300

Qualcuno l'ha già visto? Io dovrò aspettare almeno una settimana, purtroppo. Comunque, questo film mi ispira, sia perchè stravedo per i kolossal storici, sia perchè c'è lo zampino di Frank Miller e "Sin City" mi era piaciuto da matti. E aggiungiamo che Gerard Butler non avrà il talento stratosferico di Russell Crowe ma è comunque un bellissimo spettacolo!

a me è piaciuto tantissimo, anche se per certi versi ricorda molto il gladiatore...e poi gli attori sono tutti dei gran bei ragazzi!

Lalla tu mi inviti a nozze! *___* XDDDD
Dimentica quel pasticcio terrificante di Troy, perché Frank Miller è un dannatissimo genio, con tutti gli inevitabili scivoloni in cui temevo incappasse, ma su questo tornerò poi, ora partiamo dall'inizio. Da un punto di vista meramente visivo è per gli occhi uno spettacolo che toglie il fiato e non parlo degli addominali scopiti dei 300 spartani :9, mi riferisco a quei colori spenti, smorti, funerei potrei dire, che esaltano il rosso dei mantelli e del sangue e allo stesso tempo preludono all'inevitabile fine. Mi riferisco alle mirabili scene di battaglia, con quei splastici scontri corpo a corpo che non solo rendono omaggio al wuxia ma esaltano la forza di un ideale che viene strappato al gruppo per focalizzarlo sul singolo. Purtroppo non hanno quel sapore realistico col quale Ridley Scott aveva improntato la scena di apertura del Gladiatore - portando quindi lo spettatore dentro la battaglia - perché l'uso esasperato del rallenty alternato alla ripresa veloce dell'azione fanno sì che lo spettatore rimanga, per quanto visivamente estasiato, anche distaccato. Mi riferisco infine a quella sottile sensazione claustrofobica dettata non solo dalla gola stretta delle Termopili, ma anche al tempo inclemente che incompe come l'ira divina su tutti i combattenti, con quelle nubi perennemente cariche di pioggia che rendono ancor più cupi e funesti non solo gli scontri ma le stesse scene di attesa. Non c'è nulla da fare, o i colori sono cupi o sono molto accesi, in un contrasto volutamente feroce come le mutilazioni che vengono inferte.
Leonida, interpretato da un magistrale Gerard Butler che sembra nato solo per interpretare questo ruolo da quanto è perfetto, è il re/eroe mai sfiorato dal dubbio, mai lacerato da conflitti interiori, solido e sicuro di sé - granitico, potrei dire - come gli scogli contro cui le navi di Serse vanno a sfracellarsi, esponente per eccellenza della mentalità spartana che non accetta compromessi né debolezze di alcun tipo perché i guerrieri, quelli veri, combattono per ciò in cui sono stati educati a credre fino all'estremo sacrificio. Come lo stesso regista afferma: "Gli Spartani vivevano per la battaglia, l'amavano. Combattevano come un sol uomo, schierati in una falange in cui lo scudo di ogni guerriero proteggeva l'uomo che gli stava accanto. [...] La disparità di forze non era un problema, un vero guerriero desiderava morire per la libertà, la chiamavano la bella morte. Si realizzavano nel sacrificio, odiavano l'arresa." Normale che fossero visti e considerati degli invasati, quasi dei folli, dagli altri Greci.
Non ci sono pecche allora? Sì che ci sono. Da storica del Vicino Oriente Antico ho mal tollerato la ridicolizzazione di Serse, ridotto ad un sovrano effeminato, pieno di piercing sulla faccia e sul corpo, alto due volte Leonida (!), con un vocione che contrasta in modo terrificante con la sua figura, che si compiace di catene e catennelle sparse a profusione sui pettorali ignudi ma ancora di più delle sue movenze da gatta morta. Inutile dire che in sala le risate si sono sprecate al suo apparire, sopratutto quando avanza la sua prima proposta di resa a Leonida, mettendogli le mani enormi sulle spalle e chiedendogli di inchinarsi di fronte a lui. Lì mi sono piegata in due dal ridere, perché, da quella distanza e con quel tono, la proposta sembrava ben altra... Anche la sua corte lascia molto a desiderare: sembrava un covo di sodomiti scampati alla distruzione dell'omonima città, ma del resto con un sovrano così... Il regista si è difeso dicendo di aver semplicemente preso il fumetto (ops, adesso si chiama graphic novel) e di averlo trasformato in una pellicola, quindi non si può pretendere la verità storica in questo film, anche perchè ciò che per lui contava era unicamente lo scontro fra due schieramenti la cui disparità era mostruosamente enorme come le deformità alla Kenshiro con cui ha disseminato la pellicola stessa. E ok, non hai aperto il libro di storia, il tuo unico punto di riferimento per costruire la sceneggiatura erano le tavole chiostrate, però allora non ti puoi lamentare se gli iraniani si incazzano, hanno ragione pure loro!
In conclusione, andate a vederlo, perché pecche a parte non da poco, il film merita davvero la visione su grande schermo.

[Modificato da Tiger eyes 25/03/2007 16.49]

OOOOOOH, ieri sera l'ho visto... ammazza che confusione, ci è finita avanti, quarta fila centrale, ma alla fine sempre meglio di nulla°_°

Però, devo dire che è stato davvero bello, intrigrante, forte, ben fatto, ti teneva incollata sino alla fine, per capire cosa succedeva...
Bellissime le scene di combattimento, tutto calcolato e sceneggiato alla perfezione, al dettaglio.
Ed il fatto che facevano rallentare quelle scene di combattimento, per far vedere tutto bene, è stato davvero un'ottima scelta, in questo mdodo abbiamo gustato tutti i momenti salienti, come si deve, e nulla è risultato dispersivo (almeno non per me).
Incredibile come solo in 300 siano riusciti a mettere in difficoltà quell ammassa di guerrieri, si che non avevano la loro preparazione, ne determinazione, erano solo animali, loro guerrieri al 100%

Certo che il cioccolattino, Sers o come cavolo si scrive, mi dava l'impressione di... altra sfonda?XD
A voi no?

Però, che bei fustacchioni*__*
Mi piaceva troppo il figlio dell amico di Leonida, poverino... che morte ç__ç
Anche quello Biondino che alla fine dice "è stato un onore morire con lei", non era male...

Però, affascinante, decisamente, questo film mi è piaciuto*__*

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Da storica del Vicino Oriente Antico ho mal tollerato la ridicolizzazione di Serse, ridotto ad un sovrano effeminato, pieno di piercing sulla faccia e sul corpo, alto due volte Leonida (!), con un vocione che contrasta in modo terrificante con la sua figura, che si compiace di catene e catennelle sparse a profusione sui pettorali ignudi ma ancora di più delle sue movenze da gatta morta. Inutile dire che in sala le risate si sono sprecate al suo apparire, sopratutto quando avanza la sua prima proposta di resa a Leonida, mettendogli le mani enormi sulle spalle e chiedendogli di inchinarsi di fronte a lui. Lì mi sono piegata in due dal ridere, perché, da quella distanza e con quel tono, la proposta sembrava ben altra...

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Tu hai detto tutto... stessa reazione nostraXDXD

Io l'ho aspettato per mesi! Da quanto sono fusa, ho letto anche il fumetto da cui è tratto! xDD
E' spettacolo puro!

Sono rimasta in trance dal momento in cui è finito! xDD
Grande film, fedele e spettacolare.
Effetti speciali fenomenali, grande livello recitativo: era proprio il film che mi aspettavo, non mi ha delusa per niente! Grande stile.
E poi tutto quello schitarrare di colonna sonora, quando i 300 avanzano! Wow!

Errr... la voce della regina, però, è inascoltabile! xDD
Tra l'altro, la vera Gorgo, quella originale, è molto più donna e meno Hollywoodiana. Ma va beh, piccolezza.

Serse, è vero, è favoloso! A parte la probabile altra sponda - che tanto a quei tempi tutti andavano con tutti, da allora sono cambiate regole e convenzioni - è davvero un personaggio carismatico!

Per la voce di Serse bisogna guardare indietro...tipo all'enigmista...Quando hanno fatto la sua comparsa e sentito la sua voce ho pensato che avrebbe detto:"Leonida...facciamo un gioco!", in pieno stile Enigmista.
Una cosa che mi ha colpito è stata, stranamente, il lupo dagli occhi rossi...
A parte questo, il contrasto tra i rallenty e le scene veloci, e poi la forza che certe immagini ti davano...sconvolgenti.
Come ad esempio quando buttano il messaggiero Persiano nel pozzo:"PAZZIA?QUESTA-E'-SPAAAAARTAAA!"

Quoto Tiger eyes per tutto...
anche quando l'ho visto io l'altroieri alla voce di Serse si è levato un coro di risatine dalla sala.
Vorrei aggiungere: bellissime le musiche, molto azzeccate, e delle inquadrature molto interessanti...

Io non l'ho visto e non so se andrò a guardarlo... dipende dalla comapgnia e dalla voglia. Non mi entusiasma ma mi attira.
Ho un amore spassionato per Leonida e per Miller e vorrei vedere cosa può nascere da questa "unione" XD
Però nel trailer Serse mi è parso un po' ridicolo, mi hanno detto che è un film un po' "ammericanatah" e ho il terrore del post-Troy o___o.
Viste le recensioni positive che ho trovato qui, però, credo che lo vedrò! X33 mi avete un po' convinto.

Un mio amico ci ha chiesto se vogliamo andare con lui a vederlo.
Della trama non so nulla, e non voglio sapere niente (quindi ho saltato tutti i post XD).
Ma, conoscendo i gusti del mio amico, e leggendo che si tratta di un film storico, sono davvero curiosa.

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Scritto da: Naco chan 01/04/2007 11.57
Ma, conoscendo i gusti del mio amico, e leggendo che si tratta di un film storico, sono davvero curiosa.

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Ecco, non andare a vederlo pensando che sia un film storico , però, sennò rischi di restar delusa...

Soprattutto perché di film storico non si tratta visto che il regista ha affermato più volte di aver preso maggiore spunto dal fumetto che dalla vicenda storica.

Il primo aggettivo che mi salta alla bocca pensando a "300" è: spettacolare.
Visto al cinema, esci dalla sala così: °__° XD
O almeno, a me è successo.
E' un continuo lottare, trama trasporante, dialoghi ottimi in alcune parti.
Mi è piaciuto assai.
herm

A me non è piaciuto questo film...il regista mi piace, tra l'altro adoro letteralmente sin city, ma questo era davvero un'esagerazione!! Le sequenze erano molto originali ma gli attori erano veramente penosi, sembravano usciti da un posto al sole!!! Tra l'altro la scena del discorso tra leonida e serse è a dir poco ridicola..

Quoto chi dice che non si deve guardare a 300 come un film storico, aaassolutamente no. E' puro effetto visivo.
E nemmeno come 'americanata', è semplicemente (oramai lo sanno anche i sassi, ma è così che bisogna definirlo per capirlo) la trasposizione di un fumetto di Frank Miller - il che dice tutto ed anche di più.

Per cui non aspettatevi scene di grande filosofia greca, ma piuttosto qualcosa di molto estremizzato e senza dubbio fuori dagli schemi.
E' ritmo, è effetto visivo. E' piuttosto ovvio che si rimane affascinati dalla pellicola per la sua natura di puro intrattenimento. E, come ha detto una mia cara amica, non è un reato rimanere affascinati da un film per il puro intrattenimento.
Non c'è nulla di intellettuale, è un film che va gustato, non analizzato.
E proprio perché è il rifacimento di una graphic novel del re della tamarraggine, i dialoghi possono sembrare piuttosto grotteschi, ma la ragione sta proprio nel fatto che si tratta di una trasposizione - se si ha davanti un fumetto, immagino facciano tutt'altro effetto.

E, beh, ovviamente i gusti sono gusti. Questo il mio parere.

Mi ispirerebbe, anche se sono perplessa: non vorrei trovarmi dinanzi al solito elogio dei 300 giovani e forti spartiati che morirono alle Termopili...
Boh, staremo a vedere.

A me è piaciuto. Certo, va guardato senza il paraocchi dell'ideologia o dell'impegno ad ogni costo e senza, men che meno, cercare l'aderenza storica. E' quello che si proponeva di essere, un fumetto rutilante e trucido, geniale nella sua truculenza, come lo era stato "Sin City". Gerard Butler non avrà il geniaccio interpretativo di Russell Crowe, anzi, direi che è piùttosto monocorde,ma è bello come un dio e ha il "phisique du role" giusto per interpretare Re Leonida. Qualcuno ha notato la somiglianza con uno dei due Bronzi di Riace? Ho trovato invece macchiettistico e irritante Serse in versione Drag Queen. Due righe più su ho parlato di paraocchi ideologici ma tant'è... Fin dai tempi della scuola, ho sempre nutrito più simpatia per gli antichi Persiani, un popolo evoluto, civile, tollerante (la loro religione, con quella ebraica, era la più moralmente elevata del mondo antico)che per i guerrafondai Lacedemoni, antesignani dello stato etico e dell'eugenetica un pugno di millenni prima che Hitler si facesse venire in testa le medesime, infauste idee!

Visto.
Un solo commento: esagerato.
Lasciando da parte alcune inesattezze storiche, che solo poi ho scoperto far parte proprio del fumetto, e a cui quindi non ho dato più molto peso (nonostante il colpo al cuore non me l'abbia risparmiato nessuno), mi ha dato terribilmente fastidio, questa visione filo-spartana troppo esagerata: alla faccia della "calocagatia", gli avversari erano qualcosa di impossibile: brutti, deformi, mostri orripilanti. Insomma, vale proprio il motto "cattivo e brutto" che mi ha fatto venir voglia di lanciare qualcosa appresso allo schermo.
Serse è stato dipinto come qualcosa di assurdo, e non sapevo se ridere o piangere.
Le scene di combattimento e quant'altro sono state crude e ben fatte, anche se a volte si avvertiva che era tutto troppo "finto".
Insomma, non male, ma ho visto di meglio.

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Scritto da: lalla03 05/04/2007 14.52
A me è piaciuto. Certo, va guardato senza il paraocchi dell'ideologia o dell'impegno ad ogni costo e senza, men che meno, cercare l'aderenza storica. E' quello che si proponeva di essere, un fumetto rutilante e trucido, geniale nella sua truculenza, come lo era stato "Sin City". Gerard Butler non avrà il geniaccio interpretativo di Russell Crowe, anzi, direi che è piùttosto monocorde,ma è bello come un dio e ha il "phisique du role" giusto per interpretare Re Leonida. Qualcuno ha notato la somiglianza con uno dei due Bronzi di Riace? Ho trovato invece macchiettistico e irritante Serse in versione Drag Queen. Due righe più su ho parlato di paraocchi ideologici ma tant'è... Fin dai tempi della scuola, ho sempre nutrito più simpatia per gli antichi Persiani, un popolo evoluto, civile, tollerante (la loro religione, con quella ebraica, era la più moralmente elevata del mondo antico)che per i guerrafondai Lacedemoni, antesignani dello stato etico e dell'eugenetica un pugno di millenni prima che Hitler si facesse venire in testa le medesime, infauste idee!

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Tolleranti i Persiani? Da un certo punto di vista sì (insomma, vatti a fidare di Serse dinanzi al nipote di Ippia) tuttavia odio l'elogio sperticato dei Lacedemoni (Lalla, attenta. Prima della costituzione delle leggi di Licurgo Sparta aveva una civiltà artistica e culturale di tutto rispetto) giovani e forti che morirono alle Termopili. E gli altri? Che facevano? Fecero finta di morire?

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Scritto da: ilcantastorie 29/03/2007 15.20
Per la voce di Serse bisogna guardare indietro...tipo all'enigmista...Quando hanno fatto la sua comparsa e sentito la sua voce ho pensato che avrebbe detto:"Leonida...facciamo un gioco!", in pieno stile Enigmista.
Una cosa che mi ha colpito è stata, stranamente, il lupo dagli occhi rossi...
A parte questo, il contrasto tra i rallenty e le scene veloci, e poi la forza che certe immagini ti davano...sconvolgenti.

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Quoto in pieno. Certe scene di combattimento che prima rallentano con un effetto molto matrix e poi tornano ad accelerare improvvisamente sono davvero bellissime.
Ed i colori usati apposta per far risaltare i mantelli degli spartani?

Poi, sono d'accordo che questo non sia un film particolarmente profondo o fedele alla realtà storica (non credo che gli spartani andassero in guerra in mutande, mantello, elmo e scudo). Però è qualcosa di davvero bellissimo, azione dall'inizio alla fine e di quella realizzata bene. E secondo me gli attori hanno recitato più che bene la loro parte, ma di sicuro non mi ritengo un esperto.
Il doppiaggio italiano non è rende proprio benissimo IMHO, consiglio a chiunque abbia la possibilità di guardarselo in inglese :P

Quote of the day:
"This is madness, this is blasphemy!"
"Madness? This. Is. Sparta!"