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Fuori dai vetri

Ultimo Aggiornamento: 29/10/2012 10:53
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27/10/2012 18:20
 
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Fuori dai vetri c'è quell'aria
che quando ti fermi per coprirti gli occhi
sembra di sentire il peso del cielo
che ti schiaccia come un seme povero.
Non c'è nessuna differenza
tra il lacrimare indebolito delle foglie
e il tremore delle mani sotto la pioggia,
sperare verso l'orizzonte illuminato delle finestre
è fatica, e ci vuole scorza dura
per saper scorgere le stelle.
L'acqua, col frastuono della polvere che si fa nebbia
si muove sopra ai coppi, consumando
l'ultima striatura di luce rimasta.


...

pennabianca
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Non basta aprire la finestra
per vedere la campagna e il fiume.

Non basta non essere ciechi
per vedere gli alberi e i fiori.

Bisogna anche non aver nessuna filosofia.

Con la filosofia non vi sono alberi:
vi sono solo idee.

Vi è soltanto ognuno di noi,
simile ad una spelonca.

C’è solo una finestra chiusa
e tutto il mondo fuori;
e un sogno di ciò che potrebbe esser visto
se la finestra si aprisse,
che mai è quello che si vede
quando la finestra si apre.

F. Pessoa


...

ventriloquo del silenzio


http://lepoesieventriloquodelsilenzio.blogspot.it/
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Re:


pennabianca1957, 27/10/2012 18:20:




Fuori dai vetri c'è quell'aria
che quando ti fermi per coprirti gli occhi
sembra di sentire il peso del cielo
che ti schiaccia come un seme povero.
Non c'è nessuna differenza
tra il lacrimare indebolito delle foglie
e il tremore delle mani sotto la pioggia,
sperare verso l'orizzonte illuminato delle finestre
è fatica, e ci vuole scorza dura
per saper scorgere le stelle.
L'acqua, col frastuono della polvere che si fa nebbia
si muove sopra ai coppi, consumando
l'ultima striatura di luce rimasta.





Formalmente mi sembra che due versi eccedano per una mezza battuta.

Come protagonista di questa poesia vedo l'uomo tutt'uno con la natura, anche quando non splende, con i suoi pensieri, i suoi sentimenti e le sue sensazioni.
Le immagini e le metafore per me sono davvero efficaci e le emozioni le sento a pelle.

Piaciuta [SM=x142874]
[SM=x142897]
Giancarlo





...

- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-
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