Rolleiraduno del 21/22 Aprile 2012

(Cronaca SERIA).
BUON DIVERTIMENTO!

SABATO 21 APRILE.
1°) sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.472832,12.235862&gl=it&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=I3uVT9bhE-Lh4QST8r2_D...
Si tratta di uno stabilimento industriale abbandonato ed ormai preda di emarginati, clandestini ed altra misera umanità.
E’ stridente il contrasto con opere modernissime che lo contornano e ciò rende ancora più stridente lo stato di abbandono.

2° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.461971,12.241949&gl=it&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=p3yVT_K5C4Td4QT78b1...
I proprietari di un originale Bar hanno portato qui un vecchio autobus dell’ACTV (Azienda Comunale Trasporti Venezia).
Era veramente bello da vedere e visitare prima che i soliti vandali imbecilli ne facessero scempio.
Ma è ancora meta di numerosi fotografi. Il degrado e l’abbandono sono al livello di tutto ciò che lo circonda, ovvero una zona industriale abbandonata.

3° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.418919,12.25887&gl=it&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=pH2VT6CaCqPg4QTH2NG0D...
E’ la punta estrema della vecchia zona industriale, ora porta d’ingresso per le navi da carico che hanno percorso il CANALE DEI PETROLI.
Si gode una vista suggestiva sulla Laguna Sud con Venezia sullo sfondo (la parte di Piazzale Roma e Tronchetto con le navi da crociera ben visibili sullo sfondo).

4° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.498286,12.332164&gl=it&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=Vn6VT8iIIKaF4gS04Lh...
Siamo proprio di fronte al punto di decollo degli aerei dall’Aeroporto marco Polo di Venezia. Il sito è FORTE BAZZERA, una delle tante fortificazioni erette a difesa delle incursioni dal mare, usato per tutta la Prima Guerra Mondiale.
Ora è mantenuto da un gruppo di volontari che lo tengono il meglio possibile per renderlo presentabile ed agibile alle visite.

5° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.555756,12.444913&gl=it&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=c3-VT_P7F-OQ4gSNsqzGD...
Qui ci sono le chiuse che mettono in contatto le acque della Laguna con il tratto finale del fiume Sile e quel lungo tratto di fiume che porta a Jesolo: Il taglio del Sile.
Oggi c’è una moderna darsena cui doveva fare seguito un villaggio turistico. Sono falliti ed è rimasta la darsena!

DOMENICA 22 APRILE.
6° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.504121,12.537031&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=44CVT-CNDunE4gTAq_U...
Siamo in piena laguna Nord, in mezzo alle valli da pesca ed alla più tipica “barena”.
Il luogo è veramente ricco di suggestione e si gode una pace immensa. Proprio sul limite estremo c’è un Agriturismo con una cucina di pesce indimenticabile: www.agriturismo-labarena.it

7° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.490464,12.48991&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=J4KVT5bfLMai4gT5lryFC...
Siamo finalmente a Lio Piccolo, un piccolissimo borgo in cui abitano ormai solo tre famiglie. Meta di un pellegrinaggio “via dalla pazza folla”. Non c’è persona che venga qui e che non inizi a fotografare nel tentativo di portare a casa il ricordo di questa malinconica pace. Una volta all’anno rivive in occasione della FESTA DELLE GIUGGIOLE. Infatti, ben recintato, è rimasto un orto con una decina di piante di giuggiolo che in stagione danno un raccolto abbondantissimo. Ricordo di quando questa coltivazione dava da mangiare quel po’ che si aggiungeva ai frutti della pesca e degli ortaggi.

8° sito visitato:
Andate a questo link (su Google Map): maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.430082,12.426138&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=Y4OVT6OADaKn4gTNronAD...
Siamo a Punta Sabbioni, lembo estremo del LITORALE DEL CAVALLINO che inizia subito dopo Jesolo.
Qui sta nascendo la parte più colossale di quell’opera chiamata MOSE, a difesa di Venezia dalle acque alte. E’ anche uno dei luoghi prediletti dai veneziani di “terraferma” poiché trovano kilometri di spiaggia libera, oasi anche per l’avifauna. Noi abbiamo pranzato qui, alla TRATTORIA BELVEDERE: maps.google.it/maps/place?ftid=0x0:0x0&q=45.449796,12.428324&hl=it&t=h&cad=src:ppiwlink&ei=ToSVT4vSHKTk4QSZ6uScC...