22/09/2009
RIASSUNTO: Qualcuno giunge a Barrington, una giovane fanciulla dall'apparente volto angelico; alcune macchie di sangue porta sull'abito che indossa...e il nome di un uomo, Greydan, fuoriesce dalle sue vermiglie. Un'altra strana storia ha inizio...
ANTAIR *°vicoli/int.bettola°*Dove sei arrivata, creatura dall'apparente innocenza? In questa terra straniera, poggi i tuoi piedi. Dopo un lungo viaggio ora hai deciso che qui ti fermerai. Hai ancora macchie di sangue sul tuo bel vestito? Non te ne curi, cammini>>>
ANTAIR cammini con passi di chi è padrona quasi del luogo..di tutti i luoghi. Occhi di ghiaccio, trasparenti, nascondono la cruda realtà. Te ne sei andata da Palazzo perchè lì hai già preso tutto quello che c'era da prendere. Ora ti sei stufata, ora vuoi>
ANTAIR giocare con qualcosa di nuovo, no? Il viso nascosto dal lungo mantello nero finemente ornato si muove come un invito nefasto. Sei bella, ma sei marcia dentro, non ti accontenti. Disprezzi tutto, ma queste cose sono nascoste dentro di te. >>>
ANTAIR Dietro quei bei occhi, e le tue labbra che si sono unite al peccato, dentro quella perla candida che è la tua pelle..Lo sguardo vaga nell'oscurità, sei silente. La bettola vuoi raggiungere, perchè ti vuoi riposare. Ora non hai più >>>
ANTAIR intenzione di viaggiare, tieni tra le mani questa sacca, con tutte le tue cose all'interno. Senti il sacchettino delle rune che sbattono, e si mescolano. Nel buio ti dicono già il futuro. Vedi la lignea di questo edificio. Alzi lo sguardo,>>>
ANTAIR disgusto si potrebbe vedere. -Postaccio!- favelli con tono superbo e lo stivale calcia un sasso che finisce lontano. Allunghi la dritta al pomolo facendolo ruotare. Si apre l'uscio solo per te. All'interno scoprirai odori, e puzze, e un camino >>>
ANTAIR scoppiettante. Lasci che il tuo bel corpo varchi la soglia. Non abbassi il cappuccio del manto oscuro, perchè non ti senti in dovere di farlo. Passi che suonano di tacchi dei tuoi stivali ti portan vicino al bancone. Un ghigno hai sul viso>>>
ANTAIR quando l'uomo panciuto ti si palesa innanzi. Solo le gemelle poggi sulla superficie e chiedi una camera in cui poter passare la notte. Voce femminile ma velenoso il dire, quasi suadente. Osservi l'uomo nelle sue movenze....non guardi in giro>>>
ANTAIR Sai che quel luogo che ti ospiterà avrà ben poco da offrirti. Aspetti, pochi secondi finchè l'oste torni con la chiave della tua camera. Lo ringrazi, ma non lo guardi negli occhi..sfili la chiave..e ti avvii su per le scale. Striscia come un >>>>
ANTAIR serpente il manto..hai ripreso il tuo baule e lo tiri su, lo trascini perchè il corpo come guscio è sottile. Sali le scale..arrivando al pianerottolo. Ti cade un pensiero da quella testolina strana, sorridi e verbi tra te..-Greydan, io ti amavo>>>>
ANTAIR lo sai che ti amavo..ma è stato più forte di me. Perchè prima o poi devo sempre sporcarmi..si, devo sporcarmi! - Poi richiudi le vermiglie peccaminose mentre già di fronte alla tua stanza ti trovi..infili le chiavi nella toppa. Un rumore >>>
ANTAIR metallico farebbe scattare la serratura. La lignea si aprirebbe....tu come ombra scivoli all'interno. Richiudi la porta dietro di te quasi sbattendola. Solo nel buio di quella stanza ti abbassi il cappuccio..Un angelo..sembri>>>>
ANTAIR un Maledetto Angelo.....
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Sarò per Voi l'ultima delle Fiaccole Ardenti
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