Olly, il mio Orcobambino ...

Un abbraccio grandissimo Paola

Ciao Orcone Bello

Un forte abbraccio Paola

Paola,
Non apro il forum da piu'di un mese ed anche io, come qualcun altro prima di me, ho aperto il post credendo di leggere una delle avventure dell'orco mascalzone.
E'stato gia'detto tutto a proposito del dolore della perdita: da te e da chi, prima di te, ha perduto il 'bullo della sua vita'... ma anche a distanza di piu'di un mese non posso fare a meno di esprimere il dolore che provo a sapere che hai perso l'orco bianco.
Lo so che manca a tutti, al papi ed al figlio non peloso, ma il tuo rapporto con lui, i tuoi racconti li custodisco nella memoria come la prova di un legame speciale che andava oltre al cane/uomo.
Io Oliver l'ho visto solo per un istante, a debita distanza, ad un party e me lo ricordo bellissimo, serio, potente... un vero bulldog.
A te non posso che dire questo: non passera'un giorno in cui non ci penserai e nessun cane mai prendera'il posto di Oliver ma e'vero che il tempo aiuta e che ad un certo punto, almeno per qualche momento, sorriderai al suo ricordo, senza lacrime.
Dalla piovosa Olanda dove anche la mia Flo riposa in giardino, sotto una camelia, un forte abbraccio xxx

Ciao, Silvy …

Grazie per il tuo pensiero.

Che il tempo ammorbidisca gli spigoli del dolore è una grande verità … ma, perché il tempo possa aiutare, c’è bisogno che i giorni passino e il vuoto, il dolore fisico della sua assenza devono essere accettati. Devo imparare a conviverci, devo riuscire a guardare il suo bel muso alle pareti senza rivederlo sfinito e stravolto come la notte in cui mi ha lasciato.

Non sono ancora capace di farlo, continuo a vedere e a sentire lo stesso orrore.

Ogni sera, quando vado a dormire, mi aspetto di vederlo svoltare l’angolo della stanza e rimproverarmi con quegli occhi belli e severi, come a dire “… vai a nanna e io non ne so niente!!?!?” … La mattina, ogni mattina, passo i primi minuti della giornata davanti a una sua immagine e faccio correre le dita su quelle rughe di carta, con un rimpianto che mi devasta il cuore e mi colma gli occhi di lacrime.

Mi manca infinitamente.

La nostra vita è molto cambiata … in questo mese, ci siamo “storditi” con una girandola di pranzi e cene fuori casa, visite fatte e ricevute come non accadeva da tempo, un viaggio in Francia e una valanga di “normalità”. Ho ripreso ad entrare in ufficio prestissimo, il caldo mi infastidisce ma il mio malessere è solo fisico, ho smesso di programmare e calcolare e organizzare tempo e spazio al millimetro.

Oliver non era un cane, era un bulldog e, nel suo essere bullo, è stato un “jolly” … gli ultimi anni, in particolare, sono stati faticosi quanto belli come il tempo intero che mi ha dedicato: non potevamo portarlo con noi e non potevamo lasciarlo; accettava la mia assenza solo sino all’ora del mio rientro dal lavoro, poi scattava il “coprifuoco” … senza di me non chiudeva occhio e non mangiava, nessuno riusciva a metterlo in ragione, colpa mia che non sono stata capace di educare il mio cane e non ho saputo governare quel testone dolce e diabolico … Non posso negare che avevamo bisogno di riassaporare la libertà di oggi ed è bello tornare ad essere padroni del proprio tempo, ma non smetterò mai di rimpiangere quei “lacci” e desiderarli per 1000 anni ancora.

Quanti cani ho incontrato, in queste settimane … ho accarezzato e cullato e baciato un solo Bullo, un tipino smilzo, con due orecchie grandi da pipistrello e una ruga quasi inesistente. Di fisico, non aveva nulla che somigliasse al mio Amore, ma la luce negli occhi scuri, così particolare, così unica, si … era identica … una fitta al cuore e una fitta di tentazione, la stessa che ho provato leggendo il post di “manni” e il suo appello per la piccola Penny.

Mi dispiace, vorrei essere diversa, vorrei essere migliore, vorrei aver posto, in me, per un cane da aiutare, ma … Oliver resta per sempre ed è lui che rivoglio disperatamente, il mio Nano infinito e nessun altro.

Mi piace leggere che Flo dorme sotto le camelie, è un’immagine dolcissima. Mi piace pensare ai suoi sogni di Bulla sotto una coltre di petali. Mi piace pensare che il nostro Orco sia ovunque ci sono serenità e bellezza, anche accanto a Lei.

Un pensiero a Flo, Silvy, un abbraccio a te e grazie.

WB

Paola,
che belle parole... hai espresso perfettamente l'essenza del dolore della perdita.
Non so cosa sia successo quella notte all'Orco bambino e non ti chiedo di ripeterlo, ma mi dispiace tantissimo che tu lo abbia dovuto vedere soffrire.
Oggi sono 9 mesi che Flo non e'piu'con me, fa ancora tantissimo male ma ho la consolazione di averla persa nel sonno.

Lo so cosa intendi quando dici che non esiste posto per un altro cane perche'io accecata dal dolore e dalle troppe perdite ho preso subito un cane e benche'l'adori, il sentimento non si avvicina nemmeno all'amore che provavo per Flo.

Questo pero'e'il post del tuo ciccione bianco ed e'a lui ed a te che voglio mandare un pensiero ed una carezza.
Fa tanto tanto male e ti auguro di sorridere presto davanti alla sua foto.

Tranquilla, Silvana ...

Non si può togliere spazio al nostro Orco, come a nessuno dei Fiori che sono nel Giardino dei Bulli, parlarne e ricordarli insieme fa solo bene al cuore ... fa sentire capiti e confortati, come in nessun altro luogo è possibile.

Grazie, bacio a voi tutti.

WB

Non ci sei più da tre mesi ... sembra passata un'eternità eppure, appena ieri, nel mio cuore e nella mia mente, ho messo un bacio sulle tue Rughe poco prima di addormentarmi, come sempre.

Ho chiuso gli occhi e ho cercato di riafferrare quel brontolio soddisfatto ... e mi pare di averlo sentito. E mi piace pensare tu abbia sentito le paroline dolci e il pizzicotto sulla "pezza", la nostra intimissima "buonanotte".

Ti stringo forte, Amore bello, buona vita ovunque tu sia.

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WB

abbraccio fitto fitto

Mau

Cara Paola, più passa il tempo e più penso che loro rimangano vicino a noi.....

Sono convinta che il tuo bacio lui l'abbia ricambiato come al solito con il suo "brontolio soddisfatto".

Un abbraccio virtuale che non vedo l'ora di darti forte forte di persona.....

White Buffalo, 08/09/2012 14.25:

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...Ho chiuso gli occhi e ho cercato di riafferrare quel brontolio soddisfatto ... e mi pare di averlo sentito. E mi piace pensare tu abbia sentito le paroline dolci e il pizzicotto sulla "pezza", la nostra intimissima "buonanotte"...
WB

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nei sogni e nei ricordi..le distanze non esistono..
il tuo Orchetto..è e rimarrà una meraviglia della tua vita.
La sua assenza conferma e riafferma la sua presenza, che è stata e ancora oggi è importante, invadente, immutabile e perenne nel tuo cuore.
un abbraccio forte Pi.

Paola

Per me sentono, come noi li sentiamo

Io non so cosa credo ancora, se ci sentono o no ma nei mesi passati, in qualche momento in cui mi sentivo davvero persa, il nome Flo e'spuntato all'improvviso nei posti piu'impensati.
Quindi Paola voglio credere che quel brontolio soddisfatto accompagni i tuoi sogni tutte le volte che ne senti il bisogno xxx

1 gennaio ... gli addobbi di Natale sembravano non aver voglia di lasciare le loro scatole … sono stata in ritardo con l’Albero, con le mille idee colorate che mi piaceva liberare, con i preparativi per il pranzo, per i doni … persino con la voglia di far felici le persone che amo. Il desiderio di quiete e serenità che è sempre stato il vero motore del mio Natale è parso spento, il solo concetto di “festa” mi è suonato privo di significato, fuori luogo, quasi mi ha infastidito.

Il primo Natale in questa casa senza il mio Folletto.

Oliver adorava il Natale ... chissà, forse l’allegra confusione degli addobbi e la musica che mi piaceva accompagnasse il rito dell’Albero ispiravano la sua anima tenera perché stava buono ad osservarmi senza perdere un gesto; di tanto in tanto, tuffava il muso nelle scatole e riemergeva con le rughe e il naso spruzzati di oro rosso ... mi riempivano il cuore di dolcezza quegli occhi scuri attraversati dal bagliore delle lucette e mi sentivo serena, tranquilla con il mio Nano di neve seduto accanto ... noi due così diversi e così uniti nella sintonia della nostra complicità silenziosa. Non c’erano parole fra noi, ma infinite storie e infiniti racconti narrati con gli occhi, con le mani, con mille piccoli baci, da cane a uomo e a ritornare, ogni giorno più profondamente vicini.

Ancora non mi pare possibile che il silenzio di questa casa, quando sono sola, abbia un senso così diverso ... un senso di perdita dolorosamente immutato, un senso di vuoto ... rimpianto, malinconia, solitudine … quanto mi manca la creatura a sei zampe che siamo stati insieme, il nostro scodinzolare a due ... quanto mi manchi, Oliver.

Olly mio … sono certa che la tua anima bella, anche dove sei ora, sia stata molto più vicina al Natale e al suo significato autentico di quanto lo siamo noi quaggiù, soprattutto senza di te ... mi piace pensarti nel mondo di luce e bontà al quale appartieni, ma ti tengo ancora fra le mie mani, appoggiato al mio cuore, come quando eri piccolo piccolo e sapevi di rose ... e ti voglio sempre più bene.

Buon Anno, Amore, un bacio grande ...


WB

Ciao Paola, come sempre le tue parole vanno diritte al cuore ( non vale però farmi piangere il primo giorno dell'anno ), chi ha amato così tanto può sentire in ogni momento il vuoto che, quelle stupende creature che ora corrono sul ponte e ci guardano tutte le sere con i loro splendidi occhi lucenti, hanno lasciato.
Cara Paola, le tue parole
" Mi dispiace, vorrei essere diversa, vorrei essere migliore, vorrei aver posto, in me, per un cane da aiutare, ma … Oliver resta per sempre ed è lui che rivoglio disperatamente, il mio Nano infinito e nessun altro. "
fanno capire ancora di più che questo vuoto è grandissimo, permettimi cara amica , non voglio fare la saggia o elargire consigli, ma penso veramente che il tuo cuore possa amare ancora, se non un bullo, un qualsiasi altro peloso, non sostituirai l'orco bianco, non ti dimenticherai mai di lui, ti auguro di cuore in questo anno nuovo di tornare a sorridere, di trovare il coraggio di tornare ad affondare le mani ed il naso in qualche manto peloso.
con grande affetto