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24/04/2012 10:11 | |
Imperitura memoria
Il peso della vita non ti tolse
la forza di lottare ogni momento
per coloro che avevi generato
e per i quali avesti ogni pensiero.
Affrontasti il destino con tal forza
ch'io non compresi l'atto tuo d'amore
immenso, senza fine, e ci lasciasti
quando fummo capaci di volare.
Affanno provo nel pensare a quello
che facesti per noi senza lamento,
ma cerco non pensare ai miei rimorsi
perché dolore ancora ti darei.
Ora riposi nella quiete amata
in mezzo al verde e alla campagna amica
e da lì tu mi guardi e mi sorridi
ora che son rimasto io soltanto.
Ti siano d' ombra lieve quei cipressi
e ti sia dolce attorno la collina,
quella pace che in vita non avesti
t'investa e ti dia quiete nell'oblio.
Mia mamma riposa nel cimitero di Quarto, a Bagno a Ripoli, appena superato il confine con Firenze, laddove la visione si perde alla campagna in mezzo a digradanti colline che sorridono. |
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