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Autore

Igea Barcellona-Basket Brindisi Playoff gara 3

Ultimo Aggiornamento: 03/04/2013 18:36

28/05/2012 14:18

00#41

reed70.

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Città: BARCELLONA POZZO DI GOTTO

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GranDuca

vincere dopo essere stati sotto di 15 non ha prezzo!

28/05/2012 14:22

00#42

Exsottosopra

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Principe

Forza e Coraggio, tutti uniti verso un unico grande obiettivo: ALLUNGARE LA SERIE!!!

Non può e non deve finire tutto stasera, sabato dobbiamo andare a Brindisi a giocarci il tutto x tutto!!

Non può tutto filargli liscio e soprattutto non devono festeggiare in casa nostra.

Mi appello alla coscienza ed alla passione che ognuno ha dentro, stasera ce bisogno del sostegno e della partecipazione di tutti, lasciate il vestitino buono della domenica a casa, la scarpa col tacco che lasci posto alla ballerina.

Venite al Palazzetto Mummie o Non con il desiderio di essere sfegatati e di tifare per la squadra della vostra città.

Dal riscaldamento e dalla palla a due non ci devono capire un cazzo, devono avere paura di tirare a canestro, devono capire come disse il Ragno Smith di "ESSERE ODIATI"!!!

Poi se saranno stati piu' bravi tanto di cappello ma prima del fischio finale ci vuole un tifo vecchia maniera, anche una palla recuperata, una stoppata, una bomba, o un cenno del capitano a tifare tutti devono essere da traino affinchè ognuno si senta coinvolto a dare il proprio sostegno!!!

Forza Ragazzi, Forza Barcellona stasera a scendere in campo non è la squadra ma la città di Barcellona Pozzo di Gotto, facciamogli vedere di cosa siamo capaci nel rispetto delle regole e senza oltrepassare i limiti!!!

___________________________________________

NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...

28/05/2012 14:23

00#43

Exsottosopra

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Re:

reed70., 28/05/2012 14.18:
vincere dopo essere stati sotto di 15 non ha prezzo!

Scafati Docet!!! [SM=g8916]

___________________________________________

NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...

28/05/2012 14:38

00#44

Show_

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Principe

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Re:

reed70., 28/05/2012 14.18:
vincere dopo essere stati sotto di 15 non ha prezzo!

Sicuramente.
Ma vincere e basta è ciò che conta. [SM=g8231]

___________________________________________

...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...

FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!

28/05/2012 14:50

00#45

jimi68

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Patrizio

Re: Re:

Show_, 28/05/2012 14.38:

Sicuramente.
Ma vincere e basta è ciò che conta.

Nonsi. O siamo sotto di 30 e vinciamo o niente ...
Se qualcuno ha in testa di condurre dall'inizio alla fine che lo dica. Me ne resto a casa.
[SM=g8144]

P.S. Per i buoni di cuore: è iniziata la campagna di beneficenza 'ADOTTA SSS'.
È un bravu carusu. Pure se comunista. E Non mangia bambini. Dona un euro con sms al n. 47720. Grazie in anticipo. [SM=g8207]

28/05/2012 14:55

00#46

crazy boys

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Utente Power

L’Enel Basket in Sicilia sotto scorta
di Pasquale Colelli » 27 maggio 2012 alle 17:41

Coach Sacco durante gara 2 con l'Enel (ph V.Massagli)

La terna arbitrale di gara 2 (ph V.Massagli)
BRINDISI – Il Giudice Sportivo ha ritenuto semplicemente di dover “deplorare” Giancarlo Sacco, coach di Barcellona Pozzo di Gotto, in maniera molto blanda rispetto alle continue proteste ed invettive nei confronti della terna arbitrale, manifestate non solo in campo, durante la partita e per le quali si è procurato un “tecnico”, “perché a fine gara sostava avanti alla porta degli spogliatori degli arbitri protestando ad alta voce avverso le decisioni arbitrali”.

Non è dato sapere cosa abbiano scritto nel loro referto gli arbitri della partita fra Enel Brindisi e Sigma Barcellona ma è certo che Martolini, Baldini e Bartoli sono stati più che teneri e benevoli nei confronti di coach Sacco nel definire semplici “proteste ad alta voce” le pesanti reazioni ad altissimo volume lanciate al loro indirizzo che invece riecheggiavano e si propagavano fin fuori al PalaPentassuglia.

Così come anche indifferente e disinteressato è stato l’atteggiamento del presidente Marco Bonamico, presente all’incontro, che non ha ritenuto di intervenire in merito alle velenose e tendenziose dichiarazioni rilasciate da coach Sacco in sala stampa al termine della partita e che suonano come autentici segnali di apertura delle ostilità a tifoseria ed arbitri, in vista delle due partite di lunedì e mercoledì in programma a Barcellona Pozzo di Gotto.

L'intervista finale di Sacco (ph V.Massagli)
Coach Sacco, il presidente Bonamico, il “tenero Giudice Sportivo”, la società di Barcellona Pozzo di Gotto, con in testa il dirigente siciliano “tagliatore di gole”, ora devono assumersi la responsabilità di garantire un clima sportivo adeguato alla competizione. Intanto si ha notizia che la comitiva brindisina sarà vigilata e controllata attentamente dalla forze dell’ordine fin dall’arrivo in terra siciliana e per tutto il tempo di svolgimento delle due partite di lunedì e mercoledì .

La società secondo me non dovrebbe aspettare un secondo di più a denunciare sto pseudo giornalista che scrive queste minchiate.

28/05/2012 15:01

00#47

Show_

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Re: Re: Re:

jimi68, 28/05/2012 14.50:

P.S. Per i buoni di cuore: è iniziata la campagna di beneficenza 'ADOTTA SSS'.
È un bravu carusu. Pure se comunista. E Non mangia bambini. Dona un euro con sms al n. 47720. Grazie in anticipo.

Se non mangia e non sporca troppo lo posso adottare anche io... [SM=g7869]

___________________________________________

...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...

FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!

28/05/2012 15:03

00#48

gigione83

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Dominus

Re:

crazy boys, 28/05/2012 14.55:
L’Enel Basket in Sicilia sotto scorta
di Pasquale Colelli » 27 maggio 2012 alle 17:41

Coach Sacco durante gara 2 con l'Enel (ph V.Massagli)

La terna arbitrale di gara 2 (ph V.Massagli)
BRINDISI – Il Giudice Sportivo ha ritenuto semplicemente di dover “deplorare” Giancarlo Sacco, coach di Barcellona Pozzo di Gotto, in maniera molto blanda rispetto alle continue proteste ed invettive nei confronti della terna arbitrale, manifestate non solo in campo, durante la partita e per le quali si è procurato un “tecnico”, “perché a fine gara sostava avanti alla porta degli spogliatori degli arbitri protestando ad alta voce avverso le decisioni arbitrali”.

Non è dato sapere cosa abbiano scritto nel loro referto gli arbitri della partita fra Enel Brindisi e Sigma Barcellona ma è certo che Martolini, Baldini e Bartoli sono stati più che teneri e benevoli nei confronti di coach Sacco nel definire semplici “proteste ad alta voce” le pesanti reazioni ad altissimo volume lanciate al loro indirizzo che invece riecheggiavano e si propagavano fin fuori al PalaPentassuglia.

Così come anche indifferente e disinteressato è stato l’atteggiamento del presidente Marco Bonamico, presente all’incontro, che non ha ritenuto di intervenire in merito alle velenose e tendenziose dichiarazioni rilasciate da coach Sacco in sala stampa al termine della partita e che suonano come autentici segnali di apertura delle ostilità a tifoseria ed arbitri, in vista delle due partite di lunedì e mercoledì in programma a Barcellona Pozzo di Gotto.

L'intervista finale di Sacco (ph V.Massagli)
Coach Sacco, il presidente Bonamico, il “tenero Giudice Sportivo”, la società di Barcellona Pozzo di Gotto, con in testa il dirigente siciliano “tagliatore di gole”, ora devono assumersi la responsabilità di garantire un clima sportivo adeguato alla competizione. Intanto si ha notizia che la comitiva brindisina sarà vigilata e controllata attentamente dalla forze dell’ordine fin dall’arrivo in terra siciliana e per tutto il tempo di svolgimento delle due partite di lunedì e mercoledì .

La società secondo me non dovrebbe aspettare un secondo di più a denunciare sto pseudo giornalista che scrive queste minchiate.

Incredibile! Sono indeciso se ridere o piangere...
Alla cara penna Colelli un gran bel [SM=g10124]

ci sta tutto. [SM=g8876]

28/05/2012 15:04

00#49

reed70.

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Re:

crazy boys, 28/05/2012 14.55:
L’Enel Basket in Sicilia sotto scorta
di Pasquale Colelli » 27 maggio 2012 alle 17:41

Coach Sacco durante gara 2 con l'Enel (ph V.Massagli)

La terna arbitrale di gara 2 (ph V.Massagli)
BRINDISI – Il Giudice Sportivo ha ritenuto semplicemente di dover “deplorare” Giancarlo Sacco, coach di Barcellona Pozzo di Gotto, in maniera molto blanda rispetto alle continue proteste ed invettive nei confronti della terna arbitrale, manifestate non solo in campo, durante la partita e per le quali si è procurato un “tecnico”, “perché a fine gara sostava avanti alla porta degli spogliatori degli arbitri protestando ad alta voce avverso le decisioni arbitrali”.

Non è dato sapere cosa abbiano scritto nel loro referto gli arbitri della partita fra Enel Brindisi e Sigma Barcellona ma è certo che Martolini, Baldini e Bartoli sono stati più che teneri e benevoli nei confronti di coach Sacco nel definire semplici “proteste ad alta voce” le pesanti reazioni ad altissimo volume lanciate al loro indirizzo che invece riecheggiavano e si propagavano fin fuori al PalaPentassuglia.

Così come anche indifferente e disinteressato è stato l’atteggiamento del presidente Marco Bonamico, presente all’incontro, che non ha ritenuto di intervenire in merito alle velenose e tendenziose dichiarazioni rilasciate da coach Sacco in sala stampa al termine della partita e che suonano come autentici segnali di apertura delle ostilità a tifoseria ed arbitri, in vista delle due partite di lunedì e mercoledì in programma a Barcellona Pozzo di Gotto.

L'intervista finale di Sacco (ph V.Massagli)
Coach Sacco, il presidente Bonamico, il “tenero Giudice Sportivo”, la società di Barcellona Pozzo di Gotto, con in testa il dirigente siciliano “tagliatore di gole”, ora devono assumersi la responsabilità di garantire un clima sportivo adeguato alla competizione. Intanto si ha notizia che la comitiva brindisina sarà vigilata e controllata attentamente dalla forze dell’ordine fin dall’arrivo in terra siciliana e per tutto il tempo di svolgimento delle due partite di lunedì e mercoledì .

La società secondo me non dovrebbe aspettare un secondo di più a denunciare sto pseudo giornalista che scrive queste minchiate.

i soliti ridicoli!

28/05/2012 15:06

00#50

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Re:

crazy boys, 28/05/2012 14.55:
L’Enel Basket in Sicilia sotto scorta
di Pasquale Colelli » 27 maggio 2012 alle 17:41

Coach Sacco durante gara 2 con l'Enel (ph V.Massagli)

La terna arbitrale di gara 2 (ph V.Massagli)
BRINDISI – Il Giudice Sportivo ha ritenuto semplicemente di dover “deplorare” Giancarlo Sacco, coach di Barcellona Pozzo di Gotto, in maniera molto blanda rispetto alle continue proteste ed invettive nei confronti della terna arbitrale, manifestate non solo in campo, durante la partita e per le quali si è procurato un “tecnico”, “perché a fine gara sostava avanti alla porta degli spogliatori degli arbitri protestando ad alta voce avverso le decisioni arbitrali”.

Non è dato sapere cosa abbiano scritto nel loro referto gli arbitri della partita fra Enel Brindisi e Sigma Barcellona ma è certo che Martolini, Baldini e Bartoli sono stati più che teneri e benevoli nei confronti di coach Sacco nel definire semplici “proteste ad alta voce” le pesanti reazioni ad altissimo volume lanciate al loro indirizzo che invece riecheggiavano e si propagavano fin fuori al PalaPentassuglia.

Così come anche indifferente e disinteressato è stato l’atteggiamento del presidente Marco Bonamico, presente all’incontro, che non ha ritenuto di intervenire in merito alle velenose e tendenziose dichiarazioni rilasciate da coach Sacco in sala stampa al termine della partita e che suonano come autentici segnali di apertura delle ostilità a tifoseria ed arbitri, in vista delle due partite di lunedì e mercoledì in programma a Barcellona Pozzo di Gotto.

L'intervista finale di Sacco (ph V.Massagli)
Coach Sacco, il presidente Bonamico, il “tenero Giudice Sportivo”, la società di Barcellona Pozzo di Gotto, con in testa il dirigente siciliano “tagliatore di gole”, ora devono assumersi la responsabilità di garantire un clima sportivo adeguato alla competizione. Intanto si ha notizia che la comitiva brindisina sarà vigilata e controllata attentamente dalla forze dell’ordine fin dall’arrivo in terra siciliana e per tutto il tempo di svolgimento delle due partite di lunedì e mercoledì .

La società secondo me non dovrebbe aspettare un secondo di più a denunciare sto pseudo giornalista che scrive queste minchiate.

Ma che stiano sotto scorta, meglio così.

A barcellona non lo sanno che si gira con carro armato, giubotto antiproiettile e armati fino ai denti?

Secondo me è meglio che per sicurezza si facciano ospitera in territorio militare, solo che l'unico che mi viene in mente è l'OPG Madia...ma sicuramente fa al caso loro.

___________________________________________

...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...

FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!

28/05/2012 15:08

00#51

jimi68

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Patrizio

Re: Re: Re: Re:

Show_, 28/05/2012 15.01:

Se non mangia e non sporca troppo lo posso adottare anche io...

È un tipo che si adatta facilmente. Per esempio, per trasportarlo, puoi anche metterlo nel bagagliaio della macchina. Insomma, unni u metti, sta! [SM=g7869]

28/05/2012 15:15

00#52

crazy boys

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ArciDuca

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ed ecco a voi la ciliegina sulla torta...

dal sito del basketbrindisi critiche a passalacqua.

Nota su articolo di stampa

Si giocherà questa sera gara 3 delle semifinali play-off di Legadue.
L’Enel Basket Brindisi renderà visita alla Sigma Barcellona dopo aver vinto le due gare casalinghe. E’ una gara molto attesa da due realtà della pallacanestro nazionale che con uguale ambizione mirano al passaggio del turno e, successivamente, al salto di categoria. Tra Brindisi e Barcellona vi sono sempre stati forti legami, appena scalfiti da polemiche nel corso della stagione ma superati con grande intelligenza, professionalità e umanità. La gente brindisina è stata vicina a quella di Barcellona, quando la furia della natura ha sconvolto, negli scorsi mesi, la ridente cittadina; tutta Barcellona si è unita a Brindisi dopo il terribile attentato alla scuola Morvillo-Falcone del 19 maggio scorso. Il rispetto umano è andato ben oltre una rivalità agonistica, relegata giustamente ed opportunamente ad un aspetto puramente goliardico di un evento sportivo.
Oggi, inoltre, sarà ricordato il giocatore Martin Colussi del Basket Veroli tragicamente scomparso nelle scorse ore e sia l’Enel Basket Brindisi sia la Sigma Barcellona sono uscite con due toccanti note di cordoglio che rappresentano l’assoluta identità di vedute e comportamento nei fatti (spesso dolorosi, purtroppo) della vita. Eppure, in un articolo pubblicato oggi su “La Gazzetta del Sud” a firma di Max Passalacqua, a proposito della partita di stasera, i toni sono stati sorprendentemente alzati, in maniera esagerata e, soprattutto, inappropriata. E’ una partita importante, prevedibilmente avvincente e agonisticamente combattuta. Lungi dall’invocare un certo qual buonismo ma senz’altro sarebbe stato auspicabile evitare un lezioso invito al pubblico di Barcellona a non considerare il palasport come un teatro, piuttosto «sostenendo la squadra e – perché no – magari “intimidendo” gli avversari….». Sorprende, inoltre, la particolare valutazione di alcuni episodi di gara 2 dell’estensore dell’articolo (non presente al PalaPentassuglia, almeno non nella lista accrediti stampa, e quindi presumibilmente solo davanti alla tv): « …..ci ha decisamente scandalizzato vedere il coach dei brindisini entrare in campo almeno un paio di volte……”chiudendo” una linea di passaggio interessante verso Bucci libero nell’angolo». Infine, come non rimarcare una particolare e ulteriore sottolineatura dell’importanza della posta in palio con siffatte parole: «Come si vede i temi “caldi” per… infuocare questa importantissima sfida non mancano». Brindisi e Barcellona in questa stagione hanno offerto esempi di grande forza, di sofferta ostinazione, di forte coraggio per i citati tragici eventi della storia recente. Tutto ciò è emerso anche attorno ad un campo di basket, offrendo una lezione di sportività a tutta la nazione. Peccato, quindi, non averlo voluto rimarcare da parte della Gazzetta del Sud, preferendo soffermarsi su altro.

ENEL BASKET BRINDISI

28/05/2012 15:27

00#53

reed70.

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GranDuca

ma che se ne vadano a fare in culo!
a stasera!

28/05/2012 15:31

00#54

Sidun.

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Mi si sucunu un prunu...

28/05/2012 15:50

00#55

gigione83

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Dominus

Re:

reed70., 28/05/2012 15.27:
ma che se ne vadano a fare in culo!
a stasera!

Mi ricordo che un lontano maggio del 2000 in gara 4 contro udine, la gente traboccava da ogni settore, le scale, la parte calpestabile dietro l'anello, le ringhiere dietro i canestri, ed ogni altro posto occupabile. C'erano 4000, forse 4500 persone e nonostante ci fosse un caldo allucinante non ricordo che qualcuno non tifasse, anche solo applaudendo. Avevo 16 anni e in certi frangenti della partita pensavo di essere fortunato a non essere lì in mezzo al campo con la canotta della snaidero. Mi auguro che questa sera il palalberti ritorni ad essere il temuto catino di una volta perchè questa partita probabilmente segnerà tante cose, nel bene e male.
Dal più profondo del mio cuore: FORZA BARCELLONA! [SM=g2268093]

28/05/2012 16:01

00#56

SempreSottoSopra

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ArciDuca

l'esempio di udine non è il più benaugurante...

diciamo che è meglio ricordare forlì, che è pure più vicina..

PS: JIMI, ti ringrazio per avermi ceduto il tuo posto evitando di farmi passare la notte in strada.
Spero che tanti ti imitino, sei un grande!

28/05/2012 16:45

00#57

Sidun.

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Re: Re:

gigione83, 28/05/2012 15.50:

Mi ricordo che un lontano maggio del 2000 in gara 4 contro udine, la gente traboccava da ogni settore, le scale, la parte calpestabile dietro l'anello, le ringhiere dietro i canestri, ed ogni altro posto occupabile. C'erano 4000, forse 4500 persone e nonostante ci fosse un caldo allucinante non ricordo che qualcuno non tifasse, anche solo applaudendo. Avevo 16 anni e in certi frangenti della partita pensavo di essere fortunato a non essere lì in mezzo al campo con la canotta della snaidero. Mi auguro che questa sera il palalberti ritorni ad essere il temuto catino di una volta perchè questa partita probabilmente segnerà tante cose, nel bene e male.
Dal più profondo del mio cuore: FORZA BARCELLONA!

Era gara 3...