tecnica per preparazione pastura

Salve , sono nuovo del forum , dove posso inserire questo argomento di cui sopra per la preparazione delle pasture per i cefali? gradirei qualche consiglio sugli ingredienti da adottare...io uso pane , pasta di sarde acquistata in secchio da 3 chili, un po' di cefalo bianca, mollica di pane...pero' e' da 3 giorni che scendo a scaletta ma niente...puo' essere che , pescando per un paio di giorni nello stesso posto, i cefali sentano l'odore e gironzolano in quel posto? negli anni scorsi mi e' successo cosi...

ho spostato la discussione nella sezione giusta


tornando al discorso pastura!
quella che fai tu è una pastura molto dura, che non si apre all'impatto con l'acqua e arriva affondi integra, cosa sbagliata per questa tecnica! bisogna che la tua pastura di richiamo sia molto attirante per un raggio ampio e non deve arrivare sul fondo e restare li solo rilasciando i liquidi grassi in un tempo lungo. Bisogna che tu realizzi una pastura che esploda letteralmente a contatto con l'acqua come farla? partiamo dalla base:
Sarde macinate: questa sarà la nostra base di partenza, parte grassa che emana oli che si disperdono per un raggio molto ampio!
Sostanza legante: questo serve a dare una consistenza collosa alla sarda, può essere creata con un composto di "purè in polvere + biscotti secchi alla vaniglia + fette biscottate" questi vanno macinati finemente e mescolati tra loro!
Sostanza discreganta: molto importante è la parte che ci interessa di più! qui ci sono molte scuole di pensiero, io personalmente ho usato un ingrediente che ha una granulometria fine ma che non si scioglie mescola hai liquidi quindi ottimo per lo scopo, ed è la polenta precotta! questa va messa in quantità superiore agli ingredienti leganti!
Sostanza odorosa: anche qui si va a cercare le cose più assurde tipo pecorino ammuffito, formaggi stani trovati nei meandri dei frigorifri....NOOOOOOOOOOOOOOOO! non li ho mai usati! ho sempre usato degli accorgimenti che mi sono stati dati da grandi persone qui io ti consiglio di andare in una drogheria fornita tipo elnegrito! in via garialdi e ti prendi il "CORIANDOLO" è una spezia come il pepe verde che va macinata finissima, ne dovrai usare poco, fa un profumo fantastico ne dovrai usare circa 30g su 3 kg di sarda macinata! altro ingrediente segreto è L'AGLIO anchesso lo puoi comprare in polvere e applicarlo nelle stesse quantità del coriandolo, ma non metterli assieme, o uno o l'altro! a questi ingredienti si possono usare la VANIGLIA sempre in polvere, e da sperimentare il TANDORI che è una spezia fantastica.

spero ti sia chiaro il quadro! pensala cosi, tu assaggeresti mai la tua pastura? io no! mancu u fetu chi fa ! e i pesci credo pure! pensa che stai pescando in acque pulite e non in un tombino dove ci trovi di tutti ! nota importante non usare la pastura in grandi quantità va gestita bene, quando arrivi sullo spot la prima cosa da fare è lanciare una palla di pastura grossa quanto una arancia in acqua, e nel frattempo ti prepari la tua attrezzatura, fai i primi 2 lanci al 3 lancio lanci una piccola pallina di pastura grande quanto una noce sul tuo galleggiante a valle o a monte di esso a seconda della corrente e vedi la tempistica delle abboccate se avverti un rallentamento o una svogliatezza nelle abboccate rilanci un'altra pallina di pastura e cosi via!

ti lascio con una pastura!
3 kg di sarda macinata
300g di biscotti secchi alla vaniglia (li trovi all'hard in pacchi da 1kg sono quelli rotondi)
300g di fette biscottare
150g di purè in polvere
500g di polenta precotta
30g di coriandolo o altra spezia sopra citata!
prepara lo sfarinato e aggiungilo alla sarda in piccole quantità mescola bene e aspetta qualche minuto il tempo che lo sfarinato assorba i liquidi , aggiungine altro e mescola bene e aspetta sempre prima di aggiungerne altro, cerca di arrivare alla consistenza che non ti si attacca alle mani, deve restare morbida!
per il resto buon divertimento !

Io ci mettevo anche del pepato vecchio grattuggiato senza pepe sia per il cosìdetto pastone che per le pasture; so che qualcuno usa anche l'aglio grattuggiato, le uova, la farina, insomma prova e riprova.
Devo dirti una cosa: è quasi trent'anni che non pesco più a cefali ma mi ricordo che ad Orto Liuzzo si prendevano da Giugno ad Agosto e che difficilmente abboccavano a Settembre; bohh . . .

Cari ragazzi ,io pesco a cefali da circa 18 anni , e devo dire che nel pastone uso pochi elementi, tra i quali la cefalo bianca che e' una mistura di formaggi; per l'aglio l'ho sempre usato, e va benissimo. Devo dire che le spezie , le fette biscottate e la polenta non li ho mai usati.
Dalle mie parti, precisamente al capo di scaletta, per le correnti occorre pescare a fondo con piombo da 100 grammi e palatura con 7 ami numero 3...qui si prendono cefali e spigole che superano il chilo...Mi ha detto qualche anziano, che nell'impasto al pastone usa anche il prezzemolo in grande quantita'...con la pasta di sarde , si attirano anche altri predatori come il sarago o le cernie, infatti qui capita spesso che abboccano anche questi pesci...

uova, farina, formaggio sono tutti composti che rendono la pastura collosa e che per discregare impiegano molto tempo anche più di un minuto e quindi vanificano l'azione stessa della pastura, ovvio ad ognuno il suo modo

In effetti come diceva Cosimo, la pastura deve disgregarsi quasi immediatamente a contatto con l'acqua, attirare i pesci senza soddisfarli alimentarmente e catturarli con gli stessi elementi della pastura ma resa più solida così da poterla innescare (concordo con messina80 per la mazzetta per i cefali da 6 a 8 ami ma forse il numero 3 è un pò troppo grosso per le labbra morbide dei cefali, io usavo i 6 o l'8 e oltre i cefali mangiavano saraghi, orate e leccie stella - una volta addirittura un polpo . . .) o con altro.
Nella domanda anch'io forse avevo inteso per pastura in effetti il pastone da innescare.

la cosa cambia, non avevo letto che ti serviva il pastone da innesco! nel titolo e nel messaggio in testa si parla di pastura non problema, la cosa cambia poco! basta che alla pestura elimini il discregante e aggiungi in quantità giusta le materie leganti! tipo farina, formaggio (questo meglio se macinato finissimo) e come fai tu già un preparato di fabbrica per il completamento del pastone! la tecnica è sempre questa! impasta e aspetta fino ad ottenere la consistenza giusta! ti consigli di non farla a mattone

COSIMO82, 12/09/2012 17.03:

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ti lascio con una pastura!
3 kg di sarda macinata
300g di biscotti secchi alla vaniglia (li trovi all'hard in pacchi da 1kg sono quelli rotondi)
300g di fette biscottare
150g di purè in polvere
500g di polenta precotta
30g di coriandolo o altra spezia sopra citata!
prepara lo sfarinato e aggiungilo alla sarda in piccole quantità mescola bene e aspetta qualche minuto il tempo che lo sfarinato assorba i liquidi , aggiungine altro e mescola bene e aspetta sempre prima di aggiungerne altro, cerca di arrivare alla consistenza che non ti si attacca alle mani, deve restare morbida!
per il resto buon divertimento !

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metti in forno per 30 minuti a 150gradi e la torta di sarde è pronta.

cosimo cosimo, ti hanno toccato sul punto debole...
meglio di cristina parodi.

facciamo i seri....
effettivamente il titolo e forviante e per non sbagliare facciamo
pastura e pastella.
io uso cose molto semplici che funsionano alla grande
per la pastura sarde fresche macinate e sale grosso la percentuale non la ricordo, io vado ad occhio.
per l'innesco, se vuoi essere molto selettivo e mirare ai cefali
usa il pane all'olio che trovi nei negozi, altrimenti innesca l'alalunga
ma gia con questa prendi di tutto, mentre per la pastella segui le indicazioni di cosimo. by

lo sai che mi piace cucinare, effettivamente come tortino di sarde lo devo ancora provare