tutto tramite script.

- Preferisco che si concentri tutto in questo topic per AAR etc..,come si è sempre fatto.
Peraltro, ho pochissimo tempo per seguire questo topic purtroppo. Posso affacciarmi di tanto in tanto.




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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

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«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

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06/04/2020 12:52
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Ho appena preinstallato questo capolavoro,ma non riesco a capire "Colonia Romana o Latina" ,"Aequum o Ineequum","SPQR". C'È una guida da qualche parte? Quali edifici costruire,x ottenere il meglio delle truppe,fuori dall'Italia?
Grazie a chi risponde!
06/05/2020 20:06
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Ciao, è molto tempo che non lavoro più al gioco. Per quello che posso ricordarmi, posso dirti di leggere le descrizioni di ciascun edificio.
Grazie per il complimento, avendo parlato di capolavoro.
[Modificato da Iulianus Apostata 06/05/2020 20:07]
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

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-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

12/04/2021 15:42
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Erano anni che dovevo provare CB, poi tra un impegno e l'altro, l'uscita di Empire, mille interessi diversi etc. si è fatto il 2021 ahah
Devo farvi i complimenti, è veramente una grandiosa mod!
Potete esserne orgogliosi 😀
Ho avuto qualche piccolo problema a farla girare sulla versione Steam di Rome, per cui ho pensato di creare un post per dare qualche suggerimento a chi fosse interessato a provarla (per ora lo aggiungo nella sezione Fabbro, nel caso chiedo ai moderatori di spostarlo qui)

Edit: il link alla mini-guida:
www.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=11752452&
[Modificato da Ezechiele Lupo 12/04/2021 16:19]
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Re:
Ezechiele Lupo (2ZPL210412), 12/04/2021 15:42:

Erano anni che dovevo provare CB, poi tra un impegno e l'altro, l'uscita di Empire, mille interessi diversi etc. si è fatto il 2021 ahah
Devo farvi i complimenti, è veramente una grandiosa mod!
Potete esserne orgogliosi 😀
Ho avuto qualche piccolo problema a farla girare sulla versione Steam di Rome, per cui ho pensato di creare un post per dare qualche suggerimento a chi fosse interessato a provarla (per ora lo aggiungo nella sezione Fabbro, nel caso chiedo ai moderatori di spostarlo qui)

Edit: il link alla mini-guida:
www.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=11752452&


Buonasera,
Scusa il ritardo. Ho letto la guida. grazie per i tuoi complimenti e congratulazioni per la guida. Come avrai capito, per far girare il leggendario Casus Belli su Rome tw originale (steam) è stato necessario far venir meno qualche modifica operata da noi (tempio di Vesta etc..).
In ogni caso nessun problema.



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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

10/07/2021 16:56
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Sì per fortuna erano pochi file, quelli interessati.
Rimarrà un mistero perché non riconosca proprio quelle tre o quattro modifiche, sulle migliaia che avete apportato!

Per ragioni di tempo non ho più provato a farlo girare su Alexander, però potrebbe essere interessante tentare una strategia come quella descritta in questa discussione:
steamcommunity.com/sharedfiles/filedetails/?id=2311346335

Predisporre una copia di Rome che funzioni come mod per Alexander, e su quella installare Casus Belli!
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